Riduci carattereAumenta carattereVersione graficaSolo testo
 

Aggregated Quality Assurance for Systems


Aggregated Quality Assurance for Systems

Con un budget di 15 milioni di euro e 24 partecipanti provenienti da 7 diversi paesi (UK, Francia, Spagna, Italia, Austria, Germania e Repubblica Ceca), tra i quali l'Università degli Studi dell'Aquila (Centro di eccellenza DEWS), è iniziato il progetto di ricerca triennale AQUAS, acronimo di “Aggregated Quality Assurance for Systems”.

 

Nella società moderna c'è una complessità sempre più crescente nella realizzazione di sistemi elettronici integrati. Questa complessità crea crescenti difficoltà nel fornire garanzie per fattori che includono l’incolumità delle persone rispetto a situazioni che possono causare pericoli, rischi o lesioni, la sicurezza rispetto alla diffusione di informazioni sensibili e le prestazioni dei dispositivi finali presenti nell’ambiente, in particolare per domini applicativi critici come il settore dei trasporti, aerospaziale e dell’automazione industriale.

 

In questo scenario, AQUAS si propone di indagare i problemi derivanti dalla interdipendenza tra sicurezza, segretezza delle informazioni e prestazioni dei sistemi finali e mira a fornire soluzioni efficienti per l’intero ciclo di vita dei prodotti all’interno del flusso di progettazione dei cosiddetti “sistemi ciber-fisici”.

 

AQUAS ha come ambizioso obiettivo quello di supportare gli obiettivi dell'EXCEL JU MASRIA 2016 che comprendono il mantenere l’Europa all’avanguardia nello sviluppo tecnologico e il rafforzare la posizione dominante nella progettazione di sistemi elettronici HW/SW e nell’ingegneria dei sistemi. Tre punti focali dell’intero progetto riguardano, come detto in precedenza, la parte di co-ingegnerizzazione di problematiche di sicurezza / segretezza / prestazioni, il supporto durante l’intero ciclo di vita di un prodotto, e l’evoluzione degli standard relativi alle tematiche sopra citate. Cinque domini applicativi sono stati selezionati al fine di validare e applicare soluzioni ottimali per la gestione del traffico aereo, dei dispositivi medici, del trasporto ferroviario, dell’automazione nell’industria manifatturiera e dei sistemi satellitari.

 

All’interno di questo progetto, l’Università degli studi dell’Aquila (Centro di eccellenza DEWS) vede AQUAS come un'opportunità unica per esplorare una nuova direzione di ricerca, che estende significativamente la sua forte posizione ed esperienza nello sviluppo di sistemi embedded e, allo stesso tempo, per usufruire dell’opportunità di condurre esperimenti su casi di studio reali.

 

L'intero progetto è coordinato da THALES ALENIA SPACE ESPAÑA (TAS-E), ed è iniziato a maggio 2017. Esso ha una durata di 3 anni, ed è finanziato dalla Comunità Europea e dal MIUR.

 

Il consorzio italiano in AQUAS, composto dall’azienda INTECS e dall’Università degli Studi dell’Aquila (Centro di eccellenza DEWS), è coordinato da Silvia Mazzini (R&D Manager INTECS). Nello specifico, per l'Università degli Studi dell'Aquila (Centro di eccellenza DEWS), il Responsabile scientifico del progetto è il Dott. Ric. Ing. Luigi Pomante, coadiuvato da due Responsabili tecnici, il Prof. Stefano Di Gennaro e il Dott. Ric. Ing. Alessandro D’Innocenzo.

 

Il coordinatore del progetto è Filip Veljković (filip.veljkovic@thalesaleniaspace.com), mentre il sito è raggiungibile al link http://aquas-project.eu/.

 

AQUAS è anche su:

 

●       Twitter: https://twitter.com/aquas_project.

●       Facebook: https://www.facebook.com/aquas.project/.

●       Google+: https://plus.google.com/108417931442884976186.

●       Linkedin: https://www.linkedin.com/company/aquas-project.


(17.04.2018)