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Tavoli di progettazione per la convivenza e il rispetto delle differenze culturali


Tavoli di progettazione per la convivenza e il rispetto delle differenze culturali

L'Università dell'Aquila, in partenariato con le Associazioni “Ricostruire Insieme” e “Comitato Territoriale Arci” dell'Aquila, attive da anni nell’intercultura, e con il sostegno dell’“Associazione Bibliobus” dell’Aquila, ha avviato il progetto denominato “UniDiversità” finanziato dal Ministero dell’Interno nell’ambito del Fondo Europeo per l’Integrazione di Cittadini di Paesi Terzi (FEI) - annualità 2013.

 

Il Progetto, tramite bando pubblico, ha selezionato studenti universitari e cittadini, italiani e non, che dopo un percorso formativo come “tutori della convivenza” daranno vita a 5 tavoli di progettazione che, con la fattiva partecipazione di quanti interverranno liberamente ai tavoli, elaboreranno iniziative volte a favorire la convivenza tra italiani e stranieri, con l'obiettivo di superare i conflitti imputabili alle differenze culturali, nel rispetto dei valori e degli stili di vita.

 

I tavoli sono stati presentati il 20 marzo 2015, nell’ambito della “XI settimana d'azione contro il razzismo”, promossa dall'Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali (UNAR) del Dipartimento per le pari opportunità in collaborazione.

 

I tavoli attivati sono in tutto cinque, partiranno gli ultimi giorni di marzo, e sono tutti pubblici.

Quattro tavoli saranno organizzati in diverse aree dell’Ateneo. Questi i primi appuntamenti:

 

  • Polo di Roio - 26 marzo alle ore 15
  • Polo di Scienze umane - 24 marzo alle ore 14 (aula 3A)
  • Polo di Coppito - 25 marzo alle ore 17 (aula D1.14, blocco 11)
  • Residenza Campomizzi - 24 marzo alle ore 16 (blocco C)

 

Il quinto tavolo, rivolto alla città, si terrà nella sede di “Ricostruire Insieme” a Piazza d'Arti e il primo incontro è per il 30 marzo alle 18.30.

 

Ogni tavolo terrà incontri settimanali fino a giugno, e i tutori saranno i portatori di buone pratiche, vissute e promosse, di antirazzismo e integrazione. L'obiettivo massimo nell'arco di questi mesi è promuovere la cultura dell'incontro, del confronto, dell'ascolto, rifiutando, attraverso il dialogo, qualsiasi forma di acritica rassegnazione all'idea che “straniero significhi pericolo”. Straniero è solo ciò che non si conosce. Conoscenza dunque per mettere le basi di una convivenza che da oggi, dall'Aquila, costruirà una società nuova.

 

Per contattare i tavoli:

unidiversita.roio@gmail.com - Samuel 3772370183

unidiversita.coppito@gmail.com - Fabrizio 3337334618

unidiversita.scienzeumane@gmail.com - 3667331954

unidiversita.campomizzi@gmail.com - Fadi 3284265092

unidiversita.citta@gmail.com - Samira 3492552576


(23.03.2015)