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Made in Italy e cultura. Indagine sull'identità italiana contemporanea


Made in Italy e cultura. Indagine sull'identità italiana contemporanea

È possibile comprendere la cultura italiana contemporanea a partire dal concetto di Made in Italy? Cecilia Canziani, Massimo Fusillo e Gianluigi Simonetti ne discutono con Daniele Balicco, che ha curato un libro appena uscito presso Palumbo.

 

Dedicato alla questione dell’identità italiana, il volume mette a fuoco un punto di forza della nostra storia recente, il Made in Italy come fenomeno storico, economico e culturale, studiato in una prospettiva multidisciplinare che comprende economia, moda, design, pubblicità, agroalimentare, musica, cinema, letteratura, filosofia e altro ancora. Uno sforzo multidisciplinare che serve a chiedersi, e chiedere: è possibile studiare la cultura dell’Italia contemporanea a partire dal Made in Italy? Queste due realtà (l’Italia e il Made in Italy) vanno studiate in modo separato? O piuttosto pensate insieme, magari come la risoluzione delle insolubili contraddizioni della prima nel successo internazionale della seconda? Negli ultimi quarant’anni, il Made in Italy ha trasformato l’Italia in un paese che è riuscito ad imporre con forza un’immagine di Sé come modernità godibile all’interno del mercato internazionale. Un’immagine che è nello stesso tempo agita e subita, per un verso risposta ad una domanda del mercato globale, per un altro capacità autonoma di usare stereotipi, o eredità culturali soverchianti, a proprio vantaggio. 

 

Martedì 31 maggio ore 15, Dipartimento di Scienze umane, aula 3A.

Scarica la locandina.

 

L'evento verrà trasmesso in diretta streaming. Guarda il video.


(26.05.2016)