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Politiche di coesione

Il 19 novembre il Parlamento Europeo, dopo oltre un anno di negoziati con il Consiglio Europeo, ha approvato i regolamenti volti ad attuare la politica di coesione dell'Unione Europea 2014-2020, una delle componenti più importanti del Quadro Finanziario Pluriennale.

Nel complesso la politica di coesione riformata permetterà di mobilitare fino a 366,8 miliardi di euro destinati alle regioni e alle città dell'UE e all'economia reale.

È principalmente tramite questo strumento d'investimento che l'Unione realizzerà gli obiettivi della strategia Europa 2020: crescita e occupazione, lotta contro i cambiamenti climatici e riduzione della dipendenza energetica, della povertà e dell’esclusione sociale. Tali fondi, a gestione prevalente di Regioni e Provincie autonome, devono essere utilizzati in una logica di complementarità e integrazione con gli altri programmi e fondi comunitari.

Tutti i fondi strutturali e d'investimento europei saranno maggiormente orientati ai risultati e avranno una nuova riserva di efficacia e efficienza che incentiverà la qualità dei progetti. Infine, l’efficienza del Fondo di coesione e dei fondi per lo sviluppo rurale e per la pesca sarà collegata alla governance economica in modo da incentivare gli Stati membri a dare seguito alle raccomandazioni dell’UE nel quadro del semestre europeo.

La politica di coesione europea si svilupperà attraverso 5 fondi:

  • Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR)
  • Fondo sociale europeo (FSE)
  • Fondo di coesione (FC)
  • Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEARS)
  • Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP)

 

In estrema sintesi la nuova politica di coesione finanzierà le regioni e le città europee e cercherà di dare una spinta importante all'economia reale.

Le politiche di coesione rappresentano per l’Unione Europea lo strumento principale per realizzare gli obiettivi della strategia Europa 2020: crescita e occupazione, lotta contro i cambiamenti climatici e riduzione della dipendenza energetica, della povertà e dell’esclusione sociale.