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Formazione

Tutti i lavoratori dell’Ateneo (docenti, ricercatori, PTA, titolari di contratto TD, etc.) e le figure ad essi equiparati (studenti, dottorandi, tirocinanti, etc.), che frequentano laboratori didattici di ricerca o di servizi, devono ricevere “… una formazione sufficiente ed adeguata in materia di salute e sicurezza…” (D.Lgs. 81/08, art.37) che permetta di avere le conoscenze necessarie per svolgere la loro attività in maniera da salvaguardare la sicurezza propria e delle persone con cui collaborano.

A garanzia di ciò, in Ateneo sono previsti, per lavoratori ed equiparati, percorsi obbligatori di formazione iniziale di complessive 8 (4+4) o 12 (4+4+4) ore, a seconda dei rischi collegati alla loro attività.

  • Per tutti è previsto un corso di formazione generale seguito da un altro corso di formazione specifica per il rischio basso. Questi due corsi completano la formazione di coloro che impiegano nella loro attività solo attrezzature munite di videoterminale.
  • Per chi frequenta laboratori chimici, fisici, biologici, cantieri, scavi, ecc.., il rischio è considerato medio e la formazione è integrata con ulteriori 4 ore, da svolgere necessariamente in aula.
  • Il personale tecnico-amministrativo-bibliotecario strutturato ha ricevuto la formazione di legge. I nuovi assunti e coloro che devono seguire corsi di formazione integrativa o di aggiornamento riceveranno una convocazione da parte del Rettore.

 

I corsi erogati dall’Ateneo sono riservati a coloro che non hanno partecipato a precedenti sessioni di formazione equivalenti sui rischi collegati alla loro mansione.

Sarà compito dei responsabili verificare che coloro che svolgono attività nel loro laboratorio abbiano seguito un percorso formativo adeguato.

 

Formazione generale

Formazione specifica rischio basso

Formazione specifica integrativa per il rischio medio