Il nuovo Regolamento di Ateneo prevede l'istituzione di una Commissione Proprietà Industriale e Intellettuale, composta dal Referente di Ateneo per il Trasferimento tecnologico (o da altro membro nominato dal Rettore, in caso di sopraggiunta incompatibilità), e di ulteriori due membri, nominati dal Rettore, scelti tra esperti di comprovata qualificazione ed esperienza negli aspetti relativi alla tutela e alla valorizzazione della Proprietà industriale e intellettuale.
Attualmente la Commissione è composta dai seguenti membri:
- Prof. Luciano Fratocchi - Presidente
- Prof.ssa Anna Maria Teti - Membro
- Prof. Alfonso Pierantonio - Membro
La Commissione supporta il Consiglio di Amministrazione esprimendo pareri obbligatori (ma non vincolanti) in merito a:
- richieste di registrazione dei Beni Immateriali
- richieste di copertura dei costi di estensione internazionale (PCT, EPO o altre procedure, anche relative a Beni Immateriali diversi dal Brevetto) e su ogni altro atto che comporti, per la quota di competenza, l’utilizzo del Fondo Proprietà Industriale e Intellettuale di Ateneo
- atti negoziali finalizzati alla valorizzazione dei Beni Immateriali
- criteri, linee guida, regolamenti interni, procedure in materia di Registrazione di Beni Immateriali e loro successiva valorizzazione
- mantenimento dei Brevetti e delle Registrazioni, negli anni successivi al deposito, mediante il monitoraggio effettuato sullo stato di sviluppo dei medesimi.
La Commissione inoltre collabora con l’UTT per il sostegno all’inventore/autore che richieda l’assistenza dell’Università per il conseguimento e lo sfruttamento del Bene Immateriale.
I pareri della Commissione sono basati sul potenziale grado di valorizzabilità del Bene Immateriale. A tal fine, la Commissione potrà avvalersi del contributo di esperti delle singole aree scientifiche, da individuarsi sia tra il personale dell’Ateneo, che tra soggetti esterni. La Commissione può altresì promuovere il contradditorio tra i suddetti esperti e il gruppo dei proponenti. È onere dei proponenti fornire:
- una lista di nominativi di almeno cinque esperti nella materia oggetto di richiesta di Registrazione, di cui almeno due non legati da rapporti di lavoro o collaborazione con Univaq o con altre Università o Enti di ricerca ai quali appartengono eventuali proponenti esterni ad Univaq
- qualsiasi informazione utile alla valutazione del potenziale grado di valorizzabilità del Bene Immateriale.
Nei casi in cui sia chiamata a fornire il proprio parere, la Commissione può compiere tutti gli atti istruttori necessari per la più adeguata e ponderata valutazione, compresa l’audizione dei soggetti interessati ai casi in esame.
La Commissione esprime il parere entro un tempo massimo di tre mesi dalla presentazione della proposta, salvo eventuali richieste di integrazione.