Riduci carattereAumenta carattereVersione graficaSolo testo
 

Consigliera di fiducia

La Consigliera di fiducia è una figura di garanzia e di controllo chiamata a prevenire, gestire e aiutare a risolvere, anche in via giuridica, casi di discriminazione, molestia sessuale, morale o psicologica, mobbing e straining che hanno luogo nell’ambiente di lavoro, di studio e di ricerca, portati alla sua attenzione
Il ruolo della Consigliera di fiducia è stato previsto, per la prima volta, nella "Raccomandazione della Commissione Europea 92/131 del 27 novembre 1991", relativa alla Tutela della dignità delle donne e degli uomini e dalla risoluzione A3-0043/94 del Parlamento europeo.
Le direttive comunitarie antidiscriminatorie sono state recepite in Italia con l’approvazione del testo unico di salute e sicurezza, decreto legislativo 81/2008.
Il ruolo rappresenta uno strumento di garanzia, prevenzione e intervento per la tutela e il rispetto dei valori contenuti nel Codice etico/di comportamento dell’Università degli Studi dell’Aquila, e del Codice di condotta per la tutela della dignità della persona e il contrasto alle molestie sessuali.

Chi si può rivolgere alla Consigliera di fiducia
La Consigliera è a disposizione di docenti, ricercatrici e ricercatori, tecnici amministrativi, personale di ricerca non strutturato, dottorande e dottorandi, studentesse e studenti. Si possono rivolgere alla Consigliera, per approfondimenti, consulenza, assistenza e possibilità di intervento tutti coloro che ritengano di avere subito o di subire atti o comportamenti, considerati lesivi della dignità della persona o che cagionino disagio psicofisico.

Come agisce
L’attività della Consigliera è improntata alla terzietà, all’imparzialità e alla riservatezza di tutte le persone coinvolte ed è diretta ad accogliere ed esaminare le denunce e le segnalazioni di disagio, allo scopo di individuare e ricercare possibili soluzioni.
La Consigliera agisce in piena autonomia e può avvalersi della collaborazione di esperti, nel rispetto della volontà della persona che a lei si rivolge.
La Consigliera si muove principalmente attraverso procedure informali, durante le quali ascolta la persona che si ritiene vittima e suggerisce le azioni più idonee ad affrontare e risolvere la situazione. Può acquisire testimonianze, accedere a documenti, proporre incontri tra le persone coinvolte e, in alcuni casi, rivolgersi direttamente a dirigenti, direttori, prorettori o altre figure istituzionali, sempre nel rispetto della volontà e della tutela della persona che l’ha interpellata. Può infine fornire assistenza nel caso di denuncia formale.

Chi è l’attuale Consigliera di fiducia e come contattarla
L’incarico di Consigliera di fiducia è ricoperto dall’avvocata Francesca Bafile
L’Avvocata Francesca Bafile riceve su appuntamento, da concordare via e-mail scrivendo a consiglieradifiducia@univaq.it
È possibile lasciare alla Consigliera un recapito telefonico per richiedere di essere contattati.

Definizioni di discriminazione, molestia, mobbing e straining

  • Discriminazione: si intende ogni comportamento che discrimini le persone in ragione del genere, dell’appartenenza etnica, della razza, della religione, dell’orientamento sessuale, delle opinioni personali e politiche, della disabilità, dell’età o di altri fattori.
  • Molestia sessuale: si intende ogni atto o comportamento indesiderato a sfondo sessuale, atteggiamenti o espressioni verbali e non verbali degradanti, aventi ad oggetto la sfera personale della sessualità.
  • Molestia morale o psicologica: si intende ogni comportamento indesiderato, in grado di creare un ambiente ostile, umiliante, degradante o offensivo dell’integrità psicofisica della persona.
  • Mobbing: si intende una serie di atti o comportamenti diversi e ripetuti nel tempo in modo sistematico e abituale, con connotazioni denigratorie e vessatorie tali da compromettere la professionalità e la dignità dell’individuo nel luogo di lavoro e di studio.
  • Straining: si intende una condotta vessatoria caratterizzata da un’azione di molestia unica ed isolata, che tende a far cadere il lavoratore o lo studente in una situazione di stress forzato, in grado di minacciarne la salute psicofisica. 

Documenti correlati:
L'Università degli Studi dell'Aquila ha emanato un avviso di valutazione comparativa per la selezionare della figura di Consigliera/Consigliere di fiducia di Ateneo. Consulta la documentazione relativa alla procedura selettiva che si è conclusa in data 20.04.2023 nella pagina dedicata.