Per gli iscritti ad un corso di dottorato di ricerca presso l'Università degli Studi dell'Aquila o presso una Università estera possono essere attivati dottorati di ricerca in co-tutela di tesi.
L'istituto della co-tutela nasce dalla collaborazione tra l'Università degli Studi dell'Aquila e una Università estera e permette alla dottoranda o al dottorando di svolgere l'attività di ricerca sotto la guida di due direttori di tesi, uno afferente all'Università degli Studi dell'Aquila e l'altro all'Università partner. Al termine del percorso, la dottoranda o il dottorando ottiene il titolo congiunto o il doppio titolo di Dottore di ricerca.
La co-tutela si fonda su una convenzione tra le due Università. La convenzione è nominativa, ossia viene stipulata per ciascuna dottoranda o dottorando da avviare in co-tutela di tesi.
Nel caso in cui le due Istituzioni abbiano precedentemente stipulato un "Accordo quadro", la dottoranda o il dottorando saranno avviati in co-tutela secondo le modalità stabilite in tale accordo.
Qualora si intenda avviare una co-tutela con Università appartenenti ad uno dei seguenti Paesi: Francia, Germania, Spagna, Svizzera, si può procedere direttamente alla stipula della convenzione nominativa sulla base degli accordi intergovernativi in materia stipulati con tali Paesi.
Gli aspetti fondamentali, comuni a tutti gli accordi, sono:
Procedura per la stipula della convenzione in uscita
- La dottoranda o il dottorando iscritto presso l'Università degli Studi dell'Aquila che intende svolgere il corso di Dottorato di ricerca in co-tutela di tesi presso una Università straniera, approfondisce con il proprio supervisore, la possibilità e sostenibilità dal punto di vista accademico e scientifico di avviare la co-tutela; in particolare la verifica riguarda la presenza presso l’Istituzione estera di un corso di Dottorato riconducibile, per contenuti, al corso cui la dottoranda o il dottorando è iscritto presso l'Università degli Studi dell'Aquila e la disponibilità di un referente scientifico (direttore di tesi/supervisore);
- in caso di esito positivo della valutazione, la dottoranda o il dottorando inoltra apposita istanza al Coordinatore del corso, che sottopone la richiesta al Collegio dei docenti. Qualora il Collegio, sulla base dell’illustrazione della proposta da parte del referente scientifico (direttore di tesi/supervisore), approvi la predetta proposta, la relativa delibera viene tempestivamente trasmessa al Settore dottorati, assegni e borse di ricerca;
- il Settore, al quale devono essere forniti gli opportuni contatti con gli uffici amministrativi dell’Università estera, trasmette ai referenti della stessa lo schema di convenzione [scarica lo schema di convenzione in formato .doc];
- il Settore, assieme agli uffici dell'Università estera e con il pieno coinvolgimento dei Direttori di tesi previamente individuati, verifica la fattibilità dell’accordo dal punto di vista della normativa/regolamentazione dello specifico Paese/Istituzione (per es. tempistiche e requisiti da soddisfare per l’iscrizione, regole inerenti lo svolgimento dell’esame finale, esigenze dei partners in merito al periodo di permanenza all'estero e al pagamento tasse, ecc.);
- i competenti uffici delle due istituzioni pervengono infine alla redazione della bozza definitiva della convenzione, con l’inserimento di tutti i dati e le informazioni necessarie. La convenzione deve essere sottoscritta dal Coordinatore del Dottorato di ricerca, dal supervisore e dalla dottoranda o dal dottorando, e trasmessa a cura del Coordinatore o del supervisore al Settore per essere sottoposta alla firma del Rettore e in seguito inviata alla Università partner;
- qualora il testo si discosti sostanzialmente dallo schema proposto dall'Università degli Studi dell'Aquila, lo stesso sarà sottoposto all’esame del Collegio dei docenti per l’approvazione e successivamente agli Organi accademici. La sottoscrizione della convenzione da parte del Rettore è autorizzata dal Consiglio di Amministrazione;
- la convenzione, firmata come sopra, viene infine trasmessa all'Università partner per la sottoscrizione da parte del Coordinatore del Dottorato di ricerca, del Direttore di tesi e del Rettore e l'Accordo così perfezionato deve essere trasmesso all'Università degli Studi dell'Aquila.
- [scarica lo schema di convenzione in formato .doc]
Procedura per la stipula della convenzione in entrata
- Qualora la dottoranda o il dottorando iscritto presso una Università straniera sia interessato ad essere avviato in co-tutela presso l'Università degli Studi dell'Aquila, individua un docente di riferimento afferente al corso di Dottorato di ricerca prescelto;
- il docente individuato come referente scientifico (direttore di tesi/supervisore) illustra la proposta di co-tutela in entrata al Collegio dei docenti che, in caso di approvazione della stessa, trasmette la relativa delibera al Settore Dottorati, assegni e borse di ricerca;
- i competenti uffici delle due Istituzioni devono essere messi in contatto per verificare la fattibilità dell'accordo dal punto di vista della normativa/regolamentazione vigente nei due Paesi. L’Istituzione estera può proporre una propria bozza di convenzione. Una volta definito il testo dell’accordo, il Settore lo sottopone all'approvazione del Collegio dei docenti e successivamente degli Organi accademici;
- la convenzione, firmata dal Coordinatore del dottorato di ricerca presso l'Università partner, dal direttore di tesi, dalla dottoranda o dal dottorando e dal Rettore, viene trasmessa all'Università degli Studi dell'Aquila e, debitamente firmata dai competenti soggetti presso la nostra sede, si perfeziona con la firma del Rettore.
- La dottoranda o il dottorando in entrata sarà immatricolato a cura del Settore Dottorati, assegni e borse di ricerca.