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Buone notizie per gli studenti universitari aquilani


Di Orio: “Siamo soddisfatti, ma ora si mantengano gli impegni!”

 

I risultati della Conferenza dei Servizi sulla Residenzialità Studentesca di

venerdì scorso aprono prospettive incoraggianti per gli studenti universitari

aquilani che potranno in breve tempo avere nuove residenze e ulteriori servizi

mensa.

Il Rettore dell’Università degli Studi dell’Aquila, prof. Ferdinando di Orio, aveva

scritto in questi giorni al Presidente della Repubblica per denunciare la situazione

gravissima degli studenti universitari aquilani, privi di alloggi e di servizi mensa

adeguati. I risultati della Conferenza dei Servizi sulla Residenzialità Studentesca,

svoltasi venerdì scorso e alla quale hanno partecipato rappresentanti della Protezione

civile, della Regione, del Comune, dell’Azienda per il Diritto allo Studio e

dell’Università, sembrano segnare una significativa inversione di tendenza

nell’approccio a queste problematiche:

«Abbiamo registrato con soddisfazione» - dichiara oggi il Rettore dell’Università

dell’Aquila, prof. Ferdinando di Orio - «gli impegni assunti dalla Protezione Civile,

dalla Regione e dal Comune. Credo che i nostri studenti possano ora guardare

con maggiore serenità al periodo di studio che si accingono a vivere nella nostra

Università e nella nostra città».

La conferenza dei Servizi ha stabilito, infatti, che entro tre mesi sarà destinata agli

studenti la caserma Campomizzi (450 posti letto, impegno assunto dalla Protezione

Civile) e saranno realizzati moduli abitativi provvisori (500 posti letto, impegno

assunto dal Comune dell’Aquila), mentre saranno realizzati nuovi servizi mensa in

grado di rispondere alle esigenze della popolazione studentesca (impegno assunto

dall’ADSU).

«Si tratta ora» - conclude il Rettore di Orio -«di fare in modo che questi impegni

assunti nella Conferenza di Servizi, vengano mantenuti. Da parte nostra, pur

non avendo specifiche competenze in materia, faremo fino in fondo il nostro

dovere, vigilando sulle modalità e sui tempi di attuazione dei progetti messi in

cantiere. Gli studenti, infatti, rappresentano per noi la principale

preoccupazione istituzionale e i loro interessi saranno da noi tutelati in ogni

sede».

 

Comunicato Stampa a cura dell’Ufficio Comunicazione e Immagine

2 novembre 2009


(02.11.2009)