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Attuazione misure PNRR

PROGETTO: VITALITY - CUP: E13C22001060006
Innovation, digitalisation and sustainability for the diffused economy in Central Italy

Descrizione progetto

La linea prioritaria dell’ecosistema Innovazione, digitalizzazione e sostenibilità per l’economia diffusa nel Centro Italia rientra nell’ambito dell’area “Digitale, Industria, Aerospazio” del Piano Nazionale della Ricerca (PNR).
Sono diverse le caratteristiche socio-economiche, urbane e territoriali che accomunano le Regioni Abruzzo, Marche e Umbria (bassa densità di popolazione, significativo valore storico, ambientale e paesaggistico; settore produttivo costituito prevalentemente da piccole e medie imprese). Soluzioni innovative per aumentare la copertura dei servizi, migliorare la qualità, la sicurezza e la sostenibilità dei sistemi produttivi, delle amministrazioni pubbliche e delle condizioni di vita e di lavoro sono fondamentali per sfruttare pienamente il potenziale di sviluppo dei sistemi produttivi locali.

Dal punto di vista della ricerca finalizzata allo sviluppo innovativo del territorio, le innovazioni comprenderanno tecnologie digitali, scienze dei materiali e nanotecnologie, ingegneria, architettura e design, fisica, tecnologie energetiche, scienze mediche e biotecnologie, ingegneria biomedica, scienze psicosociali e della comunicazione.

Sul fronte del trasferimento dei risultati della ricerca, le aree produttive e di servizio coinvolte saranno: il sistema casa e arredamento, l’architettura e il design; la meccanica automobilistica, navale e aerospaziale; i materiali compositi; il sistema moda; l’agricoltura e l’alimentazione; i settori produttivi e i servizi legati alla cultura e alla formazione; i settori legati alla salute della persona, all’assistenza e all'inclusione sociale; il grande settore dei servizi e del turismo impegnato nella trasformazione digitale.

Link al progetto https://fondazionevitality.it/
Data avvio progetto 01.07.2022
Data conclusione progetto 31.12.2025
Partner progetto

Università degli Studi dell’Aquila

Università degli Studi di Chieti e Pescara

Università degli Studi di Perugia

Università degli Studi di Teramo

Università degli Studi di Urbino Carlo Bo

Università del Molise

Università di Camerino

Università di Macerata

Università Politecnica delle Marche

Gran Sasso Science Institute

Consiglio Nazionale delle Ricerche

COSMOB

Croce Rossa Italiana

Dompé farmaceutici SpA

Fondazione Bruno Kessler

Graphene Company

INRCA

Istituto Nazionale di Astrofisica

Istituto zooprofilattico di Teramo

Meccano

Novamont SpA

PTP

Synergo Group

Thales Alenia Space Italia SpA

Importo totale finanziamento 115.996.558,73 €
Importo finanziamento Univaq 19.020.896,25 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE
  • Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L57 del 18 febbraio 2021, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza dell’Unione Europea;

 

  • Regolamento delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;

 

  • Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (di seguito “PNRR”), ufficialmente presentato alla Commissione Europea in data 30 aprile 2021 ai sensi dell’art. 18 del Regolamento (UE) n. 2021/241 e valutato positivamente con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificato all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021;

 

  • Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il Regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;

 

  • Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale

 

  • articolo 17 Regolamento UE 2020/852 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la relativa Comunicazione della Commissione Europea C (2021) 1054 final del 12 febbraio 2021, recante “Orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" a norma del Regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;
Normativa nazionale
  • Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 6 agosto 2021 e successiva rettifica del 23 novembre 2021, recante “Assegnazione delle risorse finanziarie previste per l'attuazione degli interventi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e ripartizione di traguardi e obiettivi per scadenze semestrali di rendicontazione”;

 

  • Decreto Direttoriale 30 dicembre 2021, n. 3277 di emanazione di un “Avviso pubblico per la presentazione di Proposte di intervento per la creazione e il rafforzamento di "ecosistemi dell'innovazione", costruzione di "leader territoriali di R&S" – Ecosistemi dell’Innovazione – nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 Istruzione e ricerca – 4

Componente 2 Dalla ricerca all’impresa – Investimento 1.5, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU”

 

  • circolare n. 32 del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 30 dicembre 2021 avente ad oggetto “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente (DNSH)”;

 

Decreto Interministeriale del 7 dicembre 2021 che adotta le linee guida volte a favorire la pari opportunità di genere e generazionali, nonché l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e del PNC;

Atti del progetto

Decreto di concessione e statuto della Fondazione Vitality

 

  • Decreto Direttoriale del Ministero dell’Università e della Ricerca n. 1057 del 23 giugno 2022 con cui è stato ammesso a finanziamento l’Ecosistema dell’Innovazione “Innovation, digitalisation - and sustainability for the diffused economy in Central Italy” ambito di intervento “4.Digital, Industry, Aerospace”, domanda di agevolazione contrassegnata dal codice identificativo ECS00000041, per la realizzazione del Programma di Ricerca e Innovazione dal titolo “Innovation, digitalisation and sustainability for the diffused economy in Central Italy”;

Statuto della Fondazione “VITALITY Ecosistema di Innovazione, Digitalizzazione e Sostenibilità per l’Economia Diffusa nell’Italia Centrale”.

STATO DI ATTUAZIONE


Acquisti

OGGETTO dispositivi e componentistica ottica/fotonica, optomeccanica ed optoelettronica n
- Importo 65.559,65
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Test spettrometrico e ripristino del vuoto operativo dewar azoto liquido
- Importo 2.050,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO materiale di consumo per laboratorio- prof. Carlone
- Importo 1.253,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Materiale di consumo laboratorio (DSFC) - Dott. Lazzarini
- Importo 1.449,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO DSFC - SISTEMA DI SPETTROSCOPIA Progetto: VITALITY - MARINI
- Importo 28.685,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO fornitura di 1 armadio ventilato e varie attrezzature per la cura e la gestione degli animali da laboratorio. Prof.ssa Vanessa Castelli
- Importo 21.889,77
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO servizio specialistico di supporto direzionale, nel quadro dei progetti PNRR UE, finalizzato alla definizione e qualificazione dei progetti esecutivi nell’ambito dello Spoke 1 Univaq
- Importo 135.000,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO fornitura di un servizio di preparazione di campioni destinati ad un service di analisi trascrittomica spaziale
- Importo 30.150,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO servizio specialistico di supporto direzionale, nel quadro dei progetti PNRR UE, finalizzato alla definizione e qualificazione dei progetti esecutivi nell’ambito dello Spoke 1 Univaq.
- Importo 135.000,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO MATERIALE DI CONSUMO PER LABORATORIO
- Importo 2.644,10
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO supporto specialistico nell’ambito delle attività di definizione dell’Ecosistema “Innovation, digitalisation and sustainability for the diffused economy in Central Italy”
- Importo 58.800,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO fornitura avente ad oggetto una sorgente laser tunabile (laser + OPA) per setup di spettroscopia ultraveloce non lineare e ad assorbimento transiente, finanziata nell’ambito del PNRR Progetto Vitality - Ecosistema di innovazione, digitalizzazione e soste
- Importo 260.000,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Fornitura di un sistema integrato e automatizzato di bio-imaging ottico in vivo 2D e 3D
- Importo 329.000,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO “Matribot Bioprinter with Starter Package containing Corning - DNA Studio software, power cords and consumables”, finanziata nell’ambito del PNRR Progetto Vitality - Ecosistema di innovazione, digitalizzazione e sostenibilità per l'economia diffusa nell'I
- Importo 24.000,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO stampe per progetto
- Importo 55,91
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO sistema di imaging EVOS M7000, nel quadro dei progetti PNRR UE, finalizzato alla definizione e costruzione del Project Network Office di Hub
- Importo 84.000,00
- Atto Conclusivo Scarica

Reclutamenti

OGGETTO DOTTORATO DI RICERCA - GIORGI CHIARA
- Importo 20.037,36
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO DOTTORATO DI RICERCA - DALL'AGLIO FRANCESCA
- Importo 20.037,36
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO DOTTORATO DI RICERCA - DI NICOLA NICOLA
- Importo 20.037,36
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO DETERMINATO RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO LETT. A) C. 3 ART. 24 L. 240/2010- DANIELE DI POMPEO
- Importo 153.253,67
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO DOTTORATO DI RICERCA - naveed anjum
- Importo 20.037,36
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO DOTTORATO DI RICERCA - PACE FRANCESCO
- Importo 20.037,36
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO DOTTORATO DI RICERCA - RATTI STEVE AZARSH
- Importo 20.037,36
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO DOTTORATO DI RICERCA - SCAPPATICCI CLAUDIA
- Importo 20.037,36
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO DOTTORATO DI RICERCA - TAYYAB MUHAMMAD
- Importo 20.037,36
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO DOTTORATO DI RICERCA - ULLAH MISBAH
- Importo 20.037,36
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO DETERMINATO RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO LETT. A) C. 3 ART. 24 L. 240/2010- ANGELA CAPOCEFALO
- Importo 153.253,67
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO DETERMINATO RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO LETT. A) C. 3 ART. 24 L. 240/2010- IRENE FASCIANI
- Importo 153.253,67
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO DETERMINATO RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO LETT. A) C. 3 ART. 24 L. 240/2010- FRANCESCO DURONIO
- Importo 153.253,67
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO DETERMINATO RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO LETT. A) C. 3 ART. 24 L. 240/2010- RITA MURA
- Importo 153.253,67
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO DOTTORATO DI RICERCA - CIAFARONE ALESSIA
- Importo 20.037,36
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO DOTTORATO DI RICERCA - BRUSA ALESSANDRO
- Importo 20.037,36
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO DETERMINATO RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO LETT. A) C. 3 ART. 24 L. 240/2010- ANDREA CREDO
- Importo 153.253,67
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO DOTTORATO DI RICERCA - YOUNAS TOUSEEF
- Importo 20.037,36
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO DETERMINATO RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO LETT. A) C. 3 ART. 24 L. 240/2010- GUIDO DI PATRIZIO STANCHIERI
- Importo 153.253,67
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO ASSEGNO DI RICERCA BONANNI DOMENICO
- Importo 100.000,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO ASSEGNO DI RICERCA RAMA SALLOUM
- Importo 47.780,16
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO DOTTORATO DI RICERCA Fayyaz Ahmad
- Importo 20.037,36
- Atto Conclusivo Scarica

PROGETTO: HPC - CUP: E13C22001000006
National Center for HPC, big data and quantum computing

Descrizione progetto

Il Centro Nazionale di Ricerca in High Performance Computing, Big Data e Quantum Computing, realizzato e gestito dalla Fondazione ICSC, è uno dei cinque Centri Nazionali istituiti dal PNRR Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, dedicati settori strategici per lo sviluppo del Paese: Simulazioni, calcolo e analisi dei dati ad alte prestazioni, Agritech, Sviluppo di terapia genica e farmaci con tecnologia a RNA, Mobilità sostenibile, Biodiversità.

Le attività del Centro Nazionale di supercalcolo si focalizzereranno da una parte sul mantenimento e il potenziamento dell’infrastruttura High Performance Computing e Big Data italiana, e dall’altra sullo sviluppo di metodi e applicazioni numeriche avanzati e di strumenti software per integrare il calcolo, la simulazione, la raccolta e l’analisi di dati di interesse per il sistema della ricerca e per il sistema produttivo e sociale, anche attraverso approcci cloud e distribuiti.

Nei prossimi anni il Centro implementerà soluzioni che porteranno a una velocità di rete superiore a 1 Terabit/secondo, e metterà a disposizione degli utenti una infrastruttura cloud tale da consentire la gestione di attività alla frontiera, sia per la ricerca scientifica, sia per lo sviluppo industriale.

Coinvolgerà e promuoverà le migliori competenze interdisciplinari delle scienze e dell’ingegneria, favorendo innovazioni sostanziali e sostenibili in campi che vanno dalla ricerca di base alle scienze computazionali e sperimentali per il clima, l’ambiente, lo spazio, dallo studio della materia e della vita alla medicina, dalle tecnologie dei materiali ai sistemi e ai dispositivi per l’informazione.

Sosterrà l’alta formazione e promuoverà lo sviluppo di politiche per la gestione responsabile dei dati in prospettiva di open data e open science, coniugando profili di regolamentazione, standardizzazione e compliance.

Il Centro Nazionale fornirà quindi un’infrastruttura cloud/HPC condivisa e aperta, che rappresenterà un asset strategico unico per l’Italia, ma anche per la comunità internazionale, e ambisce a diventare un ecosistema innovativo al servizio del Paese e attrattivo a livello internazionale, per rafforzare la competitività dell’Italia e contribuire alla leadership europea nel settore.

 

Link al progetto Link: https://www.supercomputing-icsc.it/
Data avvio progetto 01.07.2022
Data conclusione progetto 31.07.2025
Partner progetto

Enti e Università:

 

Cineca

Consiglio Nazionale delle Ricerche

Fondazione Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici

Sviluppo e Studi Superiori in Sardegna

Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile

Fondazione Bruno Kessler

Consorzio GARR

Istituto Italiano di Tecnologia

Istituto Nazionale di Astrofisica INAF Istituto Nazionale di Astrofisica

Istituto Nazionale di Fisica Nucleare

Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia

Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale

Politecnico di Bari

Politecnico di Milano

Politecnico di Torino

Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati

Scuola Normale Superiore

Sapienza Università di Roma

Università degli Studi dell’Aquila

Università degli Studi di Bari

Alma Mater – Università di Bologna

Università degli Studi della Calabria

Università degli Studi di Catania

Università degli Studi Federico II di Napoli

Università degli Studi di Ferrara          

Università degli Studi di Firenze

Università degli Studi di Milano Bicocca

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia

Università degli Studi di Padova

Università degli Studi di Parma

Università degli Studi di Pavia

Università degli Studi di Pisa

Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Università del Salento

Università degli Studi di Torino

Università degli Studi di Trento

Università degli Studi di Trieste

 

Aziende e istituti privati

 

Enel

Engineering

Eni

Ferrovie dello Stato Italiane Group

Fincantieri

Fondazione Innovazione Urbana

Gruppo Autostrade

Istituto Clinico Humanitas

IFAB

Intesa Sanpaolo

Leonardo

Sogei – Società Generale d’Informatica S.p.A

Thales Alenia Space Italia S.p.A

Terna

Unipol Sai Assicurazioni

Importo totale finanziamento 319.938.979,26 €
Importo finanziamento Univaq 1.875.633,02 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE
  • Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L57 del 18 febbraio 2021, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza dell’Unione Europea;

 

  • Regolamento delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;

 

  • Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (di seguito “PNRR”), ufficialmente presentato alla Commissione Europea in data 30 aprile 2021 ai sensi dell’art. 18 del Regolamento (UE) n. 2021/241 e valutato positivamente con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificato all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021;

 

  • Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il Regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;

 

  • Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale

 

articolo 17 Regolamento UE 2020/852 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la relativa Comunicazione della Commissione Europea C (2021) 1054 final del 12 febbraio 2021, recante “Orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" a norma del Regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;

Normativa nazionale
  • Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 6 agosto 2021 e successiva rettifica del 23 novembre 2021, recante “Assegnazione delle risorse finanziarie previste per l'attuazione degli interventi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e ripartizione di traguardi e obiettivi per scadenze semestrali di rendicontazione”;

 

  • Decreto Direttoriale 16 dicembre 2021, n. 3138 di emanazione di un Avviso pubblico per la presentazione di Proposte di intervento per il Potenziamento di strutture di ricerca e creazione di “campioni nazionali” di R&S su alcune Key Enabling Technologies da finanziare nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 Componente 2

Investimento 1.4 “Potenziamento strutture di ricerca e creazione di "campioni nazionali di R&S" su alcune Key Enabling Technologies” finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU.

 

  • circolare n. 32 del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 30 dicembre 2021 avente ad oggetto “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente (DNSH)”;

 

  • Decreto Interministeriale del 7 dicembre 2021 che adotta le linee guida volte a favorire la pari opportunità di genere e generazionali, nonché l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e del PNC;
Atti del progetto
  • Decreto Direttoriale del Ministero dell’Università e della Ricerca n.1031 del 17-06-2022 con cui è stato ammesso a finanziamento il Centro Nazionale “National Centre for Big Data and Quantum Computing” tematica “Simulazioni, calcolo e analisi dei dati ad alte prestazioni”, domanda di agevolazione contrassegnata dal codice identificativo CN00000013, per la realizzazione del Programma di Ricerca e Innovazione dal titolo “National Centre for HPC, Big data and Quantum Computing” (Decreto di Concessione)

 

  • Atto d’obbligo e di accettazione del decreto di concessione delle agevolazioni del progetto CN00000013 - “National Centre for HPC, Big data and Quantum Computing”

 

  • Statuto della Fondazione “Centro Nazionale di ricerca in High-performance Computing, Big Data and Quantum computing”

 

  • Atto di adesione alla Fondazione sottoscritto dal Rappresentante Legale dell’Università degli studi dell’Aquila il 22-06-2022 (Rep.51668)

STATO DI ATTUAZIONE


Reclutamenti

OGGETTO DOTTORATO DI RICERCA SANTHOSH
- Importo 20.037,36
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO BORSA DI RICERCA LUFRANO
- Importo 12.000,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO BORSA DI RICERCA ELZKOM
- Importo 8.000,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO BORSA DI RICERCA MASSOUD
- Importo 8.000,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO TRAINI_CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO RICERCATORE A T.D. lett.A) c.3 art.24 L. 30/12/2010 n.240
- Importo 153.253,67
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO CIAMPA_CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO RICERCATORE A T.D. lett.A) c.3 art.24 L.30/12/2010 n.240
- Importo 153.253,67
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO BORSA DI RICERCA SHALABI
- Importo 8.000,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO MARZIANI_CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO RICERCATORE A T.D. lett.A) c.3 art.24 L.240/2010
- Importo 153.253,68
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO DOTTORATO DI RICECA - OMAR MAYOU
- Importo 20.037,36
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO contratto attivita di ricerca Gianluca Filippone
- Importo 24.000,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO DETERMINATO RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO LETT. A) C. 3 ART. 24 L. 240/2010- FRANCESCA MARZI
- Importo 153.253,67
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO DOTTORATO DI RICERCA - VALENTINO DI GIOSAFFATTE
- Importo 20.037,36
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO DETERMINATO RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO LETT. A) C. 3 ART. 24 L. 240/2010- DONATO PERA
- Importo 153.253,67
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO CONTRATTO DI ATTIVITA DI RICERCA VESPASIANO LUCA
- Importo 23.890,08
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO BORSA DI RICERCA - ZANFARDINO GENNARO
- Importo 15.000,00
- Atto Conclusivo Scarica

PROGETTO: GeoSciencesIR - CUP: I53C22000800006
Un’infrastruttura di ricerca per la rete italiana dei servizi geologici

Descrizione progetto

Il Progetto è finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – PNRR Missione 4, “Istruzione e Ricerca” – Componente 2, “Dalla ricerca all’impresa” – Linea di investimento 3.1, “Fondo per la realizzazione di un sistema integrato di infrastrutture di ricerca e innovazione”. Il progetto intende realizzare una infrastruttura di ricerca per la Rete Italiana dei Servizi Geologici - RISG, la rete di coordinamento tra ISPRA, Servizio Geologico d’Italia e i Servizi Geologici Regionali. Tale infrastruttura migliorerà quindi l’interazione tra l’ISPRA e i Servizi Geologici Regionali attraverso la condivisione di dati aggiornati e strumenti tecnologicamente all’avanguardia nella prospettiva di una organizzazione più funzionale e meno frammentata delle competenze a scala nazionale e regionale. Si tratta di una infrastruttura di ricerca in cloud che, una volta realizzata, garantirà la condivisione di dati e servizi in modalità open. Il rafforzamento delle competenze scientifiche dei Servizi Geologici Nazionali garantirà una conoscenza più approfondita e puntuale a scala nazionale dei fenomeni di natura geologica con conseguente aumento del livello di conoscenza del rischio territoriale. In aggiunta, una parte del progetto è dedicato alla creazione di sistemi informativi per la disseminazione delle conoscenze utili alla gestione sostenibile del suolo e delle risorse geologiche. In relazione alla gestione del suolo, tale linea di ricerca punta a rendere le Amministrazioni regionali in grado di accedere, analizzare ed elaborare diverse categorie di dati territoriali al fine di ricavare mappe e indicatori ambientali, supportare la ricerca e la pianificazione territoriale e valutare i piani urbani a livello regionale e locale. 

Link al progetto https://geosciences-ir.it/
Data avvio progetto 11.10.2022
Data conclusione progetto 11.10.2025
Partner progetto

ISPRA – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale

CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche

OGS – Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale

UniTs - Università degli Studi di Trieste

UniBA - Università degli Studi di Bari Aldo Moro

UnInsubria- Università degli Studi dell'Insubria

UniNA Federico II - Università degli Studi di Napoli Federico II

UniMiB - Università degli Studi di Milano-Bicocca

UniPa - Università degli Studi di Palermo

UniCa - Università degli Studi di Cagliari

UniRoma1 - Sapienza Università di Roma

PoliTO - Politecnico di Torino

UniSa - Università degli Studi di Salerno

UnivAQ - Università degli Studi dell'Aquila

UniMol - Università degli Studi del Molise

 

UniTus - Università degli Studi della Tuscia

Importo totale finanziamento 16.671.850,52 €
Importo finanziamento Univaq 140.409,68 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

• Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;

• Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021, nel cui ambito la Missione 4, Componente 2, Investimento 3.1 del PNRR prevede la realizzazione di un sistema integrato di infrastrutture di ricerca e innovazione;

• Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;

 

• Articolo 17 Regolamento UE 2020/852 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”; • Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale; • il regolamento delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza; 

Normativa nazionale

• Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni alla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”;

• Decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, recante “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia”;

• Decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, recante “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”;

• Decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, recante ulteriori misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR); • Legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” e, in particolare, l’articolo 11, comma 2-bis, ai sensi del quale “Gli atti amministrativi anche di natura regolamentare adottati dalle Amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che dispongono il finanziamento pubblico o autorizzano l’esecuzione di progetti di investimento pubblico, sono nulli in assenza dei corrispondenti codici di cui al comma 1 che costituiscono elemento essenziale dell’atto stesso;

• Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 relativo all’assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target, e la successiva rettifica del 23 novembre 2021;

• Articolo 1, comma 1042 della legge 30 dicembre 2020, n. 178 ai sensi del quale con uno o più decreti del Ministro dell’economia e delle finanze sono stabilite le procedure amministrativo - contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonché le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037;

• Articolo 1, comma 1043, secondo periodo della legge 30 dicembre 2020, n. 178, ai sensi del quale al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell’economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico;

• Circolare n. 21 del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 14 ottobre 2021 avente ad oggetto “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR”;

• Istruzioni tecniche per la selezione dei progetti PNRR allegate alla Circolare MEF del 14 ottobre 2021, n. 21; • la Circolare n. 25 del 29 ottobre 2021, del Ministero dell’economia e delle finanze recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rilevazione periodica avvisi, bandi e altre procedure di attivazione degli investimenti”;

• Circolare n. 4 del 18 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – articolo 1, comma 1, del decreto-legge n. 80 del 2021 - Indicazioni attuative”;

• Nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Servizio centrale per il PNRR del 7 marzo 2022, n. 3609;

• Circolare n. 6 del 24 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Servizi di assistenza tecnica per le Amministrazioni titolari di interventi e soggetti attuatori del PNRR”;

• Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 9 del 10 febbraio 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Trasmissione delle Istruzioni tecniche per la redazione dei sistemi di gestione e controllo delle amministrazioni centrali titolari di interventi del PNRR”;

• Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 31 del 14 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rendicontazione PNRR al 31.12.2021 - Trasmissione dichiarazione di gestione e check-list relativa a milestone e target”;

• Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 33 del 31 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Nota di chiarimento sulla Circolare del 14 ottobre 2021, n. 21 - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR – Addizionalità, finanziamento complementare e obbligo di assenza del c.d. doppio finanziamento”;

 

• Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 27 del 21 giugno 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Monitoraggio delle misure PNRR”; 

Atti del progetto

• Decreto Direttoriale n. 3264 del 28 dicembre 2021, recante la presentazione di Proposte progettuali per “Rafforzamento e creazione di Infrastrutture di Ricerca” da finanziare nell’ambito del PNRR; • il Decreto Direttoriale prot. 5989 del 7 aprile 2022 e il Decreto Direttoriale prot. 732 del 28 aprile 2022, con cui sono stati nominati i membri dei Panel di valutazione;

• Decreto di approvazione della graduatoria provvisoria del Panel PSE, Decreto Direttoriale n. 38 del 30 maggio 2022; • il Decreto del Ministro dell’università e della ricerca n. 33 del 27 maggio 2022, con il quale è stata nominata la Commissione negoziale prevista dall’art. 10, comma 3, del Decreto Direttoriale n. 3264 del 28 dicembre 2021;

• Decreto Direttoriale n. 104 del 20 giugno 2022, recante la “Graduatoria definitiva dei progetti ammessi e finanziabili – Panel PSE - D.D. 3264/2021”;

• Decreto di concessione del finanziamento n. 129 del 21 giugno 2022;

STATO DI ATTUAZIONE


Acquisti

OGGETTO Acquisto n. 01 - Notebook Intl
- Importo 2.589,70
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Acquisto n. 01 - NOTEBOOK DELL INSPIRON
- Importo 1.801,82
- Atto Conclusivo Scarica

Reclutamenti

OGGETTO CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI E ESAMI, PER L’AMMISSIONE AI CORSI DI DOTTORATO DI RICERCA XXXVIII CICLO ANNO ACCADEMICO 2022/2023
- Importo 120.217,50
- Atto Conclusivo Scarica

PROGETTO: SoBigData.it - CUP: B53C22001760006
Strengthening the Italian RI for Social Mining and Big Data Analytics

Descrizione progetto

Il progetto ha l’obiettivo di rafforzare l’hub italiano della infrastruttura di ricerca europea SoBigData, coordinata dal CNR-ISTI e avente come obiettivo di sostenere la ricerca innovativa e interdisciplinare dei molteplici e complessi aspetti della società. SoBigData enfatizza il concetto di data science responsabile, considerando i valori etici come uno dei pilastri dell’uso affidabile delle analisi dei big dati e delle tecnologia di intelligenza artificiale. A tale scopo, combina  dati e approcci basati su modelli e sviluppa metodologie e approcci per mettere in pratica i principi FAIR (Findable, Accessible, Interoperable, and Reusable) e i prinicipi FACT (Fair, Accurate, Confidential, and Transparent) propri della open data science. SoBigData è il risultato di due grant H2020 (grant n.654024 and 871042) ed è parte della Roadmap ESFRI 2021. SoBigData.it si focalizza su 4 obiettivi: 1) rafforzare e creare nuovi nodi computazionali della rete italiana; 2) rafforzare e creare nuovi lavoratori virtuali per esplorare aspetti specifici della società attraverso la scienza dei dati; 3) promuovere la formazione di data scientists responsabili; 4) creare servizi digitali per le comunità multidisciplinari sfruttando la ricerca dei lavoratori virtuali e le nuove risorse computazionali e tecnologiche. 

Link al progetto https://pnrr.sobigdata.it/
Data avvio progetto 01.11.2022
Data conclusione progetto 30.04.2025
Partner progetto

CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche

UniPI - Università degli Studi di Pisa

Sant’Anna – Scuola Superiore di studi universitari e di perfezionamento Sant’Anna

Normale Pisa – Scuola Normale Superiore

IMT - IMP School for Advanced Studies Lucca

UnivAQ - Università degli Studi dell'Aquila

UniRoma1 - Sapienza Università di Roma

UniGE - Università degli Studi di Genova

UniBO – Alma Mater Studiorum – Università degli Studi di Bologna

UniPA - Università degli Studi di Palermo

UniCT - Università degli Studi di Catania

Importo totale finanziamento 19.998.550,00 €
Importo finanziamento Univaq 3.510.000,00 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

• Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;

• Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021, nel cui ambito la Missione 4, Componente 2, Investimento 3.1 del PNRR prevede la realizzazione di un sistema integrato di infrastrutture di ricerca e innovazione;

• Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;

• Articolo 17 Regolamento UE 2020/852 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;

• Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale; • il regolamento delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;

Normativa nazionale

• Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni alla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”;

• Decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, recante “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia”;

• Decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, recante “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”;

• Decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, recante ulteriori misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR); • Legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” e, in particolare, l’articolo 11, comma 2-bis, ai sensi del quale “Gli atti amministrativi anche di natura regolamentare adottati dalle Amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che dispongono il finanziamento pubblico o autorizzano l’esecuzione di progetti di investimento pubblico, sono nulli in assenza dei corrispondenti codici di cui al comma 1 che costituiscono elemento essenziale dell’atto stesso;

• Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 relativo all’assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target, e la successiva rettifica del 23 novembre 2021;

• Articolo 1, comma 1042 della legge 30 dicembre 2020, n. 178 ai sensi del quale con uno o più decreti del Ministro dell’economia e delle finanze sono stabilite le procedure amministrativo - contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonché le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037;

• Articolo 1, comma 1043, secondo periodo della legge 30 dicembre 2020, n. 178, ai sensi del quale al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell’economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico;

• Circolare n. 21 del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 14 ottobre 2021 avente ad oggetto “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR”;

• Istruzioni tecniche per la selezione dei progetti PNRR allegate alla Circolare MEF del 14 ottobre 2021, n. 21; • la Circolare n. 25 del 29 ottobre 2021, del Ministero dell’economia e delle finanze recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rilevazione periodica avvisi, bandi e altre procedure di attivazione degli investimenti”;

• Circolare n. 4 del 18 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – articolo 1, comma 1, del decreto-legge n. 80 del 2021 - Indicazioni attuative”;

• Nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Servizio centrale per il PNRR del 7 marzo 2022, n. 3609;

• Circolare n. 6 del 24 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Servizi di assistenza tecnica per le Amministrazioni titolari di interventi e soggetti attuatori del PNRR”;

• Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 9 del 10 febbraio 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Trasmissione delle Istruzioni tecniche per la redazione dei sistemi di gestione e controllo delle amministrazioni centrali titolari di interventi del PNRR”;

• Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 31 del 14 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rendicontazione PNRR al 31.12.2021 - Trasmissione dichiarazione di gestione e check-list relativa a milestone e target”;

• Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 33 del 31 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Nota di chiarimento sulla Circolare del 14 ottobre 2021, n. 21 - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR – Addizionalità, finanziamento complementare e obbligo di assenza del c.d. doppio finanziamento”;

• Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 27 del 21 giugno 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Monitoraggio delle misure PNRR”;

Atti del progetto

• Decreto Direttoriale n. 3264 del 28 dicembre 2021, recante la presentazione di Proposte progettuali per “Rafforzamento e creazione di Infrastrutture di Ricerca” da finanziare nell’ambito del PNRR; • il Decreto Direttoriale prot. 5989 del 7 aprile 2022 e il Decreto Direttoriale prot. 732 del 28 aprile 2022, con cui sono stati nominati i membri dei Panel di valutazione;

• Decreto di approvazione della graduatoria provvisoria del Panel PSE, Decreto Direttoriale n. 38 del 30 maggio 2022; • il Decreto del Ministro dell’università e della ricerca n. 33 del 27 maggio 2022, con il quale è stata nominata la Commissione negoziale prevista dall’art. 10, comma 3, del Decreto Direttoriale n. 3264 del 28 dicembre 2021;

• Decreto Direttoriale n. 104 del 20/06/2022, recante la “Graduatoria definitiva dei progetti ammessi e finanziabili – Panel PSE - D.D. 3264/2021”;

• Decreto di concessione del finanziamento n. 107 del 20 giugno 2022;

STATO DI ATTUAZIONE


Acquisti

OGGETTO Affidamento diretto, mediante trattativa diretta sul MEPA ai sensi dell’art. 1 comma 2, lett. a) della Legge n. 120/2020 come modificato dal D.L. n. 77/2021, conv. in L. n. 108/2021 del servizio di “Organizzazione di n. 2 edizioni dell’evento PinKamP, di
- Importo 108.700,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Adesione alla Convenzione CONSIP “Convenzione Tecnologie Server 4 – Lotto 3 - Server rackable bi-processore base” CIG ACCORDO QUADRO: 9224167768
- Importo 8.623,40
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Pubblicazione in modalità open accesso di un articolo scientifico dal titolo “DeLag: Using Multi-Objective Optimization to Enhance the Detection of Latency Degradation Patterns in Service-based Systems"
- Importo 2.720,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Pubblicazione in modalità open access, di un articolo dal titolo “Debiaser for Multiple Variables to Enhance Fairness in Classification Tasks” sulla rivista “Elsevier Journal information Precessing & Management"
- Importo 2.169,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Contratto avente ad oggetto la fornitura di sistemi di calcolo ad alte prestazioni necessari all’attività di ricerca scientifica di Information Communication Technology (ICT) nell’ambito del Progetto SOBIGDATA. Lotto n. 1 Sistema di calcolo basato su GPU
- Importo 316.780,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Contratto avente ad oggetto la fornitura di sistemi di calcolo ad alte prestazioni necessari all’attività di ricerca scientifica di Information Communication Technology (ICT) nell’ambito del Progetto SOBIGDATA. Lotto 2 Sistema di networking
- Importo 368.600,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Servizio di copertura assicurativa per n. 42 studentesse selezionate partecipanti all’evento “PinKamP - edizione 2023”
- Importo 840,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Adesione alla Convenzione CONSIP “Convenzione Tecnologie Server 4 – Lotto 6 - Server rackable quad-processore prestazionali CIG ACCORDO QUADRO: 9224206797
- Importo 526.135,53
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Affidamento sul Mepa mediante ordine diretto di acquisto, ai sensi dell’art. 50, comma 1, lett. b) D.Lgs. 31.03.2023 n. 36: Acquisto di n.10 licenze ChatGPT
- Importo 3.479,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO supporto per notebook 39,6 cm (15.6") +Switch di accesso fast ethernet - Cisco Catalyst C1000-8P-2G-L
- Importo 367,38
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO MacBook pro 14 M3
- Importo 2.608,86
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Monitor S2722QC e S3221QSA - 1 XPS 13PLUS + Dock WD19S, 130W
- Importo 3.049,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO MacBook Pro 14 M2
- Importo 2.608,86
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO ThinkStation+Nas Synology
- Importo 11.547,00
- Atto Conclusivo Scarica

Reclutamenti

OGGETTO Assegni per lo svolgimento di attività di tutoring alle ragazze del PINKAMP 2024 - ISABELLA PRESUTTI GASBARRO
- Importo 800,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Assegni per lo svolgimento di attività di tutoring alle ragazze del PINKAMP 2024 - MARTINA GALDI
- Importo 800,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Assegni per lo svolgimento di attività di tutoring alle ragazze del PINKAMP 2024 - GIADA PELLECCHIA
- Importo 800,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Assegni per lo svolgimento di attività di tutoring alle ragazze del PINKAMP 2023 - GIORDANO D'ALOISIO
- Importo 610,50
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Assegni per lo svolgimento di attività di tutoring alle ragazze del PINKAMP 2023 - ANDREA D'ANGELO
- Importo 610,50
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Assegni per lo svolgimento di attività di tutoring alle ragazze del PINKAMP 2023 - ROBERTO CAVASSI
- Importo 610,50
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Contratto Ricercatore a Tempo Determinato tip. a) L. 240/2010 art. 24 c. 3 - Michele TUCCI
- Importo 153.253,67
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Contratto Ricercatore a Tempo Determinato tip. a) L. 240/2010 art. 24 c. 3 - Daniele DI POMPEO
- Importo 153.253,67
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Concorso per l’ammissione al corso di Dottorato di Ricerca in Ingegneria industriale e dell’informazione e di economia – XXXVIII ciclo – a.a. 2022/2023 - Lucia UGOLINO
- Importo 65.158,32
OGGETTO Concorso per l’ammissione al corso di Dottorato di Ricerca in Ingegneria e scienze dell'informazione - XXXVIII ciclo – a.a. 2022/2023 - Payel PATRA
- Importo 65.158,32

PROGETTO: STRIC - CUP: J17G22000110001
Centro internazionale per la ricerca sulle Scienze e Tecniche dalla RICostruzione fisica, economica e sociale

Descrizione progetto

 

Il progetto STRIC si inquadra nella Misura B, Sub-misura B.4 “Centri di ricerca per l’innovazione” del Piano nazionale di ripresa e resilienza - Fondo complementare del Programma unitario di intervento per le aree del terremoto del 2009 e 2016. Il progetto mira a creare un centro per la ricerca internazionale, per la costruzione di decision support system per la governance a tutti i livelli (europeo, nazionale, regionale e locale), per la formazione di professionisti, per contribuire alla preparedness della popolazione e per conseguire un’adeguata capacità di risposta post-evento dei territori anche a livello socioeconomico. STRIC sarà caratterizzato da un laboratorio con sistemi di prova non attualmente presenti in altre infrastrutture di ricerca, allo scopo di incrementare le caratteristiche di attrattività del Centro in ambito nazionale ed internazionale. L’ambito tematico riguarda la sicurezza e la resilienza dell’ambiente costruito e dell’ambiente naturale nei confronti delle azioni sismiche e, più in generale, degli eventi naturali capaci di produrre disastri.

In aggiunta, il progetto puntera’ ad investigare la riduzione del rischio sismico del territorio italiano. L’obiettivo è quello di sviluppare processi e strumenti tarati sulle caratteristiche del patrimonio costruito estendendone poi l’utilizzo per ridurre i rischi su scala urbana. Nello specifico, le attività mirano ad analizzare le principali tecniche di consolidamento e rinforzo per strutture esistenti con lo scopo di elaborare linee guida e quaderni tecnici per la progettazione, esecuzione e monitoraggio degli interventi. Verranno definiti gli interventi minimi richiesti dipendenti dalla sismicità locale, dallo stato della struttura e dalla sua importanza per strutture e infrastrutture strategiche/rilevanti con l’intento di migliorare la resilienza delle comunità nelle aree a maggiore pericolosità sismica.  

Data avvio progetto 01.01.2023
Data conclusione progetto 24.01.2026
Partner progetto

 

Università degli Studi di Camerino UNICAM 

Università Politecnica delle Marche UNIVPM 

Università degli Studi di Macerata UNIMC

Università degli Studi di Perugia UNIPG 

Università degli Studi dell’Aquila – UNIVAQ

Gran Sasso Science Institute GSSI

Istituto Nazionale di Fisica Nucleare INFN

Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia INGV

Universita’ degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara UNICH

Importo totale finanziamento 18.850.000,00 €
Importo finanziamento Univaq 167.348,00 €

Fonti finanziarie

PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA FONDO COMPLEMENTARE - Programma unitario di intervento per le aree del terremoto del 2009 e 2016 Misura B Sub-misura B.4 Centri di ricerca per l’innovazione Scarica

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

 

·      Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021;

·      Regolamento (CE) n.723/2009 del Consiglio del 25 giugno 2009 che configura European Research Infrastructure Consortium (ERIC);

Normativa nazionale

 

·      Decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni dalla legge 24 giugno 2009, n. 77, recante “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici nella regione Abruzzo nel mese di aprile 2009 e ulteriori interventi urgenti di protezione civile”;

·      Decreto legge 17 ottobre 2016, n.189, convertito con modificazioni dalla legge 15 dicembre 2016, n.229, intitolato “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016”;

·      Decreto-legge 9 febbraio 2017, n. 8, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 aprile 2017, n. 45, recante “Nuovi interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016 e del 2017”;

·      Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data 14 febbraio 2020, ai sensi dell’articolo 38 del decreto legge 28 settembre 2018, n. 109, successivamente prorogato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 29 dicembre 2020, attraverso i quali è stato nominato il Commissario Straordinario per la ricostruzione nei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016, On. le Avv. Giovanni Legnini;

·      Decreto -legge 6 maggio 2021, n. 59 convertito con modificazioni dalla legge 1 luglio 2021, n. 101, recante “Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti”;

·      Decreto -legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante: «Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure», ed in particolare l’art. 14, intitolato “Estensione della disciplina del PNRR al Piano complementare” nonché l’art. 14-bis, recante “Governance degli interventi del Piano complementare nei territori interessati dagli eventi sismici del 2009 e del 2016”;

·      Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze 15 luglio 2021 con cui, in attuazione di quanto disposto dall’articolo 1, comma 7, del decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 1luglio 2021, n.101, si individuano gli obiettivi iniziali, intermedi e finali determinati per ciascun programma, intervento e progetto del Piano, nonché le relative modalità di monitoraggio;

·      Decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, che reca: «Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia»;

·      Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 che assegna le risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e le corrispondenti milestone e target;

·      Ordinanza commissariale n.33 del 30 giugno 2022, intitolata “Contributo per la realizzazione e/o implementazione di 4 centri di ricerca e trasferimento tecnologico”;

-----------------------------------------------

·      Delibera del 30 settembre 2021 della Cabina di coordinamento integrata, ai sensi dell’Articolo 14-bis, comma 2, del decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, concernente l’approvazione e la contestuale trasmissione al MEF dell’atto di «individuazione e approvazione dei Programmi unitari di intervento, previsti dal Piano complementare, per i territori colpiti dal sisma del 2009 e del 2016 ai sensi dell’Articolo 1, comma 2, lett. b del decreto legge del 6 maggio 2021, n. 59, convertito con modificazioni dalla legge 1°luglio 2021, n. 101, e degli artt. 14 e 14-bis del decreto-legge 31 maggio 2021, n.77, convertito con modifiche nella legge 28 luglio 2021 n.108»;

·      “Programma unitario di intervento” adottato con la citata Delibera di coordinamento del 30 settembre 2021 che contempla la Linea di intervento B.4 - Sub-misura B.4.1 “Centri di ricerca per l’innovazione” con una dotazione, salve le determinazioni finali, di € 60 milioni;

Atti del progetto

 

·      Ordinanza n. 33 del 30 giugno 2022 del Commissario Straordinario del Governo ai fini della ricostruzione nei territori interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016, che ha approvato gli schemi di convenzione con le Università e il finanziamento degli interventi del Piano complementare nei territori colpiti dal sisma 2009-2016, sub-misura B4 “Centri di ricerca per l’innovazione”, linea di intervento n. 1 “Contributo per la realizzazione e/o implementazione di quattro Centri di ricerca e trasferimento tecnologico”;

-------------------------------------------

·      Protocollo di intesa sottoscritto con la Struttura Commissariale in data 30/12/2021 finalizzato a regolare gli impegni tra le Parti per l’attuazione della Sub misura B.4.1 del Programma Unitario di intervento per le aree del terremoto del 2009 e 2016 che è volto alla realizzazione e/o implementazione di quattro Centri di Ricerca che costituiranno la Rete per l’Innovazione e la Ricerca dell’area dal Sisma del 2009 e del 2016. Il Protocollo di intesa prevede la realizzazione del Centro di ricerca sulle scienze e tecniche della ricostruzione fisica, economica e sociale come da specifiche definite nella scheda sottomessa relativa al progetto “Centro internazionale per la ricerca sulle scienze e tecniche dalla ricostruzione fisica, economica e sociale – STRIC” - Soggetto Responsabile del Centro di ricerca e capofila: Università di Camerino;

·      Atto di costituzione dell’Associazione Temporanea di Scopo sottoscritto in data 3 novembre 2022; 

·      Accordo siglato il 10.10.2022 tra i Soggetti individuati quali capofila per ciascun Centro di ricerca e i Soggetti attuatori per la ripartizione delle risorse aggiuntive di cui all’art. 2 comma 2 dell’ordinanza 33/2022;

STATO DI ATTUAZIONE


Reclutamenti

OGGETTO procedura selettiva indetta con il D.R. n. 354 – 2024 del 4.04.2024, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale – 4° serie speciale Concorsi ed Esami – n. 31 del 16.04.2024, per l’assunzione di n. 1 Ricercatrice/Ricercatore con contratto di lavoro subordinato a
- Importo 80.883,88
- Atto Conclusivo Scarica

PROGETTO: ENEA Attività 1.1.14_C PNRR POR - CUP: I83C22001170006
Caratterizzazione analitiche di materiali sorbenti per il condizionamento della composizione di gas da gassificazione biomasse e frazioni biogeniche

Descrizione progetto

Attività nel campo della preparazione e caratterizzazione di

materiali sorbenti da coinvolgere in attività finalizzate allo sviluppo di processi per la produzione di

idrogeno a partire da gassificazione biomasse e frazioni biogeniche. I sorbenti di interesse saranno

utilizzati per il condizionamento delle correnti gassose prodotte.

Nel corso delle attività sperimentali si intende investigare l’azione di materiali per la cattura di

anidride carbonica e promozione della reazione di water gas shift (WGS) sull’arricchimento in

idrogeno della corrente di syngas prodotta. Allo scopo correnti reali verranno trattate con

materiali contenenti CaO (es. dolomite calcinata), idrotalciti commerciali e materiali sperimentali e

di questi se ne valuteranno le prestazioni in campagne di condizionamento syngas/rigenerazione

sorbente.

Le valutazioni di prestazioni sui materiali verranno affiancate da caratterizzazioni chimiche e

morfologiche finalizzate a delineare eventuali cambiamenti occorsi a valle del loro impiego e utili

ad interpretare perdite di prestazioni. Allo scopo campioni rappresentativi dei materiali pre- e

post-test verranno inviati presso i laboratori della controparte per essere sottoposti ad analisi

granulometrica, porosimetrica, Diffrazione a Raggi X (XRD), Microscopia Elettronica a Scansione

accoppiata a Raggi X a Dispersione di Energia (SEM/EDX), Spettroscopia Infrarossa in Trasformata

di Fourier (FTIR).

Per ciascun campione esaminato verrà prodotto e fornito ad ENEA il report dei risultati e

discussione comparativa tra i materiali tal quale e i materiali raccolti a fine processo. Per i materiali

di formulazione sperimentale, avvalendosi della propria esperienza sul tema, la controparte

supporterà ENEA nell’individuazione di possibili formulazioni migliorative.

Si prevede di sottoporre a caratterizzazioni una selezione di trenta campioni di materiali pre- e

post-test scelti tra quelli che risulteranno di maggior interesse rispetto alla qualificazione di

processo. Tra i campioni da caratterizzare sarà incluso anche il materiale di riempimento del letto

 

del gassificatore. La consegna dei campioni avverrà con cadenza semestrale.attività nel campo della preparazione e caratterizzazione di
materiali sorbenti da coinvolgere in attività finalizzate allo sviluppo di processi per la produzione di
idrogeno a partire da gassificazione biomasse e frazioni biogeniche. I sorbenti di interesse saranno
utilizzati per il condizionamento delle correnti gassose prodotte.
Nel corso delle attività sperimentali si intende investigare l’azione di materiali per la cattura di
anidride carbonica e promozione della reazione di water gas shift (WGS) sull’arricchimento in
idrogeno della corrente di syngas prodotta. Allo scopo correnti reali verranno trattate con
materiali contenenti CaO (es. dolomite calcinata), idrotalciti commerciali e materiali sperimentali e
di questi se ne valuteranno le prestazioni in campagne di condizionamento syngas/rigenerazione
sorbente.
Le valutazioni di prestazioni sui materiali verranno affiancate da caratterizzazioni chimiche e
morfologiche finalizzate a delineare eventuali cambiamenti occorsi a valle del loro impiego e utili
ad interpretare perdite di prestazioni. Allo scopo campioni rappresentativi dei materiali pre- e
post-test verranno inviati presso i laboratori della controparte per essere sottoposti ad analisi
granulometrica, porosimetrica, Diffrazione a Raggi X (XRD), Microscopia Elettronica a Scansione
accoppiata a Raggi X a Dispersione di Energia (SEM/EDX), Spettroscopia Infrarossa in Trasformata
di Fourier (FTIR).
Per ciascun campione esaminato verrà prodotto e fornito ad ENEA il report dei risultati e
discussione comparativa tra i materiali tal quale e i materiali raccolti a fine processo. Per i materiali
di formulazione sperimentale, avvalendosi della propria esperienza sul tema, la controparte
supporterà ENEA nell’individuazione di possibili formulazioni migliorative.
Si prevede di sottoporre a caratterizzazioni una selezione di trenta campioni di materiali pre- e
post-test scelti tra quelli che risulteranno di maggior interesse rispetto alla qualificazione di
processo. Tra i campioni da caratterizzare sarà incluso anche il materiale di riempimento del letto
del gassificatore. La consegna dei campioni avverrà con cadenza semestrale.ttività nel campo della preparazione e caratterizzazione dimateriali sorbenti da coinvolgere in attività finalizzate allo sviluppo di processi per la produzione diidrogeno a partire da gassificazione biomasse e frazioni biogeniche. I sorbenti di interesse sarannoutilizzati per il condizionamento delle correnti gassose prodotte.Nel corso delle attività sperimentali si intende investigare l’azione di materiali per la cattura dianidride carbonica e promozione della reazione di water gas shift (WGS) sull’arricchimento inidrogeno della corrente di syngas prodotta. Allo scopo correnti reali verranno trattate conmateriali contenenti CaO (es. dolomite calcinata), idrotalciti commerciali e materiali sperimentali edi questi se ne valuteranno le prestazioni in campagne di condizionamento syngas/rigenerazionesorbente.Le valutazioni di prestazioni sui materiali verranno affiancate da caratterizzazioni chimiche emorfologiche finalizzate a delineare eventuali cambiamenti occorsi a valle del loro impiego e utiliad interpretare perdite di prestazioni. Allo scopo campioni rappresentativi dei materiali pre- epost-test verranno inviati presso i laboratori della controparte per essere sottoposti ad analisigranulometrica, porosimetrica, Diffrazione a Raggi X (XRD), Microscopia Elettronica a Scansioneaccoppiata a Raggi X a Dispersione di Energia (SEM/EDX), Spettroscopia Infrarossa in Trasformatadi Fourier (FTIR).Per ciascun campione esaminato verrà prodotto e fornito ad ENEA il report dei risultati ediscussione comparativa tra i materiali tal quale e i materiali raccolti a fine processo. Per i materialidi formulazione sperimentale, avvalendosi della propria esperienza sul tema, la contropartesupporterà ENEA nell’individuazione di possibili formulazioni migliorative.Si prevede di sottoporre a caratterizzazioni una selezione di trenta campioni di materiali pre- epost-test scelti tra quelli che risulteranno di maggior interesse rispetto alla qualificazione diprocesso. Tra i campioni da caratterizzare sarà incluso anche il materiale di riempimento del lettodel gassificatore. La consegna dei campioni avverrà con cadenza semestrale.
Data avvio progetto 08.03.2023
Data conclusione progetto 31.12.2025
Importo totale finanziamento 25.000,00 €
Importo finanziamento Univaq 0,00 €

Fonti finanziarie

ENEA - Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile Scarica

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

- Regolamento (UE) 2021/241 e dal decreto-legge n. 77 del 2021, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 108 del 2021;

- Reg. (UE) 2020/852

- TUE - Trattato sull’Unione europea

- TFUE - Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE) della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, nonché della protezione e valorizzazione dei giovani e del superamento dei divari territoriali;- Regolamento finanziario (UE, Euratom) 2018/1046

- Trattato sull’Unione europea (TUE) e il Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE)

Normativa nazionale

- Normativa eurounionale e nazionale, così come le circolari adottate dal Ministero dell’economia e delle finanze, Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato e dal Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, Dipartimento dell’Unità di missione per il PNRR, richiamate tra le premesse, i visti e i considerata del citato Accordo di Programma sono da considerarsi parte integrante del preambolo del presente Accordo di Collaborazione;

Atti del progetto

- Accordo di collaborazione tra l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Università degli Studi dell’Aquila - Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell’Informazione e di Economia;

PROGETTO: ENEA Attività 1.1.17_A PNRR POR - CUP: I83C22001170006
Simulazione e modellazione di un reattore di gassificazione di biomasse residuali per la produzione di idrogeno verde intensificata mediante cattura CO2 con sorbenti solidi

Descrizione progetto
La presente attività prevede la simulazione e modellazione di un reattore di gassificazione di biomasse residuali per la produzione di idrogeno verde intensificata mediante cattura di CO2 con sorbenti solidi (SEG, Sorption Enhanced Gasification). Il reattore dovrà operare ad una temperatura di circa 650 °C, in regime di letto fluido batch con una portata di biomassa non superiore a 1 kg/h ed una pressione assoluta di 10 bar. Il gas prodotto ricco di H2 (fino a 90% in vol. secco) verrà poi pulito e condizionato ad alta temperatura per mezzo di candele filtranti ceramiche catalitiche con il fine di rimuovere il particolato e convertire i tar presenti nel gas. Il gas pulito e ricco di idrogeno potrà quindi essere trattato con una unità di Pressure Swing Adsorption (PSA) o con un’unità a membrane (Pd ad esempio) così da ottenere una corrente di idrogeno puro.
Ogni modello numerico ha bisogno di validazione sperimentale prima di poter essere utilizzato come strumento per la progettazione. A tal proposito, e parallelamente alle attività numeriche, verranno richieste attività sperimentali su “modelli freddi” da condurre nei propri laboratori.
Data avvio progetto 09.03.2023
Data conclusione progetto 31.12.2025
Importo totale finanziamento 30.000,00 €
Importo finanziamento Univaq 0,00 €

Fonti finanziarie

ENEA - Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile Scarica

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

- Regolamento (UE) 2021/241 e dal decreto-legge n. 77 del 2021, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 108 del 2021;

- Reg. (UE) 2020/852

- TUE - Trattato sull’Unione europea

- TFUE - Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE) della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, nonché della protezione e valorizzazione dei giovani e del superamento dei divari territoriali;- Regolamento finanziario (UE, Euratom) 2018/1046

- Trattato sull’Unione europea (TUE) e il Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE)

Normativa nazionale

- Normativa eurounionale e nazionale, così come le circolari adottate dal Ministero dell’economia e delle finanze, Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato e dal Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, Dipartimento dell’Unità di missione per il PNRR, richiamate tra le premesse, i visti e i considerata del citato Accordo di Programma sono da considerarsi parte integrante del preambolo del presente Accordo di Collaborazione;

Atti del progetto

- Accordo di collaborazione tra l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Università degli Studi dell’Aquila - Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell’Informazione e di Economia;

PROGETTO: ALIGNED - CUP: E13C22003220001
RAre But not aLone: a large Italian network to empower the imprevious diaGnostic pathway of rare cerEbrovascular Diseases

Descrizione progetto

Rare, ma non abbandonate: la rete italiana per migliorare l’impervio percorso diagnostico delle patologie cerebrovascolari rare

Le malattie cerebrovascolari rare (rCVD) includono un'ampia gamma di disturbi che possono essere possibili cause di ictus ischemici in giovane età. Sono o geneticamente determinate (come CADASIL, malattia di Fabry, sindrome COL4A1) o acquisite (come la sindrome di Sneddon, arteriopatia di Moyamoya). La prevalenza relativamente bassa di queste malattie mitiga solo parzialmente il loro onere economico e sociale e spesso le relega a uno stato di cura "orfano". Con il presente progetto, intendiamo creare una rete nazionale e multidisciplinare per la gestione delle rCVD, con l'obiettivo principale di integrare diversi centri situati in tutto il territorio italiano, al fine di colmare il divario geografico che ha sempre interessato le strutture di trattamento e ricerca nel Sud Italia. La ricerca si svilupperà lungo due linee operative: clinico-organizzativa (condotta da U1 FINCB a Milano, U3 ASL2 Regione Abruzzo e U4 Università dell'Aquila), volta a creare una rete clinica, trasferimento tecnologico, conoscenza e fenotipizzazione puntuale di ogni rCVD, e neurobiologica (condotta da U1 FINCB a Milano e U2 Unità Proteomica e Metabolomica di CCM a Milano), alla ricerca di fattori scatenanti e marcatori di rischio delle rCVD. L'interazione tra centri con diverse vocazioni (laboratori di ricerca preclinica e centri di diagnosi e cura ospedalieri) sarà favorita dall'uso di piattaforme di condivisione dati e incontri virtuali (ad esempio, il modello di ospedale virtuale). La conoscenza e l'esperienza di ciascun centro saranno messe a disposizione degli altri, con un arricchimento di tutto il personale coinvolto nella rete. Per ciascuna rCVD verrà prodotto un database comune e unico, con criteri rigorosi e allineati di inclusione dei pazienti. Ciò consentirà il potenziamento delle pubblicazioni italiane sulle rCVD, nonché la possibile partecipazione a futuri studi clinici nazionali e internazionali. Inoltre, il progetto mira a armonizzare l'uso dei criteri diagnostici e a standardizzare i protocolli esecutivi degli esami strumentali (radiologici e di laboratorio). Ciò contribuirà ad evitare la costosa migrazione dei pazienti da parti distanti dell'Italia per cercare "seconde opinioni" o ripetere gli stessi test diagnostici. Con questa rete integrata e diffusa, i pazienti affetti da rCVD saranno identificati precocemente e seguiti in modo migliore, evitando che si sentano "abbandonati" con la loro malattia rara.

criteri diagnostici e a standardizzare i protocolli esecutivi degli esami strumentali (radiologici e di laboratorio). Ciò contribuirà ad evitare la costosa migrazione dei pazienti da parti distanti dell'Italia per cercare "seconde opinioni" o ripetere gli stessi test diagnostici. Con questa rete integrata e diffusa, i pazienti affetti da rCVD saranno identificati precocemente e seguiti in modo migliore, evitando che si sentano "abbandonati" con la loro malattia rara.
Breve descrizione della ricerca in inglese:
Rare cerebrovascular diseases (rCVDs) include a large group of disorders, which may be possible causes of ischemic stroke at a young age. They are either genetically determined (i.e CADASIL, Fabry disease, COL4A1 syndrome) or acquired (i.e Sneddon syndrome, Moyamoya arteriopathy) entities. The relatively low prevalence of these diseases only partially mitigates their economic and social burden and often confines them to an "orphan" status of care. With the present project, we inten to create a national and multidisciplinary network for the management of rCVD, with the main objective of integrating different centers located throughout the Italian territory, in order to fill the geographical gap that has always affected treatment and research facilities in Southern Italy. The research will move along two operational lines: clinical-organizational (conducted by U1 FINCB in Milano, U3 ASL2 Regione Abruzzo, and U4 Università dell'Aquila), aimed at producing a clinical network, technology transfer and knowlegde and punctual phenotyping of each rCVD, and neurobiological (conducted by U1 FINCB in Milano and U2 Proteomic and Metabolomic Unit of CCM in Milano), searching for drivers and risk markers of rCVD. The interaction between centers with different vocations (both preclinical research laboratories and hospital diagnosis and treatment centers) will be favored by the use of data sharing platforms and virtual meetings (i.e., Virtual Hospital model).The knowledge and expertise of each center will be made available to others, resulting in an enrichment of the entire staff involved in the network. A common and unique database, with stringent and aligned patient inclusion criteria, will be produced for each rCVD. This will enable the enhancement of Italian publications on rCVD, as well as possible participation in national and international clinical trials in the future. In addition, the project aims at harmonizing the use of diagnostic criteria and standardizing the executive protocols of instrumental examinations (radiological and laboratory ones). This will help avoiding the costly migration of patients from distant parts of Italy to seek "second opinions" or repeat the same diagnostic test. With this integrated and widespread network, the rCVD patients will be early identified and better followed up, preventing patients from feeling "left alone" with their rare disease.

Breve descrizione della ricerca in inglese:Rare cerebrovascular diseases (rCVDs) include a large group of disorders, which may be possible causes of ischemic stroke at a young age. They are either genetically determined (i.e CADASIL, Fabry disease, COL4A1 syndrome) or acquired (i.e Sneddon syndrome, Moyamoya arteriopathy) entities. The relatively low prevalence of these diseases only partially mitigates their economic and social burden and often confines them to an "orphan" status of care. With the present project, we inten to create a national and multidisciplinary network for the management of rCVD, with the main objective of integrating different centers located throughout the Italian territory, in order to fill the geographical gap that has always affected treatment and research facilities in Southern Italy. The research will move along two operational lines: clinical-organizational (conducted by U1 FINCB in Milano, U3 ASL2 Regione Abruzzo, and U4 Università dell'Aquila), aimed at producing a clinical network, technology transfer and knowlegde and punctual phenotyping of each rCVD, and neurobiological (conducted by U1 FINCB in Milano and U2 Proteomic and Metabolomic Unit of CCM in Milano), searching for drivers and risk markers of rCVD. The interaction between centers with different vocations (both preclinical research laboratories and hospital diagnosis and treatment centers) will be favored by the use of data sharing platforms and virtual meetings (i.e., Virtual Hospital model).The knowledge and expertise of each center will be made available to others, resulting in an enrichment of the entire staff involved in the network. A common and unique database, with stringent and aligned patient inclusion criteria, will be produced for each rCVD. This will enable the enhancement of Italian publications on rCVD, as well as possible participation in national and international clinical trials in the future. In addition, the project aims at harmonizing the use of diagnostic criteria and standardizing the executive protocols of instrumental examinations (radiological and laboratory ones). This will help avoiding the costly migration of patients from distant parts of Italy to seek "second opinions" or repeat the same diagnostic test. With this integrated and widespread network, the rCVD patients will be early identified and better followed up, preventing patients from feeling "left alone" with their rare disease.

Data avvio progetto 06.04.2023
Data conclusione progetto 20.05.2025
Partner progetto

 

  • Università degli studi dell'Aquila
  • Fondazione Istituto Neurologico Carlo Besta
Importo totale finanziamento 1.000.000,00 €
Importo finanziamento Univaq 257.870,00 €

Fonti finanziarie

Ministero della Salute Project code: PNRR-MR1-2022-12376618 Scarica
Ministero della Salute Project code: PNRR-MR1-2022-12376618 Scarica

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE
  • Regolamento delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021 che  integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza, che prevede, in particolare, che “Affinché il quadro di valutazione, compresi gli indicatori comuni, sia aggiornato in modo coerente e uniforme due volte l’anno, tutti gli Stati membri riferiscono alla Commissione due volte l’anno nell’ambito del semestre europeo sui progressi compiuti nella realizzazione dei piani per la ripresa e la resilienza, comprese le modalità operative, e sugli indicatori comuni;
  • l’articolo 17 del Regolamento (UE) 2020/852 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01“Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;

  • il Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato;

  • la comunicazione della Commissione 2016/C 262/01 sulla nozione di aiuto di Stato di cui all'articolo 107, paragrafo 1, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea;

  • la Comunicazione della Commissione del 19 marzo 2020, C(2020) 1863 “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza della COVID-19”, da ultimo rettificata attraverso la comunicazione del 18 novembre 2021, C(2021) 8442 “Sesta modifica del quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza della COVID19 e modifica dell'allegato della comunicazione della Commissione agli Stati membri sull'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea all'assicurazione del credito all'esportazione a breve termine”;
Normativa nazionale
  • la legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e s.m.i.; 
  • la legge 14 gennaio 1994 n. 20 “Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei Conti” e s.m.i.; 
  • l’articolo 12 bis, comma 3, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502/1992 e s.m.i.; 
  • il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 11 febbraio 2014, n. 59, recante il regolamento di organizzazione del Ministero della salute e, in particolare, gli articoli 1, comma 7, e 12, comma 2; 
  • il decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo 2013, n. 44, recante il regolamento di riordino degli organi collegiali e degli altri organismi operanti presso il Ministero della salute e, in particolare gli artt. 3 e 4 che prevedono la composizione del Comitato tecnico sanitario; 
  • il decreto del Ministro della salute 8 agosto 2013, registrato dall’Ufficio centrale di bilancio presso il Ministero della salute in data 13 agosto 2013, visto n. 934 e, in particolare, l’articolo 1, che dispone la ripartizione dei componenti tra le sezioni del Comitato tecnico sanitario; 
  • il decreto del Ministro della salute 15 dicembre 2021, registrato dall’Ufficio centrale del bilancio presso il Ministero della salute in data 7 gennaio 2022, visto n. 33, recante la ricostituzione del Comitato tecnico sanitario, avente una durata di tre anni dalla data di insediamento; VISTO il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021 che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza dell’Unione Europea; 
  • il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) valutato positivamente con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021, ed in particolare la Missione 6, Componente 2, Investimento 2.1 “Valorizzazione e potenziamento della ricerca biomedica del SSN”, che consiste nel “rafforzare il sistema della ricerca biomedica tramite due linee di intervento: a) il finanziamento di progetti Proof of Concept (PoC), sostenendo lo sviluppo di tecnologie con un basso grado di maturità tecnologica e promuovendo il trasferimento di tecnologie verso l'industria; b) il finanziamento di programmi o progetti di ricerca nel campo delle malattie rare e dei tumori rari e di altre malattie altamente invalidanti”; 
  • il Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012; 
  • il decreto legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021, n. 108 «Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure»; 
  • il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 9 luglio 2021 recante l’individuazione delle amministrazioni centrali titolari di interventi previsti nel PNRR, ai sensi dell’articolo 8, comma 1, del citato decreto legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108; 
  • il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 relativo all’assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target; 
  • il decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze 15 settembre 2021, di istituzione dell’Unità di Missione del Ministero della salute titolare di interventi PNRR, ai sensi dell’articolo 8 del citato decreto legge n. 77 del 2021; 
  • l’atto di indirizzo del Ministro del 12 ottobre 2021 con il quale sono stati individuati i relativi Soggetti Attuatori nell’ambito degli interventi e sub-interventi di investimento del piano Nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) a titolarità del Ministero della salute; 
  • il decreto legge 6 novembre 2021, n. 152 “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”; 
  • la legge 16 gennaio 2003, n. 3 “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” e, in particolare, l’articolo 11, comma 2-bis, ai sensi del quale “Gli atti amministrativi anche di natura regolamentare adottati dalle Amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che dispongono il finanziamento pubblico o autorizzano l’esecuzione di progetti di investimento pubblico, sono nulli in assenza dei corrispondenti codici di cui al comma 1 che costituiscono elemento essenziale dell'atto stesso”; 
  • la delibera del CIPE n. 63 del 26 novembre 2020 che introduce la normativa attuativa della riforma del CUP; 
  • l’articolo 1, comma 1042, della legge 30 dicembre 2020, n. 178 ai sensi del quale con uno o più decreti del Ministro dell’economia e delle finanze sono stabilite le procedure amministrativo-contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonché le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037; 
  • l’articolo 1, comma 1043, secondo periodo, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, ai sensi del quale al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico;
  • il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 15 settembre 2021 “Modalità, regole e strumenti per il conferimento dei dati”;
  • il decreto del Ministro della salute 1° aprile 2022 che nella relativa tabella ha previsto ai punti 2.1.1 - proof of concept, 2.1.2 – tumori e malattie rare e 2.1.3 – malattie altamente invalidanti, la ripartizione degli interventi di investimento della Missione 6, Componente 2, Investimento 2.1 - del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza relativo all'innovazione, alla ricerca e alla digitalizzazione del Servizio sanitario nazionale e al potenziamento del sistema della ricerca biomedica; 
  • il I° avviso pubblico per la presentazione e selezione di progetti di ricerca da finanziare nell’ambito del PNRR, pubblicato sul sito web del Ministero della salute il 20 aprile 2022 e sulla gazzetta ufficiale della Repubblica italiana, sulle seguenti tematiche: Proof of concept (PoC), Malattie Rare (MR) con esclusione dei tumori rari, Malattie Croniche non Trasmissibili (MCnT) ad alto impatto sui sistemi sanitari e socio-assistenziali (Fattori di rischio e prevenzione; Eziopatogenesi e meccanismi di malattia); 
  • il decreto direttoriale n. 27 del 2 novembre 2022, registrato con Visto n. 1054 dall’Ufficio centrale di bilancio in data 18 novembre 2022, con il quale è stata approvata la graduatoria dei progetti di ricerca PNRR- Missione 6 - Componente 2 - Investimento 2.1, afferenti alle tematiche progettuali Proof of Concept, Malattie rare, Malattie croniche non trasmissibili, ad alto impatto sui sistemi sanitari e socioassistenziali (tematiche: Fattori di rischio e prevenzione; Eziopatogenesi e meccanismi di malattia), con il quale si è proceduto ad individuare il Soggetto attuatore/beneficiario e il Principal Investigator; 
  • l’art. 7 del decreto ministeriale 8 aprile 2015, recante il riordino degli uffici di livello dirigenziale non generale del Ministero della salute, ove vengono individuati gli uffici in cui si articola la Direzione generale della ricerca e dell’innovazione in sanità, indicando le specifiche competenze assegnate agli uffici 3 e 4 della stessa; 
  • il decreto direttoriale del 1° marzo 2022, registrato dall’Ufficio Centrale di Bilancio in data 4 marzo 2022, al n. 247, con il quale il Dott. Gaetano Guglielmi è stato autorizzato, tra l’altro, all’esercizio del potere di spesa e l’ordine di servizio con il quale è stato delegato alla sottoscrizione delle convenzioni per i progetti risultati vincitori nel bando PNRR; 
  • il messaggio trasmesso da questa amministrazione per il tramite della piattaforma WorkFlow della ricerca in data 13 dicembre 2022 con il quale è stato comunicato che la valutazione della proposta progettuale ha avuto esito positivo e che, pertanto, la stessa è stata ammessa a finanziamento;

STATO DI ATTUAZIONE


Reclutamenti

OGGETTO ASSEGNO PER ATTIVITA' DI RICERCA dal titolo “ Rare ma non da sole: un ampio network italiano per rafforzare il complesso percorso diagnostico delle malattie cerebrovascolari rare (ALIGNED)” - Resp Scientifico Prof.ssa Simona Sacco
- Importo 40.000,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO ASSEGNO PER ATTIVITA' DI RICERCA dal titolo “ Rare ma non da sole: un ampio network italiano per rafforzare il complesso percorso diagnostico delle malattie cerebrovascolari rare (ALIGNED)” - Resp Scientifico Prof.ssa Simona Sacco
- Importo 40.000,00
- Atto Conclusivo Scarica

PROGETTO: SUIT - CUP: E13C22003520001
Spine Unit modelling coupled with hIgh Throughput analysis (SUIT): targeting degeneration with cell secretome

Descrizione progetto

Il dolore lombare è una delle principali cause di disabilità ed è principalmente causato dalla discopatia degenerativa (DDD). Tale condizione e la sua progressione sono associate all’invecchiamento e allo stato infiammatorio, che contribuiscono a cronicizzarla. I processi patologici coinvolti nella discopatia degenerativa agiscono sul disco ma interessano anche le strutture anatomiche vicine. Per questo motivo, indagare sulle interazioni tra i numerosi componenti tissutali coinvolti nello sviluppo della discopatia degenerativa e il loro contributo specifico nell’induzione della malattia è di fondamentale importanza per identificare i bersagli molecolari patologici o le vie specifiche che rispondono alle terapie. In letteratura sono disponibili tentativi in vitro di studiare i processi associati alla malattia, studiando singoli comparti dell’unità spinale o utilizzando modelli animali ex vivo. Tuttavia, queste strategie non riescono a sintetizzare le complesse interazioni tra tutti i tipi di cellule che partecipano alla fisiopatologia della colonna vertebrale o sono inficiate da differenze interspecie. In questo scenario, un modello organotipico umano dell’unità spinale rappresenterebbe un significativo passo avanti non solo per indagare i percorsi coinvolti nella DDD, ma anche per esaminare potenziali trattamenti. La discopatia degenerativa è una condizione patologica cronica e progressiva e il numero di persone che ne è affetto aumenta notevolmente con l’invecchiamento della popolazione: circa il 10% della popolazione di 50 anni ne soffre e nelle persone di 70 anni questo numero sale a circa il 60%. Attualmente, i principali trattamenti clinici comprendono terapie conservative e chirurgiche, che possono alleviare i sintomi e ridurre il dolore, ma non far regredire la malattia. Un’importante implicazione del progetto per la salute pubblica sarà la disponibilità di un modello in vitro pertinente e la conseguente riduzione dei costi legati allo screening dei trattamenti per la discopatia degenerativa. La valutazione dell’efficacia di trattamenti farmacologici o biologici in un modello di unità spinale organotipica che riproduce la condizione fisiopatologica consentirà di selezionare trattamenti efficaci e di ridurre l’uso di modelli animali, con evidenti vantaggi per la pratica clinica. Inoltre verranno fornite prove sui meccanismi d’azione delle terapie biologiche in grado di trattare simultaneamente più tessuti, con l’obiettivo finale a lungo termine di controllare o far regredire la patologia. Un’ulteriore valore aggiunto del progetto è rappresentato dall'identificazione dei percorsi coinvolti nella malattia e dei bersagli multipli da sfruttare con farmaci personalizzati per contrastare la malattia con terapie mirate, che agiscano su più fronti.

Obiettivi dello studio L’obiettivo del progetto SUIT è progettare un modello organotipico miniaturizzato dell’intera colonna vertebrale, basato su cellule umane primarie, per studiare la correlazione e il contributo alla discopatia degenerativa di diversi tipi di cellule. L’ipotesi è che un approccio che prenda in considerazione l’unità spinale nel suo complesso rappresenti un passo innovativo per comprendere le interazioni tra le componenti coinvolte nello sviluppo della discopatia degenerativa e per stabilire modelli rilevanti per la ricerca di base e traslazionale. Il modello ottenuto sarà sfruttato per studiare il crosstalk cellulare in risposta all’infiammazione e per analizzare i meccanismi d’azione dei trattamenti di derivazione cellulare per la DDD, permettendo così di identificare vie degenerative specifiche legate all’invecchiamento e all’infiammazione che colpiscono la vertebra, l’endplate cartilagineo e il disco intervertebrale. Il modello di unità spinale sarà inoltre utilizzato per testare una terapia innovativa basata sul secretoma ottenuto da cellule staminali mesenchimali.

Data avvio progetto 15.05.2023
Data conclusione progetto 31.05.2025
Partner progetto

 

  • Istituto Ortopedico Galeazzi S.p.A. e il Principal Investigator della ricerca MATTEO GIOVANNI MORETTI (capofila)
  • Università degli studi dell'Aquila - Prof.ssa Nadia Rucci
  • Istituto Mediterraneo per i Trapianti e Terapie ad Alta Specializzazione
Importo totale finanziamento 1.000.000,00 €
Importo finanziamento Univaq 269.000,00 €

Fonti finanziarie

Ministero della Salute Scarica
Ministero della Salute Scarica

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

 

  • Regolamento delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021 che  integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza, che prevede, in particolare, che “Affinché il quadro di valutazione, compresi gli indicatori comuni, sia aggiornato in modo coerente e uniforme due volte l’anno, tutti gli Stati membri riferiscono alla Commissione due volte l’anno nell’ambito del semestre europeo sui progressi compiuti nella realizzazione dei piani per la ripresa e la resilienza, comprese le modalità operative, e sugli indicatori comuni;
  • l’articolo 17 del Regolamento (UE) 2020/852 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01“Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;

  • il Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato;

  • la comunicazione della Commissione 2016/C 262/01 sulla nozione di aiuto di Stato di cui all'articolo 107, paragrafo 1, del trattato sul funzionamento dell'Unione europea;

  • la Comunicazione della Commissione del 19 marzo 2020, C(2020) 1863 “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza della COVID-19”, da ultimo rettificata attraverso la comunicazione del 18 novembre 2021, C(2021) 8442 “Sesta modifica del quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza della COVID19 e modifica dell'allegato della comunicazione della Commissione agli Stati membri sull'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea all'assicurazione del credito all'esportazione a breve termine”;
Normativa nazionale

 

  • la legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e s.m.i.; 
  • la legge 14 gennaio 1994 n. 20 “Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei Conti” e s.m.i.; 
  • l’articolo 12 bis, comma 3, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502/1992 e s.m.i.; 
  • il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 11 febbraio 2014, n. 59, recante il regolamento di organizzazione del Ministero della salute e, in particolare, gli articoli 1, comma 7, e 12, comma 2; 
  • il decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo 2013, n. 44, recante il regolamento di riordino degli organi collegiali e degli altri organismi operanti presso il Ministero della salute e, in particolare gli artt. 3 e 4 che prevedono la composizione del Comitato tecnico sanitario; 
  • il decreto del Ministro della salute 8 agosto 2013, registrato dall’Ufficio centrale di bilancio presso il Ministero della salute in data 13 agosto 2013, visto n. 934 e, in particolare, l’articolo 1, che dispone la ripartizione dei componenti tra le sezioni del Comitato tecnico sanitario; 
  • il decreto del Ministro della salute 15 dicembre 2021, registrato dall’Ufficio centrale del bilancio presso il Ministero della salute in data 7 gennaio 2022, visto n. 33, recante la ricostituzione del Comitato tecnico sanitario, avente una durata di tre anni dalla data di insediamento; VISTO il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021 che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza dell’Unione Europea; 
  • il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) valutato positivamente con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021, ed in particolare la Missione 6, Componente 2, Investimento 2.1 “Valorizzazione e potenziamento della ricerca biomedica del SSN”, che consiste nel “rafforzare il sistema della ricerca biomedica tramite due linee di intervento: a) il finanziamento di progetti Proof of Concept (PoC), sostenendo lo sviluppo di tecnologie con un basso grado di maturità tecnologica e promuovendo il trasferimento di tecnologie verso l'industria; b) il finanziamento di programmi o progetti di ricerca nel campo delle malattie rare e dei tumori rari e di altre malattie altamente invalidanti”; 
  • il Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012; 
  • il decreto legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021, n. 108 «Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure»; 
  • il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 9 luglio 2021 recante l’individuazione delle amministrazioni centrali titolari di interventi previsti nel PNRR, ai sensi dell’articolo 8, comma 1, del citato decreto legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108; 
  • il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 relativo all’assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target; 
  • il decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze 15 settembre 2021, di istituzione dell’Unità di Missione del Ministero della salute titolare di interventi PNRR, ai sensi dell’articolo 8 del citato decreto legge n. 77 del 2021; 
  • l’atto di indirizzo del Ministro del 12 ottobre 2021 con il quale sono stati individuati i relativi Soggetti Attuatori nell’ambito degli interventi e sub-interventi di investimento del piano Nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) a titolarità del Ministero della salute; 
  • il decreto legge 6 novembre 2021, n. 152 “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”; 
  • la legge 16 gennaio 2003, n. 3 “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” e, in particolare, l’articolo 11, comma 2-bis, ai sensi del quale “Gli atti amministrativi anche di natura regolamentare adottati dalle Amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che dispongono il finanziamento pubblico o autorizzano l’esecuzione di progetti di investimento pubblico, sono nulli in assenza dei corrispondenti codici di cui al comma 1 che costituiscono elemento essenziale dell'atto stesso”; 
  • la delibera del CIPE n. 63 del 26 novembre 2020 che introduce la normativa attuativa della riforma del CUP; 
  • l’articolo 1, comma 1042, della legge 30 dicembre 2020, n. 178 ai sensi del quale con uno o più decreti del Ministro dell’economia e delle finanze sono stabilite le procedure amministrativo-contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonché le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037; 
  • l’articolo 1, comma 1043, secondo periodo, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, ai sensi del quale al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico;
  • il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 15 settembre 2021 “Modalità, regole e strumenti per il conferimento dei dati”;
  • il decreto del Ministro della salute 1° aprile 2022 che nella relativa tabella ha previsto ai punti 2.1.1 - proof of concept, 2.1.2 – tumori e malattie rare e 2.1.3 – malattie altamente invalidanti, la ripartizione degli interventi di investimento della Missione 6, Componente 2, Investimento 2.1 - del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza relativo all'innovazione, alla ricerca e alla digitalizzazione del Servizio sanitario nazionale e al potenziamento del sistema della ricerca biomedica; 
  • il I° avviso pubblico per la presentazione e selezione di progetti di ricerca da finanziare nell’ambito del PNRR, pubblicato sul sito web del Ministero della salute il 20 aprile 2022 e sulla gazzetta ufficiale della Repubblica italiana, sulle seguenti tematiche: Proof of concept (PoC), Malattie Rare (MR) con esclusione dei tumori rari, Malattie Croniche non Trasmissibili (MCnT) ad alto impatto sui sistemi sanitari e socio-assistenziali (Fattori di rischio e prevenzione; Eziopatogenesi e meccanismi di malattia); 
  • il decreto direttoriale n. 27 del 2 novembre 2022, registrato con Visto n. 1054 dall’Ufficio centrale di bilancio in data 18 novembre 2022, con il quale è stata approvata la graduatoria dei progetti di ricerca PNRR- Missione 6 - Componente 2 - Investimento 2.1, afferenti alle tematiche progettuali Proof of Concept, Malattie rare, Malattie croniche non trasmissibili, ad alto impatto sui sistemi sanitari e socioassistenziali (tematiche: Fattori di rischio e prevenzione; Eziopatogenesi e meccanismi di malattia), con il quale si è proceduto ad individuare il Soggetto attuatore/beneficiario e il Principal Investigator; 
  • l’art. 7 del decreto ministeriale 8 aprile 2015, recante il riordino degli uffici di livello dirigenziale non generale del Ministero della salute, ove vengono individuati gli uffici in cui si articola la Direzione generale della ricerca e dell’innovazione in sanità, indicando le specifiche competenze assegnate agli uffici 3 e 4 della stessa; 
  • il decreto direttoriale del 1° marzo 2022, registrato dall’Ufficio Centrale di Bilancio in data 4 marzo 2022, al n. 247, con il quale il Dott. Gaetano Guglielmi è stato autorizzato, tra l’altro, all’esercizio del potere di spesa e l’ordine di servizio con il quale è stato delegato alla sottoscrizione delle convenzioni per i progetti risultati vincitori nel bando PNRR; 
  • il messaggio trasmesso da questa amministrazione per il tramite della piattaforma WorkFlow della ricerca in data 13 dicembre 2022 con il quale è stato comunicato che la valutazione della proposta progettuale ha avuto esito positivo e che, pertanto, la stessa è stata ammessa a finanziamento;
Atti del progetto

Convenzione attuativa tra la Direzione generale della ricerca ed innovazione in sanità del Ministero della salute, il Soggetto attuatore/beneficiario Istituto Ortopedico Galeazzi S.p.A. e il Principal Investigator della ricerca MATTEO GIOVANNI MORETTI, per la regolamentazione dello svolgimento del progetto Malattie Croniche non Trasmissibili (MCnT) ad alto impatto sui sistemi sanitari e socioassistenziali con codice progetto PNRR-MAD-2022-12376354, dal titolo Spine Unit modelling coupled with hIgh Throughput analysis (SUIT): targeting degeneration with cell secretome;

 

Avviso pubblico per la presentazione e selezione di progetti di ricerca da finanziare nell’ambito del PNRR sulle seguenti tematiche: 1. Proof of concept (PoC) 2. Malattie Rare (MR) 3. Malattie Croniche non Trasmissibili (MCnT) ad alto impatto sui sistemi sanitari e socio-assistenziali: 3.1 Fattori di rischio e prevenzione 3.2 Eziopatogenesi e meccanismi di malattia – nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 6 – Componente 2 – Investimento 2.1 Valorizzazione e potenziamento della ricerca biomedica del SSN, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU

STATO DI ATTUAZIONE


Acquisti

OGGETTO DISCAB - Materiale consumo laboratorio SUIT - prof.ssa Rucci
- Importo 710,73
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO DISCAB - Materiale consumo laboratorio SUIT - prof.ssa Rucci
- Importo 2.316,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO DISCAB - Materiale di laboratorio (ORD. N. 1704/2023) - Prof.ssa Rucci
- Importo 1.825,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO DISCAB - Materiale di laboratorio (ORD. N. 1702/2023) - Prof.ssa Rucci
- Importo 710,73
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO DISCAB - DETERMINA PER ACQUISTO DIRETTO FUORI MEPA DI MATERIALE DI CONSUMO DI LABORATORIO
- Importo 867,09
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO DISCAB - Materiale di laboratorio (ORD. N. 1707/2023) - Prof.ssa Rucci
- Importo 545,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO DISCAB - DETERMINA PER ACQUISTO DIRETTO FUORI MEPA DI MATERIALE DI CONSUMO DI LABORATORIO
- Importo 2.825,52
- Atto Conclusivo Scarica

Reclutamenti

OGGETTO BANDO DI SELEZIONE N. 1 ASSEGNO PER ATTIVITA' DI RICERCA dal titolo "Modellizzazione dell'unità vertebrale associata ad analisi high throughput (SUIT): targeting della degenerazione del disco mediante secretoma cellulare" - aprile 2023
- Importo 23.890,00
OGGETTO BANDO DI SELEZIONE PER N. 1 ASSEGNO PER ATTIVITA' DI RICERCA dal titolo "Modellizzazione dell'unità vertebrale associata ad analisi high throughput (SUIT): targeting della degenerazione del disco mediante secretoma cellulare" - ottobre 2023
- Importo 23.890,00

PROGETTO: DIGEM-MAFLD - CUP: E13C22003680001
Deciphering the dynamic Interplay between host Genetics, redox-based Epigenetics, and gut Microbiota in the pathogenesis of Metabolic-Associated Fatty Liver Disease.

Descrizione progetto

La steatosi epatica non alcolica (NAFLD) è attualmente considerata la causa più comune di malattia epatica cronica in tutto il mondo e insieme all'obesità ed al diabete, a cui spesso si sovrappone, è una malattia epidemica non trasmissibile.
La NAFLD colpisce 1 ogni 5 abitanti nel mondo e la sua prevalenza è in aumento con una stima di 3,6 milioni di nuovi casi all'anno. Lo spettro della malattia va dal semplice fegato grasso (FLD) alla steatoepatite non alcolica (NASH) fino alla fibrosi avanzata e alla cirrosi. Il termine di steatosi epatica metabolicamente associata o MAFLD è stato recentemente suggerito per integrare la NAFLD in un concetto più ampio che tenga conto anche delle possibili complicazioni metaboliche spesso associate a tale malattia che colpisce attualmente più di un terzo della popolazione mondiale. La MAFLD può interessare tutti i gruppi di età con comorbidità associate e potrebbe determinare la progressione della
malattia epatica anche nei pazienti con HCV eradicato. Pertanto, il nuovo termine proposto di MAFLD potrebbe rappresentare meglio i molteplici sottofenotipi ed enfatizzare il loro background metabolico, ma anche aiutare a valutare l'impatto della coesistenza con altre malattie. Le possibilità di identificare e stadiare correttamente la fibrosi nei pazienti con MAFLD sono sfide importanti e la scoperta di meccanismi eziopatogenetici ancora inesplorati potrebbe accelerare considerevolmente questo processo fornendo biomarcatori non-invasivi, ma anche nuovi bersagli per la terapia.
Il ruolo patogenetico del microbiota nella patogenesi della NAFLD è stato dimostrato sia nei bambini che negli adulti. L'interruzione dei meccanismi che regolano la permeabilità intestinale rappresenta un passaggio cruciale e un prerequisito nella NAFLD. Sebbene si pensi che il contributo patogenetico alla progressione della NAFLD in NASH sia principalmente dovuto al microbiota intestinale, recentemente è emerso anche il potenziale ruolo del background genetico dell'ospite. Infatti, è stato dimostrato che i principali polimorfismi a singolo nucleotide (SNP) coinvolti nella suscettibilità genetica alla NAFLD, possono influenzare la composizione del DNA microbico nel fegato. Inoltre, recenti evidenze suggeriscono che modificazioni epigenetiche, come la metilazione del DNA e le modificazioni istoniche, possono contribuire allo
sviluppo e alla progressione della NAFLD, anche se alcuni meccanismi restano da chiarire. Da notare, il ciclo a un atomo carbonio (1CC) ha un ruolo centrale nel collegare l'epigenetica e il metabolismo: infatti, la rimetilazione dell'omocisteina (Hcy) in metionina (Met) fornisce anche un donatore di metili per reazioni di metilazione nella cellula. Questa via metabolica coinvolge molti altri metaboliti, incluso il glutatione (GSH), consentendo allo stato redox della cellula di avere un'influenza sulla regolazione epigenetica attraverso la modulazione dei pool di
metil-donatori nella NAFLD. Nonostante tutti i risultati riportati, il nesso tra microbiota intestinale, genetica ed epigenetica redox dell'ospite associata a NAFLD rimane sconosciuto ancor di più nel contesto più complesso della MAFLD.
Ipotizziamo che l'effetto del microbiota sulla barriera intestinale possa essere il fattore scatenante per l'insorgenza di FLD, esso potrebbe anche portare a un aumento delle molecole derivate dall'ospite nel contenuto luminale, come il DNA dell'ospite e epigenetica redox delle cellule epiteliali intestinali, provocando così la progressione della malattia in NASH, fibrosi e cirrosi.
Pertanto, è plausibile che gruppi diversi di pazienti possano mostrare diverse
interazioni tra genetica/epigenetica redox dell'ospite e microbiota intestinale
sfruttabili per monitorare la progressione della malattia in NASH, fibrosi e cirrosi.
Obiettivi dello studio:
Il progetto ha come obiettivo principale quello di investigare l'interazione
dinamica tra la genetica e l'epigenetica redox dell’ospite, e il microbiota
intestinale nella patogenesi della MAFLD.
Il protocollo su campioni di pazienti è inserito in un progetto più ampio che si
avvarrà anche di studi su modelli sperimentali.
Gli obiettivi specifici utilizzando campioni umani saranno:
1) Investigare l'interazione dinamica tra la genetica e l'epigenetica redox
dell'ospite ed il loro crosstalk con il microbiota intestinale in modelli combinati
ex vivo/in vitro con campioni derivanti da soggetti pediatrici o giovani adulti.
2) Investigare l'interazione dinamica tra la genetica e l'epigenetica redox
dell'ospite ed il loro crosstalk con il microbiota intestinale in uno studio caso-
controllo su individui adulti.

Data avvio progetto 20.05.2023
Data conclusione progetto 20.05.2025
Partner progetto

Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma (OPBG), IRCCS

Fondazione IRCCS “Casa Sollievo della Sofferenza” (CSS) (UO2)

Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli, IRCCS (FPG) (UO3)

Importo totale finanziamento 1.000.000,00 €
Importo finanziamento Univaq 220.500,00 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

Regolamento delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021 che

integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il

dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del

quadro di valutazione della ripresa e della resilienza, che prevede, in particolare, che “Affinché il

quadro di valutazione, compresi gli indicatori comuni, sia aggiornato in modo coerente e uniforme

due volte l’anno, tutti gli Stati membri riferiscono alla Commissione due volte l’anno nell’ambito del

semestre europeo sui progressi compiuti nella realizzazione dei piani per la ripresa e la resilienza,

comprese le modalità operative, e sugli indicatori comuni.

Normativa nazionale

Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni alla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”;

• Decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, recante “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia”;

• Decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, recante “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”;

• Decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, recante ulteriori misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR); • Legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” e, in particolare, l’articolo 11, comma 2-bis, ai sensi del quale “Gli atti amministrativi anche di natura regolamentare adottati dalle Amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che dispongono il finanziamento pubblico o autorizzano l’esecuzione di progetti di investimento pubblico, sono nulli in assenza dei corrispondenti codici di cui al comma 1 che costituiscono elemento essenziale dell’atto stesso;

• Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 relativo all’assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target, e la successiva rettifica del 23 novembre 2021;

• Articolo 1, comma 1042 della legge 30 dicembre 2020, n. 178 ai sensi del quale con uno o più decreti del Ministro dell’economia e delle finanze sono stabilite le procedure amministrativo - contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonché le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037;

• Articolo 1, comma 1043, secondo periodo della legge 30 dicembre 2020, n. 178, ai sensi del quale al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell’economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico;

• Circolare n. 21 del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 14 ottobre 2021 avente ad oggetto “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR”;

• Istruzioni tecniche per la selezione dei progetti PNRR allegate alla Circolare MEF del 14 ottobre 2021, n. 21; • la Circolare n. 25 del 29 ottobre 2021, del Ministero dell’economia e delle finanze recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rilevazione periodica avvisi, bandi e altre procedure di attivazione degli investimenti”;

• Circolare n. 4 del 18 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – articolo 1, comma 1, del decreto-legge n. 80 del 2021 - Indicazioni attuative”;

• Nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Servizio centrale per il PNRR del 7 marzo 2022, n. 3609;

• Circolare n. 6 del 24 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Servizi di assistenza tecnica per le Amministrazioni titolari di interventi e soggetti attuatori del PNRR”;

• Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 9 del 10 febbraio 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Trasmissione delle Istruzioni tecniche per la redazione dei sistemi di gestione e controllo delle amministrazioni centrali titolari di interventi del PNRR”;

• Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 31 del 14 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rendicontazione PNRR al 31.12.2021 - Trasmissione dichiarazione di gestione e check-list relativa a milestone e target”;

• Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 33 del 31 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Nota di chiarimento sulla Circolare del 14 ottobre 2021, n. 21 - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR – Addizionalità, finanziamento complementare e obbligo di assenza del c.d. doppio finanziamento”;

• Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 27 del 21 giugno 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Monitoraggio delle misure PNRR”;

Atti del progetto

ACCORDO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DI RICERCA

“Deciphering the dynamic Interplay between host Genetics, redox-based Epigenetics, and gut Microbiota in the pathogenesis of Metabolic-Associated Fatty Liver Disease. DIGEM-MAFLD” - PNRR-MAD-2022-12375633

STATO DI ATTUAZIONE


Acquisti

OGGETTO Fornitura di materiale di laboratorio – prof.ssa C. Balsano.
- Importo 0,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Fornitura di materiale di consumo per laboratorio su fondi PNRR
- Importo 1.137,60
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Materiale di laboratorio – prof.ssa C. Balsano
- Importo 3.932,55
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Fornitura di materiale di laboratorio, prof.ssa Balsano
- Importo 363,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Fornitura di materiale di laboratorio, prof.ssa Balsano
- Importo 867,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Fornitura di materiale di laboratorio – prof.ssa C. Balsano
- Importo 510,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO fornitura di materiale di laboratorio – prof.ssa C. Balsano.
- Importo 1.748,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Fornitura di materiale di laboratorio – prof.ssa C. Balsano
- Importo 658,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO fornitura di materiale di laboratorio – prof.ssa C. Balsano fondi PNRR
- Importo 1.179,20
- Atto Conclusivo Scarica

Reclutamenti

OGGETTO BORSA DI RICERCA MORCIANO PATRIZIA
- Importo 22.000,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO BORSA DI RICERCA BELCASTRO LAURA
- Importo 6.000,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO BORSA DI RICERCA SILVANO JUNIOR SANTINI
- Importo 21.996,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO DETERMINATO RICERCATORE TIPO A, AI SENSI DELL'ART.24 C. 3 DOTT. CAPUTO VALERIO
- Importo 75.601,00
- Atto Conclusivo Scarica

Altre spese

OGGETTO servizio di laboratorio SomaScan Assay 7k Human Serum
- Importo 8.195,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Spese per Missione Congresso EASL – 5-8 giugno 2024” – Prof.ssa Clara Balsano.
- Importo 808,00
- Atto Conclusivo Scarica

PROGETTO: ENEA Attività 1.1.14_B PNRR POR - CUP: I83C22001170006
Progettazione di impianto prototipale per la gassificazione in reattore a letto fluidizzato a camere interconnesse completo di sezioni di condizionamento a valle

Descrizione progetto


Il presente accordo è relativo ad attività per il supporto della progettazione e realizzazione di un prototipo avanzato di reattore di gassificazione basato sulla tecnologia del letto fluidizzato, ricircolante internamente, scala banco (taglia di riferimento 10 kWt, alimentazione: 1-3 kg/h di matrice). Sulla base di campagne di gassificazione condotte su matrici di diversa tipologia e in presenza di fasi attive, verranno valutate le prestazioni di un processo condotto in un reattore prototipale ENEA di specifica configurazione. Nell’ambito del presente Accordo di collaborazione, ENEA verrà supportata nell’individuazione dei parametri di processo e progettuali sui quali intervenire al fine di migliorare le prestazioni complessive, sia di conversione delle matrici in prodotto gassoso e sia della tecnologia. Partendo da dati sperimentali raccolti all’impianto preesistente e da dati sperimentali di impianti analoghi (gassificazione a letto fluidizzato ricircolante internamente) a disposizione del contraente, verrà sviluppato un modello di processo in grado di prevedere le prestazioni del sistema e la qualità del gas, sia in composizione sia in contaminanti (organici ed inorganici), al variare dei parametri di processo. Preliminarmente alla progettazione del reattore avanzato il contraente svolgerà uno studio di modellazione CFD per meglio individuare soluzioni migliorative da implementare. Tali soluzioni riguarderanno la revisione del set up sperimentale del gassificatore prototipale, in termini di geometrie e configurazione interna. Saranno oggetto dello studio della revisione e ottimizzazione della configurazione reattoristica elementi
geometrici quali: a) l’altezza del freeboard, b) l’alimentazione degli agenti gassificanti, c) la geometria interna delle camere di reazione, d) il posizionamento di addotti per l’immissione di agenti gassificanti secondari, e) il posizionamento e la modalità di alimentazione delle matrici.

Data avvio progetto 02.08.2023
Data conclusione progetto 31.12.2025
Importo totale finanziamento 30.000,00 €
Importo finanziamento Univaq 0,00 €

Fonti finanziarie

ENEA - Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile Scarica

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

- Regolamento (UE) 2021/241 e dal decreto-legge n. 77 del 2021, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 108 del 2021;

- Regolamento (UE) 2020/852

- TUE - Trattato sull’Unione europea

- TFUE - Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE) della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, nonché della protezione e valorizzazione dei giovani e del superamento dei divari territoriali;- Regolamento finanziario (UE, Euratom) 2018/1046

- Trattato sull’Unione europea (TUE) e il Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE)

Normativa nazionale

- Normativa eurounionale e nazionale, così come le circolari adottate dal Ministero dell’economia e delle finanze, Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato e dal Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, Dipartimento dell’Unità di missione per il PNRR, richiamate tra le premesse, i visti e i considerata del citato Accordo di Programma sono da considerarsi parte integrante del preambolo del presente Accordo di Collaborazione

Atti del progetto

- Accordo di collaborazione tra l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e l’Università degli Studi dell’Aquila - Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell’Informazione e di Economia

PROGETTO: ALTRYTOM - CUP: E53D23020910001
MicroALgae Based Biostimulants to mitigate BoTRYtis infection in TOMato

Descrizione progetto

Plants are constantly exposed to environmental stresses during their growth and development. Diseases caused by phytopathogens
seriously threaten agricultural productions worldwide and moreover raise important concerns due to the massive use of pesticides,
because of their harmful effect on human health and the environment. Given this premise, the development of eco-friendly
alternatives appears necessary for the reduction of the use of chemicals in agriculture and hence for the attenuation of their
environmental effect. Microalgae may be a valuable source of biostimulants and elicitors that can efficiently protect plants against
biotic stresses. In the ALTRYTOM project, research will be mainly focused on tomato (Solanum lycopersicum) and its interactions with
Botrytis cinerea, the causal agent of gray mould. The use of microalgal extracts for their biostimulant effects on plant growth and
metabolite profile of tomato, and for their activity in plant protection from B. cinerea infections will be explored. Extracts from
different microalgae species (Chlamydomonas reinhardtii, Chlorella sorokiniana, Galdieria sulphuraria) will be compared, and the
importance of the application mode and time will also be investigated. The nature of bioactive compounds derived from microalgal
extracts and their specific mode(s) of action as biostimulants/elicitors of plant defense will be investigated using a combination of
chemical, biological and omic analyses, in order to gain insights on mechanisms underlying plant-pathogen interactions and on the
effect of microalgal extracts on the biochemical and metabolomics pathways related to defense in tomato plants.
The project will benefit from the expertise of two different RUs with a profound experience in different aspects of plant growth and
genomics, microalgae cultivation and applications, plant physiology and proteomics and in the study of plant-pathogen interactions.
The research carried out in this project responds directly to the policy priorities and societal challenges identified in Horizon Europe –
the Framework Programme for Research and Innovation, in particular CLUSTER 6 Food, Bioeconomy, Natural Resources, Agriculture
and Environment, whose specific objectives are “Food and nutrition security for all within planetary boundaries”, by the development
of molecular tools to increase crop production in order to fulfill increased demand for food, and for managing crop pests and
diseases

Data avvio progetto 01.09.2023
Data conclusione progetto 28.02.2026
Partner progetto

Università degli Studi di Napoli Federico II

Importo totale finanziamento 223.810,00 €
Importo finanziamento Univaq 114.500,00 €

STATO DI ATTUAZIONE


Acquisti

OGGETTO acquisto consumabili per laboratorio – prof.ssa Maria Benedetta Mattei
- Importo 751,33
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO SEQUENZIAMENTO GENICO E DI BIOLOGIA MOLECOLARE PROF.SSA MATTEI MARIA BENEDETTA
- Importo 4.990,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Fornitura di materiale di laboratorio prof.ssa Mattei M.B.
- Importo 2.041,02
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO MATERIALE DI CONSUMO PER LABORATORIO
- Importo 715,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Materiale di consumo per laboratorio Prof. D'Angelo Michele su fondi Prof.ssa Mattei M.B.
- Importo 730,00

Reclutamenti

OGGETTO CONTRATTO ASSEGNO DI RICERCA DOTT. ZIVAN GOJKOVIC
- Importo 29.000,00
- Atto Conclusivo Scarica

PROGETTO: ELEMENTAL - CUP: E53D23015320001
Elucidating molecular mechanisms underlying the protection against fatty liver disease

Descrizione progetto

Non-alcoholic fatty liver disease (FLD) encompasses a spectrum of conditions ranging from fatty liver disease to inflammation,
fibrosis, and ultimately liver cirrhosis and hepatocellular carcinoma. Obesity is, arguably, a strong environmental risk factor for FLD.
However, 25% of individuals with severe obesity have no evidence of hepatic lipid accumulation. Recently, we identified a novel
genetic variant (rs71519934) in PSD3 that protects against FLD but the mechanisms underlying the protection against liver fat,
inflammation and fibrosis in these at-risk individuals remain unknown.

Data avvio progetto 01.09.2023
Data conclusione progetto 28.02.2026
Partner progetto

Università degli Studi "Magna Graecia" di CATANZARO

Università degli Studi di ROMA "La Sapienza"

Importo totale finanziamento 299.967,00 €
Importo finanziamento Univaq 61.040,00 €

STATO DI ATTUAZIONE


Reclutamenti

OGGETTO CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO RICERCATORE TIPO A AI SENSI DELL'ART. 24 C.3 DOTT.SSA SENTINELLI FEDERICA
- Importo 120.007,59
- Atto Conclusivo Scarica

PROGETTO: METALCAVE - CUP: E53D23015380001
Are facultative cave species drivers of metal contaminants into subterranean environments?

Descrizione progetto

Subterranean environments are widespread on Earth, yet we have a poor knowledge of their biota. These environments are
characterized by peculiar characteristics that make them unique but also extremely sensitive to human induced effects.
Nonetheless, they hold a very rich and unique biodiversity. A few studies focused on assessing the potential pollutants of different
nature into subterranean environments; surprisingly those focusing on metal contaminants are quite scarce. Furthermore, the
majority of those studies analysed groundwater, while cave soil has been usually neglected.
With this project we aim to perform the first assessment of metal contaminants in soil and organisms from different caves, as well as
from surface soil in the proximity of each cave entrance, in order to evaluate the flux and accumulation of these contaminants
across environments and trophic webs. To reach this goal, we will assess patterns of metal accumulation and gene expression in two
facultative cave species living in highly polluted and lowly polluted (i.e., control) caves of the Apennines: the Italian cave salamander
Speleomantes italicus (Amphibia; Plethodontidae) and the Laetitia’s cave cricket Dolichopoda laetitiae (Insecta; Rhaphidophoridae).
These two species often live in syntopy and occupy different positions in the subterranean trophic web; cave salamanders are top
predators, while cave crickets are saprophagous that occupy the lowest trophic level.
We will choose 20 caves (at least 10 inhabited by each target species) and measure the concentration of multiple metal
contaminants in cave soil, as well as in the soil from the surroundings of the cave entrance. Caves are chosen according to their
vicinity to pollution sources (e.g., quarry, roads). To assess the effects of metal pollution, we will analyse the metal-tissue burden
and gene expression differences in both S. italicus (n=24) and D. laetitiae (n=24) living in two highly polluted and two lowly polluted
caves (6 individuals per species from each cave). For each salamander, we will analyse gene expression differences by
transcriptomics analysis (RNAseq) of three key tissues involved in metal uptake (skin) and metal storage and detoxification (muscle
and liver). For the same tissues, we will measure the concentration of the biologically-available and potentially toxic metals by Mass
Spectrometry (ICP-MS). For crickets the metal burden and transcriptomic differences will be assessed on the whole-body tissue.
Results from this project will elucidate the metal contaminants fluxes across the interface between surface and subterranean
ecosystems, and their potential impacts on biodiversity, including the patterns of bioaccumulation among cave organisms and
across trophic webs, and the mechanisms used by organisms to deal with chronic metal exposure.

Data avvio progetto 01.09.2023
Data conclusione progetto 28.02.2026
Partner progetto

Università della Calabria

Importo totale finanziamento 290.258,00 €
Importo finanziamento Univaq 167.090,00 €

STATO DI ATTUAZIONE


Acquisti

OGGETTO materiale chimico di consumo per laboratorio di ricerca Prof. Lunghi Enrico
- Importo 1.663,83
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO fornitura di materiale chimico di consumo per laboratorio di ricerca prof. Enrico Lunghi
- Importo 5.000,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO MATERIALE DI LABORATORIO
- Importo 1.809,08
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO SERVIZIO DI SEQUENZIAMENTO
- Importo 6.600,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO fornitura di q.ta 20 alcool etilico puro (1 scatola) – n. 1 rubinetto per tanica da 5 l.tri – prof. Enrico Lunghi
- Importo 354,60
- Atto Conclusivo Scarica

Altre spese

OGGETTO servizio riguardante servizio di pubblicazione articolo scientifico RIVISTA SPRINGER NATURE GOUP ID Manuscript: SDATA 24 00501 PROF. ENRICO LUNGHI
- Importo 2.045,00
- Atto Conclusivo Scarica

PROGETTO: SAD - CUP: E53D23019930001
Innovative salivary analytical device based on bio-inspired sensors for prevention and saliva-based personalized individual management of metabolic systemic diseases

Descrizione progetto

Physical inactivity and sedentary lifestyle have contributed to the epidemic of obesity and chronic metabolic disorders, such as
non-alcoholic fatty liver disease (NAFLD), the most common cause of chronic metabolic diseases of the liver. NAFLD is the most
prevalent liver disease in the Western world, with a progressive growth in incidence and in related complications, which not only
include cirrhosis of the liver cancer, but also extrahepatic issues. Liver steatosis, lipid profile, fasting blood sugar, insulin resistance
(IR), hyperuricemia and oxidative stress (OS) are well known indicators for chronic metabolic disorders and assist in understanding
the severity and prognosis of the disease, also suggesting when it is appropriate to adopt an early intervention. Therefore,
monitoring chronic metabolic patients disorders by using a more effective health technology would allow the implementation of
preventive strategies and follow-up programs that would bring important benefits for improving specific diagnostic/therapeutic
assistance and for reducing the burden of metabolic systemic diseases on the health care system. Furthermore, in the future, to
have the opportunity to monitor healthy people exposed to risk factors, such as unhealthy diet and lifestyle, is the basis of
preventive medicine to control the terrific rise of metabolic chronic diseases.
Telemedicine guarantees an immediate and concrete response to the problem of monitoring and caring for patients with chronic
disease, but only by integrating telemedicine with Internet of things (IoT), that allow to connect several devices, can create
intelligent and integrated systems, able to process, monitor and optimize different sets of information. In this context, routine
biochemical blood tests, essential to have a complete and comprehensive assessment of patients with chronic metabolic liver
disease, are difficult to obtain, thus the evaluation of metabolic values often are not included in the remote monitoring of these
patients.
Saliva may be considered an excellent biofluid to remotely manage chronic metabolic patients. Saliva is considered an ultrafiltrate of
plasma and good correlations have been observed between biochemical parameters present in blood and those in saliva.
We propose a two-year study in which two centers, with a joint and multidisciplinary effort, will complete the development and
validation of a miniaturized multisensory prototype for monitoring patients with chronic metabolic disorders. This prototype was
called by us “Salivary Analytical Device” or SAD. In addition, to get a more comprehensive approach a technology-based
communication system, capable of transmitting data collected to an APP, will be integrated with the SAD prototype.
Thanks to SAD, patients could be monitored remotely and dynamically, for preventing the progression of metabolic disorders and to
customize the therapeutic approach tailored on each single patient.

Data avvio progetto 01.09.2023
Data conclusione progetto 28.02.2026
Partner progetto

Università degli Studi di Napoli Federico II

Importo totale finanziamento 0,00 €
Importo finanziamento Univaq 181.216,00 €

STATO DI ATTUAZIONE


Acquisti

OGGETTO Acquisto di Materiale informatico – Mac Book Air 13+SanDisk Portable SSD 1TB+ Docking Station Conceptronic – Prof.ssa C. Balsano
- Importo 1.983,61
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO fornitura di materiale di consumo per laboratorio a gravare su fondi PNRR, Prof.ssa Balsano
- Importo 725,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO fornitura di prodotti di laboratorio – prof.ssa Balsano Clara
- Importo 0,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Fornitura di materiale per laboratorio – prof.ssa C. Balsano
- Importo 1.049,20
- Atto Conclusivo Scarica

Reclutamenti

OGGETTO CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO DETERMINATO RICERCATORE TIPO A, AI SENSI DELL'ART.24 C. 3 DOTT. CAPUTO VALERIO
- Importo 37.800,50
- Atto Conclusivo Scarica

PROGETTO: MIUPAIN - CUP: E53D23020450001
Employment of Mu-Lympho-Marker as an innovative candidate diagnostic tool to ameliorate the efficacy of the analgesic program in a pain suffering patient-oriented strategy

Descrizione progetto

An analgesic program is crucial for pain patients, however, often fails due to the lack of adequacy of pain management. It is
currently very difficult to identify the factors related to the onset of painful conditions in the population, as there are significant
differences in study methodology and reports. Correct pain diagnosis is arduous and inefficient, as it is based on subjective clinical
analysis and non-specific questionnaires. A recent study described the lymphocytes expressing μ opioid receptors (MOR) as
candidates for pain measurement. Results showed that the percentage of MOR-positive B cells were statistically lower in FM and OA
patients than in pain-free subjects. Thus, the study of mechanisms underlying pain and the development of an objective pain
measurement method may be useful to identify robust pain biomarkers, useful for personalized diagnosis as well as appropriate
targeted treatments, and to predict and monitor pain chronicity.
Gut microbiota-derived mediators play an important role in pain modulation and may be crucial factors related to the onset of painful
conditions by interacting with sensory afferent neurons either directly, by the release of short chain fatty acids (SCFAs) and
neurotransmitters, or indirectly through first signaling to immune cells. Recently, gut dysbiosis has been associated with
Fibromyalgia (FM) and osteoarthritis (OA). Moreover, metabolomics studies showed alterations in gut bacterial SCFAs and tryptophan
(TRP) metabolites, as well as endogenous TRP metabolites, that were linked to reported pain severity.
On the basis of available evidence, patients and mouse models will be employed to address the efficacy of the lymphocyte μ opioid
receptor expression as a valid method for pain measurement. Immunophenotyping studies, focused on lymphocyte μ opioid receptor
measurement, and genotyping studies in pain-induced mice and in pain-suffering patients at different pain states of their recovery
plan will be carried out, and the results correlated with pain response. Mouse models will be helpful to deepen the mechanism
underlying the μ opioid receptor expression and whether this is a prognostic or therapeutically modifiable marker.
In order to investigate the relationships between alterations of gut bacterial metabolism and the intensity of pain perception, plasma
levels of inflammation as well as gut bacterial metabolites, will be assessed by targeted metabolomics in FM and OA patients, and
correlation analyses will be also carried out. Moreover, gut bacteria metabolites, inflammatory markers and receptor genotyping will
be correlated with lymphocyte μ opioid receptor expression levels, as an objective pain biomarker.
Findings from this project will be helpful for improving the patient pain comprehension and establishing an objective guidance to an
appropriate approach for a tailored therapeutic program.

Data avvio progetto 01.09.2023
Data conclusione progetto 26.02.2026
Partner progetto

PI: Università degli Studi "Magna Graecia" di CATANZARO

Università degli Sudi di Messina

Importo totale finanziamento 0,00 €
Importo finanziamento Univaq 55.000,01 €

STATO DI ATTUAZIONE


Acquisti

OGGETTO Materiale di laboratorio (NGS WGS) Prof. Brancati F
- Importo 450,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Fornitura di materiale di laboratorio (n. 15 wes_10Gb) – prof. Francesco Brancati
- Importo 4.995,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO MATERIALE DI LABORATORIO DROSOPHILA MELANOGASTER PROF. BRANCATI
- Importo 1.860,81
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Materiale di laboratorio (n. 15 wes_10Gb) – prof. Francesco Brancati.
- Importo 4.995,00
- Atto Conclusivo Scarica

Reclutamenti

OGGETTO CONTRATTO DI COLLABORAZIONE_ASSEGNO DI RICERCA DOTT.SSA DE LUCA CHIARA
- Importo 23.890,08
- Atto Conclusivo Scarica

PROGETTO: FUNSarAbr - CUP: E53D23021480001
Tapping into the biological potential of wild mushrooms from a range of ecosystems in Sardinia and Abruzz

Descrizione progetto

Fungi are an exceptionally species-rich group with some 146.000 described species and an
estimated diversity of up to 100 million species. The aim of this project is to characterize the
chemical composition and to assess the biological activities of mushroom-forming fungi
occurring in selected ecosystems in Sardinia and Abruzzi, Italy. These two regions host a
complimentary array of habitats, typically Mediterranean in Sardinia and continental-type in
Abruzzi, thus overall bursting an exceptional fungal biodiversity, that remains largely untapped
as a source of novel compounds with potential multiple applications. Fungi, including
macrofungi, produce a wealth of metabolites, mostly involved in their ecological interactions.
Although in recent times macrofungi have been the source of novel compounds suitable for
application as pharmaceuticals, functional food supplements and cosmetics, they are still
largely understudied, and thus, underused. The recent increase in lifestyle-related disorders
calls for new compounds that can strengthen human well-being and help treat both prevalent
and emerging diseases. In this context, the study of macrofungi could represent an attractive
strategy to identify new valuable natural compounds and therapeutic agents. Specifically, this
project combines different trans-disciplinary expertise, and it is organized in distinct phases. In
the first step, taxa of macrofungi from definite ecosystems in Sardinia or Abruzzi will be
selected after preliminary screening and collected. They will belong to different taxonomic
groups, thus reflecting a wide diversity of secondary metabolites and having unexploited
biotechnological potential. After their collection, macrofungi samples will be subjected to
different extraction procedures, using both solvent-based and eco-friendly/cutting-edge
techniques to promote a sustainable use of the new fungal matrices. The extracts will be tested
through in vitro and in vivo assays for their antioxidant, antimicrobial, anti-inflammatory and
antitumor properties. The inhibition of tyrosinase and catecholase activities, two targets of
cosmetic interest involved in skin pigmentation disorders, will also be evaluated. Finally, the
chemical profile of the extracts endowed with biological properties will be characterized by
chromatographic, spectroscopic, and spectrometric methods to identify the bioactive
molecules. The fungal species displaying an interesting composition in bioactive compounds will
be cultivated, under optimized conditions, in order to avoid over collection in the wild and to
increase available material. The results of this study might promote a sustainable exploitation
of macrofungi as valuable sources of promising bioactive compounds, offering useful
information to local companies interested in the reproduction and cultivation of these neglected
species. Therefore, this proposal will set out a credible pathway to achieving sustainable
management and use of natural resources.

Data avvio progetto 01.09.2023
Data conclusione progetto 28.02.2026
Partner progetto

Università degli Studi di Cagliari

Importo totale finanziamento 280.084,00 €
Importo finanziamento Univaq 98.730,00 €

STATO DI ATTUAZIONE


Acquisti

OGGETTO Materiale di consumo per laboratorio – prof.ssa Mara Massimi su fondi del prof. Marco Leonardi.
- Importo 821,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Materiale di consumo per laboratorio – prof.ssa Mara Massimi su fondi del prof. Marco Leonardi.
- Importo 969,49
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO fornitura di 1 frigorifero LIEBHERR per il mantenimento di isolati fungini in coltura. Prof. Marco Leonardi
- Importo 2.397,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO fornitura di materiale di consumo per laboratorio – prof. Marco Leonardi
- Importo 665,52
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO fornitura di materiale di laboratorio per esecuzione attività sperimentali – Prof. Marco Leonardi.
- Importo 0,00
- Atto Conclusivo Scarica

PROGETTO: ACTIONING - CUP: E53D23021040001
Molecular analysis of the mechanisms of action of the biocontrol agent Papiliotrema terrestris for its use in sustainable agriculture

Descrizione progetto

Sustainable plant protection approaches must have efficacy comparable to synthetic fungicides and, at the same time, ensure
reduced harmful residues on crops while respecting the environment. In this regard, the use of biocontrol agents (BCAs) such as
yeasts represents a promising and eco-friendly solution. To improve the reliability and efficacy of the BCAs in sustainable agriculture,
it is imperative to understand their mechanisms of action. The present proposal investigates the mechanisms of action of the BCA
Papiliotrema terrestris strain LS28, a basidiomycete yeast that is harmless to humans and is an effective antagonist BCA of several
fungal plant pathogens both in pre- and postharvest applications, by using a combined approach of transcriptomics, functional
genetics and biochemistry. The first section of the proposal builds upon available transcriptomic data and aims to define the
effective role of competition for nutrients and space, biofilm formation, and induction of host response in the antagonistic activity of
P. terrestris LS28 against P. expansum in post-harvest conditions. Mutants of P. terrestris LS28 will be generated by using
CRISPR/Cas9 and insertional mutagenesis approaches, and will be subjected to in vitro and in vivo characterization in order to define
the role of mutated genes in the biocontrol activity of P. terrestris LS28 against P. expansum. In the second and third sections, the
proposal aims to unveil the mechanisms involved in the biocontrol activity of P. terrestris LS28 in pre-harvest applications, against
both foliar and soil pathogens using the model plant Arabidopsis thaliana. In particular, in the second section transcriptomic analysis
will be carried out to identify the genes of the BCA P. terrestris LS28, of the fungal pathogen Botrytis cinerea, and of the model plant
A. thaliana that play key roles during their tritrophic interaction. The most important genes of the BCA will be disrupted with
CRISPR/Cas9-mediated mutagenesis, and their involvement in biocontrol will be validated by both in vitro and in vivo assays. In this
case, the induction of plant defense responses will be analyzed at the infection site. In the third section, the proposal will study (i)
the biocontrol activity of the BCA P. terrestris LS28 against two different soil pathogens (Fusarium oxysporum and Rhizoctonia
solani) and (ii) its plant-growth stimulant activity, including its ability to induce SAR (systemic acquired resistance) in A. thaliana. The
elucidation of the molecular mechanisms of biocontrol operated by P. terrestris LS28 under different working conditions will allow the
identification of important biocontrol traits that, in turn, can be exploited for the development of more effective BCA-based
formulations and their practical utilization in the field. The achievements of this project will represent significant advances for
agri-food safety and security.

Data avvio progetto 01.09.2023
Data conclusione progetto 28.02.2026
Partner progetto

Università degli Studi del Molise

Importo totale finanziamento 224.761,00 €
Importo finanziamento Univaq 89.714,00 €

STATO DI ATTUAZIONE


Acquisti

OGGETTO Servizio di Analisi LC qTOF per la determinazione di un campione incognito nella miscela di reazione – dott. Manuel Benedetti.
- Importo 539,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Fornitura di materiale per laboratorio di ricerca prof. Manuel Benedetti
- Importo 627,30
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Materiale di consumo per laboratorio – dott. Manuel Benedetti.
- Importo 689,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Prodotti per biologia molecolare – dott. Manuel Benedetti
- Importo 1.773,32
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO SERVIZIO DI SEQUENZIAMENTO GENICO E DI BIOLOGIA MOLECOLARE
- Importo 4.990,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO MATERIALE PER LABORATORIO
- Importo 1.688,48
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO MATERIALE DI LABORATORIO
- Importo 1.688,48
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO fornitura di materiale informatico – dott. Manuel Benedetti.
- Importo 731,15
- Atto Conclusivo Scarica

PROGETTO: AID2GAIT - CUP: E53D23020660001
Biofeedback based system to enhance robotic assisted gait training in children with cerebral palsy

Descrizione progetto

La paralisi cerebrale (CP) è una malattia neurologica non progressiva che porta a spasticità, limitazioni dell'andatura e compromissione dell'equilibrio e della coordinazione e rappresenta il fattore prevalente di disabilità motoria in età evolutiva. La riabilitazione robot-assistita del cammino (Robotic Assisted Gait Training - RAGT) mediante esoscheletri, si è rivelato un utile strumento riabilitativo, in grado di migliorare lo schema del cammino dei pazienti con disabilità neurologiche e il loro coinvolgimento nella terapia. Diversi studi hanno dimostrato i benefici del RAGT per i pazienti con CP, migliorando la biomeccanica articolare, il controllo motorio e la capacità funzionale di equilibrio e mobilità. Ad oggi, però, sono esigue le indagini sulle modificazioni dell’attività cerebrale durante il RAGT che fornirebbero informazioni sull’effetto della terapia sulla neuroplasticità. È inoltre importante valutare lo stato psicofisico dei pazienti durante il RAGT. L'efficacia della terapia, infatti, è strettamente correlata all'impegno riabilitativo del paziente che, a sua volta, dipende dal suo stato psicofisico. Gli unici studi molto recenti sulla tematica si sono concentrati sulla valutazione dell'attività cerebrale, stabilita mediante misurazione della spettroscopia funzionale del vicino infrarosso (fNIRS) e valutazione su scale cliniche e sul monitoraggio dello stato psicofisico dei pazienti con CP mediante imaging termico infrarosso (IR). I risultati hanno mostrato che il RAGT produce modifiche significative nell’attività cerebrale sia in corteccia motoria che frontale con un miglioramento del controllo motorio e dell’attenzione dopo 12 sessioni di RAGT. Relativamente alla valutazione dello stato psicofisico dei pazienti, i risultati hanno dimostrato che i pazienti con CP migliorano la loro attenzione, concentrazione e controllo motorio durante le sessioni di RAGT.

Questi risultati preliminari hanno costituito la base per lo sviluppo del progetto AID2GAIT, finanziato nell’ambito dei progetti PRIN2022-PNRR, che ha lo scopo principale di sviluppare un sistema di biofeedback, integrando la stima del livello di coinvolgimento del bambino durante il RAGT, basandosi sul monitoraggio dei suoi segnali fisiologici, con le informazioni sulla cinematica dell’esoscheletro. Il progetto AID2GAIT mira a sviluppare un sistema di biofeedback con l'obiettivo di migliorare i risultati del RAGT in pazienti pediatrici con CP. Il sistema si baserà sul monitoraggio dello stato psicofisico dei bambini e contemporaneamente sul monitoraggio dell'attività cinematica dell'esoscheletro Lokomat®. L'intero trattamento consisterà in 12 sessioni di RAGT somministrate in 4 settimane. Per ciascuna delle sessioni di RAGT, la valutazione dello stato psicofisico dei pazienti si baserà sulla stima di parametri fisiologici, come la variabilità della frequenza cardiaca, registrati attraverso uno smartwatch e sulla valutazione dello stato emotivo del bambino mediante di un sistema di imaging termico IR. Le informazioni sullo stato sia del paziente che dell’esoscheletro saranno valutate in tempo reale e costituiranno i dati di input per un modello basato sull'apprendimento automatico in grado di classificare il livello di coinvolgimento dei pazienti. In base all'output del modello, il fisioterapista, che assiste il bambino durante le sedute di RAGT, potrà intervenire e modificare i parametri dell'esoscheletro. L’efficacia dell'intero trattamento verrà stabilita attraverso la somministrazione di scale cliniche di comune utilizzo nella pratica clinica e mediante la valutazione dell'attivazione cerebrale mediante una tecnica di neuroimaging non invasiva e portatile, la fNIRS. Attraverso l’esecuzione del progetto AID2GAIT, si prevede di approfondire le tematiche trattate in, migliorando i modelli di intelligenza artificiale già sviluppati dal team di ricerca. Tali modelli preliminari hanno dimostrato l’esistenza di significative modificazioni nell’attività cerebrale sia nella corteccia motoria che frontale con un miglioramento della partecipazione, dell’attenzione e della concentrazione dopo 12 sessioni di RAGT. Ci si propone di alimentare tali modelli anche con le informazioni cinematiche dell’esoscheletro al fine di fornire al fisioterapista un’informazione oggettiva sul grado di coinvolgimento del paziente alla terapia e sul livello di aderenza all'esercizio proposto.  L’innovativo sistema di biofeedback in tempo reale, oggetto del progetto AID2GAIT, fornisce una soluzione innovativa e rivoluzionaria incentrata sul paziente. Porterà benefici non solo dal punto di vista sanitario e sociale, migliorando la qualità della vita dei pazienti e di chi li assiste, ma anche dal punto di vista economico. Infatti, migliorerà il grado di autonomia dei pazienti, e di conseguenza il sistema di cura, traducendosi in una diminuzione degli sforzi economici per il sistema sanitario nazionale.

Data avvio progetto 01.09.2023
Data conclusione progetto 28.02.2026
Partner progetto

Università degli Studi "G. D'Annunzio" CHIETI-PESCARA

Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli"

Importo totale finanziamento 0,00 €
Importo finanziamento Univaq 33.608,00 €

STATO DI ATTUAZIONE


Acquisti

OGGETTO ACQUISTO MACBOOK CON ACCESSORI + STAMPANTE MULTIFUNZIONE + MONITOR + MINITOWER + DOCKING STATION – DOTT. GIOVANNI MORONE.
- Importo 2.605,74
- Atto Conclusivo Scarica

PROGETTO: NASCENCY - CUP: E53D23021090001
Maternal transcript degradation during oocyte to embryo transition: a new role for the Subcortical Maternal Complex?

Descrizione progetto

In vitro embryo production is playing an increasingly important role in both medicine and agriculture, by improving assisted
reproductive technology (ART) outcomes for treating human infertility and selecting superior traits in key agricultural species.
Determinants of embryo developmental competence are mainly rooted in the oocyte. The oocyte developmental competence is
defined as the ability of a female gamete to mature, be fertilized and sustain embryo development to the blastocyst stage. Recently,
the definition was expanded to include the potential to sustain pregnancy up to live birth and beyond, as epigenetic programming in
the germline and the early embryo was seen to affect development and post-natal and adult health (Sewda et al., 2020). Unravelling
the biological pathways responsible for the acquisition of proper oocyte and embryo developmental competence may increase EP
efficiency and therefore facilitate the use of ARTs.
A critical window during development is OOCYTE TO EMBRYO TRANSITION (OET), which results in converting a highly differentiated
oocyte into a totipotent early cleavage-stage preimplantation embryo (Svoboda et al, 2015). OET occurs in the absence of de novo
transcription, which is silenced during oocyte maturation, fertilization and early embryo development; as a consequence, these
events rely on the molecules previously stored during oocyte growth. The maternal control lasts until the EMBRYONIC GENOME
ACTIVATION (EGA); by this time, the maternal mRNAs are degraded and replaced by the molecules synthesized by the embryo.
MATERNAL TRANSCRIPT DEGRADATION (MTD) is a complex and highly regulated mechanism, involving mRNA stability, localization
and translation (Sha et al., 2019), essential for embryonic developmental competence (Sha et al, 2020). Impaired maternal mRNA
clearance during OET prevents embryonic genome activation and causes early arrest of developing embryos (Sha et al., 2019). MTD
is probably one of the least understood processes during OET, and therefore is an area ripe for exploration.

Data avvio progetto 01.09.2023
Data conclusione progetto 28.02.2026
Partner progetto

Università degli Studi di Sassari

Importo totale finanziamento 0,00 €
Importo finanziamento Univaq 74.928,00 €

STATO DI ATTUAZIONE


Acquisti

OGGETTO Materiale informatico (PC, Monitor e Toner) – prof.ssa M.G. Palmerini.
- Importo 1.560,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO fornitura di materiale di consumo di laboratorio. Prof.ssa Maria Grazia Palmerini
- Importo 0,00
- Atto Conclusivo Scarica

PROGETTO: CS-BIRD - CUP: E53D23021580001
Dissecting the role of mitochondrial-endoplasmic reticulum contact sites in brain ischemic/reperfusion-induced damage.

Descrizione progetto

Ischemic stroke remains a significant unmet need causing massive mortality and morbidity due to few treatment options with limited
therapeutic window. The underlying mechanisms of stroke are unclear; however, it is currently believed that multiple cell death
pathways, including intrinsic and extrinsic apoptosis, necroptosis, ferroptosis, parthanatos, phagoptosis, pyroptosis, mitophagy and
autophagy, are involved in neuronal death in ischemic stroke. Specifically, mitochondrial dysfunction and endoplasmic reticulum
(ER) stress are recognized as the main upstream factors. The presence of contact points between ER and mitochondria has been
known for many years and has been studied in different systems with different techniques. This special compartment, defined as
“mitochondria-associated ER membrane” (MAM), is involved in several important metabolic cellular functions. MAMs dysfunction has been reported in different neurodegenerative disorders, but no literature is present regarding ischemic stroke. To identify novel
therapeutic approaches for ischemic stroke, it would be relevant to dissect the role of MAMs proteins and mitochondrial functionality
(AIM 1). Moreover, we aim at evaluating the potential positive effects and the changes in the formation of MAM in TG2 knockout
during ischemic stroke (AIM 2).
The participants have a long lasting experience in the study of the molecular mechanisms regulation of the functional aspects of
brain injury and of the interplay of intracellular site contacts.

Data avvio progetto 01.09.2023
Data conclusione progetto 28.02.2026
Partner progetto

Università degli Studi di ROMA "Tor Vergata"

Importo totale finanziamento 0,00 €
Importo finanziamento Univaq 100.000,00 €

STATO DI ATTUAZIONE


Acquisti

OGGETTO fornitura di materiale di consumo per laboratorio
- Importo 0,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO MATERIALE DI CONSUMO PER LABORATORIO
- Importo 7.100,80
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO fornitura di materiale per colture cellulari per laboratorio- prof. Michele D’Angelo
- Importo 4.850,10
- Atto Conclusivo Scarica

Altre spese

OGGETTO Servizio di prenotazione di titoli di viaggio e alloggi Prof. Michele D'Angelo e Prof.ssa Annamaria Cimini
- Importo 2.641,60
- Atto Conclusivo Scarica

PROGETTO: RETrIM-NP-ReP - CUP: E53D23020780001
PROFILING REDOX, EPIGENETIC AND TRANGENERATIONAL EFFECTS INDUCED BY MICRO-NANOPLASTICS: FOCUS ON FEMALE REPROTOXICITY AND PROTECTIVE NATURAL ANTIOXIDANTS IN MAMMALS

Descrizione progetto

Multiple international agencies have recently raised environmental and health concerns regarding plastics in micro-nanoforms (micro-nanoplastics,NMPs), but there is insufficient knowledge of their effects on reproductive functions in mammals to allow for an
accurate risk assessment to be conducted and any risks managed in animal and human being contexts. For this reason, the main objectives of the present project are to investigate the mechanisms underlying NMPs adverse effects on mammalian female fertility
and to establish possible transgenerational epigenetic inheritance. In particular, the project will focus on the role of epigenetic and redox alterations in the mechanisms of NMPs toxicity in mammalian female germ cells and on the potential beneficial effect of natural antioxidants in protecting /mitigating against NMPs toxicity. Considering that the level of susceptibility of mammalian female germ cells to NMPs is still unknown, the results of this project are expected to provide better understanding of environmental determinants of health and so contributing to evidence-based strategies to allow living and working in a health promoting environment. In addition, the results that the project aims to achieve are expected to contribute to understand how environmental exposures during critical windows of development may result in long-term health consequences later in life according to the developmental origins of health and disease (DOHaD) concept. The results of the project will drive important indication on environmental determinants of animal infertility and may pose the basis to develop strategic approach and using antioxidants to mitigate NMPs reprotoxicity on animal health, reproductive performance and productivity.

Data avvio progetto 01.09.2023
Data conclusione progetto 28.02.2026
Partner progetto

Università degli Studi di Sassari

Università degli Studi di Teramo

Importo totale finanziamento 0,00 €
Importo finanziamento Univaq 82.499,98 €

STATO DI ATTUAZIONE


Acquisti

OGGETTO materiale chimico di consumo per laboratorio di ricerca
- Importo 609,40
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO materiale chimico di consumo per laboratorio di ricerca
- Importo 618,24
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Fornitura di materiale chimico di consumo per laboratorio di ricerca
- Importo 3.233,80
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO materiale chimico di consumo per laboratorio di ricerca
- Importo 1.120,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Prodotti chimici per laboratorio prof.ssa Giovanna Di Emidio
- Importo 3.096,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO servizio di partecipazione congresso Conventive (Austria) prof.sse Tatone C. – Di Emidio G.
- Importo 500,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Materiale chimico di consumo per laboratorio di ricerca prof.ssa Di Emidio
- Importo 3.772,36
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO ACQUISTO DI MATERIALE DI LABORATORIO PROF.SSA DI EMIDIO
- Importo 631,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO materiale di laboratorio prof.ssa Giovanna Di Emidio
- Importo 3.785,40
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO MATERIALE CHIMICO PER LABORATORIO
- Importo 817,25
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO materiale chimico di consumo per laboratorio di ricerca
- Importo 1.030,00
- Atto Conclusivo Scarica

PROGETTO: PLEx-OvA - CUP: E53D23021470001
Plant extracellular vesicles (P-EVs) as novel bioactive nanoparticles for alleviating oxidative stress in ovarian aging: molecular and functional characterization of P-EVs from pomegranate juice

Descrizione progetto

Natural products have long been studied for their antioxidant effects and for their consequent applications in medical and therapeutic goods, cosmetics, and food additives. In fact, antioxidants can neutralize free radicals and reactive species, thereby counteracting oxidative damage, and consequently, they are able to reduce the incidence of oxidative stress-related disease. These natural antioxidants are mainly polyphenols (phenolic acids, flavonoids, anthocyanins, lignans, and stilbenes), carotenoids (xanthophylls and carotenes), and vitamins (vitamin E and C). Natural antioxidants, especially polyphenols and carotenoids, exhibit a
wide range of biological effects, such as anti-inflammatory, antibacterial, antiviral, anticancer, and anti-aging. In the last years, in parallel with studies aimed at improving the extraction methods of natural components, the role of the plant extracellular vesicles (P-EVs) and of their cargo in counteracting the effects of oxidative stress have emerged. This project aims to investigate the antioxidant effect of the extracellular vesicles contained in pomegranate juice (PJ-EVs) in the aged ovary, which represents a very well-known model of oxidative stress. Moreover, we plan to identify the vesicle cargo non-coding RNAs, particularly microRNAs (miRNAs), able to mediate the cross-kingdom interaction between the plant miRNAs and
human mRNAs counteracting oxidative stress and induce an antioxidant cellular response.
Ovarian aging occurs earlier than the aging of most other organs and is characterized by a diminished ovarian reserve, the decline of the quality and quantity of oocytes, and as a consequence the decrease of reproductive potential. Moreover, ovarian aging is
associated with an increased risk of diabetes, heart disease, cancer, and other age-related conditions. Alleviating oxidative stress in the ovaries is an important means of delaying ovarian aging.
Effective natural antioxidants could provide novel and safe interventional strategies to delay or prevent ovarian aging and related diseases.
The goal will be achieved through a multistep and multidisciplinary approach based on the competences of the two research units.
The skills in EV isolation techniques and the analysis of their cargo are associated with the experience on human ovarian cell lines as well as in vivo treatment of animal models. Moreover, the use of cutting-edge technologies, such as the next-generation sequencing
of miRNA cargo of PJ-EVs along with in vitro and in vivo studies will ensure the achievement of the foreseen objectives.
The results of this study will likely provide new ideas and methods to improve the treatment of ovarian dysfunction and delay the process of ovarian aging.

Data avvio progetto 01.09.2023
Data conclusione progetto 28.02.2026
Partner progetto

Università degli Studi di Catania

Importo totale finanziamento 0,00 €
Importo finanziamento Univaq 98.501,00 €

STATO DI ATTUAZIONE


Acquisti

OGGETTO MATERIALE CHIMICO PER LABORATORIO
- Importo 3.723,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO materiale di laboratorio prof.ssa Carla Tatone
- Importo 0,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Fornitura di materiale di laboratorio
- Importo 500,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO MATERIALE DI CONSUMO PER LABORATORI DI RICERCA
- Importo 194,41
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO servizio di partecipazione congresso Conventive (Austria) prof.sse Tatone C. – Di Emidio G.
- Importo 500,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Prodotti chimici per laboratorio prof.ssa Carla Tatone
- Importo 1.591,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Materiale chimico di consumo per laboratorio di ricerca prof.ssa Carla Tatone
- Importo 1.484,80
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Prodotti chimici per laboratorio prof.ssa Carla Tatone
- Importo 1.726,50
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Materiale di laboratorio prof.ssa CARLA TATONE
- Importo 2.733,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO fornitura di prodotti chimici per laboratorio prof.ssa Carla Tatone
- Importo 2.597,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO fornitura di materiale di laboratorio
- Importo 1.397,00
- Atto Conclusivo Scarica

Reclutamenti

OGGETTO RINNOVO ASSEGNO DI RICERCA DOTT. BELDA PEREZ
- Importo 23.890,08
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO CONTRATTO ASSEGNO DI RICERCA DOTT. RAMSES BELDA PEREZ
- Importo 23.890,08
- Atto Conclusivo Scarica

PROGETTO: SON - CUP: E53D23016160001
Modelling fresh and saline water under confinement for the development of new generation purification and desalination filter membranes

Descrizione progetto

SIGNAL-ON propone nuovi approcci flessibili di sintesi multistep per superare i limiti delle operazioni tradizionali, sviluppando procedure più ecologiche e a basso impatto basate su organocatalisi e fotochimica. Queste sintesi sequenziali multistep sono fondamentali per l'industria farmaceutica e permettono di sviluppare molecole bioattive, migliorando le proprietà molecolari e esplorando nuove aree chimiche, contribuendo all'identificazione di nuovi candidati antivirali, antibatterici o antitumorali.

Data avvio progetto 01.09.2023
Data conclusione progetto 28.02.2026
Partner progetto

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO - UBIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI

Importo totale finanziamento 240.000,00 €
Importo finanziamento Univaq 92.000,00 €

STATO DI ATTUAZIONE


Acquisti

OGGETTO MATERIALE PER MANUTENZIONE STAMPANTE
- Importo 1.360,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Materiale di consumo per attività di ricerca
- Importo 1.166,64
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Materiale di consumo per attività di ricerca
- Importo 1.303,94
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Reagenti e consumabili
- Importo 1.518,70
- Atto Conclusivo Scarica

PROGETTO: NOTBAD - CUP: E53D23018310001
Nonlinear Operando Tools for BAtteries Diagnostics

Descrizione progetto

Il progetto NOTBAD mira a sviluppare e sintetizzare i protocolli sperimentali per fornire una caratterizzazione completa delle batterie al litio-ione (LIBs) durante i processi di carica e scarica per diversi cicli. Ciò consentirà sia di rilevare facilmente la risposta vibrazionale degli elettrodi  di grafite, sia di monitorare i fenomeni di trasporto nell'elettrolita. Per caratterizzare gli elettrodi  verranno realizzate tre diverse metodologie in-operando: la spettroscopia Raman con Kerr-gate, la spettroscopia Raman anti-Stokes coerente e la spettroscopia di riflettività transiente impulsiva. Queste tecniche combinano differenti vantaggi pratici e tecnici e permetteranno di comprendere la dinamica della diffusione degli ioni negli elettroliti.

Data avvio progetto 01.09.2023
Data conclusione progetto 28.02.2026
Partner progetto

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA "LA SAPIENZA"

Importo totale finanziamento 231.220,00 €
Importo finanziamento Univaq 61.721,00 €

STATO DI ATTUAZIONE


Acquisti

OGGETTO materiale consumo laboratorio
- Importo 11.544,49
- Atto Conclusivo Scarica

PROGETTO: WXPMB - CUP: E53D23016130001
Organic Solar Cells: identification and removal of charge recombination pathways (Prot. P2022WXPMB)

Descrizione progetto

Lo sviluppo di celle solari efficienti è una questione urgente per aumentare la produzione di energia verde e mitigare i cambiamenti climatici, come riconosciuto dalla missione M2C2 del PNRR italiano. Le celle solari organiche (OSC) sono adatte a questo scopo, grazie al loro basso costo e alle buone prestazioni in condizioni di scarsa illuminazione. Gli accettori non fullerenici (NFA) hanno aumentato l'efficienza di conversione di potenza (PCE), raggiungendo ora il 18%, ma lo svantaggio principale degli OSC è la loro bassa tensione a circuito aperto rispetto alle bande proibite ottiche, a causa della ricombinazione non radiativa. Affinché gli OSC possano competere con quelli inorganici, questi percorsi di perdita di energia devono essere identificati e soppressi. Il presente progetto di ricerca è finalizzato principalmente a questo scopo e, nella fattispecie, l’unità aquilana, dovrebbe dare – tra gli altri – un contributo teorico-computazionale comlementare q quello della unità di Salerno con lo scopo di comprendere su scala atomistica la natura di tali percorsi di perdita di energia.

Data avvio progetto 01.09.2023
Data conclusione progetto 28.02.2026
Partner progetto

UNIVERITA DEGLI STUDI DI SALERNO - UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

Importo totale finanziamento 239.824,00 €
Importo finanziamento Univaq 65.500,00 €

STATO DI ATTUAZIONE


Acquisti

OGGETTO Prodotti chimici - Resp. Prof. Aschi Massimilino
- Importo 812,40
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO HARDWARE
- Importo 2.729,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Materiale di consumo per attività di ricerca "Colonne Chirali"
- Importo 2.880,00
- Atto Conclusivo Scarica

PROGETTO: PROMETEO - CUP: E53D23022040001
PROtotype of Marine natural hazard Early-warning sysTem based on Ensemble fOrecasting

Descrizione progetto

La gestione e conoscenza del rischio associato ai pericoli in mare provocati da venti di burrasca con acque e onde estremamente alte è molto importante nei paesi esposti e vulnerabili come l’Italia. Questo è cruciale per ridurre le perdite di vite umane in casi di eventi estremi e di cittadini non preparati. Al fine di mettere in atto tempestivamente adeguate misure di mitigazione è necessaria una previsione numerica del fenomeno accurata e con sufficiente anticipo. Questo è il motivo per cui la previsione numerica meteorologica e marina ha un ruolo fondamentale per l’allerta precoce. Tuttavia, l'inestimabile potenziale delle moderne previsioni marine e meteorologiche rimane spesso inespresso, a causa della difficoltà di portare lo stato dell'arte della previsione numerica su scala regionale (ad esempio, a causa dell'alta risoluzione richiesta) e, non meno importante, di trasferire le complesse informazioni prodotte dai previsori agli utenti finali.

Il progetto PROMETEO ((PROtotipo di sistema di allerta precoce per i pericoli naturali marini basato su Ensemble fOrecasting) apporta un contributo fondamentale concentrandosi sull’allerta precoce dei pericoli in mare. In particolare: (i) migliorando la previsione dei venti marini, dei livelli del mare e delle onde nei mari italiani e (ii) comunicando efficacemente le allerte precoci agli utenti finali, attraverso indici di allerta sviluppati ad hoc. Nello specifico, PROMETEO metterà a punto un prototipo efficace di sistema di allerta precoce, il cui nucleo di previsione terrà conto dello stato dell'arte della previsione meteorologica marina. A tal proposito, PROMETEO si baserà su componenti di modelli accoppiati atmosfera-oceano-onde, griglie di modelli ad alta risoluzione e previsioni ensemble. I benefici di tale approccio, in particolare del modello ensemble che consente di stimare l'incertezza della previsione, saranno dimostrati in due settori altamente rilevanti dell'economia italiana: il trasporto marittimo e le attività costiere. I principali stakeholder di questi settori saranno coinvolti per adattare gli indici di allerta precoce e le strategie di comunicazione alle loro esigenze.

I risultati di PROMETEO forniranno strumenti migliorati per prevedere ed allertare circa i pericoli marini in avvicinamento, aprendo la strada a una nuova generazione di sistemi di allerta precoce, rispondendo quindi  alla necessità di sicurezza della società civile, fornendo previsioni accurate e tempestive dei pericoli naturali, correttamente comunicate agli utenti finali. La fattibilità scientifica del progetto si basa su un team multidisciplinare qualificato con competenze complementari in oceanografia fisica, scienza e ingegneria oceanica e costiera, scienze atmosferiche e pianificazione spaziale marittima. Il team di ricerca è composto da tre Unità di Ricerca (RU): il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISMAR), l'Università dell'Aquila (UNIVAQ) e l'Università di Padova (UNIPD).

Data avvio progetto 01.09.2023
Data conclusione progetto 28.02.2026
Partner progetto

CNR - UNIVERITA DEGLI STUDI DI PADOVA

Importo totale finanziamento 239.253,00 €
Importo finanziamento Univaq 71.660,00 €

PROGETTO: ENTANGLE - CUP: E53D23018280001
thErmoplasmonic quaNtum maTerials-enhanced seawAter miniNG for circular bLue Economy"

Descrizione progetto

Il progetto ENTANGLE mira a sfruttare le proprietà uniche dei plasmoni nei materiali quantistici, come i semiconduttori topologici Dirac/Weyl e i materiali a linea nodale, per sviluppare nuove tecnologie innovative di conversione energetica. In particolare, il progetto si focalizza sulla conversione della luce in calore attraverso effetti termoplasmonici. Questa conversione avviene grazie ai diversi canali di decadimento delle eccitazioni plasmoniche (elettrone-fotone, elettrone-elettrone ed elettrone-fonone), che permettono la dissipazione dell'energia in forma di calore. Tradizionalmente, l'assorbimento della luce e il conseguente aumento di temperatura attorno alle nanostrutture plasmoniche erano considerati effetti collaterali indesiderati. Tuttavia, recentemente si è compreso che l'assorbimento migliorato della luce in queste nanostrutture può renderle ideali come nano-sorgenti di calore.

Il progetto ENTANGLE applicherà queste conoscenze alla distillazione a membrana termoplasmonica, una tecnologia innovativa per la desalinizzazione dell'acqua marina. Utilizzando nanostrutture polimeriche composite con riempitivi nanoplasmonici, sarà possibile controllare i fenomeni termici a livello nanometrico mediante l'irradiazione della luce. Questo approccio permetterà di migliorare significativamente i processi di desalinizzazione, riducendo i costi energetici e aumentando l'efficienza.

Oltre alla desalinizzazione, ENTANGLE estenderà l'applicazione della tecnologia termoplasmonica al recupero di minerali da acque di scarico saline, in particolare da salamoie ipersaline prodotte dagli impianti di desalinizzazione. Questo processo sarà realizzato attraverso la progettazione di nuovi materiali quantistici con proprietà elettroniche e chimico-fisiche ottimizzate per la conversione della luce in calore. L'obiettivo è di recuperare minerali preziosi e critici, come il litio e il magnesio, contribuendo così all'economia circolare blu e riducendo la dipendenza dell'Italia dalle importazioni di materie prime critiche.

 

Data avvio progetto 01.09.2023
Data conclusione progetto 28.02.2026
Partner progetto

UNIVERSITA DELLA CALABRIA - UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA

Importo totale finanziamento 227.998,00 €
Importo finanziamento Univaq 91.538,00 €

PROGETTO: GAMING RIZZA - CUP: E53D23014870001
Geometry-driven Artificial Magnetism for magnetic resonance imagING

Descrizione progetto

Il progetto GAMING mira a sviluppare e sintetizzare nuovi materiali con insolite proprietà magnetiche per manipolare la radiazione su scala al di sotto della lunghezza d’onda. Il progetto potrebbe portare a dei risultati interessanti in diversi campi di ricerca (ottica, nanofotonica, MRI). In particolare, i risultati ottenuti potrebbero essere utilizzati  per migliorare le prestazioni degli scanner MRI prevalentemente usati per la generazione di immagini a scopi diagnostici in medicina.

Data avvio progetto 01.09.2023
Data conclusione progetto 28.02.2026
Partner progetto

UNIVERSITA DEGLI STUDI DEL SANNIO DI BENEVENTO

Importo totale finanziamento 224.831,00 €
Importo finanziamento Univaq 124.485,00 €

STATO DI ATTUAZIONE


Acquisti

OGGETTO DSFC - TASSE SUL BREVETTO
- Importo 373,75
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO DSFC - SPESE CORRENTI PER BREVETTO
- Importo 411,00

PROGETTO: PBLSAT - CUP: E53D23021840001
PBLHsat-Machine learning-based improvement of planetary boundary layer height from atmospheric model simulations using CALIOP satellite and ACTRIS Earlinet ground-based lidar observations

Descrizione progetto

 In questo progetto miriamo a migliorare l'accuratezza della stima dell'altezza dello strato limite planetario (PBLH) simulata da modelli atmosferici utilizzando un approccio di apprendimento automatico. L'idea di base è quella di addestrare diversi algoritmi di apprendimento automatico utilizzando i dati del Cloud-Aerosol Lidar con polarizzazione ortogonale (CALIOP) a bordo del Cloud-Aerosol Lidar e del satellite di missione di osservazione satellitare Infrared Pathfinder e integrati con il programma di profilazione automatico EUMETNET a terra. lidar e celometri
Osservazioni della rete (ALC) (profilo E). Queste osservazioni vengono utilizzate durante la fase di addestramento del metodo ML per derivare una correzione del bias dei PBLH simulati dal modello di rianalisi ECMWF di quinta generazione (ERA5).  Effettueremo confronti con osservazioni lidar terrestri PBLH indipendenti provenienti dall'infrastruttura di ricerca paneuropea Aerosol, Clouds, and Trace Gases Research Infrastructure (ACTRIS). La fase finale del progetto dimostrerà il vantaggio di una migliore stima del PBLH utilizzando la simulazione a una risoluzione spaziale più elevata in località selezionate utilizzando il modello di ricerca e previsione meteorologica (WRF), correggendo il PBLH calcolato dal modello con diversi schemi PBL e valutando il vantaggio in termini di confronto con osservazioni indipendenti di quantità meteorologiche in prossimità della superficie.

Data avvio progetto 01.09.2023
Data conclusione progetto 28.02.2026
Partner progetto

CNR

Importo totale finanziamento 221.595,00 €
Importo finanziamento Univaq 106.890,00 €

PROGETTO: 2DEGAS - CUP: E53D23018450001
Development of two-dimensional environmental gas nano-sensors with enhanced selectivity through fluctuation spectroscopy

Descrizione progetto

L'obiettivo principale del progetto di ricerca “2DEGAS” è quello di realizzare nano-sensori di gas per il monitoraggio ambientale, con una selettività migliorata dall’impiego della spettroscopia di rumore. Sottili strati di materiali bidimensionali (2D) della famiglia dei dicalcogenuri dei metalli di transizione (TMD) saranno utilizzati come canale conduttivo in transistor nanometrici ad effetto di campo in configurazione back-gate. Con questo approccio si intende aumentare la quantità di informazioni fornite da un singolo sensore, promuovendo uno sviluppo tecnologico oltre lo stato dell’arte nel campo del monitoraggio dell’inquinamento atmosferico. In particolare, il percorso innovativo verso una maggiore selettività dei sensori si basa sull'analisi del rumore elettrico come parametro di rilevamento in combinazione con le misurazioni di resistenza elettrica, considerando che l'interazione tra un sensore di gas e la molecola di gas rilevata trasporta un'impronta digitale stocastica delle sostanze chimiche che interagiscono con il sensore. L’attività di ricerca è rivolta allo sviluppo di un protocollo di rilevamento per migliorare la selettività di nanosensori 2D analizzando la densità dello spettro di potenza delle fluttuazioni del rumore.

Data avvio progetto 01.09.2023
Data conclusione progetto 28.02.2026
Partner progetto

CNR - UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SALERNO

Importo totale finanziamento 219.848,00 €
Importo finanziamento Univaq 72.358,00 €

PROGETTO: CWATXPUR - CUP: E53D23018440001
Modelling fresh and saline water under confinement for the development of new generation purification and desalination filter membranes

Descrizione progetto

L'importanza dell'acqua non può essere sopravvalutata. È la molecola alla base della vita, indispensabile per animali e piante. Nonostante la sua abbondanza, la maggior parte dell'acqua presente sulla Terra è salina, nei mari e negli oceani, il che purtroppo non è direttamente utilizzabile per i nostri bisogni biologici o per l'agricoltura. Il cambiamento climatico sta causando la desertificazione di diverse aree in Italia, rendendo urgente e necessario trovare nuovi modi per ottenere acqua dolce durante i mesi estivi. Filtrare il sale e le impurità dall'acqua di mare sarebbe un modo ideale per ottenere acqua potabile fresca in qualsiasi momento dell'anno, se ciò fosse possibile.
Esistono molti approcci per filtrare l'acqua. Quelli che coinvolgono la desalinizzazione sono i più impegnativi, poiché implicano il filtraggio di elementi piccoli come gli ioni atomici dalla soluzione acquosa. Diversi esperimenti recenti evidenziano le eccezionali caratteristiche dei filtri a base di grafene, considerati tra le soluzioni più promettenti per la desalinizzazione dell'acqua. Le superfici di grafene sono sovrapposte in strati e i fogli di grafene si trovano a una distanza di circa 1 nanometro. Si postula che l'acqua scorra attraverso la membrana grazie al movimento quasi senza attrito dell'acqua sul grafene, mentre le impurità non permeano principalmente a causa degli effetti di dimensione. Il setacciamento degli ioni è invece legato al loro guscio di idratazione e alla dimensione del confinamento tra gli strati di grafene. Numerose indagini sperimentali hanno già mostrato diverse caratteristiche esotiche dell'acqua nanoconfinata, come flussi d'acqua rapidi nei canali di carbonio, anomalie dielettriche, segni di blocco coulombiano ionico e effetti di trascinamento coulombiano. Questi effetti potrebbero essere sfruttati per ingegnerizzare nuove membrane filtranti migliorate, se riuscissimo a controllare i meccanismi in gioco.
L'ingrediente necessario per guidare l'ingegneria delle membrane filtranti è comprendere appieno la fisica e la chimica che governano il comportamento dell'acqua nanoconfinata e degli ioni in soluzione. Ciò implica una comprensione a livello atomico del sistema, che è rimasta elusiva a causa delle sfide coinvolte nella modellazione dell'acqua all'interfaccia.
L'obiettivo del presente progetto è fornire questa comprensione a livello atomico. Lo faremo utilizzando approcci computazionali, eseguendo simulazioni di dinamica molecolare di diversi sistemi che modellano l'acqua, gli ioni e le superfici e le loro interazioni. Il nostro progetto inizia con una sfida metodologica: trasferire l'alta accuratezza dell'approccio del Monte Carlo quantistico - un metodo computazionalmente costoso che ha il potere predittivo di cui abbiamo bisogno in questo progetto - in un metodo computazionale molto più efficiente. Il nostro piano per raggiungere questo ambizioso obiettivo si basa su un approccio multiscala e multimodale e sull'impiego di tecniche di apprendimento automatico tipo Machine Learning.

Data avvio progetto 01.09.2023
Data conclusione progetto 28.02.2026
Partner progetto

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

Importo totale finanziamento 228.000,00 €
Importo finanziamento Univaq 98.971,00 €

PROGETTO: WAME - CUP: E53D23021440001
Deciphering the molecular basis of insect vitellogenin recognition by its receptor(s): new integrative approaches to investigate low-density lipoprotein receptor (LDLR) complexity across species.

Descrizione progetto

Low-density lipoprotein receptors (LDLR) play crucial roles in tissue development, homeostasis, immunity, and various diseases across animal species. However, the high conformational flexibility of these multi-domain receptors and the diversity of their ligands have hindered our understanding of the molecular recognition events that trigger downstream signaling. This project aims to elucidate the mechanistic and structural basis of ligand recognition by lipoprotein receptors, using the mosquito vitellogenin (Vg)-vitellogenin receptor (VgR) system as a model.

Mosquito Vg-VgR systems offer a unique opportunity to address long-standing questions in LDL-LDLR biology. Vg, the major yolk protein, is secreted into the hemolymph by the mosquito fat body during oogenesis following a blood meal, and VgRs share a domain organization with human LDLRs. We propose a multidisciplinary approach to:

  • Characterize endogenous Vgs and VgRs in vivo and ex vivo from Ae. aegypti female mosquitoes.
  • Establish pipelines for recombinant production and characterization of mosquito VgRs, focusing on their extracellular multi-domain architecture.
  • Perform comprehensive qualitative, quantitative, and structural analyses of the molecular interactions that enable Vg recognition by VgR.

This project leverages the expertise in cross-linking mass spectrometry (XLMS) at UniAQ and builds on previous research on Drosophila and mosquito vitellogenins from UniMI, as well as studies on human VgR orthologs from UniPV. Methods include rearing Aedes aegypti for extracting endogenous Vgs and VgRs, producing recombinant VgRs, and employing biochemical and biophysical techniques to measure Vg-VgR interactions. XLMS will be used to identify key contacts and conformational changes driving ligand-induced receptor activation, with integrative molecular modeling and in vivo XLMS to elucidate the physiological Vg-VgR interactome.

Understanding Vg regulation of reproduction and host-seeking behavior may offer novel mosquito control strategies to reduce the reproductive potential of these vectors of deadly human pathogens. Additionally, pioneering in vivo XLMS experiments will advance the methodological applications of XLMS and enhance our understanding of conserved LDL-LDLR structures, conformations, and their roles in homeostasis and disease.

Data avvio progetto 01.09.2023
Data conclusione progetto 28.02.2026
Partner progetto

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA - UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO

Importo totale finanziamento 240.961,00 €
Importo finanziamento Univaq 80.961,00 €

STATO DI ATTUAZIONE


Acquisti

OGGETTO STRUMENTAZIONI PER LABORATORIO
- Importo 13.894,58
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Materiale di consumo per attività di ricerca
- Importo 1.272,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Materiale di consumo per attività di ricerca -
- Importo 948,59
- Atto Conclusivo Scarica

PROGETTO: SHEEP - CUP: E53D23018380001
Symmetry-broken HEterostructurEs for Photovoltaic applications"

Descrizione progetto

 

Nel progetto SHEEP si propone l'ingegnerizzazione dell'effetto fotovoltaico di volume (Bulk Photovoltaic Effect) in innovative eterostrutture bidimensionali.
Il parametro rilevante nella generazione di questo tipo di effetto fotovoltaico è la "corrente di spostamento" che si verifica ogni volta che il centro di carica nello spazio reale per le bande elettroniche di valenza differisce da quello delle bande di conduzione. Il risultato è una fotocorrente derivante dallo spostamento spaziale di elettroni e buche durante transizioni indotte dalla luce.
Il progetto SHEEP si basa su un approccio combinato teorico e sperimentale. L'ingegnerizzazione delle eterostrutture sarà effettuata tramite l'uso di codici computazionali all'avanguardia basati sulla teoria funzionale della densità. Le interfacce SHEEP saranno fabbricate mediante le tecniche di esfoliazione meccanica e successivo sollevamento e trasferimento. Le strutture così ottenute saranno caratterizzate tramite appropriate tecniche sperimentali di superficie, come Raman, fotoluminescenza e microscopie a scansione di sonda."

 

Data avvio progetto 01.09.2023
Data conclusione progetto 28.02.2026
Partner progetto

CNR

Importo totale finanziamento 230.256,00 €
Importo finanziamento Univaq 179.450,00 €

PROGETTO: NHD - CUP: C18H.23000.760002
Finanziamento progetto Proof-of-Concept (PoC) relativo a New Hydrogel Dressing (NHD)

Descrizione progetto

Finanziamento progetto Proof-of-Concept (PoC) relativo a New Hydrogel Dressing (NHD)

Data avvio progetto 03.09.2023
Data conclusione progetto 04.10.2024
Importo totale finanziamento 70.588,00 €
Importo finanziamento Univaq 60.000,00 €

STATO DI ATTUAZIONE


Acquisti

OGGETTO MATERIALE DI CONSUMO PER LABORATORIO
- Importo 5.782,83
OGGETTO acquisto materiale chimici di laboratorio
- Importo 0,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO acquisto sofware
- Importo 10.000,00
- Atto Conclusivo Scarica

PROGETTO: DFC - CUP: C18H.23000.770002
Finanziamento progetto Proof-of-Concept (PoC) relativo a Misuratore di campo elettrico indotto nel cervello a basse frequenze (DFC)

Descrizione progetto

Finanziamento progetto Proof-of-Concept (PoC) relativo a Misuratore di campo elettrico indotto nel cervello a basse frequenze (DFC)
Brevetto italiano N. 102019000020766 concesso in data 12/05/2021
Finanziamento progetto Proof-of-Concept (PoC) relativo a Misuratore di campo elettrico indotto nel cervello a basse frequenze (DFC)Brevetto italiano N. 102019000020766 concesso in data 12/05/2021

Data avvio progetto 03.09.2023
Data conclusione progetto 04.10.2024
Importo totale finanziamento 70.588,00 €
Importo finanziamento Univaq 60.000,00 €

PROGETTO: GAMING - CUP: C18H.23000.780002
Finanziamento progetto Proof-of-Concept (PoC) relativo a: Geometry- driven Artificial Magnetism for magnetic resonance imagING (GAMING)

Descrizione progetto

Finanziamento progetto Proof-of-Concept (PoC) relativo a: Geometry- driven Artificial Magnetism for magnetic resonance imagING (GAMING)
Brevetto italiano n. 102019000012492 concesso il 13/07/2021
Finanziamento progetto Proof-of-Concept (PoC) relativo a: Geometry- driven Artificial Magnetism for magnetic resonance imagING (GAMING)Brevetto italiano n. 102019000012492 concesso il 13/07/2021

Data avvio progetto 03.09.2023
Data conclusione progetto 04.10.2024
Importo totale finanziamento 70.588,00 €
Importo finanziamento Univaq 60.000,00 €

STATO DI ATTUAZIONE


Acquisti

OGGETTO acquisto sofware
- Importo 13.550,00
- Atto Conclusivo Scarica

PROGETTO: WPTxUAV - CUP: C18H23000730002
Finanziamento progetto Proof-of-Concept (PoC) relativo a: Piattaforma di ricarica wireless per droni (WPTxUAV)

Descrizione progetto

Finanziamento progetto Proof-of-Concept (PoC) relativo a: Piattaforma di ricarica wireless per droni (WPTxUAV)
Brevetto nr. 102018000001311 concesso in data 11/03/2020
Finanziamento progetto Proof-of-Concept (PoC) relativo a: Piattaforma di ricarica wireless per droni (WPTxUAV)Brevetto nr. 102018000001311 concesso in data 11/03/2020

Data avvio progetto 04.09.2023
Data conclusione progetto 03.10.2024
Importo totale finanziamento 70.588,00 €
Importo finanziamento Univaq 60.000,00 €

PROGETTO: Structural - CUP: C18H23000740002
Finanziamento progetto Proof-of-Concept (PoC) relativo a: hybrid STRUCTURer by joining dissimilAr- metaLs (STRUCTURAL)

Descrizione progetto

Finanziamento progetto Proof-of-Concept (PoC) relativo a: hybrid STRUCTURer by joining dissimilAr- metaLs (STRUCTURAL)
Brevetto nr. 102018000010611 concesso in data 26/10/2020 
Brevetto nr. EP3659736 (B1), concesso in data 05.01.2022
Finanziamento progetto Proof-of-Concept (PoC) relativo a: hybrid STRUCTURer by joining dissimilAr- metaLs (STRUCTURAL)Brevetto nr. 102018000010611 concesso in data 26/10/2020 Brevetto nr. EP3659736 (B1), concesso in data 05.01.2022

Data avvio progetto 04.09.2023
Data conclusione progetto 03.10.2024
Importo totale finanziamento 70.000,00 €
Importo finanziamento Univaq 59.500,00 €

PROGETTO: PROMOTE - CUP: C18H23000750002
Finanziamento progetto Proof-of-Concept (PoC) relativo a Hybrid metal PolymeR cOMpOsiTE joining (PROMOTE)

Descrizione progetto

Finanziamento progetto Proof-of-Concept (PoC) relativo a Hybrid metal PolymeR cOMpOsiTE joining (PROMOTE)
Brevetto nr. 102021000014363 concesso in data 28/06/2023
Finanziamento progetto Proof-of-Concept (PoC) relativo a Hybrid metal PolymeR cOMpOsiTE joining (PROMOTE)Brevetto nr. 102021000014363 concesso in data 28/06/2023

Data avvio progetto 04.09.2023
Data conclusione progetto 03.10.2024
Importo totale finanziamento 70.000,00 €
Importo finanziamento Univaq 59.500,00 €

PROGETTO: WPTxUAV - CUP: C18H.23000.730002
Finanziamento progetto Proof-of-Concept (PoC) relativo a: Piattaforma di ricarica wireless per droni (WPTxUAV)

Descrizione progetto

Finanziamento progetto Proof-of-Concept (PoC) relativo a: Piattaforma di ricarica wireless per droni (WPTxUAV)
Brevetto nr. 102018000001311 concesso in data 11/03/2020
Finanziamento progetto Proof-of-Concept (PoC) relativo a: Piattaforma di ricarica wireless per droni (WPTxUAV)Brevetto nr. 102018000001311 concesso in data 11/03/2020

Data avvio progetto 04.09.2023
Data conclusione progetto 03.10.2024
Importo totale finanziamento 70.588,00 €
Importo finanziamento Univaq 60.000,00 €

PROGETTO: Structural - CUP: C18H.23000.740002
Finanziamento progetto Proof-of-Concept (PoC) relativo a: hybrid STRUCTURer by joining dissimilAr- metaLs (STRUCTURAL)

Descrizione progetto

Finanziamento progetto Proof-of-Concept (PoC) relativo a: hybrid STRUCTURer by joining dissimilAr- metaLs (STRUCTURAL)
Brevetto nr. 102018000010611 concesso in data 26/10/2020 
Brevetto nr. EP3659736 (B1), concesso in data 05.01.2022
Finanziamento progetto Proof-of-Concept (PoC) relativo a: hybrid STRUCTURer by joining dissimilAr- metaLs (STRUCTURAL)Brevetto nr. 102018000010611 concesso in data 26/10/2020 Brevetto nr. EP3659736 (B1), concesso in data 05.01.2022

Data avvio progetto 04.09.2023
Data conclusione progetto 03.10.2024
Importo totale finanziamento 70.000,00 €
Importo finanziamento Univaq 59.500,00 €

STATO DI ATTUAZIONE


Acquisti

OGGETTO TERMOCAMERA
- Importo 28.399,23
OGGETTO acquisto saldatrice progetto structural
- Importo 4.429,00
- Atto Conclusivo Scarica

PROGETTO: PROMOTE - CUP: C18H.23000.750002
Finanziamento progetto Proof-of-Concept (PoC) relativo a Hybrid metal PolymeR cOMpOsiTE joining (PROMOTE)

Descrizione progetto

Finanziamento progetto Proof-of-Concept (PoC) relativo a Hybrid metal PolymeR cOMpOsiTE joining (PROMOTE)Brevetto nr. 102021000014363 concesso in data 28/06/2023

Data avvio progetto 04.09.2023
Data conclusione progetto 03.10.2024
Importo totale finanziamento 70.000,00 €
Importo finanziamento Univaq 59.500,00 €

PROGETTO: 20224RHTNL - CUP: E53D23008700001
Sounding Complex. Morphological structure and lexical information in speech production, perception and comprehension (CompLeXSpeech)

Descrizione progetto

Il progetto mira ad investigare la correlazione fra proprietà morfologiche e lessico-statistiche dei lessemi ed eventuali variazioni fonetiche, in produzione e percezione. Recenti ricerche stanno dimostrando che il dettaglio fonetico gradiente può essere utilizzato per codificare contrasti paradigmaticamente rilevanti e diverse funzioni grammaticali delle forme flesse dei lessemi. Questo progetto vuole testare la capacità dei parlanti italiani di individuare e manipolare attraverso i dettagli fonetici diverse caratteristiche morfologiche che coinvolgono la flessione, la derivazione e il lessico. Uno degli obiettivi principali è quello di produrre compiti per valutare come i parlanti reagiscono a caratteristiche morfologiche dell'italiano, come la deviazione dalla biunivocità (verificando la capacità di analizzare e classificare elementi morfologici con molti significanti e un solo significato), l'esistenza di forme omografe e omofone con diversi significati, la presenza di lessemi derivati in diversi stadi diacronici con diversi gradi di trasparenza in sincronia, e altre

Data avvio progetto 05.10.2023
Data conclusione progetto 05.10.2025
Partner progetto

Università degli Studi di MILANO

Università degli Studi dell'AQUILA

Università degli Studi di Urbino Carlo Bo

Importo totale finanziamento 157.250,00 €
Importo finanziamento Univaq 40.000,00 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, che istituisce lo strumento di recupero e resilienza (regolamento RRF)

Piano nazionale di ripresa e resilienza, ufficialmente presentato alla Commissione Europea in data 30 aprile 2021 ai sensi dell’art. 18 del Regolamento (UE) n. 2021/241

Decisione di esecuzione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, recante “Approvazione della Valutazione del Piano per la ripresa e resilienza dell’Italia”, notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT 161/21, del 14 luglio 2021

Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale.

Normativa nazionale

Decreto-Legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108, concernente “Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure” e, in particolare, l’articolo 8, comma 5, del predetto D.L. 31 maggio 2021, n. 77 convertito con modificazioni dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108

Programma Nazionale per la Ricerca 2021-2027, approvato con Delibera del CIPE n. 74/2020 (G.U. Serie Generale n. 18 del 23 gennaio 2021)

Decreto MEF del 6 agosto 2021, pubblicato nella G.U.R.I. Serie Generale 229 del 24 settembre 2021, con il quale sono state ripartite, fra l’altro, le risorse associate all’investimento 1.1 relativo al Fondo per il Programma Nazionale di Ricerca ed ai Progetti di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN)

Atti del progetto

Decreto Direttoriale n. 104 del 2 febbraio 2022 con cui è stato emanato il Bando PRIN 2022, finalizzato alla promozione del sistema nazionale di ricerca, al rafforzamento delle interazioni tra università ed enti di ricerca ed a favorire partecipazione italiana alle iniziative relative al Programma Quadro di ricerca e innovazione dell'Unione Europea

Decreto Direttoriale n. 901 del 21 giugno 2023 con cui per il Bando PRIN 2022 è approvata la graduatoria finale delle proposte progettuali relative al Macrosettore SH Social Sciences and Humanities settore SH4 “The Human Mind and Its Complexity”

Decreto Direttoriale n. 1016 del 07/07/2023 con cui sono state ammesse a finanziamento le proposte progettuali relative al Macrosettore SH – Social Sciences and Humanities settore SH4 “The Human Mind and Its Complexity”

PROGETTO: 2022NTCHYF - CUP: E53D23008940006
The Varieties of Grounding

Descrizione progetto

Il grounding è una relazione non causale di spiegazione o determinazione. Nella metafisica contemporanea ci sono profondi disaccordi sulle sue caratteristiche formali, sui suoi ruoli in filosofia e sull’esistenza di una o più relazioni di grounding. Il progetto riguarda le applicazioni del grounding alla mereologia e alla filosofia della mente. In mereologia saranno studiate le interazioni tra grounding e relazione di parte e il parallelismo con il dibattito tra monismo e pluralismo mereologico. In filosofia della mente ci si concentrerà sul rapporto mente-corpo e sulle relazioni esplicative e mereologiche tra le varie menti coinvolte negli approcci panpsichisti

Data avvio progetto 14.10.2023
Data conclusione progetto 14.10.2025
Partner progetto

Università degli Studi di PADOVA

Università degli Studi di MILANO

Università Cattolica del Sacro Cuore

Università degli Studi dell'AQUILA

Importo totale finanziamento 322.002,00 €
Importo finanziamento Univaq 53.700,00 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, che istituisce lo strumento di recupero e resilienza (regolamento RRF)

Piano nazionale di ripresa e resilienza, ufficialmente presentato alla Commissione Europea in data 30 aprile 2021 ai sensi dell’art. 18 del Regolamento (UE) n. 2021/241

Decisione di esecuzione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, recante “Approvazione della Valutazione del Piano per la ripresa e resilienza dell’Italia”, notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT 161/21, del 14 luglio 2021

Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale.

Normativa nazionale

Decreto-Legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108, concernente “Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure” e, in particolare, l’articolo 8, comma 5, del predetto D.L. 31 maggio 2021, n. 77 convertito con modificazioni dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108

Programma Nazionale per la Ricerca 2021-2027, approvato con Delibera del CIPE n. 74/2020 (G.U. Serie Generale n. 18 del 23 gennaio 2021)

Decreto MEF del 6 agosto 2021, pubblicato nella G.U.R.I. Serie Generale 229 del 24 settembre 2021, con il quale sono state ripartite, fra l’altro, le risorse associate all’investimento 1.1 relativo al Fondo per il Programma Nazionale di Ricerca ed ai Progetti di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN)

Atti del progetto

Decreto Direttoriale n. 104 del 2 febbraio 2022 con cui è stato emanato il Bando PRIN 2022, finalizzato alla promozione del sistema nazionale di ricerca, al rafforzamento delle interazioni tra università ed enti di ricerca ed a favorire partecipazione italiana alle iniziative relative al Programma Quadro di ricerca e innovazione dell'Unione Europea

Decreto Direttoriale n. 901 del 21 giugno 2023 con cui per il Bando PRIN 2022 è approvata la graduatoria finale delle proposte progettuali relative al Macrosettore SH Social Sciences and Humanities settore SH4 “The Human Mind and Its Complexity”

Decreto Direttoriale n. 1016 del 07/07/2023 con cui sono state ammesse a finanziamento le proposte progettuali relative al Macrosettore SH – Social Sciences and Humanities settore SH4 “The Human Mind and Its Complexity”

PROGETTO: 2022JRXA9L - CUP: E53D23013950001
Hidden in plain sight: gold and silver altarpieces in medieval Venetia

Descrizione progetto

Il progetto affronta questioni di materialità e performatività nelle arti medievali, attraverso lo studio di un corpus di pale d’altare di oreficeria prodotte a Venezia e distribuite in città e nei suoi possedimenti lungo la costa adriatica. Utilizzando le metodologie della storia dell’arte e dell’architettura, e quelle della conservazione digitale, il progetto ambisce a migliorare la conoscenza di questi manufatti, ed a situarli in più ampi dibattiti storico artistici.

Data avvio progetto 19.10.2023
Data conclusione progetto 19.10.2025
Partner progetto

Università Commerciale "Luigi Bocconi" MILANO

Università degli Studi dell'AQUILA

Importo totale finanziamento 200.750,00 €
Importo finanziamento Univaq 34.128,00 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, che istituisce lo strumento di recupero e resilienza (regolamento RRF)

Piano nazionale di ripresa e resilienza, ufficialmente presentato alla Commissione Europea in data 30 aprile 2021 ai sensi dell’art. 18 del Regolamento (UE) n. 2021/241

Decisione di esecuzione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, recante “Approvazione della Valutazione del Piano per la ripresa e resilienza dell’Italia”, notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT 161/21, del 14 luglio 2021

Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale.

Normativa nazionale

Decreto-Legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108, concernente “Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure” e, in particolare, l’articolo 8, comma 5, del predetto D.L. 31 maggio 2021, n. 77 convertito con modificazioni dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108

Programma Nazionale per la Ricerca 2021-2027, approvato con Delibera del CIPE n. 74/2020 (G.U. Serie Generale n. 18 del 23 gennaio 2021)

Decreto MEF del 6 agosto 2021, pubblicato nella G.U.R.I. Serie Generale 229 del 24 settembre 2021, con il quale sono state ripartite, fra l’altro, le risorse associate all’investimento 1.1 relativo al Fondo per il Programma Nazionale di Ricerca ed ai Progetti di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN)

Atti del progetto

Decreto Direttoriale n. 104 del 2 febbraio 2022 con cui è stato emanato il Bando PRIN 2022, finalizzato alla promozione del sistema nazionale di ricerca, al rafforzamento delle interazioni tra università ed enti di ricerca ed a favorire partecipazione italiana alle iniziative relative al Programma Quadro di ricerca e innovazione dell'Unione Europea

Decreto Direttoriale n. 1012 del 6 luglio 2023 con cui per il Bando PRIN 2022 è stata approvata la graduatoria finale delle proposte progettuali relative al Macrosettore SH Social Sciences and Humanities settore SH5 “Cultures and Cultural Production”

Decreto Direttoriale n. 1079 del 19/07/2023 con cui sono state ammesse a finanziamento le proposte progettuali relative al Macrosettore SH – Social Sciences and Humanities settore SH5 “Cultures and Cultural Production”

PROGETTO: 2022B2EXJP - CUP: E53D23013760006
External vs Internal Objects of Knowledge in the Late Middle Ages: from Direct Realism to Representationalism

Descrizione progetto

Pietro Aureoli è una figura chiave nei dibattiti tardo-medievali sulla conoscenza umana. Egli ha contribuito significativamente al passaggio da una concezione realista della conoscenza, secondo la quale le cose e gli stati di cose extramentali sono gli oggetti principali della nostra conoscenza, a una concezione mentalista, secondo la quale gli oggetti principali della nostra conoscenza sono entità mentali. La sua teoria è un’importante punto di riferimento (sia in positivo che in negativo) per molti dei suoi successori e prepara la svolta epistemologica dell’età moderna

Data avvio progetto 19.10.2023
Data conclusione progetto 19.10.2025
Partner progetto

Università degli Studi dell'AQUILA

Università degli Studi di PARMA

Importo totale finanziamento 191.006,00 €
Importo finanziamento Univaq 84.094,00 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, che istituisce lo strumento di recupero e resilienza (regolamento RRF)

Piano nazionale di ripresa e resilienza, ufficialmente presentato alla Commissione Europea in data 30 aprile 2021 ai sensi dell’art. 18 del Regolamento (UE) n. 2021/241

Decisione di esecuzione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, recante “Approvazione della Valutazione del Piano per la ripresa e resilienza dell’Italia”, notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT 161/21, del 14 luglio 2021

Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale.

Normativa nazionale

Decreto-Legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108, concernente “Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure” e, in particolare, l’articolo 8, comma 5, del predetto D.L. 31 maggio 2021, n. 77 convertito con modificazioni dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108

Programma Nazionale per la Ricerca 2021-2027, approvato con Delibera del CIPE n. 74/2020 (G.U. Serie Generale n. 18 del 23 gennaio 2021)

Decreto MEF del 6 agosto 2021, pubblicato nella G.U.R.I. Serie Generale 229 del 24 settembre 2021, con il quale sono state ripartite, fra l’altro, le risorse associate all’investimento 1.1 relativo al Fondo per il Programma Nazionale di Ricerca ed ai Progetti di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN)

Atti del progetto

Decreto Direttoriale n. 104 del 2 febbraio 2022 con cui è stato emanato il Bando PRIN 2022, finalizzato alla promozione del sistema nazionale di ricerca, al rafforzamento delle interazioni tra università ed enti di ricerca ed a favorire partecipazione italiana alle iniziative relative al Programma Quadro di ricerca e innovazione dell'Unione Europea

Decreto Direttoriale n. 1012 del 6 luglio 2023 con cui per il Bando PRIN 2022 è stata approvata la graduatoria finale delle proposte progettuali relative al Macrosettore SH Social Sciences and Humanities settore SH5 “Cultures and Cultural Production”

Decreto Direttoriale n. 1079 del 19/07/2023 con cui sono state ammesse a finanziamento le proposte progettuali relative al Macrosettore SH – Social Sciences and Humanities settore SH5 “Cultures and Cultural Production”

PROGETTO: 20222NFMAH - CUP: E53D23013480006
Folklore and oral traditions in the Greek culture. From the Archaic to the Hellenistic period

Descrizione progetto

L'attività di ricerca è focalizzata all'indagine delle tracce di oralità e folklore nella produzione letteraria di età ellenistica, con uno sguardo specifico alla tradizione e all'impiego dei motivi novellistici. L'analisi della componente orale e delle origini folkloriche tipici del genere della novella e lo studio dell'incidenza di questi aspetti nella poesia e nella prosa di età ellenistica ha due obiettivi principali: in primo luogo, l'individuazione delle interrelazioni multiple tra un motivo 'popolare' e i generi poetici e in prosa più rappresentativi di questa fase storica e, in secondo luogo, l'evidenziazione delle modalità con cui esse si sono verificate nei diversi contesti di destinazione del messaggio letterario

Data avvio progetto 19.10.2023
Data conclusione progetto 19.10.2025
Partner progetto

Università degli Studi di NAPOLI "L'Orientale"

Università degli Studi dell'Aquila

Consiglio Nazionale delle Ricerche

Importo totale finanziamento 244.522,00 €
Importo finanziamento Univaq 57.421,00 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, che istituisce lo strumento di recupero e resilienza (regolamento RRF)

Piano nazionale di ripresa e resilienza, ufficialmente presentato alla Commissione Europea in data 30 aprile 2021 ai sensi dell’art. 18 del Regolamento (UE) n. 2021/241

Decisione di esecuzione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, recante “Approvazione della Valutazione del Piano per la ripresa e resilienza dell’Italia”, notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT 161/21, del 14 luglio 2021

Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale.

Normativa nazionale

Decreto-Legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108, concernente “Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure” e, in particolare, l’articolo 8, comma 5, del predetto D.L. 31 maggio 2021, n. 77 convertito con modificazioni dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108

Programma Nazionale per la Ricerca 2021-2027, approvato con Delibera del CIPE n. 74/2020 (G.U. Serie Generale n. 18 del 23 gennaio 2021)

Decreto MEF del 6 agosto 2021, pubblicato nella G.U.R.I. Serie Generale 229 del 24 settembre 2021, con il quale sono state ripartite, fra l’altro, le risorse associate all’investimento 1.1 relativo al Fondo per il Programma Nazionale di Ricerca ed ai Progetti di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN)

Atti del progetto

Decreto Direttoriale n. 104 del 2 febbraio 2022 con cui è stato emanato il Bando PRIN 2022, finalizzato alla promozione del sistema nazionale di ricerca, al rafforzamento delle interazioni tra università ed enti di ricerca ed a favorire partecipazione italiana alle iniziative relative al Programma Quadro di ricerca e innovazione dell'Unione Europea

Decreto Direttoriale n. 1012 del 6 luglio 2023 con cui per il Bando PRIN 2022 è stata approvata la graduatoria finale delle proposte progettuali relative al Macrosettore SH Social Sciences and Humanities settore SH5 “Cultures and Cultural Production”

Decreto Direttoriale n. 1079 del 19/07/2023 con cui sono state ammesse a finanziamento le proposte progettuali relative al Macrosettore SH – Social Sciences and Humanities settore SH5 “Cultures and Cultural Production”

PROGETTO: 2022Z39LJH - PEACE - CUP: E53D23014280006
Margaret of Austria, a Princess Emboldened by Arts at Courts Europe

Descrizione progetto

Il progetto verte principalmente sulla trascrizione e interpretazione dei documenti di archivio (pagamenti, carteggi, atti notarili, eccetera) presenti nei fondi farnesiani di Napoli, Parma e Piacenza, ma anche negli archivi e biblioteche abruzzesi, inerenti ai cantieri architettonici avviati da Margherita d’Austria nell’ambito dell’edilizia privata e sacra e in quello della costruzione di apparati effimeri. Si farà riferimento allo studio dei materiali impiegati ma anche dei modelli progettuali utilizzati per capirne nessi e relazioni con la trattatistica coeva

Data avvio progetto 19.10.2023
Data conclusione progetto 19.10.2025
Partner progetto

Università degli Studi di TERAMO

Università degli Studi dell'AQUILA

Università degli Studi di FIRENZE

Importo totale finanziamento 261.071,00 €
Importo finanziamento Univaq 55.928,00 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, che istituisce lo strumento di recupero e resilienza (regolamento RRF)

Piano nazionale di ripresa e resilienza, ufficialmente presentato alla Commissione Europea in data 30 aprile 2021 ai sensi dell’art. 18 del Regolamento (UE) n. 2021/241

Decisione di esecuzione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, recante “Approvazione della Valutazione del Piano per la ripresa e resilienza dell’Italia”, notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT 161/21, del 14 luglio 2021

Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale

Normativa nazionale

Decreto-Legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108, concernente “Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure” e, in particolare, l’articolo 8, comma 5, del predetto D.L. 31 maggio 2021, n. 77 convertito con modificazioni dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108

Programma Nazionale per la Ricerca 2021-2027, approvato con Delibera del CIPE n. 74/2020 (G.U. Serie Generale n. 18 del 23 gennaio 2021)

Decreto MEF del 6 agosto 2021, pubblicato nella G.U.R.I. Serie Generale 229 del 24 settembre 2021, con il quale sono state ripartite, fra l’altro, le risorse associate all’investimento 1.1 relativo al Fondo per il Programma Nazionale di Ricerca ed ai Progetti di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN)

Atti del progetto

Decreto Direttoriale n. 104 del 2 febbraio 2022 con cui è stato emanato il Bando PRIN 2022, finalizzato alla promozione del sistema nazionale di ricerca, al rafforzamento delle interazioni tra università ed enti di ricerca ed a favorire partecipazione italiana alle iniziative relative al Programma Quadro di ricerca e innovazione dell'Unione Europea

Decreto Direttoriale n. 1012 del 6 luglio 2023 con cui per il Bando PRIN 2022 è stata approvata la graduatoria finale delle proposte progettuali relative al Macrosettore SH Social Sciences and Humanities settore SH5 “Cultures and Cultural Production”

Decreto Direttoriale n. 1079 del 19/07/2023 con cui sono state ammesse a finanziamento le proposte progettuali relative al Macrosettore SH – Social Sciences and Humanities settore SH5 “Cultures and Cultural Production”

PROGETTO: EXANDROID - CUP: E53D23021510001
Implementation of a patient-derived 3D model of glioblastoma multiforme for the developing of extracellular vesicles-based drug delivery system

Descrizione progetto

Glioblastoma (GBM) is a common aggressive form of brain cancer characterized by poor
prognosis. Despite surgical resection and other available therapeutic treatments, patients often
suffer from tumor relapse and succumb due to its rapid growth, chemoresistance, and high
invasiveness. GBM tumors are highly heterogeneous, being composed of cellular and matrix
components, which contribute to tumor cell invasion, cancer stem cell maintenance, and drug
resistance. Novel anticancer strategies are constantly needed to overcome the drawbacks
associated with GBM biology. This project aims to enhance the knowledge of GBM biology and
heterogeneity, generating and validating a patient-derived 3D model of GBM, that will be studied
for its genotypic and phenotypic features. It will develop a personalized drug delivery system,
useful for precision medicine applications, based on patient plasma-derived EVs that will be
engineered to specifically carry selected antitumor microRNAs (miRNAs), that will be shuttled to
target oncogenes associated with this cancer. The GBM 3D model will be studied for the
response to the therapeutic tool developed.
To establish the GBM 3D model, cells will be obtained from surgical resection and cultured in
coculture with astrocytes and microvascular endothelial cells in 3D conditions, using a platform
that provides a more physiologically relevant environment for the generation of uniform, size-
controlled 3D cultures with organ-like microarchitecture and morphology. This model will enable
us to overstep the disadvantages of the use of animal models and allow a better understanding of
the disease. Furthermore, it will be assayed for new targeted therapies based on engineered
GBM-derived EVs, isolated from patients (Fig.1).
The use of cutting-edge technologies, such as the implementation of a novel 3D tissue-like model
in vitro that recapitulates the heterogeneous microenvironment of GBM; the use of proteomics
approach and miRNAs profiling; the employment of patient-derived EVs loaded with specific
molecules, will ensure the achievement of the objectives foreseen in each work package. The
multidisciplinary approach and the joint efforts of the Research Units with complementary
expertise represent a truly unique opportunity in the field of brain cancer research in Italy, which
will allow for significant improvements in GBM patient management.

Data avvio progetto 30.11.2023
Data conclusione progetto 28.02.2026
Partner progetto

Università degli Studi "G. d'Annunzio" CHIETI-PESCARA

Università degli Studi di PALERMO

Importo totale finanziamento 299.645,00 €
Importo finanziamento Univaq 44.120,00 €

STATO DI ATTUAZIONE


Acquisti

OGGETTO Fornitura di materiale per colture cellulari - prof.ssa Ilaria Giusti.
- Importo 510,90
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO REAGENTI PER COLTURE CELLULARI
- Importo 4.359,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO fornitura di consumabili per ultracentrifuga – prof.ssa Ilaria Giusti
- Importo 2.490,24
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Fornitura di consumabili per nanosight Prof.ssa Giusti Ilaria
- Importo 2.387,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO REAGENTI PER WESTERN BLOT
- Importo 1.820,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Acquisto di lama diamantata Diatome + riaffilatura – prof.ssa Ilaria Giusti.
- Importo 4.759,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO CONSUMABILI PER NANOSIGHT
- Importo 2.387,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO reagenti per microscopia elettronica – prof.ssa Ilaria Giusti.
- Importo 1.853,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Materiali per colture cellulari – prof.ssa Ilaria Giusti
- Importo 1.841,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO Fornitura di supplemento per colture cellulari – prof.ssa Ilaria Giusti
- Importo 6.964,50
- Atto Conclusivo Scarica

PROGETTO: P2022ZT5X5 - CUP: E53D23017620001
Smart Under-Ground Infra-Structures for Secure Communities and Post-Disaster Emergency Response: Eco-Friendly Seismic Protection Solutions

Descrizione progetto

L'obiettivo generale del progetto è quello di studiare sistemi eco-sostenibili di controllo passivo della risposta sismica delle reti di condotte situate in tunnel sotterranei.

Data avvio progetto 30.11.2023
Data conclusione progetto 29.11.2025
Partner progetto

-          Università degli Studi di Napoli Federico II - Dipartimento di strutture per l'ingegneria e l'architettura

Importo totale finanziamento 0,00 €
Importo finanziamento Univaq 0,00 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

Regolamento (UE) 2021/695 del Parlamento europeo e del Consiglio del 28 aprile 2021, che istituisce il Programma quadro di ricerca e innovazione Horizon Europe, stabilisce le norme di partecipazione e diffusione, e che abroga i Regolamenti (UE) n. 1290/2013 e (UE) n. 1291/2013;

Decisione (UE) 2021/764 del Consiglio del 10 maggio 2021, che istituisce il programma specifico di attuazione di Horizon Europe e che abroga la decisione (UE) 2013/743;

Regolamenti per il periodo di programmazione 2014-2020 e per il periodo di programmazione 2021-2027;

Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;

Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;

Regolamento (UE) 2020/2094 del Consiglio del 14 dicembre 2020 che istituisce uno strumento dell’Unione europea per la ripresa, a sostegno della ripresa dell’economia dopo la crisi COVID-19;

Regolamento delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;

Allegato riveduto della decisione di esecuzione del Consiglio relativa all'approvazione della valutazione del piano per la ripresa e la resilienza dell'Italia dell’8 luglio 2021;

Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, recante l’approvazione della valutazione del Piano per la ripresa e resilienza dell’Italia e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021;

VISTO il Regolamento (UE) 2020/852 che, all’articolo 17, definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la Comunicazione della Commissione (UE) 2021/C 58/01 recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;

Delegated Act 2021/2800, Regolamento Delegato della Commissione del 4 giugno 2021, che integra il Regolamento (UE) 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio,

Comunicazione della Commissione, “Orientamenti tecnici sulla verifica della sostenibilità per il Fondo InvestEU” (2021/C 280/01);

Regolamento (UE) 2021/523 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 marzo 2021, che istituisce il programma InvestEU e che modifica il Regolamento (UE) 2015/1017, Allegato V, punto B Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio “non arrecare un danno significativo” a norma del Regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza;

Direttiva (UE) 2018/410 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 14 marzo 2018, che modifica la Direttiva 2003/87/CE per sostenere una riduzione delle emissioni più efficace sotto il profilo dei costi e promuovere investimenti a favore di basse emissioni di carbonio e la decisione (UE) 2015/1814;

Normativa nazionale

Legge 27 dicembre 2006, n. 296, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007)”;

Legge 30 dicembre 2010, n. 240, recante “Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l’efficienza del sistema universitario”;

D.M. 29 aprile 2022, n. 367 recante la disciplina in tema di mobilità per chiamata nelle Università e negli Enti pubblici di Ricerca;

D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

D.L. 9 gennaio 2020, n. 1 recante “Disposizioni urgenti per l’istituzione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca”, convertito con modificazioni in Legge 5 marzo 2020, n. 12 che istituisce il Ministero dell’Università e della Ricerca;

D.P.C.M. 30 settembre 2020, n. 164, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 309 del 14 dicembre 2020, recante: “Regolamento concernente l'organizzazione del Ministero dell’università e della ricerca”;

Missione 4 “Istruzione e Ricerca” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ed in particolare la componente C2 – investimento 1.1, Fondo per il Programma Nazionale di Ricerca e Progetti di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN) – del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, dedicata ai Progetti di ricerca di Rilevante Interesse Nazionale;

Operational Arrangements (OA) relativi al PNRR dell'Italia, con i quali sono stabiliti i meccanismi di verifica periodica (validi fino al 2026) relativi al conseguimento dei traguardi ed obiettivi (Milestone e Target) necessari per il riconoscimento delle rate di rimborso semestrali delle risorse PNRR in favore dell'Italia, stipulati in data 28 dicembre 2021;

Circolare del 30 dicembre 2021 n. 32 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, recante: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente” ed in particolare l’allegato 2;

Circolare del 24 gennaio 2022, n. 6, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Servizi di assistenza tecnica per le Amministrazioni titolari di interventi e soggetti attuatori del PNRR”;

D.P.C.M. del 9 luglio 2021 recante l’individuazione delle amministrazioni centrali titolari di interventi previsti dal PNRR ai sensi dell’articolo 8, comma 1, del decreto legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla L. 29 luglio 2021, n. 108;

Decreto Interministeriale MUR-MEF n. 1137 del 1° ottobre 2021, con il quale è stata istituita, ai sensi dell’articolo 8, comma 1, del decreto legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, l’Unità di missione di livello dirigenziale generale per l’attuazione degli interventi del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), presso il Segretariato generale del Ministero dell’università e della ricerca;

D.M. n. 1141 del 7 ottobre 2021 c.d. Linee Guida per le iniziative di sistema della Missione 4: Istruzione e ricerca – Componente 2: Dalla ricerca all’impresa;

Manuale su “Sistema di gestione e controllo del Ministero dell’Università e della Ricerca, Amministrazione centrale titolare di interventi del PNRR Italia – versione 1.0” fornito dall’Unità di missione di livello dirigenziale generale per l’attuazione degli interventi del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), presso il Segretariato generale del Ministero dell’università e della ricerca, che fornisce una tabella di dettaglio riportante le assegnazioni di cui ai predetti DD.MM. dell’Economia e delle Finanze del 6 agosto 2021 e 23 novembre 2021;

Circolare del 14 ottobre 2021, n. 21 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, recante: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR” e relativi allegati;

Circolare del 29 ottobre 2021, n. 25 del Ministero dell’economia e delle finanze recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rilevazione periodica avvisi, bandi e altre procedure di attivazione degli investimenti”;

Circolare n. 33 del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 14 ottobre 2021 avente ad oggetto “Nota di chiarimento sulla Circolare del 14 ottobre 2021, n. 21 - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR – Addizionalità, finanziamento complementare e obbligo di assenza del c.d. doppio finanziamento”;

Circolare del 29 aprile 2022, n. 21 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, recante: “Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e Piano nazionale per gli investimenti complementari - Chiarimenti in relazione al riferimento alla disciplina nazionale in materia di contratti pubblici richiamata nei dispositivi attuativi relativi agli interventi PNRR e PNC”;

Legge 30 dicembre 2020, n. 178 recante: «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023» e in particolare l’articolo 1 che al:

- comma 1042 prevede “con uno o più decreti del Ministro dell’economia e delle finanze sono stabilite le procedure amministrativo-contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonché le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037”;

- comma 1043, secondo periodo, prevede “al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell'Economia e delle Finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico”;

Circolare del 21 giugno 2022, n. 27 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, recante: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Monitoraggio delle misure PNRR”;

Circolare del 4 luglio 2022, n. 28 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, recante le prime indicazioni operative in tema di: “Controllo di regolarità amministrativa e contabile dei rendiconti di contabilità ordinaria e di contabilità speciale. Controllo di regolarità amministrativa e contabile sugli atti di gestione delle risorse del PNRR”;

Delibera CIPE del 26 novembre 2020 n. 63;

Legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

Decreto-Legge 6 novembre 2021, n. 152 recante “Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”, pubblicato sulla G.U.R.I. n. 265 del 6 novembre 2021;

Decreto-Legge 17 maggio 2022, n. 50, convertito con modificazioni dalla L. 15 luglio 2022, n. 91 (entrata in vigore in data 16 luglio 2022) recante “Misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti, nonché' in materia di politiche sociali e di crisi ucraina”;

Decreto-Legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito con modificazioni dalla L. 29 giugno 2022, n. 79 recante: “Ulteriori misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”;

Nota del Ministro n. 9303 dell’8 luglio 2022 indirizzata ai Rettori e ai Direttori generali delle Università con la quale viene chiarito l’ambito di applicazione, fra gli altri, degli artt. 22 e 24 della L. 30 dicembre 2010 n. 240, siccome modificati rispettivamente dal comma 6 septies e dal comma 6 decies dell’art. 14 del D.L. 30 aprile 2022, n. 36 convertito con modificazioni dalla L. 29 giugno 2022, n. 79;

Delibera del 15 dicembre 2020, n.74 del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE), recante l’approvazione del “Programma nazionale per la ricerca 2021-2027”;

Decreto Legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108, concernente “Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure” e, in particolare, l’articolo 8, comma5, del predetto D.L. 31 maggio 2021, n. 77 convertito con modificazioni dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108;

Decreto Ministeriale n. 1314 del 14 dicembre 2021 e ss.mm., recante il “Nuovo sistema di concessione delle agevolazioni del MUR alle attività di ricerca” in quanto compatibile con la disciplina di cui al presente bando, ed in particolare l’art.8 del predetto decreto;

Circolare del 10 febbraio 2022, n. 9 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, recante: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Trasmissione delle Istruzioni tecniche per la redazione dei sistemi di gestione e controllo delle amministrazioni centrali titolari di interventi del PNRR”, attuativa dell’art. 8 del D.L. 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla L. 29 luglio 2021, n. 108;

Decreto-Legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla L. 6 agosto 2021, n. 113, recante: “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia”;

Circolare del 18 gennaio 2022, n. 4 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, recante: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – articolo 1, comma 1 del decreto-legge n. 80 del 2021 - Indicazioni attuative”;

Decreto MEF del 6 agosto 2021, pubblicato nella G.U.R.I. Serie Generale 229 del 24 settembre 2021, con il quale sono state ripartite, fra l’altro, le risorse associate all’investimento 1.1 relativo al Fondo per il Programma Nazionale di Ricerca ed ai Progetti di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN);

Decreto MEF del 23 novembre 2021, pubblicato nella G.U.R.I. Serie Generale 309 del 30 dicembre 2021, art. 1, comma 1, lett. b) che ha rimodulato l’articolazione interna degli importi assegnando agli interventi a titolarità del Ministero dell’Università e della ricerca (MUR) per la Missione 4 – Componente 2. Dalla Ricerca all’Impresa - Intervento 1.1 Fondo per il Programma Nazionale della Ricerca (PNR) e Progetti di Ricerca di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN), l’importo di Euro 420.000.000,00 per risorse PRIN aggiuntive da attivare;

Decreto direttoriale n. 1409 del 14 settembre 2022, Bando PRIN 2022 PNRR, finalizzato alla promozione del sistema nazionale di ricerca, al rafforzamento delle interazioni tra università ed enti di ricerca ed a favorire partecipazione italiana alle iniziative relative al Programma Quadro di ricerca e innovazione dell'Unione Europea;

Decreto Direttoriale n. 1580 del 14 ottobre 2022 con il quale si è data attuazione nell’ambito delle procedure disciplinate dai DD.DD. n. 104 del 2 febbraio 2022 (Bando PRIN 2022) e n. 1409 del 14 settembre 2022 (Bando PRIN 2022 PNRR), al citato art. 28, comma 2 quater, del Decreto-Legge 17 maggio 2022, n. 50, convertito con modificazioni dalla L. 15 luglio 2022, n. 91;

Nota prot. 2441 del 28 marzo 2023, con la quale l’Unità di Missione del Ministero dell’Università e della Ricerca ha reso chiarimenti, fra l’altro, in merito alle modalità di rendicontazione dei target PNRR;

Decreto Direttoriale n. 490 del 7 aprile 2023;

Decreto Direttoriale n. 576 del 2 maggio 2023;

DD.DD. n. 580 del 3 maggio 2023 e n. 1004 del 5 luglio 2023 con i quali sono stati nominati i Comitati di Valutazione del bando PRIN 2022 PNRR;

Decreto Direttoriale n. 1031 dell’11 luglio 2023, con il quale, a seguito della comunicazione del CINECA n. 13356 dell’11 luglio 2023 di un errore materiale nella ripartizione dei fondi di cui al predetto D.D. n. 576/2023, si è provveduto alla corretta determinazione delle nuove disponibilità economiche per ciascun settore ERC nell’ambito del bando PRIN 2022 PNRR;

Atti del progetto

-          Decreto di approvazione graduatoria: Decreto Direttoriale n. 1207 del 28-07-2023

-          Decreti di ammissione al finanziamento: Decreto Direttoriale n. 1385 del 01/09/2023

-          Atto d’obbligo e di accettazione del decreto di ammissione a finanziamento del progetto di ricerca di rilevante interesse nazionale: Firmato in data 09/11/2023

STATO DI ATTUAZIONE


Reclutamenti

OGGETTO assegno di ricerca 12/2023 - Nicole Pascucci
- Importo 0,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO assegno di ricerca 17ter/2024 - Francesca Pancella
- Importo 23.890,04
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO assegno di ricerca 16/2024 - Lorenzo Mancini
- Importo 23.890,04
- Atto Conclusivo Scarica

PROGETTO: RI-SCOSSA 2.0 - CUP: E53D23016980001
Renovation and Improvement of Seismic COde for Stick-Slip Analyses

Descrizione progetto

Among the effects of earthquakes, the activation of landslide and liquefaction constitute two of the predominant causes of vulnerability of the physical and built environment. These phenomena may not necessarily occur for high intensity seismic events: the extent of deformation phenomena is substantially related to the landslide and liquefaction susceptibility of the area as abundantly demonstrated by the land effects surveyed following the most recent earthquakes in Italy. 

Although liquefaction and landslide triggering are considered engineeringly as two phenomena to be analysed separately, although both are due to the attainment of localized (formation of slip surfaces) or generalized (liquefaction of an entire soil layer) ground failure conditions, and both depend on the cyclic metastable behaviour of the soil that draws on high shear deformations until failure conditions are reached.   

For this reason, site instability should be studied organically considering both phenomena and integrated into the analysis of the seismic response of the site which, at present, can be addressed through rigorous approaches that requires the use of a computer codes which include advanced constitutive models for soils that incorporate plasticity and volumetric-distortional coupling. A practical application of this possibility, however, is difficult, since the parameters defining these models must be calibrated through detailed and cumbersome laboratory tests. Additionally, the achievement of failure or liquefaction conditions is a mathematical singularity of the system that cannot be evaluated with numerical methods which assume the continuity and the differentiability of the stress and strain variables. 

The RI-SCOSSA Project aims to develop a numerical procedure (to be implemented in the SCOSSA 2.0 computational code) to include the phenomena arising from increase of pore water pressure and development of slip surfaces in seismic wave propagation analyses under one-dimensional conditions considering the full range of possible shear deformations for the soils involved.   

The proposed project follows several years of experience gained by the proponents in the field of site instability in parallel tracks that involved the development of a numerical procedure for the dynamic analysis of soils susceptible to the development of slip surfaces with a stick-slip dynamics model and the development of simplified but reliable procedures for the calculation of interstitial pressure increment and its effects, witnessed in several scientific publications. 

Link al progetto https://prin.unica.it/ri-scossa/
Data avvio progetto 30.11.2023
Data conclusione progetto 29.11.2025
Partner progetto

Department of Civil, Environmental and Architecture Engineering, University of Cagliari

Importo totale finanziamento 163.420,00 €
Importo finanziamento Univaq 42.960,00 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

Regolamento (UE) 2021/695 del Parlamento europeo e del Consiglio del 28 aprile 2021, che istituisce il Programma quadro di ricerca e innovazione Horizon Europe, stabilisce le norme di partecipazione e diffusione, e che abroga i Regolamenti (UE) n. 1290/2013 e (UE) n. 1291/2013;

Decisione (UE) 2021/764 del Consiglio del 10 maggio 2021, che istituisce il programma specifico di attuazione di Horizon Europe e che abroga la decisione (UE) 2013/743;

Regolamenti per il periodo di programmazione 2014-2020 e per il periodo di programmazione 2021-2027;

Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;

Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;

Regolamento (UE) 2020/2094 del Consiglio del 14 dicembre 2020 che istituisce uno strumento dell’Unione europea per la ripresa, a sostegno della ripresa dell’economia dopo la crisi COVID-19;

Regolamento delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;

Allegato riveduto della decisione di esecuzione del Consiglio relativa all'approvazione della valutazione del piano per la ripresa e la resilienza dell'Italia dell’8 luglio 2021;

Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, recante l’approvazione della valutazione del Piano per la ripresa e resilienza dell’Italia e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021;

VISTO il Regolamento (UE) 2020/852 che, all’articolo 17, definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la Comunicazione della Commissione (UE) 2021/C 58/01 recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;

Delegated Act 2021/2800, Regolamento Delegato della Commissione del 4 giugno 2021, che integra il Regolamento (UE) 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio,

Comunicazione della Commissione, “Orientamenti tecnici sulla verifica della sostenibilità per il Fondo InvestEU” (2021/C 280/01);

Regolamento (UE) 2021/523 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 marzo 2021, che istituisce il programma InvestEU e che modifica il Regolamento (UE) 2015/1017, Allegato V, punto B Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio “non arrecare un danno significativo” a norma del Regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza;

Direttiva (UE) 2018/410 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 14 marzo 2018, che modifica la Direttiva 2003/87/CE per sostenere una riduzione delle emissioni più efficace sotto il profilo dei costi e promuovere investimenti a favore di basse emissioni di carbonio e la decisione (UE) 2015/1814;

Normativa nazionale

Legge 27 dicembre 2006, n. 296, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007)”;

Legge 30 dicembre 2010, n. 240, recante “Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l’efficienza del sistema universitario”;

D.M. 29 aprile 2022, n. 367 recante la disciplina in tema di mobilità per chiamata nelle Università e negli Enti pubblici di Ricerca;

D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

D.L. 9 gennaio 2020, n. 1 recante “Disposizioni urgenti per l’istituzione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca”, convertito con modificazioni in Legge 5 marzo 2020, n. 12 che istituisce il Ministero dell’Università e della Ricerca;

D.P.C.M. 30 settembre 2020, n. 164, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 309 del 14 dicembre 2020, recante: “Regolamento concernente l'organizzazione del Ministero dell’università e della ricerca”;

Missione 4 “Istruzione e Ricerca” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ed in particolare la componente C2 – investimento 1.1, Fondo per il Programma Nazionale di Ricerca e Progetti di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN) – del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, dedicata ai Progetti di ricerca di Rilevante Interesse Nazionale;

Operational Arrangements (OA) relativi al PNRR dell'Italia, con i quali sono stabiliti i meccanismi di verifica periodica (validi fino al 2026) relativi al conseguimento dei traguardi ed obiettivi (Milestone e Target) necessari per il riconoscimento delle rate di rimborso semestrali delle risorse PNRR in favore dell'Italia, stipulati in data 28 dicembre 2021;

Circolare del 30 dicembre 2021 n. 32 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, recante: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente” ed in particolare l’allegato 2;

Circolare del 24 gennaio 2022, n. 6, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Servizi di assistenza tecnica per le Amministrazioni titolari di interventi e soggetti attuatori del PNRR”;

D.P.C.M. del 9 luglio 2021 recante l’individuazione delle amministrazioni centrali titolari di interventi previsti dal PNRR ai sensi dell’articolo 8, comma 1, del decreto legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla L. 29 luglio 2021, n. 108;

Decreto Interministeriale MUR-MEF n. 1137 del 1° ottobre 2021, con il quale è stata istituita, ai sensi dell’articolo 8, comma 1, del decreto legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, l’Unità di missione di livello dirigenziale generale per l’attuazione degli interventi del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), presso il Segretariato generale del Ministero dell’università e della ricerca;

D.M. n. 1141 del 7 ottobre 2021 c.d. Linee Guida per le iniziative di sistema della Missione 4: Istruzione e ricerca – Componente 2: Dalla ricerca all’impresa;

Manuale su “Sistema di gestione e controllo del Ministero dell’Università e della Ricerca, Amministrazione centrale titolare di interventi del PNRR Italia – versione 1.0” fornito dall’Unità di missione di livello dirigenziale generale per l’attuazione degli interventi del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), presso il Segretariato generale del Ministero dell’università e della ricerca, che fornisce una tabella di dettaglio riportante le assegnazioni di cui ai predetti DD.MM. dell’Economia e delle Finanze del 6 agosto 2021 e 23 novembre 2021;

Circolare del 14 ottobre 2021, n. 21 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, recante: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR” e relativi allegati;

Circolare del 29 ottobre 2021, n. 25 del Ministero dell’economia e delle finanze recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rilevazione periodica avvisi, bandi e altre procedure di attivazione degli investimenti”;

Circolare n. 33 del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 14 ottobre 2021 avente ad oggetto “Nota di chiarimento sulla Circolare del 14 ottobre 2021, n. 21 - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR – Addizionalità, finanziamento complementare e obbligo di assenza del c.d. doppio finanziamento”;

Circolare del 29 aprile 2022, n. 21 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, recante: “Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e Piano nazionale per gli investimenti complementari - Chiarimenti in relazione al riferimento alla disciplina nazionale in materia di contratti pubblici richiamata nei dispositivi attuativi relativi agli interventi PNRR e PNC”;

Legge 30 dicembre 2020, n. 178 recante: «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023» e in particolare l’articolo 1 che al:

- comma 1042 prevede “con uno o più decreti del Ministro dell’economia e delle finanze sono stabilite le procedure amministrativo-contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonché le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037”;

- comma 1043, secondo periodo, prevede “al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell'Economia e delle Finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico”;

Circolare del 21 giugno 2022, n. 27 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, recante: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Monitoraggio delle misure PNRR”;

Circolare del 4 luglio 2022, n. 28 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, recante le prime indicazioni operative in tema di: “Controllo di regolarità amministrativa e contabile dei rendiconti di contabilità ordinaria e di contabilità speciale. Controllo di regolarità amministrativa e contabile sugli atti di gestione delle risorse del PNRR”;

Delibera CIPE del 26 novembre 2020 n. 63;

Legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

Decreto-Legge 6 novembre 2021, n. 152 recante “Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”, pubblicato sulla G.U.R.I. n. 265 del 6 novembre 2021;

Decreto-Legge 17 maggio 2022, n. 50, convertito con modificazioni dalla L. 15 luglio 2022, n. 91 (entrata in vigore in data 16 luglio 2022) recante “Misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti, nonché' in materia di politiche sociali e di crisi ucraina”;

Decreto-Legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito con modificazioni dalla L. 29 giugno 2022, n. 79 recante: “Ulteriori misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”;

Nota del Ministro n. 9303 dell’8 luglio 2022 indirizzata ai Rettori e ai Direttori generali delle Università con la quale viene chiarito l’ambito di applicazione, fra gli altri, degli artt. 22 e 24 della L. 30 dicembre 2010 n. 240, siccome modificati rispettivamente dal comma 6 septies e dal comma 6 decies dell’art. 14 del D.L. 30 aprile 2022, n. 36 convertito con modificazioni dalla L. 29 giugno 2022, n. 79;

Delibera del 15 dicembre 2020, n.74 del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE), recante l’approvazione del “Programma nazionale per la ricerca 2021-2027”;

Decreto Legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108, concernente “Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure” e, in particolare, l’articolo 8, comma5, del predetto D.L. 31 maggio 2021, n. 77 convertito con modificazioni dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108;

Decreto Ministeriale n. 1314 del 14 dicembre 2021 e ss.mm., recante il “Nuovo sistema di concessione delle agevolazioni del MUR alle attività di ricerca” in quanto compatibile con la disciplina di cui al presente bando, ed in particolare l’art.8 del predetto decreto;

Circolare del 10 febbraio 2022, n. 9 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, recante: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Trasmissione delle Istruzioni tecniche per la redazione dei sistemi di gestione e controllo delle amministrazioni centrali titolari di interventi del PNRR”, attuativa dell’art. 8 del D.L. 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla L. 29 luglio 2021, n. 108;

Decreto-Legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla L. 6 agosto 2021, n. 113, recante: “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia”;

Circolare del 18 gennaio 2022, n. 4 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, recante: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – articolo 1, comma 1 del decreto-legge n. 80 del 2021 - Indicazioni attuative”;

Decreto MEF del 6 agosto 2021, pubblicato nella G.U.R.I. Serie Generale 229 del 24 settembre 2021, con il quale sono state ripartite, fra l’altro, le risorse associate all’investimento 1.1 relativo al Fondo per il Programma Nazionale di Ricerca ed ai Progetti di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN);

Decreto MEF del 23 novembre 2021, pubblicato nella G.U.R.I. Serie Generale 309 del 30 dicembre 2021, art. 1, comma 1, lett. b) che ha rimodulato l’articolazione interna degli importi assegnando agli interventi a titolarità del Ministero dell’Università e della ricerca (MUR) per la Missione 4 – Componente 2. Dalla Ricerca all’Impresa - Intervento 1.1 Fondo per il Programma Nazionale della Ricerca (PNR) e Progetti di Ricerca di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN), l’importo di Euro 420.000.000,00 per risorse PRIN aggiuntive da attivare;

Decreto direttoriale n. 1409 del 14 settembre 2022, Bando PRIN 2022 PNRR, finalizzato alla promozione del sistema nazionale di ricerca, al rafforzamento delle interazioni tra università ed enti di ricerca ed a favorire partecipazione italiana alle iniziative relative al Programma Quadro di ricerca e innovazione dell'Unione Europea;

Decreto Direttoriale n. 1580 del 14 ottobre 2022 con il quale si è data attuazione nell’ambito delle procedure disciplinate dai DD.DD. n. 104 del 2 febbraio 2022 (Bando PRIN 2022) e n. 1409 del 14 settembre 2022 (Bando PRIN 2022 PNRR), al citato art. 28, comma 2 quater, del Decreto-Legge 17 maggio 2022, n. 50, convertito con modificazioni dalla L. 15 luglio 2022, n. 91;

Nota prot. 2441 del 28 marzo 2023, con la quale l’Unità di Missione del Ministero dell’Università e della Ricerca ha reso chiarimenti, fra l’altro, in merito alle modalità di rendicontazione dei target PNRR;

Decreto Direttoriale n. 490 del 7 aprile 2023;

Decreto Direttoriale n. 576 del 2 maggio 2023;

DD.DD. n. 580 del 3 maggio 2023 e n. 1004 del 5 luglio 2023 con i quali sono stati nominati i Comitati di Valutazione del bando PRIN 2022 PNRR;

Decreto Direttoriale n. 1031 dell’11 luglio 2023, con il quale, a seguito della comunicazione del CINECA n. 13356 dell’11 luglio 2023 di un errore materiale nella ripartizione dei fondi di cui al predetto D.D. n. 576/2023, si è provveduto alla corretta determinazione delle nuove disponibilità economiche per ciascun settore ERC nell’ambito del bando PRIN 2022 PNRR;

Atti del progetto

-          Decreto di approvazione graduatoria: Decreto Direttoriale n. 1207 del 28-07-2023

-          Decreti di ammissione al finanziamento: Decreto Direttoriale n. 1385 del 01/09/2023

-          Atto d’obbligo e di accettazione del decreto di ammissione a finanziamento del progetto di ricerca di rilevante interesse nazionale: Firmato in data 30/09/2023

PROGETTO: GEOTEM - CUP: E53D23017530001
Geomatic tEchniques for mOnitoring climate change Territorial Effects and disaster risk Management

Descrizione progetto

Nobody has failed to notice how great the impact of climate change all over the world is. Climate change refers to long-term rising temperatures, which can be due to natural causes through variations in the solar cycle, yet, since the 1800s, human activities have been the main reason of climate change, primarily due to the high CO2 production. Burning fossil fuels, like coal, oil and gas, generates greenhouse gas emissions. They act like “the glass walls of a greenhouse”, so they trap the sun’s heat inside the Earth. As a result, intense droughts, water scarcity, severe fires, rising sea levels, flooding, melting polar ice, catastrophic storms and declining biodiversity are just few of the consequences related to climate change. Although in the last decades many international agreements to regulate climate change effect have been issued, the need to monitor the outcomes in order to plan and activate prompt intervention is now more than ever reality. Geomatics techniques can provide a strong contribution in this field. Both optical and SAR satellite remote sensed data can be exploited to monitor coastal areas, in terms of coastal erosion and monitoring actions. On the other hand, GNSS can be also used for the acquisition of geospatial data from inaccessible areas and critical zones, hit by, for example, erosion and landslides. GIS can be important to automatize the bathymetric grid production. This project is, therefore, organized in 5 Work Packages, where each technique is used for different aims, converging in the unique purpose to strengthen the synergy between the geomatic techniques by developing innovative solutions for disaster risk management. Prevention and protection of people and world heritage by avoiding or, at least, reducing the number of individuals exposed to risk of life are the main objectives of this project. In particular, optical and SAR data fusion will be studied to improve the accuracy as well as the

change detection analysis for coastal areas monitoring; the PSInSAR technique will be used in the same areas for infrastructure detection; GIS and machine learning algorithms will be exploited for automatic shoreline extraction; several low-cost GNSS modules, coupled with inertial sensors, and smartphone-embedded sensors will be tested to improve the real-time positioning accuracy through the use of the PPP-RTK technique. The knowledge advancement among not only researchers but also the entire community protects people, homes, businesses, livelihoods, infrastructures and natural ecosystems.

Data avvio progetto 30.11.2023
Data conclusione progetto 29.11.2025
Partner progetto

Università degli Studi di NAPOLI "Parthenope"

Università degli Studi di Napoli Federico II

Importo totale finanziamento 239.978,00 €
Importo finanziamento Univaq 88.168,00 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

Regolamento (UE) 2021/695 del Parlamento europeo e del Consiglio del 28 aprile 2021, che istituisce il Programma quadro di ricerca e innovazione Horizon Europe, stabilisce le norme di partecipazione e diffusione, e che abroga i Regolamenti (UE) n. 1290/2013 e (UE) n. 1291/2013;

Decisione (UE) 2021/764 del Consiglio del 10 maggio 2021, che istituisce il programma specifico di attuazione di Horizon Europe e che abroga la decisione (UE) 2013/743;

Regolamenti per il periodo di programmazione 2014-2020 e per il periodo di programmazione 2021-2027;

Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;

Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;

Regolamento (UE) 2020/2094 del Consiglio del 14 dicembre 2020 che istituisce uno strumento dell’Unione europea per la ripresa, a sostegno della ripresa dell’economia dopo la crisi COVID-19;

Regolamento delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;

Allegato riveduto della decisione di esecuzione del Consiglio relativa all'approvazione della valutazione del piano per la ripresa e la resilienza dell'Italia dell’8 luglio 2021;

Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, recante l’approvazione della valutazione del Piano per la ripresa e resilienza dell’Italia e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021;

VISTO il Regolamento (UE) 2020/852 che, all’articolo 17, definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la Comunicazione della Commissione (UE) 2021/C 58/01 recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;

Delegated Act 2021/2800, Regolamento Delegato della Commissione del 4 giugno 2021, che integra il Regolamento (UE) 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio,

Comunicazione della Commissione, “Orientamenti tecnici sulla verifica della sostenibilità per il Fondo InvestEU” (2021/C 280/01);

Regolamento (UE) 2021/523 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 marzo 2021, che istituisce il programma InvestEU e che modifica il Regolamento (UE) 2015/1017, Allegato V, punto B Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio “non arrecare un danno significativo” a norma del Regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza;

Direttiva (UE) 2018/410 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 14 marzo 2018, che modifica la Direttiva 2003/87/CE per sostenere una riduzione delle emissioni più efficace sotto il profilo dei costi e promuovere investimenti a favore di basse emissioni di carbonio e la decisione (UE) 2015/1814;

Normativa nazionale

Legge 27 dicembre 2006, n. 296, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007)”;

Legge 30 dicembre 2010, n. 240, recante “Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l’efficienza del sistema universitario”;

D.M. 29 aprile 2022, n. 367 recante la disciplina in tema di mobilità per chiamata nelle Università e negli Enti pubblici di Ricerca;

D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

D.L. 9 gennaio 2020, n. 1 recante “Disposizioni urgenti per l’istituzione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca”, convertito con modificazioni in Legge 5 marzo 2020, n. 12 che istituisce il Ministero dell’Università e della Ricerca;

D.P.C.M. 30 settembre 2020, n. 164, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 309 del 14 dicembre 2020, recante: “Regolamento concernente l'organizzazione del Ministero dell’università e della ricerca”;

Missione 4 “Istruzione e Ricerca” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ed in particolare la componente C2 – investimento 1.1, Fondo per il Programma Nazionale di Ricerca e Progetti di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN) – del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, dedicata ai Progetti di ricerca di Rilevante Interesse Nazionale;

Operational Arrangements (OA) relativi al PNRR dell'Italia, con i quali sono stabiliti i meccanismi di verifica periodica (validi fino al 2026) relativi al conseguimento dei traguardi ed obiettivi (Milestone e Target) necessari per il riconoscimento delle rate di rimborso semestrali delle risorse PNRR in favore dell'Italia, stipulati in data 28 dicembre 2021;

Circolare del 30 dicembre 2021 n. 32 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, recante: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente” ed in particolare l’allegato 2;

Circolare del 24 gennaio 2022, n. 6, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Servizi di assistenza tecnica per le Amministrazioni titolari di interventi e soggetti attuatori del PNRR”;

D.P.C.M. del 9 luglio 2021 recante l’individuazione delle amministrazioni centrali titolari di interventi previsti dal PNRR ai sensi dell’articolo 8, comma 1, del decreto legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla L. 29 luglio 2021, n. 108;

Decreto Interministeriale MUR-MEF n. 1137 del 1° ottobre 2021, con il quale è stata istituita, ai sensi dell’articolo 8, comma 1, del decreto legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, l’Unità di missione di livello dirigenziale generale per l’attuazione degli interventi del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), presso il Segretariato generale del Ministero dell’università e della ricerca;

D.M. n. 1141 del 7 ottobre 2021 c.d. Linee Guida per le iniziative di sistema della Missione 4: Istruzione e ricerca – Componente 2: Dalla ricerca all’impresa;

Manuale su “Sistema di gestione e controllo del Ministero dell’Università e della Ricerca, Amministrazione centrale titolare di interventi del PNRR Italia – versione 1.0” fornito dall’Unità di missione di livello dirigenziale generale per l’attuazione degli interventi del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), presso il Segretariato generale del Ministero dell’università e della ricerca, che fornisce una tabella di dettaglio riportante le assegnazioni di cui ai predetti DD.MM. dell’Economia e delle Finanze del 6 agosto 2021 e 23 novembre 2021;

Circolare del 14 ottobre 2021, n. 21 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, recante: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR” e relativi allegati;

Circolare del 29 ottobre 2021, n. 25 del Ministero dell’economia e delle finanze recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rilevazione periodica avvisi, bandi e altre procedure di attivazione degli investimenti”;

Circolare n. 33 del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 14 ottobre 2021 avente ad oggetto “Nota di chiarimento sulla Circolare del 14 ottobre 2021, n. 21 - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR – Addizionalità, finanziamento complementare e obbligo di assenza del c.d. doppio finanziamento”;

Circolare del 29 aprile 2022, n. 21 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, recante: “Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e Piano nazionale per gli investimenti complementari - Chiarimenti in relazione al riferimento alla disciplina nazionale in materia di contratti pubblici richiamata nei dispositivi attuativi relativi agli interventi PNRR e PNC”;

Legge 30 dicembre 2020, n. 178 recante: «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023» e in particolare l’articolo 1 che al:

- comma 1042 prevede “con uno o più decreti del Ministro dell’economia e delle finanze sono stabilite le procedure amministrativo-contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonché le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037”;

- comma 1043, secondo periodo, prevede “al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell'Economia e delle Finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico”;

Circolare del 21 giugno 2022, n. 27 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, recante: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Monitoraggio delle misure PNRR”;

Circolare del 4 luglio 2022, n. 28 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, recante le prime indicazioni operative in tema di: “Controllo di regolarità amministrativa e contabile dei rendiconti di contabilità ordinaria e di contabilità speciale. Controllo di regolarità amministrativa e contabile sugli atti di gestione delle risorse del PNRR”;

Delibera CIPE del 26 novembre 2020 n. 63;

Legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

Decreto-Legge 6 novembre 2021, n. 152 recante “Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”, pubblicato sulla G.U.R.I. n. 265 del 6 novembre 2021;

Decreto-Legge 17 maggio 2022, n. 50, convertito con modificazioni dalla L. 15 luglio 2022, n. 91 (entrata in vigore in data 16 luglio 2022) recante “Misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti, nonché' in materia di politiche sociali e di crisi ucraina”;

Decreto-Legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito con modificazioni dalla L. 29 giugno 2022, n. 79 recante: “Ulteriori misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”;

Nota del Ministro n. 9303 dell’8 luglio 2022 indirizzata ai Rettori e ai Direttori generali delle Università con la quale viene chiarito l’ambito di applicazione, fra gli altri, degli artt. 22 e 24 della L. 30 dicembre 2010 n. 240, siccome modificati rispettivamente dal comma 6 septies e dal comma 6 decies dell’art. 14 del D.L. 30 aprile 2022, n. 36 convertito con modificazioni dalla L. 29 giugno 2022, n. 79;

Delibera del 15 dicembre 2020, n.74 del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE), recante l’approvazione del “Programma nazionale per la ricerca 2021-2027”;

Decreto Legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108, concernente “Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure” e, in particolare, l’articolo 8, comma5, del predetto D.L. 31 maggio 2021, n. 77 convertito con modificazioni dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108;

Decreto Ministeriale n. 1314 del 14 dicembre 2021 e ss.mm., recante il “Nuovo sistema di concessione delle agevolazioni del MUR alle attività di ricerca” in quanto compatibile con la disciplina di cui al presente bando, ed in particolare l’art.8 del predetto decreto;

Circolare del 10 febbraio 2022, n. 9 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, recante: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Trasmissione delle Istruzioni tecniche per la redazione dei sistemi di gestione e controllo delle amministrazioni centrali titolari di interventi del PNRR”, attuativa dell’art. 8 del D.L. 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla L. 29 luglio 2021, n. 108;

Decreto-Legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla L. 6 agosto 2021, n. 113, recante: “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia”;

Circolare del 18 gennaio 2022, n. 4 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, recante: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – articolo 1, comma 1 del decreto-legge n. 80 del 2021 - Indicazioni attuative”;

Decreto MEF del 6 agosto 2021, pubblicato nella G.U.R.I. Serie Generale 229 del 24 settembre 2021, con il quale sono state ripartite, fra l’altro, le risorse associate all’investimento 1.1 relativo al Fondo per il Programma Nazionale di Ricerca ed ai Progetti di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN);

Decreto MEF del 23 novembre 2021, pubblicato nella G.U.R.I. Serie Generale 309 del 30 dicembre 2021, art. 1, comma 1, lett. b) che ha rimodulato l’articolazione interna degli importi assegnando agli interventi a titolarità del Ministero dell’Università e della ricerca (MUR) per la Missione 4 – Componente 2. Dalla Ricerca all’Impresa - Intervento 1.1 Fondo per il Programma Nazionale della Ricerca (PNR) e Progetti di Ricerca di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN), l’importo di Euro 420.000.000,00 per risorse PRIN aggiuntive da attivare;

Decreto direttoriale n. 1409 del 14 settembre 2022, Bando PRIN 2022 PNRR, finalizzato alla promozione del sistema nazionale di ricerca, al rafforzamento delle interazioni tra università ed enti di ricerca ed a favorire partecipazione italiana alle iniziative relative al Programma Quadro di ricerca e innovazione dell'Unione Europea;

Decreto Direttoriale n. 1580 del 14 ottobre 2022 con il quale si è data attuazione nell’ambito delle procedure disciplinate dai DD.DD. n. 104 del 2 febbraio 2022 (Bando PRIN 2022) e n. 1409 del 14 settembre 2022 (Bando PRIN 2022 PNRR), al citato art. 28, comma 2 quater, del Decreto-Legge 17 maggio 2022, n. 50, convertito con modificazioni dalla L. 15 luglio 2022, n. 91;

Nota prot. 2441 del 28 marzo 2023, con la quale l’Unità di Missione del Ministero dell’Università e della Ricerca ha reso chiarimenti, fra l’altro, in merito alle modalità di rendicontazione dei target PNRR;

Decreto Direttoriale n. 490 del 7 aprile 2023;

Decreto Direttoriale n. 576 del 2 maggio 2023;

DD.DD. n. 580 del 3 maggio 2023 e n. 1004 del 5 luglio 2023 con i quali sono stati nominati i Comitati di Valutazione del bando PRIN 2022 PNRR;

Decreto Direttoriale n. 1031 dell’11 luglio 2023, con il quale, a seguito della comunicazione del CINECA n. 13356 dell’11 luglio 2023 di un errore materiale nella ripartizione dei fondi di cui al predetto D.D. n. 576/2023, si è provveduto alla corretta determinazione delle nuove disponibilità economiche per ciascun settore ERC nell’ambito del bando PRIN 2022 PNRR;

Atti del progetto

Decreto di approvazione graduatoria: D.D. n. 1207 del 28 luglio 2023

Decreto di ammissione al finanziamento: D.D. n. 1385 del 1° settembre 2023

Atto d’obbligo e di accettazione del decreto di ammissione a finanziamento del progetto di ricerca di rilevante interesse nazionale (prin) firmato il 07/11/2023

PROGETTO: UPWARD - CUP: E53D23014490001
"Modeling and SimUlation of comPonents and propagation channel for THz WiReless CommunicAtions gRaphene-baseD” (UPWARD) - Codice P20227WWAB

Descrizione progetto

UPWARD è un progetto curiosity-driven che affronta i temi emergenti strategici dell'"Economia Circolare". La logica della proposta appartiene al CLUSTER 4 “Digitale, industria e spazio”, principalmente nell'area della sovranità nelle tecnologie digitali e nelle future tecnologie abilitanti emergenti.

I progressi recenti nelle comunicazioni wireless e nell’IoT aprono prospettive enormi e promettenti per nuove applicazioni, come i servizi sanitari digitali, la robotica ubiqua, l’automazione industriale e i sistemi autonomi. Queste applicazioni richiedono velocità di trasferimento dati e larghezza di banda elevate, funzionalità offerte dal 6G nelle bande non licenziate ai THz. I sistemi wireless ai THz sono una tecnologia emergente che apre nuove prospettive verso l’integrazione delle comunicazioni e del rilevamento nei dispositivi portatili per il passaggio pervasivo da Internet delle cose a Internet of Everything. Gli ultimi miglioramenti nell'elettronica e nella scienza dei materiali costituiscono i progressi tecnologici abilitanti la progettazione di dispositivi ad alte prestazioni, basso consumo e dimensioni ridotte. In questo scenario ricco e articolato per le applicazioni IoT nell'automazione industriale, nella sanità e nell'intelligenza ambientale, è molto importante analizzare in modo approfondito i meccanismi di propagazione dei segnali ai THz e sviluppare nuovi materiali e componenti per rendere fattibile e affidabile l'integrazione di comunicazioni e sensing ai THz. La caratterizzazione del multipath è molto importante per le applicazioni industriali, dove le comunicazioni UWB nelle bande ai THz non licenziate consentono lo sviluppo di servizi congiunti di rilevamento-comunicazione-localizzazione tramite lo stesso sistema ai THz che agisce come un sistema “distribuito” di tipo radar. Tuttavia, la tecnologia ai THz non è ancora abbastanza matura per essere commercialmente valida. Questo progetto mira a studiare le possibilità dei sistemi di comunicazione end-to-end ai THz, basati su nuove tecnologie al grafene, sviluppando un robusto strumento di simulazione per il sistema integrato di comunicazione ai THz. Grazie alle eccellenti proprietà elettriche, termiche e meccaniche, nonché al suo comportamento elettromagnetico (EM) regolabile, il grafene è considerato il materiale più prezioso per l’interazione con la radiazione EM ai THz sin dalla sua scoperta. L’obiettivo generale del progetto è studiare le prestazioni finali dei componenti elettronici basati sul grafene per supportare le comunicazioni e il rilevamento THz integrati per le future reti 6G. I componenti saranno ottimizzati mediante simulazioni che incorporeranno modelli di canali di nuova concezione ottenuti attraverso campagne di misure di canale dedicate all'interno del progetto. L’ottimizzazione dei componenti a base di grafene fornirà significativi risparmi energetici, rendendo la tecnologia THz green e sostenibile. Sia le metodologie di progettazione che gli strumenti di simulazione completi realizzati nell'ambito del progetto saranno messi a disposizione delle comunità scientifiche e industriali per supportare la progettazione di futuri componenti e materiali innovativi per le comunicazioni e il rilevamento ai THz nell'era del 6G

Link al progetto https://sites.google.com/view/upwardproject/home-page
Data avvio progetto 30.11.2023
Data conclusione progetto 29.11.2025
Partner progetto

Università degli Studi dell’Aquila – Capofila

Università degli Studi di Salerno - Partner

Importo totale finanziamento 236.682,00 €
Importo finanziamento Univaq 139.320,00 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

• Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;

• Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021, nel cui ambito la Missione 4, Componente 2, Investimento 3.1 del PNRR prevede la realizzazione di un sistema integrato di infrastrutture di ricerca e innovazione;

• Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;

• Regolamento (UE) n. 852/2020 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020 relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) n. 2088/2019 e, in particolare, l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do Not Significant Harm”);

• Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale;

• Regolamento delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;

Normativa nazionale

• Circolare del 30 dicembre 2021 n. 32 del Ministero dell’Economia e delle Finanze- RGS, recante: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente” ed in particolare l’allegato 2;

• Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni alla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”;

• Decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, recante “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia”;

• Decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, recante “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”;

• Decreto 7 dicembre 2021 del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, recante “Adozione delle linee guida volte a favorire la pari opportunità di genere e generazionali, nonché l'inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e del PNC”

• Decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, recante ulteriori misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR); • Legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” e, in particolare, l’articolo 11, comma 2-bis, ai sensi del quale “Gli atti amministrativi anche di natura regolamentare adottati dalle Amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che dispongono il finanziamento pubblico o autorizzano l’esecuzione di progetti di investimento pubblico, sono nulli in assenza dei corrispondenti codici di cui al comma 1 che costituiscono elemento essenziale dell’atto stesso;

• Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 relativo all’assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target, e la successiva rettifica del 23 novembre 2021;

• Articolo 1, comma 1042 della legge 30 dicembre 2020, n. 178 ai sensi del quale con uno o più decreti del Ministro dell’economia e delle finanze sono stabilite le procedure amministrativo - contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonché le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037;

• Articolo 1, comma 1043, secondo periodo della legge 30 dicembre 2020, n. 178, ai sensi del quale al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell’economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico;

• Circolare n. 21 del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 14 ottobre 2021 avente ad oggetto “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR”;

• Istruzioni tecniche per la selezione dei progetti PNRR allegate alla Circolare MEF del 14 ottobre 2021, n. 21; • la Circolare n. 25 del 29 ottobre 2021, del Ministero dell’economia e delle finanze recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rilevazione periodica avvisi, bandi e altre procedure di attivazione degli investimenti”;

• Circolare n. 4 del 18 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – articolo 1, comma 1, del decreto-legge n. 80 del 2021 - Indicazioni attuative”;

• Nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Servizio centrale per il PNRR del 7 marzo 2022, n. 3609;

• Circolare n. 6 del 24 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Servizi di assistenza tecnica per le Amministrazioni titolari di interventi e soggetti attuatori del PNRR”;

• Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 9 del 10 febbraio 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Trasmissione delle Istruzioni tecniche per la redazione dei sistemi di gestione e controllo delle amministrazioni centrali titolari di interventi del PNRR”;

• Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 31 del 14 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rendicontazione PNRR al 31.12.2021 - Trasmissione dichiarazione di gestione e check-list relativa a milestone e target”;

• Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 33 del 31 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Nota di chiarimento sulla Circolare del 14 ottobre 2021, n. 21 - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR – Addizionalità, finanziamento complementare e obbligo di assenza del c.d. doppio finanziamento”;

• Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 27 del 21 giugno 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Monitoraggio delle misure PNRR”;

Atti del progetto

• D.D. n. 1409 del 14 settembre 2022, con cui è stato emanato il Bando PRIN 2022 PNRR (registrato alla Corte dei Conti il 5 ottobre 2022, n. 125), finalizzato alla promozione del sistema nazionale di ricerca, al rafforzamento delle interazioni tra università ed enti di ricerca ed a favorire partecipazione italiana alle iniziative relative al Programma Quadro di ricerca e innovazione dell'Unione Europea;

• D.D. n. 1181 del 27 luglio 2023 con cui per il Bando PRIN 2022 PNRR di cui al DDG decreto direttoriale n. 1409 del 14 settembre 2022, “sono approvate le graduatorie finali delle proposte progettuali relative alle “linee di intervento A e B” del Macrosettore PE Physical Sciences and Engineering settore PE7- Systems and Communication Engineering;

PROGETTO: P2022BE2SZ - CUP: E53D23021110001
Women's empowerment: the use of Mentoring and Diversity Management in private sector and public administration as tools for equal opportunities and innovation according to the 5 priorities of the NRRP strategy (work, income, competences, time, power)”

Descrizione progetto

A partire dai concetti di leadership, potere, lavoro, competenze e parità di genere, il progetto è orientato a sviluppare strategie innovative che abbiano delle ricadute positive per la società intera, attraverso specifici interventi di contesto. L’originalità del progetto si esprime attraverso l’utilizzo combinato di quattro principali strumenti: due strumenti di ricerca e due di intervento che, insieme, consentiranno la produzione di azioni innovative ed efficaci in ottica di acquisizione e rafforzamento di empowerment potenziale e primario.

Data avvio progetto 30.11.2023
Data conclusione progetto 30.11.2025
Partner progetto

Università degli Studi dell'AQUILA

Università degli Studi di NAPOLI "Parthenope"

Importo totale finanziamento 220.035,00 €
Importo finanziamento Univaq 122.035,00 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, che istituisce lo strumento di recupero e resilienza (regolamento RRF)

 

Piano nazionale di ripresa e resilienza, ufficialmente presentato alla Commissione Europea in data 30 aprile 2021 ai sensi dell’art. 18 del Regolamento (UE) n. 2021/241

 

Decisione di esecuzione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, recante “Approvazione della Valutazione del Piano per la ripresa e resilienza dell’Italia”, notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT 161/21, del 14 luglio 2021

 

Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale.

Normativa nazionale

Decreto-Legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108, concernente “Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure” e, in particolare, l’articolo 8, comma 5, del predetto D.L. 31 maggio 2021, n. 77 convertito con modificazioni dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108

 

Programma Nazionale per la Ricerca 2021-2027, approvato con Delibera del CIPE n. 74/2020 (G.U. Serie Generale n. 18 del 23 gennaio 2021)

 

Decreto MEF del 6 agosto 2021, pubblicato nella G.U.R.I. Serie Generale 229 del 24 settembre 2021, con il quale sono state ripartite, fra l’altro, le risorse associate all’investimento 1.1 relativo al Fondo per il Programma Nazionale di Ricerca ed ai Progetti di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN)

Atti del progetto

D.D. n. 1409 del 14 settembre 2022, con cui è stato emanato il Bando PRIN 2022 PNRR (registrato alla Corte dei Conti il 5 ottobre 2022, n. 125), finalizzato alla promozione del sistema nazionale di ricerca, al rafforzamento delle interazioni tra università ed enti di ricerca ed a favorire la partecipazione italiana alle iniziative relative al Programma Quadro di ricerca e innovazione dell'Unione Europea

 

D.D. n. 1222 del 31 luglio 2023 con cui sono approvate le graduatorie finali delle proposte progettuali relative alle “linee di intervento A e B” del Macrosettore SH Social Sciences and Humanities settore SH3 - The Social World and Its Diversity,

 

Decreto Direttoriale n. 1374 del 01/09/2023 con cui sono state ammesse a finanziamento le proposte progettuali relative al Macrosettore SH Social Sciences and Humanities settore SH3 - The Social World and Its Diversity. 

PROGETTO: P202278E5R - CineAb - CUP: E53D23018590001
Rediscovering and Promoting the Film and Audiovisual Heritage of the Abruzzo region

Descrizione progetto

Il progetto “CineAb: Rediscovering and Promoting the Film and Audiovisual Heritage in the Abruzzo Region” si articola in tre assi tematici principali:

 

  • la conservazione e l’approfondimento della memoria storica del territorio attraverso lo studio del patrimonio culturale rappresentato dai film e dai prodotti audiovisivi che con essa hanno uno stretto rapporto
  • l’analisi delle best practices, nazionali e internazionali, adottate dalle film commission e dagli altri enti che hanno operato in territori con caratteristiche compatibili a quelle dell’Abruzzo, sia riguardo alle azioni da intraprendere sia riguardo alla misurazione dei risultati;
  • la disseminazione degli esiti della ricerca come strumento per la formazione degli studenti alla comprensione, alla preservazione e allo sviluppo della storia e dell’identità culturale, produttiva e sociale del territorio

 

Data avvio progetto 30.11.2023
Data conclusione progetto 30.11.2025
Partner progetto

Università degli Studi "G. d'Annunzio" CHIETI-PESCARA

Università degli Studi di TERAMO

Università degli Studi dell'AQUILA

Importo totale finanziamento 229.958,00 €
Importo finanziamento Univaq 50.000,00 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, che istituisce lo strumento di recupero e resilienza (regolamento RRF)

 

Piano nazionale di ripresa e resilienza, ufficialmente presentato alla Commissione Europea in data 30 aprile 2021 ai sensi dell’art. 18 del Regolamento (UE) n. 2021/241

 

Decisione di esecuzione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, recante “Approvazione della Valutazione del Piano per la ripresa e resilienza dell’Italia”, notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT 161/21, del 14 luglio 2021

 

Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale.

Normativa nazionale

Decreto-Legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108, concernente “Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure” e, in particolare, l’articolo 8, comma 5, del predetto D.L. 31 maggio 2021, n. 77 convertito con modificazioni dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108

 

Programma Nazionale per la Ricerca 2021-2027, approvato con Delibera del CIPE n. 74/2020 (G.U. Serie Generale n. 18 del 23 gennaio 2021)

 

Decreto MEF del 6 agosto 2021, pubblicato nella G.U.R.I. Serie Generale 229 del 24 settembre 2021, con il quale sono state ripartite, fra l’altro, le risorse associate all’investimento 1.1 relativo al Fondo per il Programma Nazionale di Ricerca ed ai Progetti di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN)

Atti del progetto

D.D. n. 1409 del 14 settembre 2022, con cui è stato emanato il Bando PRIN 2022 PNRR (registrato alla Corte dei Conti il 5 ottobre 2022, n. 125), finalizzato alla promozione del sistema nazionale di ricerca, al rafforzamento delle interazioni tra università ed enti di ricerca ed a favorire la partecipazione italiana alle iniziative relative al Programma Quadro di ricerca e innovazione dell'Unione Europea

Decreto Direttoriale n. 1234 del 1 agosto 2023 con cui per il Bando PRIN 2022 PNRR sono state approvate le graduatorie finali delle proposte progettuali relative alle “linee di intervento A e B” del Macrosettore SH Social Sciences and Humanities settore SH5 - Cultures and Cultural Production

Decreto Direttoriale n. 1372 del 01/09/2023 con cui sono state ammesse a finanziamento le proposte progettuali relative al Macrosettore SH Social Sciences and Humanities settore SH5 - Cultures and Cultural Production

PROGETTO: P20222YJFS - CUP: E53D23020100001
Institutional controls and health actions to control endemic and epidemic morbidity in Italian states between the 15th century and national Unity

Descrizione progetto

Il progetto intende analizzare le politiche di gestione delle emergenze sanitarie tra i secoli XVI e XIX attraverso un approccio che integri lo studio dei discorsi e delle pratiche in ambito sociale, economico, culturale, religioso e politico con l’attenzione specifica a luoghi, persone e istituzioni. Un primo obiettivo sarà quello di effettuare un’analisi quantitativa finalizzata a un censimento dei vari enti assistenziali storicamente esistiti nel territorio regionale tra Cinquecento e Ottocento volta alla creazione di percorsi guidati, anche con strumenti multimediali, mirati alla conoscenza dei siti precedentemente e tuttora occupati dagli antichi ospedali in Abruzzo nei secoli nel periodo in esame. Il secondo obiettivo è volto a comprendere le dinamiche e le evoluzioni delle strutture ospedaliere e del personale operativo (medici, religiosi, confraternite…) e le reazione delle istituzioni sanitarie nelle gestione di emergenze epidemiche e post-sismiche, data la specificità di un territorio caratterizzato da crisi di malattie epidemiche e necessità di assistenza sanitaria legata ai terremoti. Attraverso una numerosa produzione, anche letteraria, di fonti e trattati medici, di documentazione archivistica e messa a punto di mappe digitali e modelli virtuali per una comunicazione della Storia interattiva, il progetto di ricerca si propone di creare sistemi che guidino le comunità verso una cultura della salute e verso la conoscenza delle reazioni adattative delle società dei secoli passati a epidemie e disastri.

Data avvio progetto 30.11.2023
Data conclusione progetto 30.11.2025
Partner progetto

Università Cattolica del Sacro Cuore

Università degli Studi di BARI ALDO MORO

Università degli Studi dell'AQUILA

Consiglio Nazionale delle Ricerche

Importo totale finanziamento 230.942,00 €
Importo finanziamento Univaq 43.197,00 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

  • Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, che istituisce lo strumento di recupero e resilienza (regolamento RRF)
  • Piano nazionale di ripresa e resilienza, ufficialmente presentato alla Commissione Europea in data 30 aprile 2021 ai sensi dell’art. 18 del Regolamento (UE) n. 2021/241
  • Decisione di esecuzione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, recante “Approvazione della Valutazione del Piano per la ripresa e resilienza dell’Italia”, notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT 161/21, del 14 luglio 2021
  • Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale.

Normativa nazionale

  • Decreto-Legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108, concernente “Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure” e, in particolare, l’articolo 8, comma 5, del predetto D.L. 31 maggio 2021, n. 77 convertito con modificazioni dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108
  • Programma Nazionale per la Ricerca 2021-2027, approvato con Delibera del CIPE n. 74/2020 (G.U. Serie Generale n. 18 del 23 gennaio 2021)
  • Decreto MEF del 6 agosto 2021, pubblicato nella G.U.R.I. Serie Generale 229 del 24 settembre 2021, con il quale sono state ripartite, fra l’altro, le risorse associate all’investimento 1.1 relativo al Fondo per il Programma Nazionale di Ricerca ed ai Progetti di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN)

Atti del progetto

  • D.D. n. 1409 del 14 settembre 2022, con cui è stato emanato il Bando PRIN 2022 PNRR (registrato alla Corte dei Conti il 5 ottobre 2022, n. 125), finalizzato alla promozione del sistema nazionale di ricerca, al rafforzamento delle interazioni tra università ed enti di ricerca ed a favorire la partecipazione italiana alle iniziative relative al Programma Quadro di ricerca e innovazione dell'Unione Europea
  • Decreto Direttoriale D.D. n. 1215 del 31 luglio 2023 con cui per il Bando PRIN 2022 PNRR sono state approvate le graduatorie finali delle proposte progettuali relative alle “linee di intervento A e B” del Macrosettore SH Social Sciences and Humanities settore SH6 -The Study of the Human Past
  • Decreto Direttoriale n. 1373 del 01/09/2023 con cui sono state ammesse a finanziamento le proposte progettuali relative al Macrosettore SH Social Sciences and Humanities settore SH6 - The Study of the Human Past

STATO DI ATTUAZIONE


Reclutamenti

OGGETTO N. 2 Assegni di Ricerca dal titolo "Dinamica e Sistemi di Controllo Passivo per la Protezione Sismica delle Reti di Condotte”
- Importo 47.780,16
- Atto Conclusivo Scarica

PROGETTO: RoboChor - CUP: E53D23016350001
RoboChor: Robot Choreography

Descrizione progetto

Service robots will increasingly operate within society and collaborate with humans to support everyday-life tasks. A Service Robot is "a type of robot that performs useful tasks for humans or equipment, excluding industrial automation applications". The service robotics market is estimated to reach a value of $24 billion by 2022. Service robots will increasingly be multipurpose, thus requiring an after-production "programming" phase, i.e., the specification of the mission to be accomplished. Since the mission heavily depends on the specific needs of customers and on the operating environment, it cannot be anticipated during production, it varies potentially daily, and need to be performed by experts of the domain in which the robots will be used. However, experts of the domain are not necessarily experts in robotics or ICT. Thus, there is the need for a democratization in the programming and use of robots.

While accomplishing a mission, a robot is required to obey laws and follow specific regulations, being them safety or security standards or ethical constraints. Since the actions of service robots affect directly or indirectly humans, which can have an active or passive role in a mission, it becomes of key importance to guarantee the compliance to ethical rules.
In RoboChor, we focus on scenarios concerning multiple distributed and heterogeneous service robots (Multi-Robot Systems - MRSs) that collaborate with each other and with humans in a shared space to accomplish a common (globally specified) mission, while guaranteeing the preservation of ethical constraints of both the mission and the involved humans. The contributions of RoboChor are:
- Methodologies and languages to enable domain experts to specify missions for MRSs as robot choreographies;
- Suitable assignment of robots to tasks;
- Coordination of robots to avoid (emergent) behaviors that are undesired while guaranteeing ethics.

RoboChor will define a DSL for specifying the robot choreography and ethics. Automated synthesis techniques will be defined for realizing the choreography, hence programming the robots and coordinating their interaction in a way that the specified mission is accomplished. The choreography specification, beyond the involved robots, considers the humans the robots interact with in the shared space, while accounting for the specified ethical preferences. RoboChor will employ synthesis techniques that, given as input the global mission specification, automatically generate the correct-by-construction logic needed for coordinating the robots and their interactions with humans, as well as the environment, in a way that the specified mission is accomplished in the correct and morally good manner.

Data avvio progetto 30.11.2023
Data conclusione progetto 29.11.2025
Partner progetto

Gran Sasso Science Institute - Scuola di dottorato internazionale

Importo totale finanziamento 224.510,00 €
Importo finanziamento Univaq 124.074,00 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

  • Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
  • Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021, nel cui ambito la Missione 4, Componente 2, Investimento 3.1 del PNRR prevede la realizzazione di un sistema integrato di infrastrutture di ricerca e innovazione;
  • Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
  • Regolamento (UE) n. 852/2020 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020 relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) n. 2088/2019 e, in particolare, l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do Not Significant Harm”);
  • Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale;
  • Regolamento delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;

Normativa nazionale

  • Circolare del 30 dicembre 2021 n. 32 del Ministero dell’Economia e delle Finanze- RGS, recante: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente” ed in particolare l’allegato 2;
  • Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni alla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”;
  • Decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, recante “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia”;
  • Decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, recante “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”;
  • Decreto 7 dicembre 2021 del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, recante “Adozione delle linee guida volte a favorire la pari opportunità di genere e generazionali, nonché l'inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e del PNC”
  • Decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, recante ulteriori misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR); • Legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” e, in particolare, l’articolo 11, comma 2-bis, ai sensi del quale “Gli atti amministrativi anche di natura regolamentare adottati dalle Amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che dispongono il finanziamento pubblico o autorizzano l’esecuzione di progetti di investimento pubblico, sono nulli in assenza dei corrispondenti codici di cui al comma 1 che costituiscono elemento essenziale dell’atto stesso;
  • Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 relativo all’assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target, e la successiva rettifica del 23 novembre 2021;
  • Articolo 1, comma 1042 della legge 30 dicembre 2020, n. 178 ai sensi del quale con uno o più decreti del Ministro dell’economia e delle finanze sono stabilite le procedure amministrativo - contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonché le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037;
  • Articolo 1, comma 1043, secondo periodo della legge 30 dicembre 2020, n. 178, ai sensi del quale al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell’economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico;
  • Circolare n. 21 del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 14 ottobre 2021 avente ad oggetto “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR”;
  • Istruzioni tecniche per la selezione dei progetti PNRR allegate alla Circolare MEF del 14 ottobre 2021, n. 21; • la Circolare n. 25 del 29 ottobre 2021, del Ministero dell’economia e delle finanze recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rilevazione periodica avvisi, bandi e altre procedure di attivazione degli investimenti”;
  • Circolare n. 4 del 18 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – articolo 1, comma 1, del decreto-legge n. 80 del 2021 - Indicazioni attuative”;
  • Nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Servizio centrale per il PNRR del 7 marzo 2022, n. 3609;
  • Circolare n. 6 del 24 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Servizi di assistenza tecnica per le Amministrazioni titolari di interventi e soggetti attuatori del PNRR”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 9 del 10 febbraio 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Trasmissione delle Istruzioni tecniche per la redazione dei sistemi di gestione e controllo delle amministrazioni centrali titolari di interventi del PNRR”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 31 del 14 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rendicontazione PNRR al 31.12.2021 - Trasmissione dichiarazione di gestione e check-list relativa a milestone e target”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 33 del 31 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Nota di chiarimento sulla Circolare del 14 ottobre 2021, n. 21 - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR – Addizionalità, finanziamento complementare e obbligo di assenza del c.d. doppio finanziamento”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 27 del 21 giugno 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Monitoraggio delle misure PNRR”;

Atti del progetto

  • D.D. n. 1409 del 14 settembre 2022, con cui è stato emanato il Bando PRIN 2022 PNRR (registrato alla Corte dei Conti il 5 ottobre 2022, n. 125), finalizzato alla promozione del sistema nazionale di ricerca, al rafforzamento delle interazioni tra università ed enti di ricerca ed a favorire partecipazione italiana alle iniziative relative al Programma Quadro di ricerca e innovazione dell'Unione Europea;
  • D.D. n. 1580 del 14 ottobre 2022 con il quale si è data attuazione nell’ambito delle procedure disciplinate dai DD.DD. n. 104 del 2 febbraio 2022 (Bando PRIN 2022) e n. 1409 del 14 settembre 2022 (Bando PRIN 2022 PNRR), al citato art. l’art. 28, comma 2 quater, del Decreto-Legge 17 maggio 2022, n. 50, convertito con modificazioni dalla L. 15 luglio 2022, n. 91;
  • D.D. n. 1205 del 28 luglio 2023 con cui per il Bando PRIN 2022 PNRR di cui al DDG decreto direttoriale n. 1409 del 14 settembre 2022, “sono approvate le graduatorie finali delle proposte progettuali relative alle “linee di intervento A e B” del Macrosettore PE Physical Sciences and Engineering settore PE6 - Computer Science and Informatics.

PROGETTO: RECHARGE - CUP: E53D23016370001
MonitoRing, dEtection, and CHaracterization of performAnce ReGrEssions

Descrizione progetto

Il progetto intende fornire un insieme di metodi e strumenti per migliorare il testing delle performance di sistemi software in contesti di Continuous Integration/Development. Da una parte, il progetto faciliterà l’identificazione di regressioni nelle performance attraverso l’automazione del monitoring e della generazione di test cases. Dall’altra parte, faciliterà la detection delle cause di errori di performance basandosi sull’analisi (statica e/o dinamica) di programmi e sul mining di software repositories.

Data avvio progetto 30.11.2023
Data conclusione progetto 29.11.2025
Partner progetto

Università di Salerno

Università del Molise

Importo totale finanziamento 257.017,00 €
Importo finanziamento Univaq 85.673,00 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

  • Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
  • Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021, nel cui ambito la Missione 4, Componente 2, Investimento 3.1 del PNRR prevede la realizzazione di un sistema integrato di infrastrutture di ricerca e innovazione;
  • Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
  • Regolamento (UE) n. 852/2020 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020 relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) n. 2088/2019 e, in particolare, l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do Not Significant Harm”);
  • Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale;
  • Regolamento delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;

Normativa nazionale

  • Circolare del 30 dicembre 2021 n. 32 del Ministero dell’Economia e delle Finanze- RGS, recante: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente” ed in particolare l’allegato 2;
  • Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni alla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”;
  • Decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, recante “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia”;
  • Decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, recante “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”;
  • Decreto 7 dicembre 2021 del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, recante “Adozione delle linee guida volte a favorire la pari opportunità di genere e generazionali, nonché l'inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e del PNC”
  • Decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, recante ulteriori misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR); • Legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” e, in particolare, l’articolo 11, comma 2-bis, ai sensi del quale “Gli atti amministrativi anche di natura regolamentare adottati dalle Amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che dispongono il finanziamento pubblico o autorizzano l’esecuzione di progetti di investimento pubblico, sono nulli in assenza dei corrispondenti codici di cui al comma 1 che costituiscono elemento essenziale dell’atto stesso;
  • Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 relativo all’assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target, e la successiva rettifica del 23 novembre 2021;
  • Articolo 1, comma 1042 della legge 30 dicembre 2020, n. 178 ai sensi del quale con uno o più decreti del Ministro dell’economia e delle finanze sono stabilite le procedure amministrativo - contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonché le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037;
  • Articolo 1, comma 1043, secondo periodo della legge 30 dicembre 2020, n. 178, ai sensi del quale al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell’economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico;
  • Circolare n. 21 del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 14 ottobre 2021 avente ad oggetto “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR”;
  • Istruzioni tecniche per la selezione dei progetti PNRR allegate alla Circolare MEF del 14 ottobre 2021, n. 21; • la Circolare n. 25 del 29 ottobre 2021, del Ministero dell’economia e delle finanze recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rilevazione periodica avvisi, bandi e altre procedure di attivazione degli investimenti”;
  • Circolare n. 4 del 18 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – articolo 1, comma 1, del decreto-legge n. 80 del 2021 - Indicazioni attuative”;
  • Nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Servizio centrale per il PNRR del 7 marzo 2022, n. 3609;
  • Circolare n. 6 del 24 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Servizi di assistenza tecnica per le Amministrazioni titolari di interventi e soggetti attuatori del PNRR”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 9 del 10 febbraio 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Trasmissione delle Istruzioni tecniche per la redazione dei sistemi di gestione e controllo delle amministrazioni centrali titolari di interventi del PNRR”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 31 del 14 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rendicontazione PNRR al 31.12.2021 - Trasmissione dichiarazione di gestione e check-list relativa a milestone e target”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 33 del 31 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Nota di chiarimento sulla Circolare del 14 ottobre 2021, n. 21 - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR – Addizionalità, finanziamento complementare e obbligo di assenza del c.d. doppio finanziamento”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 27 del 21 giugno 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Monitoraggio delle misure PNRR”;

Atti del progetto

  • D.D. n. 1409 del 14 settembre 2022, con cui è stato emanato il Bando PRIN 2022 PNRR (registrato alla Corte dei Conti il 5 ottobre 2022, n. 125), finalizzato alla promozione del sistema nazionale di ricerca, al rafforzamento delle interazioni tra università ed enti di ricerca ed a favorire partecipazione italiana alle iniziative relative al Programma Quadro di ricerca e innovazione dell'Unione Europea;
  • D.D. n. 1580 del 14 ottobre 2022 con il quale si è data attuazione nell’ambito delle procedure disciplinate dai DD.DD. n. 104 del 2 febbraio 2022 (Bando PRIN 2022) e n. 1409 del 14 settembre 2022 (Bando PRIN 2022 PNRR), al citato art. l’art. 28, comma 2 quater, del Decreto-Legge 17 maggio 2022, n. 50, convertito con modificazioni dalla L. 15 luglio 2022, n. 91;
  • D.D. n. 1205 del 28 luglio 2023 con cui per il Bando PRIN 2022 PNRR di cui al DDG decreto direttoriale n. 1409 del 14 settembre 2022, “sono approvate le graduatorie finali delle proposte progettuali relative alle “linee di intervento A e B” del Macrosettore PE Physical Sciences and Engineering settore PE6 - Computer Science and Informatics;

PROGETTO: P2022XME5P - CUP: E53D23018040001
Circular Economy from the Mathematics for Signal Processing prospective

Descrizione progetto

Questo progetto riguarda lo sviluppo e l'analisi matematica di tecniche di elaborazione del segnale e la loro applicazione all’analisi dei dati economici riguardanti la gestione dei rifiuti, con l’obiettivo di sviluppare linee guida innovative per favorire la diffusione della Economia Circolare in Europa.

Secondo la Banca Mondiale, si stima che la produzione annuale di rifiuti aumenterà del 70% entro il 2050 (Banca Mondiale, 2018), mentre per le materie prime si prevede che il consumo raddoppierà entro il 2060 (OCSE, 2018). Per questo la Comunità Europea per prima, con la Circolare Ue 2020 Il Piano d’Azione Strategia Economica, e poi l’Italia, con la legge 152/2006 integrata dal Decreto 205/2010, stanno lavorando per ridurre produzione di rifiuti e consumo di risorse, trasformando le catene del valore lineari in una prospettiva di economia circolare e verde. L’Italia, da questo punto di vista, è un caso di studio importante perché include sistemi di rifiuti altamente differenziati a livello locale a causa di fattori strutturali, differenze tecniche, politiche e socioeconomiche tra le regioni. Ciò può consentire di verificare gli effetti di un ampio insieme di variabili e valori sull’efficacia della gestione dei rifiuti. Tuttavia, i dati da studiare sono altamente non stazionari nel tempo e spazio, e gli approcci classici per l’elaborazione del segnale, come quello basato su Fourier e sulle wavelet, potrebbero essere limitati nell’affrontare questo problema sfida. Negli ultimi due decenni sono stati proposti diversi nuovi approcci per l'elaborazione non stazionaria dei segnali letteratura e si sono rivelati particolarmente utili in molte applicazioni. Tra questi c'è la cosiddetta Fast Iterative Filtering, che ha dimostrato di essere convergente, stabile al rumore e veloce grazie alle sue basi matematiche, e è stata applicata con successo in diversi campi, come la fisica, l'ingegneria e la medicina.

Per tutte queste ragioni, in questo progetto, prevediamo, innanzitutto, di generalizzare ulteriormente il Fast Iterative Filtering, per gestire il filtraggio di dati multivariati e multidimensionali, come sono quelli relativi alla gestione dei rifiuti. In secondo luogo, intendiamo studiare ulteriormente i fondamenti matematici di queste tecniche affrontando diverse sfide aperte nel campo della matematica per l'elaborazione dei segnali. Infine, intendiamo applicare queste tecniche all'analisi dei dati di gestione dei rifiuti con l'obiettivo di identificare le connessioni nascoste tra come i sistemi locali di gestione dei rifiuti funzionano e le loro prestazioni effettive, fornendo agli amministratori locali e ai politici nuove informazioni e le migliori pratiche in merito alla gestione ottimale dei rifiuti.

Data avvio progetto 30.11.2023
Data conclusione progetto 29.11.2025
Partner progetto

Università degli Studi "G. d'Annunzio" CHIETI-PESCARA

Importo totale finanziamento 238.700,00 €
Importo finanziamento Univaq 125.635,00 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

  • Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
  • Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021, nel cui ambito la Missione 4, Componente 2, Investimento 3.1 del PNRR prevede la realizzazione di un sistema integrato di infrastrutture di ricerca e innovazione;
  • Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
  • Regolamento (UE) n. 852/2020 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020 relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) n. 2088/2019 e, in particolare, l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do Not Significant Harm”);
  • Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale;
  • Regolamento delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;

Normativa nazionale

  • Circolare del 30 dicembre 2021 n. 32 del Ministero dell’Economia e delle Finanze- RGS, recante: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente” ed in particolare l’allegato 2;
  • Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni alla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”;
  • Decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, recante “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia”;
  • Decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, recante “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”;
  • Decreto 7 dicembre 2021 del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, recante “Adozione delle linee guida volte a favorire la pari opportunità di genere e generazionali, nonché l'inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e del PNC”
  • Decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, recante ulteriori misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR); • Legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” e, in particolare, l’articolo 11, comma 2-bis, ai sensi del quale “Gli atti amministrativi anche di natura regolamentare adottati dalle Amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che dispongono il finanziamento pubblico o autorizzano l’esecuzione di progetti di investimento pubblico, sono nulli in assenza dei corrispondenti codici di cui al comma 1 che costituiscono elemento essenziale dell’atto stesso;
  • Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 relativo all’assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target, e la successiva rettifica del 23 novembre 2021;
  • Articolo 1, comma 1042 della legge 30 dicembre 2020, n. 178 ai sensi del quale con uno o più decreti del Ministro dell’economia e delle finanze sono stabilite le procedure amministrativo - contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonché le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037;
  • Articolo 1, comma 1043, secondo periodo della legge 30 dicembre 2020, n. 178, ai sensi del quale al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell’economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico;
  • Circolare n. 21 del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 14 ottobre 2021 avente ad oggetto “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR”;
  • Istruzioni tecniche per la selezione dei progetti PNRR allegate alla Circolare MEF del 14 ottobre 2021, n. 21; • la Circolare n. 25 del 29 ottobre 2021, del Ministero dell’economia e delle finanze recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rilevazione periodica avvisi, bandi e altre procedure di attivazione degli investimenti”;
  • Circolare n. 4 del 18 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – articolo 1, comma 1, del decreto-legge n. 80 del 2021 - Indicazioni attuative”;
  • Nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Servizio centrale per il PNRR del 7 marzo 2022, n. 3609;
  • Circolare n. 6 del 24 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Servizi di assistenza tecnica per le Amministrazioni titolari di interventi e soggetti attuatori del PNRR”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 9 del 10 febbraio 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Trasmissione delle Istruzioni tecniche per la redazione dei sistemi di gestione e controllo delle amministrazioni centrali titolari di interventi del PNRR”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 31 del 14 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rendicontazione PNRR al 31.12.2021 - Trasmissione dichiarazione di gestione e check-list relativa a milestone e target”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 33 del 31 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Nota di chiarimento sulla Circolare del 14 ottobre 2021, n. 21 - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR – Addizionalità, finanziamento complementare e obbligo di assenza del c.d. doppio finanziamento”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 27 del 21 giugno 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Monitoraggio delle misure PNRR”;

Atti del progetto

  • Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
  • Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021, nel cui ambito la Missione 4, Componente 2, Investimento 3.1 del PNRR prevede la realizzazione di un sistema integrato di infrastrutture di ricerca e innovazione;
  • Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
  • Regolamento (UE) n. 852/2020 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020 relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) n. 2088/2019 e, in particolare, l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do Not Significant Harm”);
  • Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale;
  • Regolamento delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;

PROGETTO: MACCI - CUP: E53D23017920001
Some mathematical approaches to climate change and its impacts

Descrizione progetto

Il clima è un sistema multifase caratterizzato da variabilità su molte scale temporali e spaziali. La sua evoluzione può essere scritta in termini di leggi di conservazione estremamente complicate per l’energia, la quantità di moto e le specie chimiche per i campi tridimensionali. Dato un tale livello di complessità, è tutt’altro che banale mettere in relazione dati, teorie e modelli numerici. Quindi, lo studio sul sistema climatico si basa sull’uso di modelli che differiscono enormemente in termini di portata, dettagli e complessità complessiva, che vanno da modelli in dimensioni molto basse a modelli del sistema Terra, che sono alcuni degli utenti che maggiormente usano le strutture informatiche.

Questo progetto si concentrerà sugli avanzamenti teorici nello studio di alcuni modelli che descrivono la variabilità climatica su scale temporali medie e lunghe. Il nostro programma è quello di analizzare, in primo luogo, le azioni che potrebbero influenzare il cambiamento climatico e le loro conseguenze sull’ambiente, e poi individuare possibili politiche verso una società climaticamente neutra.

Questo progetto svilupperà e analizzerà due principali linee di ricerca correlate.

(1) Modelli per affrontare il cambiamento climatico: modelli deterministici di bilancio energetico (EBM), modelli stocastici, modelli fluidodinamici;

(2) Modelli per descrivere gli impatti dei cambiamenti climatici sull’ambiente: Mean Field Games, modelli multi-agente.

Il nostro approccio non solo produrrà risultati teorici ma fornirà anche simulazioni numeriche. Inoltre, tutte le unità contribuiranno alla ricerca di entrambe le linee (1) e (2) di cui sopra.

Link al progetto https://www.mat.uniroma2.it/climate/
Data avvio progetto 30.11.2023
Data conclusione progetto 30.11.2025
Partner progetto

Università del Studi dell’Aquila

Università Roma Tor Vergata

Università di Roma La Sapienza

Scuola Normale Superiore

Importo totale finanziamento 224.175,00 €
Importo finanziamento Univaq 58.200,00 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

  • Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
  • Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021, nel cui ambito la Missione 4, Componente 2, Investimento 3.1 del PNRR prevede la realizzazione di un sistema integrato di infrastrutture di ricerca e innovazione;
  • Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
  • Regolamento (UE) n. 852/2020 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020 relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) n. 2088/2019 e, in particolare, l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do Not Significant Harm”);
  • Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale;
  • Regolamento delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;

Normativa nazionale

  • Circolare del 30 dicembre 2021 n. 32 del Ministero dell’Economia e delle Finanze- RGS, recante: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente” ed in particolare l’allegato 2;
  • Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni alla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”;
  • Decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, recante “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia”;
  • Decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, recante “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”;
  • Decreto 7 dicembre 2021 del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, recante “Adozione delle linee guida volte a favorire la pari opportunità di genere e generazionali, nonché l'inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e del PNC”
  • Decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, recante ulteriori misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR); • Legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” e, in particolare, l’articolo 11, comma 2-bis, ai sensi del quale “Gli atti amministrativi anche di natura regolamentare adottati dalle Amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che dispongono il finanziamento pubblico o autorizzano l’esecuzione di progetti di investimento pubblico, sono nulli in assenza dei corrispondenti codici di cui al comma 1 che costituiscono elemento essenziale dell’atto stesso;
  • Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 relativo all’assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target, e la successiva rettifica del 23 novembre 2021;
  • Articolo 1, comma 1042 della legge 30 dicembre 2020, n. 178 ai sensi del quale con uno o più decreti del Ministro dell’economia e delle finanze sono stabilite le procedure amministrativo - contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonché le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037;
  • Articolo 1, comma 1043, secondo periodo della legge 30 dicembre 2020, n. 178, ai sensi del quale al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell’economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico;
  • Circolare n. 21 del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 14 ottobre 2021 avente ad oggetto “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR”;
  • Istruzioni tecniche per la selezione dei progetti PNRR allegate alla Circolare MEF del 14 ottobre 2021, n. 21; • la Circolare n. 25 del 29 ottobre 2021, del Ministero dell’economia e delle finanze recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rilevazione periodica avvisi, bandi e altre procedure di attivazione degli investimenti”;
  • Circolare n. 4 del 18 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – articolo 1, comma 1, del decreto-legge n. 80 del 2021 - Indicazioni attuative”;
  • Nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Servizio centrale per il PNRR del 7 marzo 2022, n. 3609;
  • Circolare n. 6 del 24 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Servizi di assistenza tecnica per le Amministrazioni titolari di interventi e soggetti attuatori del PNRR”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 9 del 10 febbraio 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Trasmissione delle Istruzioni tecniche per la redazione dei sistemi di gestione e controllo delle amministrazioni centrali titolari di interventi del PNRR”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 31 del 14 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rendicontazione PNRR al 31.12.2021 - Trasmissione dichiarazione di gestione e check-list relativa a milestone e target”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 33 del 31 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Nota di chiarimento sulla Circolare del 14 ottobre 2021, n. 21 - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR – Addizionalità, finanziamento complementare e obbligo di assenza del c.d. doppio finanziamento”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 27 del 21 giugno 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Monitoraggio delle misure PNRR”;

Atti del progetto

  • D.D. n. 1409 del 14 settembre 2022, con cui è stato emanato il Bando PRIN 2022 PNRR (registrato alla Corte dei Conti il 5 ottobre 2022, n. 125), finalizzato alla promozione del sistema nazionale di ricerca, al rafforzamento delle interazioni tra università ed enti di ricerca ed a favorire partecipazione italiana alle iniziative relative al Programma Quadro di ricerca e innovazione dell'Unione Europea;
  • D.D. n. 1580 del 14 ottobre 2022 con il quale si è data attuazione nell’ambito delle procedure disciplinate dai DD.DD. n. 104 del 2 febbraio 2022 (Bando PRIN 2022) e n. 1409 del 14 settembre 2022 (Bando PRIN 2022 PNRR), al citato art. l’art. 28, comma 2 quater, del Decreto-Legge 17 maggio 2022, n. 50, convertito con modificazioni dalla L. 15 luglio 2022, n. 91;
  • D.D. n. 1209 del 28 luglio 2023 con cui per il Bando PRIN 2022 PNRR di cui al DDG decreto direttoriale n. 1409 del 14 settembre 2022, “sono approvate le graduatorie finali delle proposte progettuali relative alle “linee di intervento A e B” del Macrosettore PE Physical Sciences and Engineering settore PE1 – Mathematics;

PROGETTO: ADVISOR - CUP: P202277RJ2
ADaptiVe legIble robotS for trustwORthy health coaching

Descrizione progetto

This project aims to advance the current state of the art to fulfil the need to integrate robotic technologies for improving the quality, efficiency and success in telehealth and at-home healthcare. The research will investigate how to build Trustworthy and Transparent Socially Assistive Robots, able to promote healthy lifestyle habits in people by engaging them in social interactions using behavioural and social cues (verbal and non-verbal), emotional and cognitive abilities adapted according to each individual. The research methodology will involve a combination of theoretical analysis, experimental testing, and user feedback to ensure the development of effective and user-friendly robots. An increasingly important issue for the acceptance of robots in human homes is not only the pertinence of the robot behaviours use and robot’s application but also the transparent interpretability of the robot's behaviours and its underlying decision-making processes. To fulfil this need, approaches have to be extended to develop systems that can analyse and modulate the behaviours of a robot to provide transparent, interpretable information to the users. This is particularly relevant in a healthcare scenario where we envisage robots that can adapt their behaviours to the users’ needs in terms of personality, cognitive profile, medical records and requirements, and requests. To endow people with the ability to understand and predict a robot’s behaviours, the project aims to develop a robotic Cognitive Architecture that integrates several arising techniques to build legible and trustworthy robots, such as the robot’s ability to talk to itself  (i.e., Inner Speech), and increasing the quality and accuracy of the user’s ability to form a mental model of the robot (i.e., Theory of Mind). To ensure adherence to the robot’s behaviours and the well-being of the users, robots must be able to monitor their own state and contextual environment to adapt and recover from any violations dynamically.

Data avvio progetto 30.11.2023
Data conclusione progetto 30.11.2025
Partner progetto

Università degli Studi di Napoli “Federico II”

Università degli Studi dell’Aquila

Università degli Studi di Palermo

Importo totale finanziamento 257.780,00 €
Importo finanziamento Univaq 85.640,00 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

  • Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
  • Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021, nel cui ambito la Missione 4, Componente 2, Investimento 3.1 del PNRR prevede la realizzazione di un sistema integrato di infrastrutture di ricerca e innovazione;
  • Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
  • Regolamento (UE) n. 852/2020 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020 relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) n. 2088/2019 e, in particolare, l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do Not Significant Harm”);
  • Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale;
  • Regolamento delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;

Normativa nazionale

  • Circolare del 30 dicembre 2021 n. 32 del Ministero dell’Economia e delle Finanze- RGS, recante: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente” ed in particolare l’allegato 2;
  • Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni alla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”;
  • Decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, recante “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia”;
  • Decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, recante “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”;
  • Decreto 7 dicembre 2021 del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, recante “Adozione delle linee guida volte a favorire la pari opportunità di genere e generazionali, nonché l'inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e del PNC”
  • Decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, recante ulteriori misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR); • Legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” e, in particolare, l’articolo 11, comma 2-bis, ai sensi del quale “Gli atti amministrativi anche di natura regolamentare adottati dalle Amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che dispongono il finanziamento pubblico o autorizzano l’esecuzione di progetti di investimento pubblico, sono nulli in assenza dei corrispondenti codici di cui al comma 1 che costituiscono elemento essenziale dell’atto stesso;
  • Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 relativo all’assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target, e la successiva rettifica del 23 novembre 2021;
  • Articolo 1, comma 1042 della legge 30 dicembre 2020, n. 178 ai sensi del quale con uno o più decreti del Ministro dell’economia e delle finanze sono stabilite le procedure amministrativo - contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonché le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037;
  • Articolo 1, comma 1043, secondo periodo della legge 30 dicembre 2020, n. 178, ai sensi del quale al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell’economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico;
  • Circolare n. 21 del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 14 ottobre 2021 avente ad oggetto “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR”;
  • Istruzioni tecniche per la selezione dei progetti PNRR allegate alla Circolare MEF del 14 ottobre 2021, n. 21; • la Circolare n. 25 del 29 ottobre 2021, del Ministero dell’economia e delle finanze recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rilevazione periodica avvisi, bandi e altre procedure di attivazione degli investimenti”;
  • Circolare n. 4 del 18 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – articolo 1, comma 1, del decreto-legge n. 80 del 2021 - Indicazioni attuative”;
  • Nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Servizio centrale per il PNRR del 7 marzo 2022, n. 3609;
  • Circolare n. 6 del 24 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Servizi di assistenza tecnica per le Amministrazioni titolari di interventi e soggetti attuatori del PNRR”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 9 del 10 febbraio 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Trasmissione delle Istruzioni tecniche per la redazione dei sistemi di gestione e controllo delle amministrazioni centrali titolari di interventi del PNRR”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 31 del 14 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rendicontazione PNRR al 31.12.2021 - Trasmissione dichiarazione di gestione e check-list relativa a milestone e target”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 33 del 31 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Nota di chiarimento sulla Circolare del 14 ottobre 2021, n. 21 - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR – Addizionalità, finanziamento complementare e obbligo di assenza del c.d. doppio finanziamento”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 27 del 21 giugno 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Monitoraggio delle misure PNRR”;

Atti del progetto

  • D.D. n. 1409 del 14 settembre 2022, con cui è stato emanato il Bando PRIN 2022 PNRR (registrato alla Corte dei Conti il 5 ottobre 2022, n. 125), finalizzato alla promozione del sistema nazionale di ricerca, al rafforzamento delle interazioni tra università ed enti di ricerca ed a favorire partecipazione italiana alle iniziative relative al Programma Quadro di ricerca e innovazione dell'Unione Europea;
  • D.D. n. 1580 del 14 ottobre 2022 con il quale si è data attuazione nell’ambito delle procedure disciplinate dai DD.DD. n. 104 del 2 febbraio 2022 (Bando PRIN 2022) e n. 1409 del 14 settembre 2022 (Bando PRIN 2022 PNRR), al citato art. l’art. 28, comma 2 quater, del Decreto-Legge 17 maggio 2022, n. 50, convertito con modificazioni dalla L. 15 luglio 2022, n. 91;
  • D.D. n. 1205 del 28 luglio 2023 con cui per il Bando PRIN 2022 PNRR di cui al DDG decreto direttoriale n. 1409 del 14 settembre 2022, “sono approvate le graduatorie finali delle proposte progettuali relative alle “linee di intervento A e B” del Macrosettore PE Physical Sciences and Engineering settore PE6 - Computer Science and Informatics.

PROGETTO: FRINGE - CUP: E53D23016210001
Context-aware FaiRness engineerING in complex software systEms

Descrizione progetto

L'obiettivo principale del progetto è fornire agli ingegneri del software, ai data scientist e agli esperti di machine learning (ML) un insieme completo di metodologie, approcci e soluzioni di ingegneria del software (SE) per migliorare lo sviluppo, il monitoraggio e la progettazione delle proprietà legate all'equità nei sistemi ad alta intensità di ML. FRINGE contribuirà a sostenere la trasformazione digitale, potenziando le applicazioni avanzate di intelligenza artificiale attraverso strumenti che possono portare a un uso etico e affidabile di grandi quantità di dati. Più specificamente, FRINGE mira a concepire:

-          un metamodello per l'equità nel ML;

-          un'infrastruttura di monitoraggio consapevole dell'equità per i sistemi ad alta intensità di ML;

-          soluzioni in grado di sfruttare le informazioni contestuali per raccomandare e individuare problemi con le definizioni, i requisiti e le specifiche di equità per il compito specifico;

Link al progetto https://fringe-prin-project.github.io/
Data avvio progetto 30.11.2023
Data conclusione progetto 29.11.2025
Partner progetto

Università di Salerno

Università del Sannio

Importo totale finanziamento 239.660,00 €
Importo finanziamento Univaq 80.385,00 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

  • Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
  • Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021, nel cui ambito la Missione 4, Componente 2, Investimento 3.1 del PNRR prevede la realizzazione di un sistema integrato di infrastrutture di ricerca e innovazione;
  • Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
  • Regolamento (UE) n. 852/2020 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020 relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) n. 2088/2019 e, in particolare, l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do Not Significant Harm”);
  • Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale;
  • Regolamento delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;

Normativa nazionale

  • Circolare del 30 dicembre 2021 n. 32 del Ministero dell’Economia e delle Finanze- RGS, recante: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente” ed in particolare l’allegato 2;
  • Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni alla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”;
  • Decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, recante “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia”;
  • Decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, recante “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”;
  • Decreto 7 dicembre 2021 del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, recante “Adozione delle linee guida volte a favorire la pari opportunità di genere e generazionali, nonché l'inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e del PNC”
  • Decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, recante ulteriori misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR); • Legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” e, in particolare, l’articolo 11, comma 2-bis, ai sensi del quale “Gli atti amministrativi anche di natura regolamentare adottati dalle Amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che dispongono il finanziamento pubblico o autorizzano l’esecuzione di progetti di investimento pubblico, sono nulli in assenza dei corrispondenti codici di cui al comma 1 che costituiscono elemento essenziale dell’atto stesso;
  • Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 relativo all’assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target, e la successiva rettifica del 23 novembre 2021;
  • Articolo 1, comma 1042 della legge 30 dicembre 2020, n. 178 ai sensi del quale con uno o più decreti del Ministro dell’economia e delle finanze sono stabilite le procedure amministrativo - contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonché le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037;
  • Articolo 1, comma 1043, secondo periodo della legge 30 dicembre 2020, n. 178, ai sensi del quale al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell’economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico;
  • Circolare n. 21 del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 14 ottobre 2021 avente ad oggetto “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR”;
  • Istruzioni tecniche per la selezione dei progetti PNRR allegate alla Circolare MEF del 14 ottobre 2021, n. 21; • la Circolare n. 25 del 29 ottobre 2021, del Ministero dell’economia e delle finanze recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rilevazione periodica avvisi, bandi e altre procedure di attivazione degli investimenti”;
  • Circolare n. 4 del 18 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – articolo 1, comma 1, del decreto-legge n. 80 del 2021 - Indicazioni attuative”;
  • Nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Servizio centrale per il PNRR del 7 marzo 2022, n. 3609;
  • Circolare n. 6 del 24 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Servizi di assistenza tecnica per le Amministrazioni titolari di interventi e soggetti attuatori del PNRR”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 9 del 10 febbraio 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Trasmissione delle Istruzioni tecniche per la redazione dei sistemi di gestione e controllo delle amministrazioni centrali titolari di interventi del PNRR”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 31 del 14 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rendicontazione PNRR al 31.12.2021 - Trasmissione dichiarazione di gestione e check-list relativa a milestone e target”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 33 del 31 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Nota di chiarimento sulla Circolare del 14 ottobre 2021, n. 21 - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR – Addizionalità, finanziamento complementare e obbligo di assenza del c.d. doppio finanziamento”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 27 del 21 giugno 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Monitoraggio delle misure PNRR”;

Atti del progetto

  • D.D. n. 1409 del 14 settembre 2022, con cui è stato emanato il Bando PRIN 2022 PNRR (registrato alla Corte dei Conti il 5 ottobre 2022, n. 125), finalizzato alla promozione del sistema nazionale di ricerca, al rafforzamento delle interazioni tra università ed enti di ricerca ed a favorire partecipazione italiana alle iniziative relative al Programma Quadro di ricerca e innovazione dell'Unione Europea;
  • D.D. n. 1580 del 14 ottobre 2022 con il quale si è data attuazione nell’ambito delle procedure disciplinate dai DD.DD. n. 104 del 2 febbraio 2022 (Bando PRIN 2022) e n. 1409 del 14 settembre 2022 (Bando PRIN 2022 PNRR), al citato art. l’art. 28, comma 2 quater, del Decreto-Legge 17 maggio 2022, n. 50, convertito con modificazioni dalla L. 15 luglio 2022, n. 91;
  • D.D. n. 1205 del 28 luglio 2023 con cui per il Bando PRIN 2022 PNRR di cui al DDG decreto direttoriale n. 1409 del 14 settembre 2022, “sono approvate le graduatorie finali delle proposte progettuali relative alle “linee di intervento A e B” del Macrosettore PE Physical Sciences and Engineering settore PE6 - Computer Science and Informatics,

PROGETTO: P2022J8CAJ - Digital Papyrology - CUP: E53D23018720001
Digital Papyrology. New Approaches to Preservation, Edition and Dissemination of Papyrus Collections in Southern Italy

Descrizione progetto

Le collezioni papirologiche sono una parte fondamentale del patrimonio culturale italiano. Nonostante siano spesso difficilmente accessibili al pubblico, i papiri sono oggetti affascinanti dalla notevole rilevanza storica, in quanto trasmettono testi scritti in greco, latino, nelle scritture egiziane (ieratico, demotico, copto), in aramaico e in arabo. Questi 'tesori testuali' sono ancora poco valorizzati e compresi, in quanto le loro condizioni di conservazione sono pessime e ne inficiano la decifrazione e la corretta sistemazione all'interno delle collezioni. Un approccio digitale, basato su una sinergia tra le nuove tecnologie e le conoscenze filologiche, è una strategia efficace per invertire questa tendenza. In quest'ottica il progetto sviluppa una modalità di analisi dei materiali papiracei sotto il profilo del restauro, della conservazione, della catalogazione, della ricostruzione virtuale e della disseminazione di un gruppo di papiri cospicuo conservato nelle collezioni dell'Italia meridionale: le collezioni papirologiche dell'Università di Lecce e dell'Università di Salerno e alcuni testi di provenienza egiziana della Biblioteca Nazionale di Napoli

Data avvio progetto 01.12.2023
Data conclusione progetto 30.11.2025
Partner progetto

Università degli Studi di SALERNO

Università degli Studi dell'AQUILA

Università del SALENTO

Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli"

Università degli Studi di Napoli Federico II

Importo totale finanziamento 230.967,00 €
Importo finanziamento Univaq 25.000,00 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, che istituisce lo strumento di recupero e resilienza (regolamento RRF)

 

Piano nazionale di ripresa e resilienza, ufficialmente presentato alla Commissione Europea in data 30 aprile 2021 ai sensi dell’art. 18 del Regolamento (UE) n. 2021/241

 

Decisione di esecuzione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, recante “Approvazione della Valutazione del Piano per la ripresa e resilienza dell’Italia”, notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT 161/21, del 14 luglio 2021

 

Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale.

Normativa nazionale

Decreto-Legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108, concernente “Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure” e, in particolare, l’articolo 8, comma 5, del predetto D.L. 31 maggio 2021, n. 77 convertito con modificazioni dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108

 

Programma Nazionale per la Ricerca 2021-2027, approvato con Delibera del CIPE n. 74/2020 (G.U. Serie Generale n. 18 del 23 gennaio 2021)

 

Decreto MEF del 6 agosto 2021, pubblicato nella G.U.R.I. Serie Generale 229 del 24 settembre 2021, con il quale sono state ripartite, fra l’altro, le risorse associate all’investimento 1.1 relativo al Fondo per il Programma Nazionale di Ricerca ed ai Progetti di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN)

Atti del progetto

D.D. n. 1409 del 14 settembre 2022, con cui è stato emanato il Bando PRIN 2022 PNRR (registrato alla Corte dei Conti il 5 ottobre 2022, n. 125), finalizzato alla promozione del sistema nazionale di ricerca, al rafforzamento delle interazioni tra università ed enti di ricerca ed a favorire la partecipazione italiana alle iniziative relative al Programma Quadro di ricerca e innovazione dell'Unione Europea

Decreto Direttoriale n. 1234 del 1 agosto 2023 con cui per il Bando PRIN 2022 PNRR sono state approvate le graduatorie finali delle proposte progettuali relative alle “linee di intervento A e B” del Macrosettore SH Social Sciences and Humanities settore SH5 - Cultures and Cultural Production

Decreto Direttoriale n. 1372 del 01/09/2023 con cui sono state ammesse a finanziamento le proposte progettuali relative al Macrosettore SH Social Sciences and Humanities settore SH5 - Cultures and Cultural Production

PROGETTO: P2022KXBPJ - HUMAN - CUP: E53D23018780001
HUMAns in Nature. New Insights into Late Ancient Latin Texts in light of an Ecocritical Approach

Descrizione progetto

Il progetto intende applicare il paradigma ecocritico, adottato solo occasionalmente negli studi classici, ad alcune opere della letteratura tardolatina per portare alla luce le visioni ‘ecologiche’ in esse riflesse e per coinvolgerle nel dibattito contemporaneo sull’ambiente e la sua salvaguardia. L’indagine dell’unità di ricerca dell’Aquila verte sulla Bibeldichtung veterotestamentaria dei secoli IV-VI, in particolare sulle trasposizioni poetiche della Genesi, che, concettualizzando in forma di storie una specifica Weltanschauung, contribuiscono a far luce sulle visioni ecologiche incorporate nei vari testi e sulle peculiarità che tali visioni assumono in diversi contesti storico-religiosi.

L’attività di ricerca, basata su una close reading dei testi letterari, prevede l’attivazione e la gestione di due assegni di ricerca (Milestone 1), la realizzazione, in collaborazione con Unimi, di webinar in itinere volti alla condivisione, al monitoraggio e alla discussione dei metodi e dei risultati della ricerca (Milestone 2.1), la realizzazione di un convegno internazionale in presenza al termine del primo anno di attività (Milestone 2.2), con pubblicazione degli Atti (Milestone 4.2), l’implementazione del DiAET (Digitally Annotated Ecological Texts), un corpus digitale di testi annotati in prospettiva ecocritica ai fini sia della ricerca scientifica che della divulgazione dei risultati presso un pubblico più ampio, a partire da insegnanti e studenti della scuola secondaria (Milestone 3.3).

 

Data avvio progetto 01.12.2023
Data conclusione progetto 30.11.2025
Partner progetto

Università degli Studi di MILANO

Università degli Studi dell'AQUILA

Importo totale finanziamento 139.022,00 €
Importo finanziamento Univaq 98.929,00 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, che istituisce lo strumento di recupero e resilienza (regolamento RRF)

 

Piano nazionale di ripresa e resilienza, ufficialmente presentato alla Commissione Europea in data 30 aprile 2021 ai sensi dell’art. 18 del Regolamento (UE) n. 2021/241

 

Decisione di esecuzione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, recante “Approvazione della Valutazione del Piano per la ripresa e resilienza dell’Italia”, notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT 161/21, del 14 luglio 2021

 

Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale.

Normativa nazionale

Decreto-Legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108, concernente “Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure” e, in particolare, l’articolo 8, comma 5, del predetto D.L. 31 maggio 2021, n. 77 convertito con modificazioni dalla Legge 29 luglio 2021, n. 108

 

Programma Nazionale per la Ricerca 2021-2027, approvato con Delibera del CIPE n. 74/2020 (G.U. Serie Generale n. 18 del 23 gennaio 2021)

 

Decreto MEF del 6 agosto 2021, pubblicato nella G.U.R.I. Serie Generale 229 del 24 settembre 2021, con il quale sono state ripartite, fra l’altro, le risorse associate all’investimento 1.1 relativo al Fondo per il Programma Nazionale di Ricerca ed ai Progetti di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN)

Atti del progetto

D.D. n. 1409 del 14 settembre 2022, con cui è stato emanato il Bando PRIN 2022 PNRR (registrato alla Corte dei Conti il 5 ottobre 2022, n. 125), finalizzato alla promozione del sistema nazionale di ricerca, al rafforzamento delle interazioni tra università ed enti di ricerca ed a favorire la partecipazione italiana alle iniziative relative al Programma Quadro di ricerca e innovazione dell'Unione Europea

Decreto Direttoriale n. 1234 del 1 agosto 2023 con cui per il Bando PRIN 2022 PNRR sono state approvate le graduatorie finali delle proposte progettuali relative alle “linee di intervento A e B” del Macrosettore SH Social Sciences and Humanities settore SH5 - Cultures and Cultural Production

Decreto Direttoriale n. 1372 del 01/09/2023 con cui sono state ammesse a finanziamento le proposte progettuali relative al Macrosettore SH Social Sciences and Humanities settore SH5 - Cultures and Cultural Production

PROGETTO: GASTON - CUP: E53D23014480001
Green Autonomic and Resilient Optical Multi-Core Networks

Descrizione progetto

Le funzioni vitali della società dipendono sempre più dalle infrastrutture di rete, che con l'avvento del 5G/6G devono aumentare sia la loro capacità che la loro resilienza. Il Multiplexing a Divisione Spaziale (SDM) e le Fibre Multi-Core (MCF) stanno emergendo come soluzioni per la crisi di capacità ottica, ma queste aumentano anche la complessità della rete e pongono nuove sfide alla resilienza delle reti stesse.

Il progetto GASTON identifica due principali sfide per la sopravvivenza delle Reti Ottiche Multi-Core (MCON). La prima è garantire la sostenibilità ambientale bilanciando resilienza ed efficienza energetica. La seconda è aumentare la cooperazione tra i vari attori della rete, come fornitori, integratori e provider di servizi, preservando allo stesso tempo la privacy.

GASTON mira a fornire soluzioni tecniche e metodologiche innovative per MCON affidabili attraverso la progettazione di soluzioni per la sopravvivenza e l'efficienza energetica delle MCON, l'uso dell'intelligenza dei dati per una gestione autonoma e cooperativa dei guasti, e la sperimentazione nel primo banco di prova sul campo per le comunicazioni ottiche MCF a L'Aquila.

I pilastri tecnologici del progetto sono la gestione autonoma della rete tramite machine learning e la cooperazione tra i fornitori di rete tramite federated learning rispettoso della privacy. GASTON punta a superare le capacità delle attuali reti e a guidare verso MCON sostenibili, cooperative e rispettose della privacy.

Data avvio progetto 01.12.2023
Data conclusione progetto 30.11.2025
Partner progetto

Politecnico di Milano

Università degli studi dell’Aquila

Importo totale finanziamento 239.985,00 €
Importo finanziamento Univaq 109.560,00 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

 

  • Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
  • Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021, nel cui ambito la Missione 4, Componente 2, Investimento 3.1 del PNRR prevede la realizzazione di un sistema integrato di infrastrutture di ricerca e innovazione;
  • Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
  • Regolamento (UE) n. 852/2020 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020 relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) n. 2088/2019 e, in particolare, l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do Not Significant Harm”);
  • Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale;
  • Regolamento delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;
Normativa nazionale

 

  • Circolare del 30 dicembre 2021 n. 32 del Ministero dell’Economia e delle Finanze- RGS, recante: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente” ed in particolare l’allegato 2;
  • Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni alla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”;
  • Decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, recante “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia”;
  • Decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, recante “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”;
  • Decreto 7 dicembre 2021 del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, recante “Adozione delle linee guida volte a favorire la pari opportunità di genere e generazionali, nonché l'inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e del PNC”
  • Decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, recante ulteriori misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR); • Legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” e, in particolare, l’articolo 11, comma 2-bis, ai sensi del quale “Gli atti amministrativi anche di natura regolamentare adottati dalle Amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che dispongono il finanziamento pubblico o autorizzano l’esecuzione di progetti di investimento pubblico, sono nulli in assenza dei corrispondenti codici di cui al comma 1 che costituiscono elemento essenziale dell’atto stesso;
  • Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 relativo all’assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target, e la successiva rettifica del 23 novembre 2021;
  • Articolo 1, comma 1042 della legge 30 dicembre 2020, n. 178 ai sensi del quale con uno o più decreti del Ministro dell’economia e delle finanze sono stabilite le procedure amministrativo - contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonché le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037;
  • Articolo 1, comma 1043, secondo periodo della legge 30 dicembre 2020, n. 178, ai sensi del quale al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell’economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico;
  • Circolare n. 21 del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 14 ottobre 2021 avente ad oggetto “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR”;
  • Istruzioni tecniche per la selezione dei progetti PNRR allegate alla Circolare MEF del 14 ottobre 2021, n. 21; • la Circolare n. 25 del 29 ottobre 2021, del Ministero dell’economia e delle finanze recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rilevazione periodica avvisi, bandi e altre procedure di attivazione degli investimenti”;
  • Circolare n. 4 del 18 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – articolo 1, comma 1, del decreto-legge n. 80 del 2021 - Indicazioni attuative”;
  • Nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Servizio centrale per il PNRR del 7 marzo 2022, n. 3609;
  • Circolare n. 6 del 24 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Servizi di assistenza tecnica per le Amministrazioni titolari di interventi e soggetti attuatori del PNRR”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 9 del 10 febbraio 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Trasmissione delle Istruzioni tecniche per la redazione dei sistemi di gestione e controllo delle amministrazioni centrali titolari di interventi del PNRR”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 31 del 14 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rendicontazione PNRR al 31.12.2021 - Trasmissione dichiarazione di gestione e check-list relativa a milestone e target”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 33 del 31 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Nota di chiarimento sulla Circolare del 14 ottobre 2021, n. 21 - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR – Addizionalità, finanziamento complementare e obbligo di assenza del c.d. doppio finanziamento”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 27 del 21 giugno 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Monitoraggio delle misure PNRR”;

 

Atti del progetto

 

  • D.D. n. 1409 del 14 settembre 2022, con cui è stato emanato il Bando PRIN 2022 PNRR (registrato alla Corte dei Conti il 5 ottobre 2022, n. 125), finalizzato alla promozione del sistema nazionale di ricerca, al rafforzamento delle interazioni tra università ed enti di ricerca ed a favorire partecipazione italiana alle iniziative relative al Programma Quadro di ricerca e innovazione dell'Unione Europea;
  • D.D. n. 1580 del 14 ottobre 2022 con il quale si è data attuazione nell’ambito delle procedure disciplinate dai DD.DD. n. 104 del 2 febbraio 2022 (Bando PRIN 2022) e n. 1409 del 14 settembre 2022 (Bando PRIN 2022 PNRR), al citato art. l’art. 28, comma 2 quater, del Decreto-Legge 17 maggio 2022, n. 50, convertito con modificazioni dalla L. 15 luglio 2022, n. 91;
  • D.D. n. 1181 del 27 luglio 2023 con cui per il Bando PRIN 2022 PNRR di cui al DDG decreto direttoriale n. 1409 del 14 settembre 2022, “sono approvate le graduatorie finali delle proposte progettuali relative alle “linee di intervento A e B” del Macrosettore PE Physical Sciences and Engineering settore PE7- Systems and Communication Engineering;

 

PROGETTO: SPRINT - CUP: E83C22004640001
Supporting Project to Restart on Intelligent Networks for Telecommunications

Descrizione progetto

Il progetto SPRINT segue i paradigmi emergenti Reti per l'Intelligenza Artificiale (NAI) e Intelligenza Artificiale per le Reti (AIN). Il primo sfrutta la struttura della rete per fornire algoritmi di IA, mentre il secondo sfrutta l'IA per ottimizzare le funzionalità della rete. Guidato da questi paradigmi, SPRINT mira a coprire i compiti elencati nel bando emesso da Spoke 8 all'interno del programma RESTART, che derivano da esigenze specifiche di 5 progetti sotto la supervisione di Spoke 8 (NETWIN, ADAPTO, LIASON, WATCHEDGE e WITS) e dalla necessità di supportare esperimenti in tutto lo spoke (compito OVERALL). Di conseguenza, la proposta SPRINT integra automaticamente più progetti, coprendo argomenti eterogenei e mostrando una struttura più complessa rispetto a un progetto tradizionale. Qui elenchiamo i principali contributi previsti, in relazione ai singoli progetti RESTART.

NETWIN. Comunicazioni semantiche e orientate agli obiettivi, apprendimento edge wireless, apprendimento distribuito efficiente in termini di comunicazione, calcolo serverless, reti a basso consumo energetico, applicazioni a droni e ologrammi.

ADAPTO. Ottimizzazione energetica delle funzioni di rete, con un prototipo per monitorare il consumo energetico.

LIASON. Sicurezza della rete, multi-access edge computing e attacchi decentralizzati.

WATCHEDGE. Orchestrazione della rete basata su IA e applicazione dell'IA al monitoraggio ambientale.

WITS. Elaborazione massiva di dati IoT per la gestione dell'acqua.

OVERALL. Supporto agli esperimenti federati 5G nelle diverse attività di Spoke 8.

Data avvio progetto 01.03.2024
Data conclusione progetto 31.12.2025
Partner progetto

 

  • Università degli Studi di Salerno;
  • Università degli Studi di Brescia;
  • Università degli Studi di Genova;
  • Università degli Studi dell’Aquila;
  • Università degli Studi di Milano-Bicocca;
  • Università degli Studi di Palermo;
  • Università degli Studi di Perugia;
  • Università di Pisa;
  • Università degli Studi di Siena;
  • Università degli Studi di Trento;
  • Anritsu srl;
  • Fastweb spa;
  • Logogramma srl;
  • Maticmind spa;
  • Nextworks srl;
  • Sensor-ID srl;
  • Unidata spa;

 

Importo totale finanziamento 3.600.000,00 €
Importo finanziamento Univaq 225.525,00 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

 

  • Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
  • Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021, nel cui ambito la Missione 4, Componente 2, Investimento 3.1 del PNRR prevede la realizzazione di un sistema integrato di infrastrutture di ricerca e innovazione;
  • Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
  • Regolamento (UE) n. 852/2020 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020 relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) n. 2088/2019 e, in particolare, l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do Not Significant Harm”);
  • Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale;
  • Regolamento delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;

 

Normativa nazionale

  • Circolare del 30 dicembre 2021 n. 32 del Ministero dell’Economia e delle Finanze- RGS, recante: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente” ed in particolare l’allegato 2;
  • Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni alla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”;
  • Decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, recante “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia”;
  • Decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, recante “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”;
  • Decreto 7 dicembre 2021 del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, recante “Adozione delle linee guida volte a favorire la pari opportunità di genere e generazionali, nonché l'inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e del PNC”
  • Decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, recante ulteriori misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR); • Legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” e, in particolare, l’articolo 11, comma 2-bis, ai sensi del quale “Gli atti amministrativi anche di natura regolamentare adottati dalle Amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che dispongono il finanziamento pubblico o autorizzano l’esecuzione di progetti di investimento pubblico, sono nulli in assenza dei corrispondenti codici di cui al comma 1 che costituiscono elemento essenziale dell’atto stesso;
  • Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 relativo all’assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target, e la successiva rettifica del 23 novembre 2021;
  • Articolo 1, comma 1042 della legge 30 dicembre 2020, n. 178 ai sensi del quale con uno o più decreti del Ministro dell’economia e delle finanze sono stabilite le procedure amministrativo - contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonché le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037;
  • Articolo 1, comma 1043, secondo periodo della legge 30 dicembre 2020, n. 178, ai sensi del quale al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell’economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico;
  • Circolare n. 21 del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 14 ottobre 2021 avente ad oggetto “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR”;
  • Istruzioni tecniche per la selezione dei progetti PNRR allegate alla Circolare MEF del 14 ottobre 2021, n. 21; • la Circolare n. 25 del 29 ottobre 2021, del Ministero dell’economia e delle finanze recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rilevazione periodica avvisi, bandi e altre procedure di attivazione degli investimenti”;
  • Circolare n. 4 del 18 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – articolo 1, comma 1, del decreto-legge n. 80 del 2021 - Indicazioni attuative”;
  • Nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Servizio centrale per il PNRR del 7 marzo 2022, n. 3609;
  • Circolare n. 6 del 24 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Servizi di assistenza tecnica per le Amministrazioni titolari di interventi e soggetti attuatori del PNRR”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 9 del 10 febbraio 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Trasmissione delle Istruzioni tecniche per la redazione dei sistemi di gestione e controllo delle amministrazioni centrali titolari di interventi del PNRR”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 31 del 14 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rendicontazione PNRR al 31.12.2021 - Trasmissione dichiarazione di gestione e check-list relativa a milestone e target”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 33 del 31 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Nota di chiarimento sulla Circolare del 14 ottobre 2021, n. 21 - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR – Addizionalità, finanziamento complementare e obbligo di assenza del c.d. doppio finanziamento”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 27 del 21 giugno 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Monitoraggio delle misure PNRR”;

Atti del progetto

  • Decreto Direttoriale MUR n. 341 del 15/03/2022 di emanazione di un Avviso pubblico per la presentazione di proposte di intervento per la creazione di “Partenariati estesi alle università, ai centri di ricerca, alle aziende per il finanziamento di progetti di ricerca di base” nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 1.3, finanziato dall’Unione europea – “NextGenerationEU”
  • Decreto Direttoriale del MUR n.1549 del 11/10/2022 “RESearch and innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy more smART (RESTART)”, tematica “14. Telecomunicazioni del futuro” per la realizzazione del Programma di Ricerca e Innovazione dal titolo “RESearch and innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy more smART (RESTART)”, e relativi allegati con cui viene finanziato il progetto RESTART, ID domanda PE00000001;
  • Con Delibera del Consiglio di Amministrazione dello Spoke 8, Università Tor Vergata, del 26/09/2023 è stato pubblicato il Bando n. 47744 del “Bando a Cascata verso Enti Pubblici e/o Enti Privati” e relativi allegati del 03/10/2023 pubblicato sul sito web https://web.uniroma2.it/it/percorso/ricerca/sezione/piano_nazionale_di_ripresa_e_resilienza__pnrr
  • Con Delibera del Consiglio di Amministrazione dello Spoke 8, Università Tor Vergata, del 19/12/2023 sono stati ammessi alla concessione di finanziamento da parte dello Spoke i seguenti Progetti: SPRINT del Beneficiario Università degli Studi di Salerno (capofila); del Beneficiario Università di Brescia; del Beneficiario Università di Genova; del Beneficiario Università dell’Aquila; del Beneficiario Università di Milano-Bicocca; del Beneficiario Università di Palermo; del Beneficiario Università di Perugia; del Beneficiario Università di Pisa; del Beneficiario Università di Siena; del Beneficiario Università di Trento; del Beneficiario Anritsu; del Beneficiario Fastweb; del Beneficiario Logogramma; del Beneficiario Maticmind; del Beneficiario Nextworks; del Beneficiario Sensor-ID; e del Beneficiario Unidata;

PROGETTO: ENABLE - CUP: E13C24000430006
Enhanced Network of intelligent Agents for Building Livable Environments - ENABLE

Descrizione progetto

L'obiettivo generale del progetto è quello di gettare le basi di un nuovo paradigma che possa essere definito una "Città Olistica (HC)”, e sarà focalizzato sul miglioramento dell'esperienza di vita complessiva dei cittadini e sulle risposte ai loro bisogni organizzativi, fisici, cognitivi ed emotivi, salvaguardando i valori etici e gli obiettivi locali e globali della città, tra cui il risparmio energetico e idrico e la mitigazione dell'inquinamento. Il progetto intende contribuire a gettare le basi teoriche, ed a definire ed implementare un’architettura prototipale per la Città Olistica, ed a sperimentare l’architettura stessa su un caso di studio rilevante.

Data avvio progetto 21.03.2024
Data conclusione progetto 25.11.2025
Importo totale finanziamento 234.127,08 €
Importo finanziamento Univaq 234.127,08 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

  • Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
  • Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021, nel cui ambito la Missione 4, Componente 2, Investimento 3.1 del PNRR prevede la realizzazione di un sistema integrato di infrastrutture di ricerca e innovazione;
  • Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
  • Regolamento (UE) n. 852/2020 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020 relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) n. 2088/2019 e, in particolare, l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do Not Significant Harm”);
  • Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale;
  • Regolamento delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;

Normativa nazionale

  • Circolare del 30 dicembre 2021 n. 32 del Ministero dell’Economia e delle Finanze- RGS, recante: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente” ed in particolare l’allegato 2;
  • Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni alla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”;
  • Decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, recante “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia”;
  • Decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, recante “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”;
  • Decreto 7 dicembre 2021 del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, recante “Adozione delle linee guida volte a favorire la pari opportunità di genere e generazionali, nonché l'inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e del PNC”
  • Decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, recante ulteriori misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR); • Legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” e, in particolare, l’articolo 11, comma 2-bis, ai sensi del quale “Gli atti amministrativi anche di natura regolamentare adottati dalle Amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che dispongono il finanziamento pubblico o autorizzano l’esecuzione di progetti di investimento pubblico, sono nulli in assenza dei corrispondenti codici di cui al comma 1 che costituiscono elemento essenziale dell’atto stesso;
  • Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 relativo all’assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target, e la successiva rettifica del 23 novembre 2021;
  • Articolo 1, comma 1042 della legge 30 dicembre 2020, n. 178 ai sensi del quale con uno o più decreti del Ministro dell’economia e delle finanze sono stabilite le procedure amministrativo - contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonché le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037;
  • Articolo 1, comma 1043, secondo periodo della legge 30 dicembre 2020, n. 178, ai sensi del quale al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell’economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico;
  • Circolare n. 21 del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 14 ottobre 2021 avente ad oggetto “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR”;
  • Istruzioni tecniche per la selezione dei progetti PNRR allegate alla Circolare MEF del 14 ottobre 2021, n. 21; • la Circolare n. 25 del 29 ottobre 2021, del Ministero dell’economia e delle finanze recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rilevazione periodica avvisi, bandi e altre procedure di attivazione degli investimenti”;
  • Circolare n. 4 del 18 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – articolo 1, comma 1, del decreto-legge n. 80 del 2021 - Indicazioni attuative”;
  • Nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Servizio centrale per il PNRR del 7 marzo 2022, n. 3609;
  • Circolare n. 6 del 24 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Servizi di assistenza tecnica per le Amministrazioni titolari di interventi e soggetti attuatori del PNRR”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 9 del 10 febbraio 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Trasmissione delle Istruzioni tecniche per la redazione dei sistemi di gestione e controllo delle amministrazioni centrali titolari di interventi del PNRR”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 31 del 14 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rendicontazione PNRR al 31.12.2021 - Trasmissione dichiarazione di gestione e check-list relativa a milestone e target”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 33 del 31 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Nota di chiarimento sulla Circolare del 14 ottobre 2021, n. 21 - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR – Addizionalità, finanziamento complementare e obbligo di assenza del c.d. doppio finanziamento”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 27 del 21 giugno 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Monitoraggio delle misure PNRR”;

Atti del progetto

  • Decreto Direttoriale n. 341 del 15/03/2022 è stato emanato un “Avviso pubblico per la presentazione di Proposte di intervento per la creazione di “Partenariati estesi alle università, centri di ricerca, alle aziende per il finanziamento di progetti di ricerca di base” da finanziare nell’ambito del PNRR, M4C2 Investimento 1.3 finanziato dall’Unione europea – NexGenerationEU;
  • Decreto Direttoriale n. 1555 dell’11 ottobre 2022 è stata approvata la proposta progettuale presentata dal Consiglio Nazionale delle Ricerche per la costituzione di un Partenariato Esteso relativo all’Area Tematica 1 “Intelligenza Artificiale: aspetti fondazionali” - Progetto “Future Artificial Intelligence Research (FAIR)” PE000013, destinando alla realizzazione dello stesso;

PROGETTO: BECAUSE - CUP: E53D23014390001
Plant Biodiversity and Ecosystem Change in protected Areas: land-Use impacts and Scenario Evaluation

Descrizione progetto

Mountain areas of Italy experienced substantial socio-ecological changes over the last decades. Partly due to outmigration,
traditional agro-forestry activities and cultural landscapes were progressively abandoned and forest expanded substantially.
Concurrently, the introduction of the Habitats Directive and the Italian Framework Law on Protected Areas led to the designation of a
Ministero dell'Università e della Ricerca
MUR - BANDO 2022 PNRR
vast network of protected areas. Abandonment and protection triggered profound changes. Many areas underwent a process of
spontaneous rewilding, whose ecological consequences are still to be fully understood. These areas can therefore be seen as a
quasi-experimental benchmark for assessing how passive rewilding, an increasingly invoked Nature-Based Solution, performs in
tackling biodiversity loss and improving the resilience of natural ecosystems to climate change.
BECAUSE (“plant Biodiversity and Ecosystem Change in protected Areas: land-Use impacts and Scenario Evaluation”) proposes an
interdisciplinary, data-driven approach to understand historical and future trends of plant biodiversity in Italian rewilded mountain
areas. We will produce spatially explicit assessments of vegetation change between 1990 and 2020 in three mountain protected
areas spanning the Italian Peninsula: 1) Eastern Alps (Lagorai mountain range); 2) Northern Apennines (Foreste Casentinesi Monte
Falterona e Campigna NP), and 3) Central Apennines (Velino Massif). To do so, we will use generalized dissimilarity modelling (GDMs)
to model the dissimilarity of plant assemblages as a function of their geographical distances, ecological dissimilarities, and
differences in land cover derived by remote sensing. After calibrating the GDMs with historical and newly collected vegetation plot
data, we will create wall-to-wall maps of predicted species composition at different times, whose comparison will allow highlighting
areas where change in land cover induced the largest changes in species composition, and quantifying the consequences for
regional plant diversity.
By comparing the relative importance of land cover and other predictors including climate, we will disentangle the drivers of
historical vegetation change and understand the consequences of landscape abandonment on plant biodiversity. To interpret past
trends, quantitative modelling will be integrated with qualitative methods from social geography. We will employ go-along walking
methods with stakeholders to capture local knowledge in a structured way, allowing a more thorough characterization of the
underlying drivers of vegetation change. Finally, we will create predictions of vegetation change under different climate-change
scenarios, and produce maps of 1) vegetation vulnerability and 2) vegetation exposure to climate change. By combining these two
maps, we will produce an assessment of vegetation risk to climate change so to inform ecosystem-level conservation decisions and
develop tailored resilience strategies in the study areas

Data avvio progetto 09.04.2024
Data conclusione progetto 09.04.2024
Partner progetto

Università degli Studi di Bologna

Libera Università di Bolzano

Importo totale finanziamento 0,00 €
Importo finanziamento Univaq 94.006,99 €

STATO DI ATTUAZIONE


Acquisti

OGGETTO Fornitura di 270 paletti in legno di abete grezzo – dott. Michele Di Musciano
- Importo 420,49
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO fornitura di materiale per la didattica e la ricerca – prof. Michele Di Musciano
- Importo 841,37
- Atto Conclusivo Scarica

PROGETTO: TWIN-MODEL - CUP: D93C22000910001
Terahertz WIreless seNsing and coMmunication through cOmprehensive channel analysis and harDwarE modeLing for Graphene-Based Devices

Descrizione progetto

Le comunicazioni ai THz offrono una capacità molto elevata con possibilità di rilevamento migliorate utilizzando array di antenne ad alta risoluzione, consentendo applicazioni avanzate come sciami di UAV e integrazione di rilevamento, localizzazione e mappatura. Il potenziale delle comunicazioni wireless ai THz può essere sbloccato affidandosi a nuovi modelli per canali wireless THz ad alta mobilità e a tecnologie innovative come il grafene, per cui tuttavia ancora non sono disponibili strumenti di simulazione affidabili per la progettazione di componenti, che tengano conto soprattutto delle incertezze legate alla fabbricazione. Il progetto TWIN-MODEL affronta questi argomenti coprendo le attività elencate nel bando emesso da Spoke 2 nell'ambito del programma RESTART, originato da esigenze specifiche del progetto ARCADIA sotto la supervisione dello Spoke 2. Data la profonda esperienza dei due partner del progetto, l’Università di Salerno si occuperà dell'analisi, modellazione e progettazione di componenti basati sul grafene, mentre l’Università dell'Aquila gestirà le misure e modellazione del canale wireless ad alta frequenza (THz). L’acronimo di progetto, TWIN-MODEL, sta ad indicare la natura “gemella” dei modelli da fornire, ovvero il modello dell’hardware e quello del canale di propagazione. Il principale risultato atteso è uno strumento di simulazione integrato che consenta la progettazione di componenti, materiali, canali e forme d'onda innovativi futuri per le comunicazioni e il rilevamento ai THz nell'era 6G, pronto per essere integrato nel framework di simulazione del progetto ARCADIA di RESTART. L'ottimizzazione dei componenti basati sul grafene fornirà significativi risparmi energetici, rendendo la tecnologia ai THz green e sostenibile.

Link al progetto https://www.fondazione-restart.it/it/progetti/f17-arcadia/
Data avvio progetto 29.04.2024
Data conclusione progetto 31.12.2025
Partner progetto

 

  • Università dell’Aquila (Capofila)
  • Università di Salerno

 

Importo totale finanziamento 600.000,00 €
Importo finanziamento Univaq 360.000,00 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

  • Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
  • Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021, nel cui ambito la Missione 4, Componente 2, Investimento 3.1 del PNRR prevede la realizzazione di un sistema integrato di infrastrutture di ricerca e innovazione;
  • Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
  • Regolamento (UE) n. 852/2020 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020 relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) n. 2088/2019 e, in particolare, l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do Not Significant Harm”);
  • Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale;
  • Regolamento delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;

Normativa nazionale

  • Circolare del 30 dicembre 2021 n. 32 del Ministero dell’Economia e delle Finanze- RGS, recante: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente” ed in particolare l’allegato 2;
  • Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni alla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”;
  • Decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, recante “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia”;
  • Decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, recante “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”;
  • Decreto 7 dicembre 2021 del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, recante “Adozione delle linee guida volte a favorire la pari opportunità di genere e generazionali, nonché l'inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e del PNC”
  • Decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, recante ulteriori misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR); • Legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” e, in particolare, l’articolo 11, comma 2-bis, ai sensi del quale “Gli atti amministrativi anche di natura regolamentare adottati dalle Amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che dispongono il finanziamento pubblico o autorizzano l’esecuzione di progetti di investimento pubblico, sono nulli in assenza dei corrispondenti codici di cui al comma 1 che costituiscono elemento essenziale dell’atto stesso;
  • Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 relativo all’assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target, e la successiva rettifica del 23 novembre 2021;
  • Articolo 1, comma 1042 della legge 30 dicembre 2020, n. 178 ai sensi del quale con uno o più decreti del Ministro dell’economia e delle finanze sono stabilite le procedure amministrativo - contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonché le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037;
  • Articolo 1, comma 1043, secondo periodo della legge 30 dicembre 2020, n. 178, ai sensi del quale al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell’economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico;
  • Circolare n. 21 del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 14 ottobre 2021 avente ad oggetto “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR”;
  • Istruzioni tecniche per la selezione dei progetti PNRR allegate alla Circolare MEF del 14 ottobre 2021, n. 21; • la Circolare n. 25 del 29 ottobre 2021, del Ministero dell’economia e delle finanze recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rilevazione periodica avvisi, bandi e altre procedure di attivazione degli investimenti”;
  • Circolare n. 4 del 18 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – articolo 1, comma 1, del decreto-legge n. 80 del 2021 - Indicazioni attuative”;
  • Nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Servizio centrale per il PNRR del 7 marzo 2022, n. 3609;
  • Circolare n. 6 del 24 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Servizi di assistenza tecnica per le Amministrazioni titolari di interventi e soggetti attuatori del PNRR”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 9 del 10 febbraio 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Trasmissione delle Istruzioni tecniche per la redazione dei sistemi di gestione e controllo delle amministrazioni centrali titolari di interventi del PNRR”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 31 del 14 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rendicontazione PNRR al 31.12.2021 - Trasmissione dichiarazione di gestione e check-list relativa a milestone e target”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 33 del 31 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Nota di chiarimento sulla Circolare del 14 ottobre 2021, n. 21 - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR – Addizionalità, finanziamento complementare e obbligo di assenza del c.d. doppio finanziamento”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 27 del 21 giugno 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Monitoraggio delle misure PNRR”;

Atti del progetto

  • Avviso pubblico per la presentazione di Proposte di intervento per la creazione di “Partenariati estesi alle università, ai centri di ricerca, alle aziende per il finanziamento di progetti di ricerca di base” – nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 1.3, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU -Avviso MUR 341del 15/03/2022;
  • Decreto Direttoriale MUR n. 1549 del 11/10/2022 di concessione del finanziamento del progetto Codice identificativo PE0000021, Acronimo RESTART, Titolo “RESearch and innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy more smART”;
  • D.R. n. 1313 del 24/11/2023 del Politecnico di Bari BANDO a CASCATA Avviso pubblico per la presentazione di Proposte Progettuali per attività di Ricerca svolte da Enti Pubblici e Soggetti privati nell’ambito del Progetto Titolo Progetto “RESearch and innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy more smART” (di seguito RESTART), Codice progetto PE00000001 finanziato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 1.3, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU;
  • Decreto del Rettore dello Spoke 2 n. 429 del 05/04/2024 sono stati ammessi alla concessione di finanziamento da parte dello Spoke del seguente Progetto: TWIN-MODEL dei Beneficiario: Università degli Studi dell’Aquila (capofila) e Università degli Studi di Salerno;

PROGETTO: T-TIPS - CUP: E63C24000520006
Targeting therapy-induced paracrine signaling pathways in prostate cancer to privent diasease progr

Descrizione progetto

MODULAZIONE SEGNALI PARACRINI RECIDIVA TUMORE PROSTATICO

Data avvio progetto 30.04.2024
Data conclusione progetto 31.07.2026
Partner progetto

Policlinico Universitario Tor Vergata

Istituto Nazionale Tumori IRCCS Fondazione "G. Pascale"

Importo totale finanziamento 0,00 €
Importo finanziamento Univaq 194.000,00 €

PROGETTO: MATTERS - CUP: J33C22002810001
Modeling and Analyzing Tradeoffs beTween cybERSecurity and other quality attributes in Cyber-Physical Systems

Descrizione progetto

Il progetto ha l’obiettivo di individuare i compromessi tra la sicurezza informatica e altri attributi di qualità nel dominio Cyber-Physical Systems (CPS). A questo scopo saranno concepite e sviluppate tecniche di Model-Driven Engineering (MDE), con particolare attenzione alla modellazione del comportamento, poiché la dinamica è essenziale per studiare gli aspetti di qualità dei CPS. Verranno perseguiti tre obiettivi principali e cioè:

-          Un ambiente per modellare la sicurezza informatica del CPS e altri attributi di qualità con multiformalismi.

-          Tecniche white-box per l'analisi basata su modelli della qualità CPS.

-          Tecniche basate sul machine learning per la valutazione e la previsione della sicurezza/qualità informatica del CPS.

Data avvio progetto 01.05.2024
Data conclusione progetto 31.07.2026
Importo totale finanziamento 250.000,00 €
Importo finanziamento Univaq 250.000,00 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;

Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021, nel cui ambito la Missione 4, Componente 2, Investimento 3.1 del PNRR prevede la realizzazione di un sistema integrato di infrastrutture di ricerca e innovazione;

Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;

Regolamento (UE) n. 852/2020 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020 relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) n. 2088/2019 e, in particolare, l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do Not Significant Harm”);

Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale;

Regolamento delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;

Normativa nazionale

Circolare del 30 dicembre 2021 n. 32 del Ministero dell’Economia e delle Finanze- RGS, recante: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente” ed in particolare l’allegato 2;

Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni alla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”;

Decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, recante “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia”;

Decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, recante “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”;

Decreto 7 dicembre 2021 del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, recante “Adozione delle linee guida volte a favorire la pari opportunità di genere e generazionali, nonché l'inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e del PNC”

Decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, recante ulteriori misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR); • Legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” e, in particolare, l’articolo 11, comma 2-bis, ai sensi del quale “Gli atti amministrativi anche di natura regolamentare adottati dalle Amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che dispongono il finanziamento pubblico o autorizzano l’esecuzione di progetti di investimento pubblico, sono nulli in assenza dei corrispondenti codici di cui al comma 1 che costituiscono elemento essenziale dell’atto stesso;

Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 relativo all’assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target, e la successiva rettifica del 23 novembre 2021;

Articolo 1, comma 1042 della legge 30 dicembre 2020, n. 178 ai sensi del quale con uno o più decreti del Ministro dell’economia e delle finanze sono stabilite le procedure amministrativo - contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonché le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037;

Articolo 1, comma 1043, secondo periodo della legge 30 dicembre 2020, n. 178, ai sensi del quale al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell’economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico;

Circolare n. 21 del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 14 ottobre 2021 avente ad oggetto “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR”;

Istruzioni tecniche per la selezione dei progetti PNRR allegate alla Circolare MEF del 14 ottobre 2021, n. 21; • la Circolare n. 25 del 29 ottobre 2021, del Ministero dell’economia e delle finanze recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rilevazione periodica avvisi, bandi e altre procedure di attivazione degli investimenti”;

Circolare n. 4 del 18 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – articolo 1, comma 1, del decreto-legge n. 80 del 2021 - Indicazioni attuative”;

Nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Servizio centrale per il PNRR del 7 marzo 2022, n. 3609;

Circolare n. 6 del 24 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Servizi di assistenza tecnica per le Amministrazioni titolari di interventi e soggetti attuatori del PNRR”;

Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 9 del 10 febbraio 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Trasmissione delle Istruzioni tecniche per la redazione dei sistemi di gestione e controllo delle amministrazioni centrali titolari di interventi del PNRR”;

Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 31 del 14 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rendicontazione PNRR al 31.12.2021 - Trasmissione dichiarazione di gestione e check-list relativa a milestone e target”;

Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 33 del 31 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Nota di chiarimento sulla Circolare del 14 ottobre 2021, n. 21 - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR – Addizionalità, finanziamento complementare e obbligo di assenza del c.d. doppio finanziamento”;

Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 27 del 21 giugno 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Monitoraggio delle misure PNRR”;

Atti del progetto

Il Ministero dell’Università (nel seguito “MUR”) ha pubblicato l’Avviso pubblico 341 del 15 marzo 2022, nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 – Componente 2–Investimento 1.3, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU”;

nell’ambito del suddetto Avviso è stata presentata e finanziata una proposta di Programma di Ricerca e Innovazione “Partenariati estesi”, dal titolo SERICS – “SEcurity and RIghts In the CyberSpace” identificato con codice PE00000014 (nel seguito “Programma SERICS”). Tale Programma di Ricerca e Innovazione prevede Bandi a Cascata a favore di soggetti esterni al Partenariato esteso;

il Consiglio di Amministrazione dell’ALMA MATER STUDIORUM – Università di Bologna, con sede in Bologna, Via Zamboni 33, 40126, ha approvato nella seduta del 27/09/2023 lo schema di Bando a cascata;

con Provvedimento del Direttore Generale Prot. n. 22787 del 26/01/2024 Rep. 718/2024 l’ALMA MATER STUDIORUM - Università di Bologna, nella sua qualità di Spoke 8, ha emanato il Bando pubblico, rivolto ad Università, per la presentazione di proposte di intervento per la realizzazione di attività̀ di ricerca fondamentale relative al Partenariato Esteso SERICS - PE00000014 (di seguito anche “Bando”), per l’importo complessivo di euro 4.000.000,00 da assegnarsi secondo le modalità stabilite dallo stesso;

con Provvedimento del Direttore Generale Prot. n. 92602 del 28/03/2024 Rep. 2088/2024 l’ALMA MATER STUDIORUM - Università di Bologna, nella sua qualità di Spoke 8, in esito alle operazioni di cui al Bando, ha approvato le graduatorie individuando i progetti ammessi al finanziamento a valere sui fondi relativi al Programma “SERICS”, PE00000014, CUP J33C22002810001;

Decreto Direttore Generale Rep. 2737/2024 – Prot. n. 0127054 del 07/05/2024 di concessione di finanziamenti nell’ambito del Bando a Cascata relativo al Programma “SEcurity and RIghts In the CyberSpace (SERICS)” PE00000014 finanziato dall’Unione Europea – “Next Generation EU” sui fondi PNRR MUR – M4C2 – Investimento 1.3 per la realizzazione del progetto denominato “MATTERS”

PROGETTO: SPARKS - CUP: D43C22003080001
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Descrizione progetto

SPARKS affronta i temi di interesse definiti con il progetto RESTART (RESearch and innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy more smART). Nello specifico, SPARKS considera due delle principali direzioni di ricerca che stanno emergendo per la definizione della prossima generazione di reti wireless:

1)      l'uso di architetture cellulari con un approccio radicalmente nuovo all'implementazione della rete noto come cell-free massive MIMO, che integra un gran numero di nodi infrastrutturali semplici per fornire una copertura uniforme agli utenti mobili.

2)      la possibilità di aumentare le frequenze portanti utilizzate per le comunicazioni wireless, da unità di GHz alle frequenze mmWave e alle gamme di frequenze fino a THz.

Inoltre, SPARKS si rivolge specificamente allo sviluppo di comunicazioni ad alta efficienza energetica, sia attraverso l'ottimizzazione dell'efficienza di utilizzo delle risorse che all'uso di fonti di energia rinnovabile per alimentare le comunicazioni wireless, nonché lo sviluppo di tecniche per garantire la coesistenza di comunicazioni ultra-affidabili a bassa latenza (URLLC) e comunicazioni con alto numero di utenti a basso consumo energetico (mMTC).

Il progetto finanziato decorre dal 01/05/2024 ed avrà durata complessiva di 20 (venti) mesi, non potendo eccedere il 31/12/2025, salvo proroghe del programma di ricerca “RESTART – RESearch and innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy more smART”.

Link al progetto https://www.fondazione-restart.it/projects/s6-6gwinet/
Data avvio progetto 01.05.2024
Data conclusione progetto 31.12.2024
Partner progetto

  • Università di Cassino e del Lazio Meridionale (capofila)
  • Università degli Studi dell’Aquila
  • Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”
  • Università degli Studi di Cagliari
  • Università della Calabria
  • Università della Campania "L. Vanvitelli"
  • Università degli Studi di Genova
  • Università degli Studi di Napoli Parthenope
  • Università degli Studi di Pavia
  • Università di Pisa
  • Università degli Studi di Salerno
  • Università degli Studi di Trento
  • Adant Technologies Inc.
  • Keysight Technologies Italy S.r.l.
  • Quantavis s.r.l.
  • SIAE MICROELETTRONICA S.p.A.
  • Space Technology S.r.l.

Importo totale finanziamento 3.304.711,54 €
Importo finanziamento Univaq 303.000,00 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

  • Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
  • Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021, nel cui ambito la Missione 4, Componente 2, Investimento 3.1 del PNRR prevede la realizzazione di un sistema integrato di infrastrutture di ricerca e innovazione;
  • Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
  • Regolamento (UE) n. 852/2020 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020 relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) n. 2088/2019 e, in particolare, l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do Not Significant Harm”);
  • Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale;
  • Regolamento delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;

Normativa nazionale

  • Circolare del 30 dicembre 2021 n. 32 del Ministero dell’Economia e delle Finanze- RGS, recante: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente” ed in particolare l’allegato 2;
  • Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni alla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”;
  • Decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, recante “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia”;
  • Decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, recante “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”;
  • Decreto 7 dicembre 2021 del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, recante “Adozione delle linee guida volte a favorire la pari opportunità di genere e generazionali, nonché l'inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e del PNC”
  • Decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, recante ulteriori misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR); • Legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” e, in particolare, l’articolo 11, comma 2-bis, ai sensi del quale “Gli atti amministrativi anche di natura regolamentare adottati dalle Amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che dispongono il finanziamento pubblico o autorizzano l’esecuzione di progetti di investimento pubblico, sono nulli in assenza dei corrispondenti codici di cui al comma 1 che costituiscono elemento essenziale dell’atto stesso;
  • Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 relativo all’assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target, e la successiva rettifica del 23 novembre 2021;
  • Articolo 1, comma 1042 della legge 30 dicembre 2020, n. 178 ai sensi del quale con uno o più decreti del Ministro dell’economia e delle finanze sono stabilite le procedure amministrativo - contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonché le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037;
  • Articolo 1, comma 1043, secondo periodo della legge 30 dicembre 2020, n. 178, ai sensi del quale al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell’economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico;
  • Circolare n. 21 del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 14 ottobre 2021 avente ad oggetto “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR”;
  • Istruzioni tecniche per la selezione dei progetti PNRR allegate alla Circolare MEF del 14 ottobre 2021, n. 21; • la Circolare n. 25 del 29 ottobre 2021, del Ministero dell’economia e delle finanze recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rilevazione periodica avvisi, bandi e altre procedure di attivazione degli investimenti”;
  • Circolare n. 4 del 18 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – articolo 1, comma 1, del decreto-legge n. 80 del 2021 - Indicazioni attuative”;
  • Nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Servizio centrale per il PNRR del 7 marzo 2022, n. 3609;
  • Circolare n. 6 del 24 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Servizi di assistenza tecnica per le Amministrazioni titolari di interventi e soggetti attuatori del PNRR”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 9 del 10 febbraio 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Trasmissione delle Istruzioni tecniche per la redazione dei sistemi di gestione e controllo delle amministrazioni centrali titolari di interventi del PNRR”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 31 del 14 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rendicontazione PNRR al 31.12.2021 - Trasmissione dichiarazione di gestione e check-list relativa a milestone e target”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 33 del 31 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Nota di chiarimento sulla Circolare del 14 ottobre 2021, n. 21 - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR – Addizionalità, finanziamento complementare e obbligo di assenza del c.d. doppio finanziamento”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 27 del 21 giugno 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Monitoraggio delle misure PNRR”;

Atti del progetto

  • Decreto Direttoriale 15 marzo 2022, n. 341 di emanazione di un “Avviso pubblico per la presentazione di Proposte di intervento per la creazione di “Partenariati estesi alle università, ai centri di ricerca, alle aziende per il finanziamento di progetti di ricerca di base” – nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 1.3, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU” (di seguito “Avviso);
  • Decreto Direttoriale n. 1549 dell’11 ottobre 2022 con il quale si è ammesso a finanziamento il Partenariato Esteso PE00000001, RESTART “RESearch and innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy more smART” – Spoke 3 “Wireless Networks and Technologies
  • Politecnico di Milano: Decreto del Direttore Generale, Rep. n. 12006/2023, Prot. n. 229473/2023 del 5 ottobre 2023, successivamente rettificato con Decreto Direttoriale Rep. n. 12536/2023, Prot. n. 239928/2023 del 17 ottobre 2023, con cui è stato emanato l’Avviso di bando a cascata, ai sensi dell’art. 5 dell’Avviso MUR 341 del 15 marzo 2022, per sostenere progetti di Ricerca Fondamentale, Ricerca Industriale, Sviluppo Sperimentale e Studi di Fattibilità nell’ambito del progetto dal titolo “RESearch and innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy more smART – RESTART”, PE00000001 – Spoke 3 “Wireless Networks and Technologies”;
  • Politecnico di Milano:  Decreto Direttoriale di concessione del finanziamento D.D. Rep. n. 5087/2024, Prot. n. 98271/2024 del 23 aprile 2024 di ammessione a finanziamento del progetto denominato “SPARKS – SuPporting restARt spoKe 3 reSearch” per la realizzazione delle attività di ricerca previste nell’ambito dei bandi a cascata del Partenariato Esteso “RESearch and innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy more smART – RESTART”, Codice progetto PE00000001, Università di Cassino e del Lazio Meridionale in qualità di capofila;

PROGETTO: TARGHET - CUP: E13C24001150006
Targeted omics for the identification of sex-specific biomarkers of atherosclerosis

Descrizione progetto

Human clinical studies (and appropriate translational animal studies): including pediatric populations,
mechanisms and consequences of disease: Investigations may include: coronary physiology and
pharmacology, cardiac electrophysiology, regional circulations, hemodynamic studies, cardiac
mechanics, and genetic considerations in cardiovascular studies. Disease states can include: cardiac
or vascular ischemia, hypertension, diabetes, thyroid disease, atherosclerosis, general inflammation,
or hypercholesterolemia.










Data avvio progetto 22.05.2024
Data conclusione progetto 31.01.2027
Partner progetto

Università di Perugia

Spedali Civili di Brescia

Importo totale finanziamento 0,00 €
Importo finanziamento Univaq 335.000,00 €

PROGETTO: INTERGEN - CUP: E83C23003150005
The Socialization of Young Unemployed Women into Sustainable Entrepreneurship

Descrizione progetto

L'obiettivo generale del progetto sarà quello di realizzare uno studio socio-economico sulla sostenibilità imprenditorialità, socializzazione di attori svantaggiati a causa di questioni generazionali e di genere. Le Due categorie target dell'indagine saranno le giovani donne, da una prospettiva intersezionale. Il raggiungimento dell'obiettivo generale del progetto potrebbe produrre impatti su diversi livelli correlati. A livello socioeconomico, le azioni sull'educazione all'imprenditorialità possono contrastare disuguaglianze per l'inclusione delle donne e delle giovani generazioni. A livello scientifico, lo studio transdisciplinare proposto attuerà il quadro teorico-concettuale mentre, per quanto riguarda gli output del progetto, verranno prodotti: un dataset sulle variabili rilevanti sul tema oggetto di studio; una mappatura delle migliori pratiche per facilitare l'educazione all'imprenditorialità e sostenere l'inclusione sociale delle donne e delle giovani generazioni in un'ottica di equità sociale; linee guida per favorire la valorizzazione delle diversità socio-economiche.

Data avvio progetto 30.05.2024
Data conclusione progetto 30.11.2025
Partner progetto

Università degli Studi dell'Aquila (capofila)

Sapienza Università di Roma

Università degli Studi di Teramo

Università degli Studi di Chieti Pescara

Importo totale finanziamento 160.000,00 €
Importo finanziamento Univaq 81.000,00 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021

Normativa nazionale

Decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”

Atti del progetto

Avviso pubblico MUR n. 341 del 15/03/2022 per la presentazione di Proposte di intervento per la creazione di “Partenariati estesi alle università, ai centri di ricerca, alle aziende per il finanziamento di progetti di ricerca di base” – nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 1.3, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU

 

Decreto Direttoriale MUR n. 1558 del 11/10/2022 di concessione del finanziamento del progetto “GRINS – Growing Resilient, INclusive and Sustainable” (cod. PE00000018 CUP: E63C22002120006), a cui l’Università degli Studi di Catania partecipa per le finalità del presente atto, con il ruolo di Leader allo Spoke 8 “Social Sustainability”

 

D.R. n. 4149 del 31/10/2023 con cui l’Università degli Studi di Catania ha pubblicato il Bando a Cascata per la selezione di proposte progettuali nell’ambito delle tematiche dello Spoke 8 “Social Sustainability”

 

D.R. n. 1472 del 05/04/2024 dell’Università degli Studi di Catania di concessione del finanziamento al beneficiario Università degli Studi dell’Aquila di euro 160.000,00 (centosessantamila/00) per la realizzazione del progetto denominato “INTERGEN  - The Socialization of Young Unemployed Women into Sustainable Entrepreneurship

 

Atto notarile n. 2071 del 28/05/2024 di costituzione di Associazione Temporanea di Scopo e mandato collettivo speciale con rappresentanza tra l’Università degli Studi dell’Aquila, in qualità di Beneficiario Capofila, e i Beneficiari Membri: Sapienza Università di Roma, Università degli Studi di Teramo e Università degli Studi di Chieti e Pescara per lo svolgimento delle attività relative al progetto dal titolo "INTERGEN"

 

PROGETTO: ISP5G+ - CUP: D33C22001300002
Innovative Security Paradigms for beyond 5G

Descrizione progetto

L’evoluzione del 5G e lo sviluppo delle reti 6G richiedono un approccio strategico alle sfide della sicurezza. ISP5G+ mira ad affrontare queste sfide in modo completo, e in particolare a: i) sviluppare soluzioni mirate proteggere le reti mobili dalle minacce alla sicurezza a livello fisico, adottando eventualmente soluzioni innovative componenti come superfici intelligenti; ii) integrare meccanismi di salvaguardia dell'infrastruttura di rete come a nel suo insieme, soprattutto negli scenari emergenti come quelli decentralizzati e distribuiti; e iii) implementare strumenti per il monitoraggio e la garanzia della sicurezza delle reti mobili in generale, che, a causa dell'eterogeneità delle le applicazioni, i servizi e i dispositivi coinvolti richiedono approcci specifici e mirati.

Data avvio progetto 30.05.2024
Data conclusione progetto 30.11.2025
Partner progetto

 

  • Università degli Studi di Palermo
  • Università di Padova
  • Università degli Studi di Brescia
  • Politecnico di Bari
  • Politecnico di Milano
  • Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
  • Università degli Studi dell’Aquila

 

Importo totale finanziamento 1.404.685,00 €
Importo finanziamento Univaq 204.980,00 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

  • Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
  • Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021, nel cui ambito la Missione 4, Componente 2, Investimento 3.1 del PNRR prevede la realizzazione di un sistema integrato di infrastrutture di ricerca e innovazione;
  • Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
  • Regolamento (UE) n. 852/2020 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020 relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) n. 2088/2019 e, in particolare, l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do Not Significant Harm”);
  • Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale;
  • Regolamento delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;

Normativa nazionale

  • Circolare del 30 dicembre 2021 n. 32 del Ministero dell’Economia e delle Finanze- RGS, recante: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente” ed in particolare l’allegato 2;
  • Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni alla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”;
  • Decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, recante “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia”;
  • Decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, recante “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”;
  • Decreto 7 dicembre 2021 del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, recante “Adozione delle linee guida volte a favorire la pari opportunità di genere e generazionali, nonché l'inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e del PNC”
  • Decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, recante ulteriori misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR);
  • Legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” e, in particolare, l’articolo 11, comma 2-bis, ai sensi del quale “Gli atti amministrativi anche di natura regolamentare adottati dalle Amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che dispongono il finanziamento pubblico o autorizzano l’esecuzione di progetti di investimento pubblico, sono nulli in assenza dei corrispondenti codici di cui al comma 1 che costituiscono elemento essenziale dell’atto stesso;
  • Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 relativo all’assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target, e la successiva rettifica del 23 novembre 2021;
  • Articolo 1, comma 1042 della legge 30 dicembre 2020, n. 178 ai sensi del quale con uno o più decreti del Ministro dell’economia e delle finanze sono stabilite le procedure amministrativo - contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonché le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037;
  • Articolo 1, comma 1043, secondo periodo della legge 30 dicembre 2020, n. 178, ai sensi del quale al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell’economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico;
  • Circolare n. 21 del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 14 ottobre 2021 avente ad oggetto “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR”;
  • Istruzioni tecniche per la selezione dei progetti PNRR allegate alla Circolare MEF del 14 ottobre 2021, n. 21;
  • la Circolare n. 25 del 29 ottobre 2021, del Ministero dell’economia e delle finanze recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rilevazione periodica avvisi, bandi e altre procedure di attivazione degli investimenti”;
  • Circolare n. 4 del 18 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – articolo 1, comma 1, del decreto-legge n. 80 del 2021 - Indicazioni attuative”;
  • Nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Servizio centrale per il PNRR del 7 marzo 2022, n. 3609;
  • Circolare n. 6 del 24 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Servizi di assistenza tecnica per le Amministrazioni titolari di interventi e soggetti attuatori del PNRR”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 9 del 10 febbraio 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Trasmissione delle Istruzioni tecniche per la redazione dei sistemi di gestione e controllo delle amministrazioni centrali titolari di interventi del PNRR”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 31 del 14 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rendicontazione PNRR al 31.12.2021 - Trasmissione dichiarazione di gestione e check-list relativa a milestone e target”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 33 del 31 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Nota di chiarimento sulla Circolare del 14 ottobre 2021, n. 21 - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR – Addizionalità, finanziamento complementare e obbligo di assenza del c.d. doppio finanziamento”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 27 del 21 giugno 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Monitoraggio delle misure PNRR”;

Atti del progetto

  • Il Ministero dell’Università (nel seguito “MUR”) ha pubblicato l’Avviso pubblico 341 del 15 marzo 2022, nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 – Componente 2 – Investimento 1.3, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU”;
  • nell’ambito del suddetto Avviso è stata presentata e finanziata una proposta di Programma di Ricerca e Innovazione dal titolo “SEcurity and RIghts in the CyberSpace (SERICS)” identificata con codice PE PE00000014 (nel seguito “Programma SERICS”). Tale Programma di Ricerca e Innovazione prevede Bandi a Cascata a favore di soggetti esterni al Partenariato esteso;
  • Decreto Rettorale n. 11 del 08 gennaio 2024 l’Università degli Studi di Genova, in persona del legale rappresentante, nella sua qualità di Spoke, ha emanato il Bando Bando a cascata per gli Organismi di ricerca, come definiti ai sensi del punto 1.3 lettera (ff) della nuova Disciplina RSI di cui alla comunicazione C (2022) 7388 del 19 ottobre del 2022, per l’importo complessivo di euro 3.435.914 euro, da assegnarsi secondo le modalità stabilite dallo stesso;
  • Decreto Rettorale n. 1762 del 10 aprile 2024, l’Università degli Studi di Genova, in persona del legale rappresentante, nella sua qualità di Spoke, in esito alle operazioni di cui al Bando, ha approvato la graduatoria individuando i progetti ammessi al finanziamento a valere sui fondi relativi al Programma SERICS - SEcurity and RIghts in the CyberSpace – iscritti al Bilancio di Ateneo sul progetto UGOV 100023-2022-AA-PNRR-SERICS_BANDI_A_CASCATA_DIP (CUP D33C22001300002);

PROGETTO: ARTECOM - CUP: E13C24001110006
ARTE TECNOLOGIA E COMUNITÀ: INSTALLAZIONI DIGITALI PER LA FRUIZIONE INCLUSIVA DEL PATRIMONIO CULTURALE DELLA CITTÀ

Descrizione progetto

La cultura, lo spettacolo e il turismo, ritenuti pilastri essenziali del "made in Italy", sono in costante evoluzione e devono adattarsi alla trasformazione digitale in corso, in sintonia con il paradigma delle città smart. Le moderne tecnologie dell'ICT, in particolare le applicazioni avanzate dell'Intelligenza Artificiale (IA) e le reti di telecomunicazioni all'avanguardia, emergono come strumenti fondamentali per la realizzazione di servizi innovativi legati alle installazioni multimediali e alle performance artistico/musicali.

La presente proposta si focalizza sulla definizione, progettazione e realizzazione di installazioni multimediali, distribuite nell'ambiente urbano, finalizzate al raggiungimento di due obiettivi principali: offrire un'esperienza formativa-educativa e stimolare l'espressione artistica, in particolare per i bambini e gli adolescenti che affrontano limitazioni nell'accesso all'arte a causa di fragilità sociali ed economiche.

La costruzione dei contenuti multimediali coinvolgerà attivamente tutti i principali attori degli ambienti di vita urbani con un approccio che mira a instaurare un dialogo significativo basato sulla comunicazione espressiva proveniente dalle diverse expertise coinvolte, sia di natura scientifica che culturale e musicale.

Data avvio progetto 01.06.2024
Data conclusione progetto 30.11.2025
Partner progetto

 

  • Università degli Studi dell’Aquila
  • Università degli Studi di Teramo
  • Istituzione di Alta Formazione Musicale (Afam)

 

Importo totale finanziamento 445.000,00 €
Importo finanziamento Univaq 200.000,00 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

  • Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
  • Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021, nel cui ambito la Missione 4, Componente 2, Investimento 3.1 del PNRR prevede la realizzazione di un sistema integrato di infrastrutture di ricerca e innovazione;
  • Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
  • Regolamento (UE) n. 852/2020 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020 relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) n. 2088/2019 e, in particolare, l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do Not Significant Harm”);
  • Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale;
  • Regolamento delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;

Normativa nazionale

  • Circolare del 30 dicembre 2021 n. 32 del Ministero dell’Economia e delle Finanze- RGS, recante: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente” ed in particolare l’allegato 2;
  • Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni alla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”;
  • Decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, recante “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia”;
  • Decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, recante “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”;
  • Decreto 7 dicembre 2021 del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, recante “Adozione delle linee guida volte a favorire la pari opportunità di genere e generazionali, nonché l'inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e del PNC”
  • Decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, recante ulteriori misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR); • Legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” e, in particolare, l’articolo 11, comma 2-bis, ai sensi del quale “Gli atti amministrativi anche di natura regolamentare adottati dalle Amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che dispongono il finanziamento pubblico o autorizzano l’esecuzione di progetti di investimento pubblico, sono nulli in assenza dei corrispondenti codici di cui al comma 1 che costituiscono elemento essenziale dell’atto stesso;
  • Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 relativo all’assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target, e la successiva rettifica del 23 novembre 2021;
  • Articolo 1, comma 1042 della legge 30 dicembre 2020, n. 178 ai sensi del quale con uno o più decreti del Ministro dell’economia e delle finanze sono stabilite le procedure amministrativo - contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonché le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037;
  • Articolo 1, comma 1043, secondo periodo della legge 30 dicembre 2020, n. 178, ai sensi del quale al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell’economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico;
  • Circolare n. 21 del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 14 ottobre 2021 avente ad oggetto “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR”;
  • Istruzioni tecniche per la selezione dei progetti PNRR allegate alla Circolare MEF del 14 ottobre 2021, n. 21; • la Circolare n. 25 del 29 ottobre 2021, del Ministero dell’economia e delle finanze recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rilevazione periodica avvisi, bandi e altre procedure di attivazione degli investimenti”;
  • Circolare n. 4 del 18 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – articolo 1, comma 1, del decreto-legge n. 80 del 2021 - Indicazioni attuative”;
  • Nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Servizio centrale per il PNRR del 7 marzo 2022, n. 3609;
  • Circolare n. 6 del 24 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Servizi di assistenza tecnica per le Amministrazioni titolari di interventi e soggetti attuatori del PNRR”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 9 del 10 febbraio 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Trasmissione delle Istruzioni tecniche per la redazione dei sistemi di gestione e controllo delle amministrazioni centrali titolari di interventi del PNRR”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 31 del 14 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rendicontazione PNRR al 31.12.2021 - Trasmissione dichiarazione di gestione e check-list relativa a milestone e target”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 33 del 31 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Nota di chiarimento sulla Circolare del 14 ottobre 2021, n. 21 - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR – Addizionalità, finanziamento complementare e obbligo di assenza del c.d. doppio finanziamento”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 27 del 21 giugno 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Monitoraggio delle misure PNRR”;

Atti del progetto

  • Decreto Direttoriale N. 3277 del 30 dicembre 2021 è stato emanato un “Avviso pubblico per la presentazione di proposte di intervento per la creazione e il rafforzamento di ecosistemi dell'innovazione, costruzione di leader territoriali di R&S – Ecosistemi dell’Innovazione” nell’ambito del PNRR, M4C2 Investimento 1.5, finanziato dall’Unione europea – NexGenerationEU (di seguito Avviso ECS);
  • Decreto Direttoriale n. 1053 del 23 giugno 2022, registrato dalla Corte dei Conti il 20 luglio 2022 n. 1923 (Decreto di Concessione del Finanziamento) è stata disposta l’ammissione a finanziamento della domanda di agevolazione contrassegnata dal codice identificativo ECS00000035 per la realizzazione del Programma di Ricerca e Innovazione dal titolo “RAISE (Robotics and AI for Socio-economic Empowerment)” presentato dall’Università degli Studi di Genova in qualità di Soggetto proponente;

PROGETTO: TECNODIGIT - CUP: B83C22002820006
TECNologie per la creazione di gemelli DIGITali

Descrizione progetto

TECNODIGIT (Tecnologie per la creazione di Gemelli Digitali utili alla Gestione del Costruito) è un'iniziativa di ricerca focalizzata sullo sviluppo e l'implementazione di tecnologie digitali gemelle per migliorare la gestione e la manutenzione delle strutture costruite. L’obiettivo del progetto è quello di sviluppare una filiera strettamente coordinata in grado di produrre DTs del costruito ai fini delle ispezioni, della manutenzione e del monitoraggio con elevato livello di automazione. Si propone quindi la realizzazione sistema di DT strutturale ed energetico, in grado di garantire un elevato livello di sicurezza, affidabilità e interoperabilità grazie all’uso congiunto di sensori intelligenti, tecniche di processamento dati e automazione. Questo processo contribuisce alla digitalizzazione delle risorse, alla pianificazione delle attività manutentive e gestionali, con conseguente riduzione delle spese operative e rischi connessi.

Data avvio progetto 10.06.2024
Data conclusione progetto 09.06.2025
Partner progetto
  • BEST DESIGN S.R.L. (capofila)
  • Università degli Studi G. D’Annunzio Chieti-Pescara
  • Università degli Studi dell'Aquila
  • WEST AQUILA S.r.l.
  • OOP SYSTEMS S.r.l.
Importo totale finanziamento 999.743,60 €
Importo finanziamento Univaq 224.508,45 €

Fonti finanziarie

Sapienza Università di Roma Scarica

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021;

Normativa nazionale
  • Decreto Direttoriale MUR n. 3277 del 30 dicembre 2021 di emanazione di un: “Avviso pubblico per la presentazione di Proposte di intervento per la creazione e il rafforzamento di "ecosistemi dell'innovazione", costruzione di "leader territoriali di R&S" – Ecosistemi dell’Innovazione - nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4, “Istruzione e Ricerca” - Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” - Investimento 1.5, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU”
  • Decreto di concessione del finanziamento n. 1051 del 23 giugno 2022, nell’ambito degli investimenti previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)
Atti del progetto
  • Università degli Studi di Roma La Sapienza - Decreto Rettorale n. 2490/2023 (Prot n. 94493 del 29/09/2023) di emanazione del Bando a Cascata Progetto ECS Rome Technopole codice progetto ECS 0000024 - CUP B83C22002820006 - SPOKE 1 E SPOKE 6
  • Università degli Studi di Roma La Sapienza - Delibera n. 146/2024 del 23 aprile 2024 dell’Università degli Studi di Roma La Sapienza
  • Università degli Studi di Roma La Sapienza - Comunicazione del 07/06/2024 di Concessione del contributo – Domanda prot. N SAP01-2023-000068- BANDO A CASCATA ROME TECHNOPOLE SPOKE 1 E SPOKE 6
  • Atto costitutivo associazione temporanea di scopo con mandato speciale di rappresentanza, L’Aquila 05/07/2024

STATO DI ATTUAZIONE


Acquisti

OGGETTO N. 03 NOTEBOOK E N. 02 MONITOR
- Importo 9.467,16
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO INCARICO DI BIM MANAGEMNT - PROF. RENATO MORGANTI -
- Importo 29.100,00
- Atto Conclusivo Scarica

Reclutamenti

OGGETTO borsa di ricerca 13/2024 - Chiara Calvarese
- Importo 0,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO borsa di ricerca 12/2024 - Marzia Calvarese
- Importo 0,00
- Atto Conclusivo Scarica

PROGETTO: ECONET - CUP: J33C22002880001
EFFICIENT AND RELIABLE COMMUNICATION NETWORKS

Descrizione progetto

L'importanza delle tecniche avanzate di correzione degli errori è fondamentale per garantire l'affidabilità delle moderne e future tecnologie di comunicazione. L'evoluzione delle reti di comunicazione di prossima generazione introduce una serie di nuove sfide nel campo della codifica di canale. In effetti, queste reti richiedono non solo un’elevata affidabilità, ma anche una latenza estremamente bassa, efficienza energetica e un throughput elevato, rendendo necessaria un’integrazione armoniosa dei vari livelli della rete. In risposta a queste esigenze, il progetto ECONET mira a sviluppare e valutare strategie di codifica e decodifica innovative per reti di comunicazione efficienti e affidabili. Un focus particolare è posto sulla trasmissione efficiente di piccoli pacchetti di dati, che sono vitali per le comunicazioni ultra affidabili a bassa latenza (URLLC) e le comunicazioni massicce di tipo macchina (mMTC). Ciò include il miglioramento della comunicazione multiutente e il funzionamento sinergico tra i livelli PHY e MAC. Questo progetto mira ad affrontare tali sfide sviluppando soluzioni innovative per una trasmissione affidabile dei dati, bilanciando complessità ed efficienza energetica. Il progetto abbraccia sia la ricerca teorica che lo sviluppo di software. Questo approccio globale promette di stabilire un punto di riferimento nella tecnologia della comunicazione, affrontando sia le esigenze attuali che le richieste future.

Il progetto finanziato decorre dal 01/07/2024 ed avrà durata complessiva di 12 (dodici) mesi, non potendo eccedere il 31/12/2025, salvo proroghe del programma di ricerca “RESTART – RESearch and innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy more smART”.

Data avvio progetto 01.07.2024
Data conclusione progetto 30.06.2025
Partner progetto

 

  • Università Politecnica delle Marche
  • Università degli Studi dell’Aquila
  • Università degli Studi di Trieste
  • Tekne S.r.l.

 

Importo totale finanziamento 574.555,25 €
Importo finanziamento Univaq 137.141,50 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

  • Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
  • Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021, nel cui ambito la Missione 4, Componente 2, Investimento 3.1 del PNRR prevede la realizzazione di un sistema integrato di infrastrutture di ricerca e innovazione;
  • Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
  • Regolamento (UE) n. 852/2020 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020 relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) n. 2088/2019 e, in particolare, l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do Not Significant Harm”);
  • Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale;
  • Regolamento delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;

 

Normativa nazionale

  • Circolare del 30 dicembre 2021 n. 32 del Ministero dell’Economia e delle Finanze- RGS, recante: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente” ed in particolare l’allegato 2;
  • Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni alla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”;
  • Decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, recante “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia”;
  • Decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, recante “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”;
  • Decreto 7 dicembre 2021 del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, recante “Adozione delle linee guida volte a favorire la pari opportunità di genere e generazionali, nonché l'inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e del PNC”
  • Decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, recante ulteriori misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR); • Legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” e, in particolare, l’articolo 11, comma 2-bis, ai sensi del quale “Gli atti amministrativi anche di natura regolamentare adottati dalle Amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che dispongono il finanziamento pubblico o autorizzano l’esecuzione di progetti di investimento pubblico, sono nulli in assenza dei corrispondenti codici di cui al comma 1 che costituiscono elemento essenziale dell’atto stesso;
  • Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 relativo all’assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target, e la successiva rettifica del 23 novembre 2021;
  • Articolo 1, comma 1042 della legge 30 dicembre 2020, n. 178 ai sensi del quale con uno o più decreti del Ministro dell’economia e delle finanze sono stabilite le procedure amministrativo - contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonché le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037;
  • Articolo 1, comma 1043, secondo periodo della legge 30 dicembre 2020, n. 178, ai sensi del quale al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell’economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico;
  • Circolare n. 21 del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 14 ottobre 2021 avente ad oggetto “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR”;
  • Istruzioni tecniche per la selezione dei progetti PNRR allegate alla Circolare MEF del 14 ottobre 2021, n. 21; • la Circolare n. 25 del 29 ottobre 2021, del Ministero dell’economia e delle finanze recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rilevazione periodica avvisi, bandi e altre procedure di attivazione degli investimenti”;
  • Circolare n. 4 del 18 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – articolo 1, comma 1, del decreto-legge n. 80 del 2021 - Indicazioni attuative”;
  • Nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Servizio centrale per il PNRR del 7 marzo 2022, n. 3609;
  • Circolare n. 6 del 24 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Servizi di assistenza tecnica per le Amministrazioni titolari di interventi e soggetti attuatori del PNRR”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 9 del 10 febbraio 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Trasmissione delle Istruzioni tecniche per la redazione dei sistemi di gestione e controllo delle amministrazioni centrali titolari di interventi del PNRR”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 31 del 14 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rendicontazione PNRR al 31.12.2021 - Trasmissione dichiarazione di gestione e check-list relativa a milestone e target”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 33 del 31 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Nota di chiarimento sulla Circolare del 14 ottobre 2021, n. 21 - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR – Addizionalità, finanziamento complementare e obbligo di assenza del c.d. doppio finanziamento”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 27 del 21 giugno 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Monitoraggio delle misure PNRR”;

 

Atti del progetto

  • Decreto Direttoriale MUR n. 341 del 15/03/2022 di emanazione di un Avviso pubblico per la presentazione di proposte di intervento per la creazione di “Partenariati estesi alle università, ai centri di ricerca, alle aziende per il finanziamento di progetti di ricerca di base” nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 1.3, finanziato dall’Unione europea – “NextGenerationEU”.
  • Decreto Direttoriale del MUR n.1549 del 11/10/2022 “RESearch and innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy more smART (RESTART)”, tematica “14. Telecomunicazioni del futuro” per la realizzazione del Programma di Ricerca e Innovazione dal titolo “RESearch and innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy more smART (RESTART)”, e relativi allegati con cui viene finanziato il progetto RESTART, ID domanda PE00000001.
  • Provvedimento Dirigenziale l’Alma Mater Studiorum Università di Bologna Rep. n. 1663/2024, Prot. n. 68931 del 11/03/2024, con cui è stato emanato il bando pubblico per l’erogazione di finanziamenti a cascata nell’ambito del programma “RESearch and innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy more smART (RESTART)-seconda edizione”, PE00000001 finanziato dall’Unione Europea – “Next Generation EU” sui fondi PNRR MUR – M4C2 – Investimento 1.3.
  • Provvedimento Dirigenziale l’Alma Mater Studiorum Università di Bologna Rep. n. 3890/2024, prot. 175115 del 24/06/2024 nell’ambito del Bando a Cascata dello Spoke 5 del programma “RESearch and innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy more smART (RESTART)” (Rep. n. 1663/2024, Prot. n. 68931 del 11/03/2024), è ammessa a finanziamento la proposta presentata l’Università Politecnica delle Marche in qualità di soggetto capofila  dal titolo: Efficient and reliable Communication Networks, acronimo: ECONET;

PROGETTO: SCHEDULE - CUP: J33C22002880001
Smart interseCtions witH connEcteD and aUtonomous vehicLEs

Descrizione progetto

I veicoli connessi e semi-autonomi di prossima generazione stanno portando il mondo dei trasporti verso il paradigma della mobilità sostenibile. Lo scambio di dati fra tali veicoli, e con l'infrastruttura cittadina, consentirà l'ottimizzazione dei flussi di traffico, e la conseguente riduzione delle emissioni di gas serra, e di polveri sottili. In particolare, uno scenario estremamente interessante sono gli incroci intelligenti, per cui i veicoli autonomi e connessi non necessitano di frenate o accelerazioni (causa principale delle emissioni di gas di scarico), ma adattano la propria velocità a quella ottimale e di minimo consumo, essendo comunque in grado di attraversare in sicurezza l'impegno stradale. Chiaramente, la prototipazione di tali sistemi presenta rischi notevoli, nel passaggio dalla fase simulativa a quella dei test sul campo, dove eventuali incidenti possono rappresentare un pericolo per cose/persone.  Il progetto SCHEDULE propone la creazione di un ambiente per la prototipazione di scenari di smart intersection che comprende, oltre ad una libreria di algoritmi per il coordinamento di veicoli in transito nei pressi di incroci stradali, anche la messa in opera di un ambiente con veicoli in scala, equipaggiati con connettività V2X e per lo scambio di dati. Le tecnologie utilizzate saranno equivalenti a quelle di uno scenario reale, pertanto il passaggio da questo prototipo in scala a veicoli e città reali potrà avvenire in maniera estremamente agevole.

Data avvio progetto 01.07.2024
Data conclusione progetto 30.06.2025
Partner progetto

  • Hipert s.r.l. (capofila)
  • Università degli Studi dell’Aquila
  • Gran Sasso Science Institute

Importo totale finanziamento 366.147,50 €
Importo finanziamento Univaq 138.002,50 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

  • Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
  • Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021, nel cui ambito la Missione 4, Componente 2, Investimento 3.1 del PNRR prevede la realizzazione di un sistema integrato di infrastrutture di ricerca e innovazione;
  • Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
  • Regolamento (UE) n. 852/2020 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020 relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) n. 2088/2019 e, in particolare, l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do Not Significant Harm”);
  • Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale;
  • Regolamento delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;

Normativa nazionale

  • Circolare del 30 dicembre 2021 n. 32 del Ministero dell’Economia e delle Finanze- RGS, recante: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente” ed in particolare l’allegato 2;
  • Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni alla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”;
  • Decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, recante “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia”;
  • Decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, recante “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”;
  • Decreto 7 dicembre 2021 del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, recante “Adozione delle linee guida volte a favorire la pari opportunità di genere e generazionali, nonché l'inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e del PNC”
  • Decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, recante ulteriori misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR); • Legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” e, in particolare, l’articolo 11, comma 2-bis, ai sensi del quale “Gli atti amministrativi anche di natura regolamentare adottati dalle Amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che dispongono il finanziamento pubblico o autorizzano l’esecuzione di progetti di investimento pubblico, sono nulli in assenza dei corrispondenti codici di cui al comma 1 che costituiscono elemento essenziale dell’atto stesso;
  • Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 relativo all’assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target, e la successiva rettifica del 23 novembre 2021;
  • Articolo 1, comma 1042 della legge 30 dicembre 2020, n. 178 ai sensi del quale con uno o più decreti del Ministro dell’economia e delle finanze sono stabilite le procedure amministrativo - contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonché le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037;
  • Articolo 1, comma 1043, secondo periodo della legge 30 dicembre 2020, n. 178, ai sensi del quale al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell’economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico;
  • Circolare n. 21 del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 14 ottobre 2021 avente ad oggetto “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR”;
  • Istruzioni tecniche per la selezione dei progetti PNRR allegate alla Circolare MEF del 14 ottobre 2021, n. 21; • la Circolare n. 25 del 29 ottobre 2021, del Ministero dell’economia e delle finanze recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rilevazione periodica avvisi, bandi e altre procedure di attivazione degli investimenti”;
  • Circolare n. 4 del 18 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – articolo 1, comma 1, del decreto-legge n. 80 del 2021 - Indicazioni attuative”;
  • Nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Servizio centrale per il PNRR del 7 marzo 2022, n. 3609;
  • Circolare n. 6 del 24 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Servizi di assistenza tecnica per le Amministrazioni titolari di interventi e soggetti attuatori del PNRR”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 9 del 10 febbraio 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Trasmissione delle Istruzioni tecniche per la redazione dei sistemi di gestione e controllo delle amministrazioni centrali titolari di interventi del PNRR”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 31 del 14 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rendicontazione PNRR al 31.12.2021 - Trasmissione dichiarazione di gestione e check-list relativa a milestone e target”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 33 del 31 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Nota di chiarimento sulla Circolare del 14 ottobre 2021, n. 21 - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR – Addizionalità, finanziamento complementare e obbligo di assenza del c.d. doppio finanziamento”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 27 del 21 giugno 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Monitoraggio delle misure PNRR”;

Atti del progetto

  • Decreto Direttoriale MUR n. 341 del 15/03/2022 di emanazione di un Avviso pubblico per la presentazione di proposte di intervento per la creazione di “Partenariati estesi alle università, ai centri di ricerca, alle aziende per il finanziamento di progetti di ricerca di base” nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 1.3, finanziato dall’Unione europea – “NextGenerationEU”.
  • Decreto Direttoriale del MUR n.1549 del 11/10/2022 “RESearch and innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy more smART (RESTART)”, tematica “14. Telecomunicazioni del futuro” per la realizzazione del Programma di Ricerca e Innovazione dal titolo “RESearch and innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy more smART (RESTART)”, e relativi allegati con cui viene finanziato il progetto RESTART, ID domanda PE00000001.
  • Provvedimento Dirigenziale l’Alma Mater Studiorum Università di Bologna Rep. n. 1663/2024, Prot. n. 68931 del 11/03/2024, con cui è stato emanato il bando pubblico per l’erogazione di finanziamenti a cascata nell’ambito del programma “RESearch and innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy more smART (RESTART)-seconda edizione”, PE00000001 finanziato dall’Unione Europea – “Next Generation EU” sui fondi PNRR MUR – M4C2 – Investimento 1.3.
  • Provvedimento Dirigenziale l’Alma Mater Studiorum Università di Bologna Rep. n. 3892/2024, prot. 175117 del 24/06/2024 nell’ambito del Bando a Cascata dello Spoke 5 del programma “RESearch and innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy more smART (RESTART)” (Rep. n. 1663/2024, Prot. n. 68931 del 11/03/2024), è ammessa a finanziamento la proposta presentata dall’impresa Hipert srl, in qualità di soggetto capofila, dal titolo: Smart interseCtions witH connEcteD and aUtonomous vehicLEs, acronimo: SCHEDULE;

PROGETTO: HEALTH - CUP: E63C22000940007
Unveiling tHE NasAL paTHway: in vivo Biodistribution and Efficacy Study of coated-LNP containing luc-mRNA

Descrizione progetto

The project falls under Track B1 of the call, which focuses on technology
transfer in the fields of nanomedicine and gene therapy. HEALTH aims to transfer innovative technology by developing smart delivery platforms for precise nucleic acid delivery. The project bridges the gap between research and practical application by addressing critical aspects such as safety, efficacy, and scalability, necessary for clinical translation.

Data avvio progetto 01.07.2024
Data conclusione progetto 01.07.2025
Importo totale finanziamento 0,00 €
Importo finanziamento Univaq 287.023,00 €

PROGETTO: MaaS4Abruzzo - CUP: C69B23000270006
MaaS4Abruzzo

Descrizione progetto

Il progetto intende costruire un futuro digitale, accessibile e multimodale, che permetterà agli utenti di spostarsi più facilmente e di programmare i propri viaggi direttamente da un’app che dovrà consentire di compiere tutte le operazioni: dalla scelta del tragitto migliore, alla verifica della disponibilità dei mezzi, alla loro prenotazione, al pagamento dell’intera tratta, alla consultazione dei propri movimenti, all’aggiornamento di cambi di servizi prenotati/acquistati. Per il progetto è stata individuata un’area di sperimentazione, ovvero l’area a più alta concentrazione di domanda/servizi di mobilità, nella quale già insiste un’esperienza di livello 2 con la presenza di una webapp multimodale TrabocchiMob che consente: travel planning, prenotazione di servizi di TPL, di servizi bus-bike e treno-bike, con conseguente acquisto integrato.

I sistemi MaaS amplieranno questi servizi e consentiranno di sperimentare in modalità “dinamica”: a) integrazione servizi TPL urbano ed extraurbano; b) integrazione servizi alla mobilità (Bike-monopattini); c) servizi parking comunali; d) servizi di connessione digitale con le aree interne; e) sperimentare la gestione integrata del biglietto “Unico”.

Il presente progetto intende quindi sviluppare un sistema di integrazione del MaaS di livello 3-digitalizzazione/vendita di abbonamenti.

Link al progetto sito web in corso di preparazione
Data avvio progetto 01.07.2024
Data conclusione progetto 30.06.2025
Partner progetto
  • Regione Abruzzo
  • Citrams
  • Cervas
  • Istituto Tecnico Superiore per la Mobilità Sostenibile Academy
  • TUA Spa
  • Donato Di Fonzo e f.lli Spa
  • F.lli Napoleone P. e T. SNC
  • Civitarese viaggi Srl
  • Autoservizi Cerella Srl
  • Autoservizi La Panoramica Srl
  • Società autoservizi Tessitore
Importo totale finanziamento 2.300.000,00 €
Importo finanziamento Univaq 40.000,00 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

a) il Regolamento (UE, Euratom) 2018/1046, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;

b) il Regolamento (UE) 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;

c) il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021;

Normativa nazionale

d) la Missione 1 - Componente 1 - Misura 1.4.6 del PNRR che prevede lo sviluppo di nuovi servizi alla mobilità, basati sull'adozione di paradigmi della mobilità come servizio (MaaS) “MAAS4ITALY-7 Territori” per digitalizzare i trasporti locali e fornire agli utenti un'esperienza di mobilità integrata dalla pianificazione dei viaggi ai pagamenti attraverso molteplici modi di trasporto;

e) gli obblighi di assicurare il conseguimento di target e milestone e degli obiettivi finanziari stabiliti nel PNRR; l’articolo 17 Regolamento UE 2020/852 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no Significant Harm”), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;

f) i principi trasversali previsti dal PNRR, quali, tra l’altro, il principio del contributo all’obiettivo climatico e digitale (c.d. tagging), il principio di parità di genere e l’obbligo di protezione e valorizzazione dei giovani;

g) la legge 30 dicembre 2020, n.178, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023” e, in particolare i commi dal 1037 al 1050;

h) il decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59 convertito con modificazioni dalla legge 1 luglio 2021, n. 101, recante “Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti”;

i) il decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”;

j) il decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n.113, recante: “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia”;

k) il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 9 luglio 2021, che individua la Presidenza del Consiglio dei ministri - Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale quale struttura presso la quale istituire l’Unità di missione ai sensi dell’articolo 8, comma 1, del decreto legge 31 maggio 2021, n. 77;

l) il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30 luglio 2021, che istituisce, nell’ambito delmissione di livello dirigenziale ai sensi dell’art.8, comma, 1 del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77 e del decreto 

m) il decreto del Ministro senza portafoglio per l'innovazione tecnologica e la transizione digitale di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze 24 settembre 2021, recante l’organizzazione interna della predetta Unità di missione;

n) il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 relativo all’assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target;

o) il decreto-legge 10 settembre 2021, n. 121 recante “Disposizioni urgenti in materia di investimenti e sicurezza delle infrastrutture, dei trasporti e della circolazione stradale, per la funzionalità del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, del Consiglio superiore dei lavori pubblici e dell'Agenzia nazionale per la sicurezza delle infrastrutture stradali e autostradali.”

p) il decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, recante “Ulteriori misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”;

q) il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 15 settembre 2021, recante le modalità, le tempistiche e gli strumenti per la rilevazione dei dati di attuazione finanziaria, fisica e procedurale nonché dei milestone e target degli investimenti e delle riforme e di tutti gli ulteriori elementi informativi previsti nel PNRR necessari per la rendicontazione alla Commissione Europea;

r) il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze dell’11 ottobre 2021 che definisce procedure amministrativo contabili in ordine alla gestione del Fondo di rotazione, al flusso degli accrediti, alle richieste di pagamento, alle modalità di rendicontazione per l’attuazione dell’iniziativa Next Generation EU Italia;

s) la Circolare del 14 ottobre 2021, n. 21 della Ragioneria Generale dello Stato recante “Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”;

t) la Circolare del 29 ottobre 2021, n. 25 della Ragioneria Generale dello Stato recante “Rilevazione periodica avvisi, bandi e altre procedure di attivazione degli investimenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”;

u) la Circolare del 30 dicembre 2021, n. 32 della Ragioneria Generale dello Stato recante “Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente”;

v) la Circolare del 31 dicembre 2021, n. 33 della Ragioneria Generale dello Stato recante “Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR – Addizionalità, finanziamento complementare e obbligo di assenza del c.d. doppio finanziamento”

w) la Circolare del 18 gennaio 2022, n. 4 della Ragioneria Generale dello Stato recante “Piano azionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – articolo 1, comma 1 del decreto-legge n. 80 del 2021 – Indicazioni attuative”;

x) la Circolare del 10 febbraio 2022, n. 9 della Ragioneria Generale dello Stato recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Trasmissione delle Istruzioni tecniche per la redazione dei sistemi di gestione e controllo delle amministrazioni centrali titolari di interventi del PNRR”;

y) la Circolare del 29 aprile 2022, n. 21, del Ministero dell’economia e delle finanze, avente ad oggetto “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e Piano nazionale per gli investimenti complementari - Chiarimenti in relazione al riferimento alla disciplina nazionale in materia di contratti pubblici richiamata nei dispositivi attuativi relativi agli interventi PNRR e PNC”;

z) la Circolare del 21 giugno 2022, n. 27, della Ragioneria Generale dello Stato recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Monitoraggio delle misure PNRR”; Regolamento (CE) 1370/2007 relativo ai servizi pubblici di trasporto di passeggeri su strada e per ferrovia e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 1191/69 e (CEE) n. 1107/70; Regolamento Delegato (UE) 2017/1926 che integra la direttiva 2010/40/UE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda la predisposizione in tutto il territorio dell'Unione europea di servizi di informazione sulla mobilità multimodale;

aa) il decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120, recante “Misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale” e in particolare l’articolo 41, comma 1, che ha modificato l’art.11 della legge 16 gennaio 2003, n.3, istitutiva del CUP prevedendo che “Gli atti amministrativi anche di natura regolamentare adottati dalle Amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che dispongono il finanziamento pubblico o autorizzano l’esecuzione di progetti di investimento pubblico, sono nulli in assenza dei corrispondenti codici di cui al comma 1 che costituiscono elemento essenziale dell’atto stesso”;

bb) la Delibera del CIPE 26 novembre 2020, n. 63 che introduce la normativa attuativa della riforma del CUP;

cc) l’articolo 25, comma 2, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66 che, al fine di assicurare l’effettivatracciabilità dei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni prevede l’apposizione del codice identificativo di gara (CIG) e del Codice unico di Progetto (CUP) nelle fatture elettroniche ricevute;

dd) l’Accordo di collaborazione ex art. 15 legge 7 agosto 1990, n. 241, sottoscritto tra il Dipartimento per la trasformazione digitale e il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili in data 11 novembre 2021.

del Presidente del Consiglio dei ministri del 9 luglio 2021;

Atti del progetto

a) il decreto datato 14 aprile 2023 della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per la trasformazione digitale (DTD) e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), di approvazione dell’Avviso 1.4.6 – MAAS4ITALY -7 Territori- per la presentazione delle proposte progettuali;

b) il decreto n. 150/2023 PNRR di approvazione della graduatoria definitiva con il quale la Regione Abruzzo, Soggetto Attuatore del Progetto “MaaS4Abruzzo” è stata ammessa al finanziamento a valere sull’Avviso predetto;

c) la Deliberazione di Giunta Regionale n. 103 del 15 febbraio 2024 titolata “Avviso pubblico emanato dal dipartimento per la Transizione Digitale (DTD) della Presidenza del Consiglio dei Ministri a valere sul PNRRr – missione 1 - componente 1 - sub investimento 1.4.6 “Mobility as a Service for Italy” - “MaaS4Italy - 7 territori”, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma nextgenerationeu. - approvazione schema di convenzione relativa al finanziamento concesso dal DTD per il progetto “MAAS4ABRUZZO” (CUP C69B23000270006).”;

d) la Convenzione sottoscritta tra il Dipartimento per la trasformazione digitale (DTD) e Regione Abruzzo in data 20 febbraio 2024;

e) l’Accordo Regione Abruzzo – Citrams per la realizzazione del progetto “MaaS4Abruzzo” siglato in data 27.08.2024.

PROGETTO: TRIBOLETTO - CUP: B53C22003970001
Bando a Cascata SPOKE 1, coordinatore Consiglio Nazionale delle Ricerche, PERVASIVE AND PHOTONIC NETWORK TECHNOLOGIES AND INFRASTRUCTURES del Programma PE RESTART - RESearch and innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy m

Descrizione progetto

Bando a Cascata SPOKE 1, coordinatore Consiglio Nazionale delle Ricerche, PERVASIVE AND PHOTONIC NETWORK TECHNOLOGIES AND INFRASTRUCTURES del Programma PE RESTART - RESearch and innovation on future Telecommunications systems and networks, to make Italy more smART - PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA (PNRR) - MISSIONE 4 COMPONENTE 2 INVESTIMENTO 1.3 – finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU

Data avvio progetto 03.07.2024
Data conclusione progetto 31.12.2026
Partner progetto

UNIVERSITA' CAGLIARI, UNIVERSITA' PARMA, UNIVERSITA' PAVIA, UNIVERSITA' TRENTO, UNIVERSITA' UDINE, UNIVERSITA' POLITECNICO DELLE MARCHE,  NOKIA SOLUTION AND NETWORKS ITALIA SPA

Importo totale finanziamento 1.762.190,63 €
Importo finanziamento Univaq 0,00 €

STATO DI ATTUAZIONE


Acquisti

OGGETTO DSFC - GIUNTATRICE PNRR ANTONELLI
- Importo 46.285,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO DSFC - TRASPONDER (PNRR TRIBOLETTO ANTONELLI)
- Importo 37.820,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO DSFC - Acq. OSCILLOSCOPIO PNRR TRIBOLETTO
- Importo 107.000,00
- Atto Conclusivo Scarica

PROGETTO: AIDvsMS - CUP: B53C22006090001
Modelli AI e Digital twins predittivi per diagnosi, evoluzione e trattamento personalizzato della Sclerosi Multipla

Descrizione progetto

Il progetto AIDvsMS ha l’obiettivo di proporre e validare un prototipo di Digital Twin per Sclerosi Multipla (DTMS) composito, cioè composto sia da un DT per singolo paziente che da un DT di cluster intercomunicanti tra loro, che permetta di fare diagnosi, predizione prognostica e di risposta terapeutica.

Data avvio progetto 22.07.2024
Data conclusione progetto 31.07.2026
Partner progetto

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI SALERNO

Importo totale finanziamento 0,00 €
Importo finanziamento Univaq 715.000,00 €

PROGETTO: SEED - CUP: E76C24000020002
SprEad and storE plant biodiversity

Descrizione progetto

Monitoraggio di specie e habitat target degli ambienti dunali, la riqualificazione ambientale del Giardino Botanico Mediterraneo antistante la Torre di Cerrano (Pineto-TE), la realizzazione di una banca del germoplasma delle essenze mediterranee locali e la creazione di un vivaio atto alla propagazione delle specie vegetali locali per le opere di ripristino ambientale delle aree costiere.

Data avvio progetto 30.07.2024
Data conclusione progetto 31.10.2025
Partner progetto

COGES AMP TORRE DEL CERRANO

Importo totale finanziamento 0,00 €
Importo finanziamento Univaq 30.000,00 €

PROGETTO: HEROIC - CUP: E13C23003520002
HER3 targeting antibody-drug conjugate to overcome anti-HER-2 resistance in breast cancer: therapeutic efficacy and safety

Descrizione progetto

Questo Progetto è stato sviluppato per verificare il ruolo di HER3 nella resistenza alle terapie anti- HER2 nel carcinoma della mammella e per valutare la capacità di EV20/MMAF, un nuovo anticorpofarmaco
coniugato (ADC) costituito dal legame dell’anticorpo anti-HER3 EV20 con il farmaco citotossico MMAF, di superare tale resistenza. I livelli di espressione di HER3 saranno determinati su campioni di tumori di pazienti affetti da carcinoma della mammella resistenti alle terapie anti-
HER2 e verranno messi in correlazione con fattori clinico/patologici e prognostici del tumore e delle pazienti. In aggiunta, pazienti trattate nella normale pratica clinica con terapie anti-HER2 saranno arruolate
nello studio per verificare se alti livelli di HER3, misurati sia nel sangue che nelle cellule tumorali, sono associati con il fallimento del trattamento. La possibile capacità di EV20/MMAF di superare la resistenza sarà valutata in vitro, in diversi modelli cellulari di resistenza primaria e secondaria, e in vivo, in modelli xenograft.

Data avvio progetto 31.08.2024
Data conclusione progetto 31.08.2026
Partner progetto

ASL Lanciano Vasto Chieti

Ospedale San Timoteo di Termoli (CB)

Policlinico Umberto I

Importo totale finanziamento 990,00 €
Importo finanziamento Univaq 330,00 €

STATO DI ATTUAZIONE


Acquisti

OGGETTO fornitura di materiale di consumo di laboratorio – Prof. Rodolfo Ippoliti
- Importo 0,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO fornitura di materiale di consumo di laboratorio - Prof. Rodolfo Ippoliti
- Importo 0,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO fornitura di materiale di consumo di laboratorio. Prof. Rodolfo Ippoliti
- Importo 0,00
- Atto Conclusivo Scarica

Reclutamenti

OGGETTO CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA_CATANESI MARIANO
- Importo 73.326,00
- Atto Conclusivo Scarica

PROGETTO: MoCISAP - CUP: E83C22004670001
Modulazione della segnalazione del Calcio Intracellulare come nuova Strategia Antitumorale di Precisione

Descrizione progetto

Il cancro è una patologia eterogenea e multifattoriale, caratterizzata da aberrante proliferazione dovuta alla capacità delle cellule cancerose di sfuggire a morte apoptotica. Recenti studi mettono in evidenza l'importanza del segnale calcio (Ca2+) sia nella regolazione dell'apoptosi, inducendo l'apertura del poro di transizione della permeabilità mitocondriale (mPTP), sia nel controllo della proliferazione. Il progetto studia la correlazione tra l’omeostasi del Ca2+ ed il processo di cancerogenesi, con i seguenti obiettivi:
1)Studiare le oscillazioni del Ca2+ correlate ad alterazioni nel ciclo cellulare ed alla formazione del mPTP in diversi tipi di tumori primari
2)Identificare nuove strategie terapeutiche in grado di rimodulare il Ca2+ ed il funzionamento del mPTP nelle varie fasi del ciclo cellulare
3)Aumentare l’efficacia dei trattamenti convenzionali per il cancro mediante approcci farmacologici capaci di modulare il Ca2+ e mPTP
4)Identificare biomarcatori genetici associati al Ca2+ e mPTP. Tali studi saranno principalmente focalizzati su quattro tipi di tumori tra cui cancro del colon e polmone considerati ‘big killers’ per l’elevato tasso di mortalità e tumori per cui non esistono strategie curative come il glioblastoma ed il mesotelioma.
Siamo confidenti che l’esecuzione del nostro progetto di ricerca sia fondamentale per svelare nuovi meccanismi molecolari associati alla tumorigenesi utilizzabili come bersagli terapeutici e marcatori diagnostici, prognostici e predittivi.

Data avvio progetto 30.09.2024
Data conclusione progetto 30.09.2024
Partner progetto

Università di Ferrara

Università LUM Giuseppe Degennaro

Università di Cosenza

Importo totale finanziamento 712.500,00 €
Importo finanziamento Univaq 178.125,25 €

PROGETTO: GNSSTRADE - CUP: E63C22000930007
Global Navigation Satellite System in TRAnsportation Dynamic Environment – Navigazione di alta precisione per la mobilità stradale cooperativa connessa e automatizzata

Descrizione progetto

Il progetto mira a sviluppare soluzioni avanzate di posizionamento GNSS (Global Navigation Satellite System) per la mobilità cooperativa connessa e automatizzata (CCAM). L'obiettivo è creare un sistema di navigazione altamente preciso e affidabile che possa supportare i servizi di trasporto intelligenti cooperativi (C-ITS) e la guida autonoma e assistita. Il progetto si focalizza sull'integrazione di tecnologie di posizionamento avanzate con mappe HD, l'uso di ricevitori GNSS low-cost e lo sviluppo di prototipi testati in contesti reali.

Link al progetto https://www.centronazionalemost.it/
Data avvio progetto 15.10.2024
Data conclusione progetto 14.08.2025
Importo totale finanziamento 319.922.088,03 €
Importo finanziamento Univaq 227.000,00 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE
  • il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021;
  • Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
  • Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 febbraio 2021, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza (regolamento RRF) con l’obiettivo specifico di fornire agli Stati membri il sostegno finanziario al fine di conseguire le tappe intermedie e gli obiettivi delle riforme e degli investimenti stabiliti nei loro piani di ripresa e resilienza;
  • Decisione ECOFIN del 13 luglio 2021, con cui il Consiglio ha valutato positivamente il Piano per la ripresa e resilienza dell’Italia, notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021;
  • Avviso del Ministero dell’Università e della Ricerca pubblico n. 3138 del 16 dicembre 2021 per la presentazione di Proposte di intervento per il Potenziamento di strutture di ricerca e creazione di “campioni nazionali” di R&S su alcune Key Enabling Technologies da finanziare nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 Componente 2 Investimento 1.4 “Potenziamento strutture di ricerca e creazione di "campioni nazionali di R&S" su alcune Key Enabling Technologies” finanziato dall’Unione europea– NextGenerationEU;
  • Linee Guida per il Monitoraggio destinate all’Hub del 26 settembre 2022, emanate dal MUR, doc. registro ufficiale U. 0007146; 36
  • “Linee guida per la rendicontazione destinate ai Soggetti Attuatori delle iniziative di sistema missione 4 componente 2” (in seguito “linee guida per la rendicontazione”), del 10 ottobre 2022, rivolte ai Soggetti Beneficiari di finanziamenti e che forniscono le indicazioni procedurali per un corretto espletamento delle attività di rendicontazione delle attività e delle spese dei progetti approvati a valere sulle iniziative di sistema del MUR inquadrate nella Missione 4– Componente 2 del PNRR e successive eventuali integrazioni;
  • “Linee Guida per le azioni di informazione e comunicazione a cura dei Soggetti Attuatori”, versione 2.0 del 05 luglio 2023 emanate dal MUR con doc. registro ufficiale I.0000001;
  • La proposta di Programma di Ricerca dal titolo “Sustainable Mobility Center (Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile– CNMS)” identificato con codice CN00000023, approvato con decreto di concessione del finanziamento n. 1033 del 17 giugno 2022;
  • L’articolo 1, comma 1043, secondo periodo della legge 30 dicembre 2020, n. 178, ai sensi del quale al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell'economia e delle finanze- Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico;
  • L’articolo 17 Regolamento UE 2020/852 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;
  • I principi trasversali previsti dal PNRR, quali, tra l’altro, il principio del contributo all’obiettivo climatico e digitale (c.d. tagging), il principio di parità di genere e l’obbligo di protezione e valorizzazione dei giovani.

 

Regolamenti e normativa europea per gli aiuti di Stato:

  • Comunicazione riveduta sulle norme per gli aiuti di Stato a favore di ricerca, sviluppo e innovazione C(2022) 7388 del 19 Ottobre del 2022 ("disciplina RSI del 2022");
  • Raccomandazione della Commissione del 6 maggio 2003 relativa alla definizione delle microimprese, piccole e medie imprese (2003/361/CE);
  • Comunicazione della Commissione relativa alla revisione del metodo di fissazione dei tassi di riferimento e di attualizzazione (2008/C 14/02);
  • Regolamento (UE) N. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato e s.m.i. pubblicato sulla G.U.U.E. n. 187 del 26 giugno 2014 come modificato dal Regolamento (UE) 1315/2023 della Commissione, del 23 giugno 2023 (pubblicato sulla GUCE n. 66 del 30 21 giugno 2023).
Normativa nazionale
  • Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267 (Disciplina del fallimento, del concordato preventivo, dell'amministrazione controllata e della liquidazione coatta amministrativa) e s.m.i.;
  • Legge 7 agosto 1990, n. 241 (Nuove normeinmateria di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi) e s.m.i.;
  • Decreto legislativo 8 luglio 1999, n. 270 (Nuova disciplina dell'amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza, a norma dell'art. 1 della legge 30 luglio 1998, n. 274) e s.m.i.; 37
  • Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 123 (Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell'art. 4, comma 4, lettera c), della l. 15 marzo 1997, n. 59) e s.m.i.;
  • Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 (Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa) e s.m.i.;
  • Legge27gennaio2012, n. 3 (Disposizioni in materia di usura e di estorsione, nonché di composizione delle crisi da sovraindebitamento);
  • Decreto legislativo numero 36/2023 (Codice dei contratti pubblici);
  • Legge4agosto2017, n. 124 (Legge annuale per il mercato e la concorrenza) e s.m.i.;
  • Decreto del Presidente della Repubblica 5 febbraio 2018, n. 22 (Regolamento recante i criteri sull’ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020) e s.m.i.;
  • Decreto Legislativo 10 agosto 2018 n. 101 (Disposizioni per l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE “Regolamento generale sulla protezione dei dati”);
  • Decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14 (Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza in attuazione della legge 19 ottobre 2017, n. 155).
Atti del progetto

Avviso pubblico per la presentazione di proposte di progetti per la mobilita’ cooperativa connessa e automatizzate e per le smart infrastructures, da finanziare nell’ambito del CENTRO NAZIONALE PER LA MOBILITA’ SOSTENIBILE (CN-MOST), Codice Identificativo CN00000023, a valere sulle risorse del PNRR missione 4, componente 2, investimento 1.4, istituito con Decreto Direttoriale del Ministero dell’Università e della Ricerca n. 3138 del 16 dicembre 2021 e ss. mm., finanziato dall’Unione Europea – NEXT GENERATION EU- CUP E63C22000930007 – CODICE BANDO CN_00000023_1 – SPOKE 7 – CCAM AND SMART INFRASTRUCTURES -  Emanato con Decreto del Direttore Generale n. 536 del 6 Maggio 2024

Decreto del Direttore Generale n. 993 del 02 agosto 2024 dell’Università degli Studi Federico II - graduatoria finale dei progetti risultati ammissibili a finanziamento.

Decreto del Rettore dell’Università degli Studi Federico II n. 4254 del 9 ottobre 2024 – concessione del contributo.

PROGETTO: HD SMART MAP - CUP: E63C22000930007
High Density Survey Mapping And Road digital Twin for Mobility And Positioning - Mappe 3D ad alta definizione con tecniche e metodi della Geomatica

Descrizione progetto

Il progetto mira a sviluppare una metodologia integrata per la creazione di mappe tridimensionali ad alta definizione (HD) per veicoli connessi e autonomi, utilizzando tecnologie avanzate del campo della Geomatica. La mappatura HD sarà fondamentale per supportare la comunicazione Vehicle-to-Everything (V2X) e i crescenti livelli di automazione della guida. Le mappe HD forniranno un digital twin estremamente accurato e dettagliato dell’ambiente stradale, con un’accuratezza di livello centimetrico.

Link al progetto https://www.centronazionalemost.it/
Data avvio progetto 15.10.2024
Data conclusione progetto 14.08.2025
Importo totale finanziamento 319.922.088,03 €
Importo finanziamento Univaq 213.000,00 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE
  • il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021;
  • Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
  • Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 febbraio 2021, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza (regolamento RRF) con l’obiettivo specifico di fornire agli Stati membri il sostegno finanziario al fine di conseguire le tappe intermedie e gli obiettivi delle riforme e degli investimenti stabiliti nei loro piani di ripresa e resilienza;
  • Decisione ECOFIN del 13 luglio 2021, con cui il Consiglio ha valutato positivamente il Piano per la ripresa e resilienza dell’Italia, notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021;
  • Avviso del Ministero dell’Università e della Ricerca pubblico n. 3138 del 16 dicembre 2021 per la presentazione di Proposte di intervento per il Potenziamento di strutture di ricerca e creazione di “campioni nazionali” di R&S su alcune Key Enabling Technologies da finanziare nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 Componente 2 Investimento 1.4 “Potenziamento strutture di ricerca e creazione di "campioni nazionali di R&S" su alcune Key Enabling Technologies” finanziato dall’Unione europea– NextGenerationEU;
  • Linee Guida per il Monitoraggio destinate all’Hub del 26 settembre 2022, emanate dal MUR, doc. registro ufficiale U. 0007146; 36
  • “Linee guida per la rendicontazione destinate ai Soggetti Attuatori delle iniziative di sistema missione 4 componente 2” (in seguito “linee guida per la rendicontazione”), del 10 ottobre 2022, rivolte ai Soggetti Beneficiari di finanziamenti e che forniscono le indicazioni procedurali per un corretto espletamento delle attività di rendicontazione delle attività e delle spese dei progetti approvati a valere sulle iniziative di sistema del MUR inquadrate nella Missione 4– Componente 2 del PNRR e successive eventuali integrazioni;
  • “Linee Guida per le azioni di informazione e comunicazione a cura dei Soggetti Attuatori”, versione 2.0 del 05 luglio 2023 emanate dal MUR con doc. registro ufficiale I.0000001;
  • La proposta di Programma di Ricerca dal titolo “Sustainable Mobility Center (Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile– CNMS)” identificato con codice CN00000023, approvato con decreto di concessione del finanziamento n. 1033 del 17 giugno 2022;
  • L’articolo 1, comma 1043, secondo periodo della legge 30 dicembre 2020, n. 178, ai sensi del quale al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell'economia e delle finanze- Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico;
  • L’articolo 17 Regolamento UE 2020/852 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;
  • I principi trasversali previsti dal PNRR, quali, tra l’altro, il principio del contributo all’obiettivo climatico e digitale (c.d. tagging), il principio di parità di genere e l’obbligo di protezione e valorizzazione dei giovani.

 

Regolamenti e normativa europea per gli aiuti di Stato:

  • Comunicazione riveduta sulle norme per gli aiuti di Stato a favore di ricerca, sviluppo e innovazione C(2022) 7388 del 19 Ottobre del 2022 ("disciplina RSI del 2022");
  • Raccomandazione della Commissione del 6 maggio 2003 relativa alla definizione delle microimprese, piccole e medie imprese (2003/361/CE);
  • Comunicazione della Commissione relativa alla revisione del metodo di fissazione dei tassi di riferimento e di attualizzazione (2008/C 14/02);
  • Regolamento (UE) N. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato e s.m.i. pubblicato sulla G.U.U.E. n. 187 del 26 giugno 2014 come modificato dal Regolamento (UE) 1315/2023 della Commissione, del 23 giugno 2023 (pubblicato sulla GUCE n. 66 del 30 21 giugno 2023).
Normativa nazionale
  • Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 267 (Disciplina del fallimento, del concordato preventivo, dell'amministrazione controllata e della liquidazione coatta amministrativa) e s.m.i.;
  • Legge 7 agosto 1990, n. 241 (Nuove normeinmateria di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi) e s.m.i.;
  • Decreto legislativo 8 luglio 1999, n. 270 (Nuova disciplina dell'amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza, a norma dell'art. 1 della legge 30 luglio 1998, n. 274) e s.m.i.; 37
  • Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 123 (Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell'art. 4, comma 4, lettera c), della l. 15 marzo 1997, n. 59) e s.m.i.;
  • Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 (Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa) e s.m.i.;
  • Legge27gennaio2012, n. 3 (Disposizioni in materia di usura e di estorsione, nonché di composizione delle crisi da sovraindebitamento);
  • Decreto legislativo numero 36/2023 (Codice dei contratti pubblici);
  • Legge4agosto2017, n. 124 (Legge annuale per il mercato e la concorrenza) e s.m.i.;
  • Decreto del Presidente della Repubblica 5 febbraio 2018, n. 22 (Regolamento recante i criteri sull’ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020) e s.m.i.;
  • Decreto Legislativo 10 agosto 2018 n. 101 (Disposizioni per l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE “Regolamento generale sulla protezione dei dati”);
  • Decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14 (Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza in attuazione della legge 19 ottobre 2017, n. 155).
Atti del progetto

Avviso pubblico per la presentazione di proposte di progetti per la mobilita’ cooperativa connessa e automatizzate e per le smart infrastructures, da finanziare nell’ambito del CENTRO NAZIONALE PER LA MOBILITA’ SOSTENIBILE (CN-MOST), Codice Identificativo CN00000023, a valere sulle risorse del PNRR missione 4, componente 2, investimento 1.4, istituito con Decreto Direttoriale del Ministero dell’Università e della Ricerca n. 3138 del 16 dicembre 2021 e ss. mm., finanziato dall’Unione Europea – NEXT GENERATION EU- CUP E63C22000930007 – CODICE BANDO CN_00000023_1 – SPOKE 7 – CCAM AND SMART INFRASTRUCTURES  - Emanato con Decreto del Direttore Generale n. 536 del 6 Maggio 2024

Decreto del Direttore Generale n. 993 del 02 agosto 2024 dell’Università degli Studi Federico II - graduatoria finale dei progetti risultati ammissibili a finanziamento.

Decreto del Rettore dell’Università degli Studi Federico II n. 4253 del 9 ottobre 2024 – concessione del contributo

STATO DI ATTUAZIONE


Acquisti

OGGETTO RINNOVO LICENZA SOFTWARE ENVI
- Importo 12.102,40
- Atto Conclusivo Scarica

Reclutamenti

OGGETTO borsa di ricerca 16/2024 - Enrico Breggion
- Importo 0,00
- Atto Conclusivo Scarica

Altre spese

OGGETTO Missione Alicandro - NAPOLI - Riunione di coordinamento/networking tra le attività delle Open call e le attività di progetto MOST
- Importo 83,90
- Atto Conclusivo Scarica

PROGETTO: NBFC - CUP: B63C22000650007
National Biodiversity Future Center

Descrizione progetto

Conoscenza, monitoraggio e conservazione della biodiversità terrestre italiana di animali, piante e microorganismi.

nuovi strumenti e linee guida adeguate alla conservazione della biodiversità nei sistemi di alta quota centro-appenninici, con specifico focus sui prato-pascoli primari e secondari”

Data avvio progetto 31.10.2024
Data conclusione progetto 31.10.2026
Partner progetto

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI SIENA

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DELL'AQUILA

Importo totale finanziamento 0,00 €
Importo finanziamento Univaq 0,00 €

STATO DI ATTUAZIONE


Reclutamenti

OGGETTO BORSA DI STUDIO DI CECCO VALTER
- Importo 9.000,00
- Atto Conclusivo Scarica
OGGETTO BORSA DI STUDIO SERVA DAVIDE
- Importo 12.000,00
- Atto Conclusivo Scarica

PROGETTO: BAT-MEN - CUP: E53D2301794000
Enhancing battery lifetime: mathematical modeling, numerical simulations and AI parameter estimation techniques for description and control of material localization processes

Descrizione progetto

L’esistenza di dispositivi come le batterie per immagazzinare energia in modo affidabile è cruciale sia per la distribuzione e l'uso efficace di fonti di energia rinnovabile, sia per le recenti applicazioni in diversi ambiti tecnologici (ad esempio veicoli elettrici). Poiché l'efficienza di una batteria dipende fortemente dalla capacità di carica, è essenziale sviluppare processi altamente ecologici per controllare e ridurre la distribuzione di materiale al suo interno, che compromette la durata della batteria. La carica-scarica è un processo in cui, poiché un controllo adeguato dello stato della batteria è mancante o molto limitato, si verificano crescita di metallo e formazione di strutture spaziali instabili (come dendriti) che, a causa di ripetuti cicli di ricarica, possono portare a perdita di capacità e cortocircuiti interni, limitando a loro volta l'efficienza e la durata delle batterie. Per questo motivo, il miglioramento delle proprietà di tali dispositivi difficilmente dipende dalla capacità di progettare processi di crescita di metallo sostenibili in grado di controllare la formazione e la distribuzione della placcatura metallica.

Questo progetto mira a contribuire a questi obiettivi sfruttando la sinergia tra matematica numerica e aspetti tecnologici, secondo un approccio intrinsecamente interdisciplinare, secondo le seguenti linee di ricerca:

-          modellazione matematica per prevedere e controllare la crescita instabile dei metalli, la formazione di dendriti e il comportamento del ciclo di carica-scarica negli elettrodi della batteria. L'obiettivo principale è definire un quadro metodologico per studiare diversi aspetti fisico-chimici di questi fenomeni in termini di sistemi equazioni alle derivate parziali, deterministiche e stocastiche;

-          modellistica numerica accurata e innovativa per l’analisi e la simulazione dei processi descritti dai modelli di cui sopra per diverse scelte di parametri fisico-chimici;

-          tecniche di deep learning per:

                                 i.            confronto tra simulazioni e dati sperimentali (come serie temporali che descrivono i cicli di carica-scarica e immagini microscopiche della degradazione degli elettrodi);

                               ii.            dentificazione di parametri di modello cruciali per consentire la razionalizzazione dell'evoluzione dei materiali delle batterie, come primo passo per ideare approcci di monitoraggio avanzati e controllo della durata della batteria.

Questi argomenti sono strutturati in 7 Milestone e coinvolgono 3 Unità di ricerca che legano personale universitario con competenze complementari e interdisciplinari. L'impatto atteso di BAT-MEN consiste nella costruzione di una piattaforma concettuale per razionalizzare la risposta elettrica della batteria sulla base di quantità rilevanti per i materiali, attraverso l'interazione tra modellazione, codifica e analisi dei dati, oggi strumenti indispensabili per progettare un uso efficiente e sostenibile delle risorse energetiche.

Data avvio progetto 23.20.3011
Data conclusione progetto 25.20.3011
Partner progetto

  • Università del Salento
  • Università degli Studi di Salerno

Importo totale finanziamento 238.750,00 €
Importo finanziamento Univaq 42.500,00 €

Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

Regolamenti UE

 

  • Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;
  • Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021, nel cui ambito la Missione 4, Componente 2, Investimento 3.1 del PNRR prevede la realizzazione di un sistema integrato di infrastrutture di ricerca e innovazione;
  • Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
  • Regolamento (UE) n. 852/2020 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020 relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) n. 2088/2019 e, in particolare, l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do Not Significant Harm”);
  • Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale;
  • Regolamento delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;

 

Normativa nazionale

 

  • Circolare del 30 dicembre 2021 n. 32 del Ministero dell’Economia e delle Finanze- RGS, recante: “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente” ed in particolare l’allegato 2;
  • Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni alla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”;
  • Decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, recante “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia”;
  • Decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, recante “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”;
  • Decreto 7 dicembre 2021 del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, recante “Adozione delle linee guida volte a favorire la pari opportunità di genere e generazionali, nonché l'inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e del PNC”
  • Decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, recante ulteriori misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR); • Legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” e, in particolare, l’articolo 11, comma 2-bis, ai sensi del quale “Gli atti amministrativi anche di natura regolamentare adottati dalle Amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che dispongono il finanziamento pubblico o autorizzano l’esecuzione di progetti di investimento pubblico, sono nulli in assenza dei corrispondenti codici di cui al comma 1 che costituiscono elemento essenziale dell’atto stesso;
  • Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 relativo all’assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target, e la successiva rettifica del 23 novembre 2021;
  • Articolo 1, comma 1042 della legge 30 dicembre 2020, n. 178 ai sensi del quale con uno o più decreti del Ministro dell’economia e delle finanze sono stabilite le procedure amministrativo - contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonché le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037;
  • Articolo 1, comma 1043, secondo periodo della legge 30 dicembre 2020, n. 178, ai sensi del quale al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell’economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico;
  • Circolare n. 21 del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 14 ottobre 2021 avente ad oggetto “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR”;
  • Istruzioni tecniche per la selezione dei progetti PNRR allegate alla Circolare MEF del 14 ottobre 2021, n. 21; • la Circolare n. 25 del 29 ottobre 2021, del Ministero dell’economia e delle finanze recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rilevazione periodica avvisi, bandi e altre procedure di attivazione degli investimenti”;
  • Circolare n. 4 del 18 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – articolo 1, comma 1, del decreto-legge n. 80 del 2021 - Indicazioni attuative”;
  • Nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Servizio centrale per il PNRR del 7 marzo 2022, n. 3609;
  • Circolare n. 6 del 24 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Servizi di assistenza tecnica per le Amministrazioni titolari di interventi e soggetti attuatori del PNRR”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 9 del 10 febbraio 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Trasmissione delle Istruzioni tecniche per la redazione dei sistemi di gestione e controllo delle amministrazioni centrali titolari di interventi del PNRR”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 31 del 14 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rendicontazione PNRR al 31.12.2021 - Trasmissione dichiarazione di gestione e check-list relativa a milestone e target”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 33 del 31 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Nota di chiarimento sulla Circolare del 14 ottobre 2021, n. 21 - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR – Addizionalità, finanziamento complementare e obbligo di assenza del c.d. doppio finanziamento”;
  • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 27 del 21 giugno 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Monitoraggio delle misure PNRR”;

 

Atti del progetto

 

  • D.D. n. 1409 del 14 settembre 2022, con cui è stato emanato il Bando PRIN 2022 PNRR (registrato alla Corte dei Conti il 5 ottobre 2022, n. 125), finalizzato alla promozione del sistema nazionale di ricerca, al rafforzamento delle interazioni tra università ed enti di ricerca ed a favorire partecipazione italiana alle iniziative relative al Programma Quadro di ricerca e innovazione dell'Unione Europea;
  • D.D. n. 1580 del 14 ottobre 2022 con il quale si è data attuazione nell’ambito delle procedure disciplinate dai DD.DD. n. 104 del 2 febbraio 2022 (Bando PRIN 2022) e n. 1409 del 14 settembre 2022 (Bando PRIN 2022 PNRR), al citato art. l’art. 28, comma 2 quater, del Decreto-Legge 17 maggio 2022, n. 50, convertito con modificazioni dalla L. 15 luglio 2022, n. 91;
  • D.D. n. 1209 del 28 luglio 2023 con cui per il Bando PRIN 2022 PNRR di cui al DDG decreto direttoriale n. 1409 del 14 settembre 2022, “sono approvate le graduatorie finali delle proposte progettuali relative alle “linee di intervento A e B” del Macrosettore PE Physical Sciences and Engineering settore PE1 – Mathematics;