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    Attuazione misure PNRR

    PROGETTO: VITALITY - CUP: E13C22001060006
    Innovation, digitalisation and sustainability for the diffused economy in Central Italy

    Descrizione progetto

    La linea prioritaria dell’ecosistema Innovazione, digitalizzazione e sostenibilità per l’economia diffusa nel Centro Italia rientra nell’ambito dell’area “Digitale, Industria, Aerospazio” del Piano Nazionale della Ricerca (PNR).
    Sono diverse le caratteristiche socio-economiche, urbane e territoriali che accomunano le Regioni Abruzzo, Marche e Umbria (bassa densità di popolazione, significativo valore storico, ambientale e paesaggistico; settore produttivo costituito prevalentemente da piccole e medie imprese). Soluzioni innovative per aumentare la copertura dei servizi, migliorare la qualità, la sicurezza e la sostenibilità dei sistemi produttivi, delle amministrazioni pubbliche e delle condizioni di vita e di lavoro sono fondamentali per sfruttare pienamente il potenziale di sviluppo dei sistemi produttivi locali.

    Dal punto di vista della ricerca finalizzata allo sviluppo innovativo del territorio, le innovazioni comprenderanno tecnologie digitali, scienze dei materiali e nanotecnologie, ingegneria, architettura e design, fisica, tecnologie energetiche, scienze mediche e biotecnologie, ingegneria biomedica, scienze psicosociali e della comunicazione.

    Sul fronte del trasferimento dei risultati della ricerca, le aree produttive e di servizio coinvolte saranno: il sistema casa e arredamento, l’architettura e il design; la meccanica automobilistica, navale e aerospaziale; i materiali compositi; il sistema moda; l’agricoltura e l’alimentazione; i settori produttivi e i servizi legati alla cultura e alla formazione; i settori legati alla salute della persona, all’assistenza e all'inclusione sociale; il grande settore dei servizi e del turismo impegnato nella trasformazione digitale.

    Link al progetto https://fondazionevitality.it/
    Data avvio progetto 01.07.2022
    Data conclusione progetto 31.12.2025
    Partner progetto

    Università degli Studi dell’Aquila

    Università degli Studi di Chieti e Pescara

    Università degli Studi di Perugia

    Università degli Studi di Teramo

    Università degli Studi di Urbino Carlo Bo

    Università del Molise

    Università di Camerino

    Università di Macerata

    Università Politecnica delle Marche

    Gran Sasso Science Institute

    Consiglio Nazionale delle Ricerche

    COSMOB

    Croce Rossa Italiana

    Dompé farmaceutici SpA

    Fondazione Bruno Kessler

    Graphene Company

    INRCA

    Istituto Nazionale di Astrofisica

    Istituto zooprofilattico di Teramo

    Meccano

    Novamont SpA

    PTP

    Synergo Group

    Thales Alenia Space Italia SpA

    Importo totale finanziamento 115.996.558,73 €
    Importo finanziamento Univaq 19.020.896,25 €

    Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

    Regolamenti UE
    • Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L57 del 18 febbraio 2021, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza dell’Unione Europea;

     

    • Regolamento delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;

     

    • Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (di seguito “PNRR”), ufficialmente presentato alla Commissione Europea in data 30 aprile 2021 ai sensi dell’art. 18 del Regolamento (UE) n. 2021/241 e valutato positivamente con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificato all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021;

     

    • Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il Regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;

     

    • Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale

     

    • articolo 17 Regolamento UE 2020/852 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la relativa Comunicazione della Commissione Europea C (2021) 1054 final del 12 febbraio 2021, recante “Orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" a norma del Regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;
    Normativa nazionale
    • Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 6 agosto 2021 e successiva rettifica del 23 novembre 2021, recante “Assegnazione delle risorse finanziarie previste per l'attuazione degli interventi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e ripartizione di traguardi e obiettivi per scadenze semestrali di rendicontazione”;

     

    • Decreto Direttoriale 30 dicembre 2021, n. 3277 di emanazione di un “Avviso pubblico per la presentazione di Proposte di intervento per la creazione e il rafforzamento di "ecosistemi dell'innovazione", costruzione di "leader territoriali di R&S" – Ecosistemi dell’Innovazione – nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 Istruzione e ricerca – 4

    Componente 2 Dalla ricerca all’impresa – Investimento 1.5, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU”

     

    • circolare n. 32 del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 30 dicembre 2021 avente ad oggetto “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente (DNSH)”;

     

    Decreto Interministeriale del 7 dicembre 2021 che adotta le linee guida volte a favorire la pari opportunità di genere e generazionali, nonché l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e del PNC;

    Atti del progetto

    Decreto di concessione e statuto della Fondazione Vitality

     

    • Decreto Direttoriale del Ministero dell’Università e della Ricerca n. 1057 del 23 giugno 2022 con cui è stato ammesso a finanziamento l’Ecosistema dell’Innovazione “Innovation, digitalisation - and sustainability for the diffused economy in Central Italy” ambito di intervento “4.Digital, Industry, Aerospace”, domanda di agevolazione contrassegnata dal codice identificativo ECS00000041, per la realizzazione del Programma di Ricerca e Innovazione dal titolo “Innovation, digitalisation and sustainability for the diffused economy in Central Italy”;

    Statuto della Fondazione “VITALITY Ecosistema di Innovazione, Digitalizzazione e Sostenibilità per l’Economia Diffusa nell’Italia Centrale”.

    STATO DI ATTUAZIONE


    Acquisti

    OGGETTO dispositivi e componentistica ottica/fotonica, optomeccanica ed optoelettronica n
    - Importo 65.559,65
    - Atto Conclusivo Scarica
    OGGETTO stampe per progetto
    - Importo 55,91
    - Atto Conclusivo Scarica
    OGGETTO supporto specialistico nell’ambito delle attività di definizione dell’Ecosistema “Innovation, digitalisation and sustainability for the diffused economy in Central Italy”
    - Importo 58.800,00
    - Atto Conclusivo Scarica

    PROGETTO: HPC - CUP: E13C22001000006
    National Center for HPC, big data and quantum computing

    Descrizione progetto

    Il Centro Nazionale di Ricerca in High Performance Computing, Big Data e Quantum Computing, realizzato e gestito dalla Fondazione ICSC, è uno dei cinque Centri Nazionali istituiti dal PNRR Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, dedicati settori strategici per lo sviluppo del Paese: Simulazioni, calcolo e analisi dei dati ad alte prestazioni, Agritech, Sviluppo di terapia genica e farmaci con tecnologia a RNA, Mobilità sostenibile, Biodiversità.

    Le attività del Centro Nazionale di supercalcolo si focalizzereranno da una parte sul mantenimento e il potenziamento dell’infrastruttura High Performance Computing e Big Data italiana, e dall’altra sullo sviluppo di metodi e applicazioni numeriche avanzati e di strumenti software per integrare il calcolo, la simulazione, la raccolta e l’analisi di dati di interesse per il sistema della ricerca e per il sistema produttivo e sociale, anche attraverso approcci cloud e distribuiti.

    Nei prossimi anni il Centro implementerà soluzioni che porteranno a una velocità di rete superiore a 1 Terabit/secondo, e metterà a disposizione degli utenti una infrastruttura cloud tale da consentire la gestione di attività alla frontiera, sia per la ricerca scientifica, sia per lo sviluppo industriale.

    Coinvolgerà e promuoverà le migliori competenze interdisciplinari delle scienze e dell’ingegneria, favorendo innovazioni sostanziali e sostenibili in campi che vanno dalla ricerca di base alle scienze computazionali e sperimentali per il clima, l’ambiente, lo spazio, dallo studio della materia e della vita alla medicina, dalle tecnologie dei materiali ai sistemi e ai dispositivi per l’informazione.

    Sosterrà l’alta formazione e promuoverà lo sviluppo di politiche per la gestione responsabile dei dati in prospettiva di open data e open science, coniugando profili di regolamentazione, standardizzazione e compliance.

    Il Centro Nazionale fornirà quindi un’infrastruttura cloud/HPC condivisa e aperta, che rappresenterà un asset strategico unico per l’Italia, ma anche per la comunità internazionale, e ambisce a diventare un ecosistema innovativo al servizio del Paese e attrattivo a livello internazionale, per rafforzare la competitività dell’Italia e contribuire alla leadership europea nel settore.

     

    Link al progetto Link: https://www.supercomputing-icsc.it/
    Data avvio progetto 01.07.2022
    Data conclusione progetto 31.07.2025
    Partner progetto

    Enti e Università:

     

    Cineca

    Consiglio Nazionale delle Ricerche

    Fondazione Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici

    Sviluppo e Studi Superiori in Sardegna

    Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile

    Fondazione Bruno Kessler

    Consorzio GARR

    Istituto Italiano di Tecnologia

    Istituto Nazionale di Astrofisica INAF Istituto Nazionale di Astrofisica

    Istituto Nazionale di Fisica Nucleare

    Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia

    Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale

    Politecnico di Bari

    Politecnico di Milano

    Politecnico di Torino

    Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati

    Scuola Normale Superiore

    Sapienza Università di Roma

    Università degli Studi dell’Aquila

    Università degli Studi di Bari

    Alma Mater – Università di Bologna

    Università degli Studi della Calabria

    Università degli Studi di Catania

    Università degli Studi Federico II di Napoli

    Università degli Studi di Ferrara          

    Università degli Studi di Firenze

    Università degli Studi di Milano Bicocca

    Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia

    Università degli Studi di Padova

    Università degli Studi di Parma

    Università degli Studi di Pavia

    Università degli Studi di Pisa

    Università degli Studi di Roma Tor Vergata

    Università del Salento

    Università degli Studi di Torino

    Università degli Studi di Trento

    Università degli Studi di Trieste

     

    Aziende e istituti privati

     

    Enel

    Engineering

    Eni

    Ferrovie dello Stato Italiane Group

    Fincantieri

    Fondazione Innovazione Urbana

    Gruppo Autostrade

    Istituto Clinico Humanitas

    IFAB

    Intesa Sanpaolo

    Leonardo

    Sogei – Società Generale d’Informatica S.p.A

    Thales Alenia Space Italia S.p.A

    Terna

    Unipol Sai Assicurazioni

    Importo totale finanziamento 319.938.979,26 €
    Importo finanziamento Univaq 1.875.633,02 €

    Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

    Regolamenti UE
    • Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L57 del 18 febbraio 2021, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza dell’Unione Europea;

     

    • Regolamento delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;

     

    • Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (di seguito “PNRR”), ufficialmente presentato alla Commissione Europea in data 30 aprile 2021 ai sensi dell’art. 18 del Regolamento (UE) n. 2021/241 e valutato positivamente con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificato all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021;

     

    • Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il Regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;

     

    • Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale

     

    articolo 17 Regolamento UE 2020/852 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la relativa Comunicazione della Commissione Europea C (2021) 1054 final del 12 febbraio 2021, recante “Orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" a norma del Regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;

    Normativa nazionale
    • Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 6 agosto 2021 e successiva rettifica del 23 novembre 2021, recante “Assegnazione delle risorse finanziarie previste per l'attuazione degli interventi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e ripartizione di traguardi e obiettivi per scadenze semestrali di rendicontazione”;

     

    • Decreto Direttoriale 16 dicembre 2021, n. 3138 di emanazione di un Avviso pubblico per la presentazione di Proposte di intervento per il Potenziamento di strutture di ricerca e creazione di “campioni nazionali” di R&S su alcune Key Enabling Technologies da finanziare nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 Componente 2

    Investimento 1.4 “Potenziamento strutture di ricerca e creazione di "campioni nazionali di R&S" su alcune Key Enabling Technologies” finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU.

     

    • circolare n. 32 del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 30 dicembre 2021 avente ad oggetto “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente (DNSH)”;

     

    • Decreto Interministeriale del 7 dicembre 2021 che adotta le linee guida volte a favorire la pari opportunità di genere e generazionali, nonché l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e del PNC;
    Atti del progetto
    • Decreto Direttoriale del Ministero dell’Università e della Ricerca n.1031 del 17-06-2022 con cui è stato ammesso a finanziamento il Centro Nazionale “National Centre for Big Data and Quantum Computing” tematica “Simulazioni, calcolo e analisi dei dati ad alte prestazioni”, domanda di agevolazione contrassegnata dal codice identificativo CN00000013, per la realizzazione del Programma di Ricerca e Innovazione dal titolo “National Centre for HPC, Big data and Quantum Computing” (Decreto di Concessione)

     

    • Atto d’obbligo e di accettazione del decreto di concessione delle agevolazioni del progetto CN00000013 - “National Centre for HPC, Big data and Quantum Computing”

     

    • Statuto della Fondazione “Centro Nazionale di ricerca in High-performance Computing, Big Data and Quantum computing”

     

    • Atto di adesione alla Fondazione sottoscritto dal Rappresentante Legale dell’Università degli studi dell’Aquila il 22-06-2022 (Rep.51668)

    PROGETTO: GeoSciencesIR - CUP: I53C22000800006
    Un’infrastruttura di ricerca per la rete italiana dei servizi geologici

    Descrizione progetto

    Il Progetto è finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – PNRR Missione 4, “Istruzione e Ricerca” – Componente 2, “Dalla ricerca all’impresa” – Linea di investimento 3.1, “Fondo per la realizzazione di un sistema integrato di infrastrutture di ricerca e innovazione”. Il progetto intende realizzare una infrastruttura di ricerca per la Rete Italiana dei Servizi Geologici - RISG, la rete di coordinamento tra ISPRA, Servizio Geologico d’Italia e i Servizi Geologici Regionali. Tale infrastruttura migliorerà quindi l’interazione tra l’ISPRA e i Servizi Geologici Regionali attraverso la condivisione di dati aggiornati e strumenti tecnologicamente all’avanguardia nella prospettiva di una organizzazione più funzionale e meno frammentata delle competenze a scala nazionale e regionale. Si tratta di una infrastruttura di ricerca in cloud che, una volta realizzata, garantirà la condivisione di dati e servizi in modalità open. Il rafforzamento delle competenze scientifiche dei Servizi Geologici Nazionali garantirà una conoscenza più approfondita e puntuale a scala nazionale dei fenomeni di natura geologica con conseguente aumento del livello di conoscenza del rischio territoriale. In aggiunta, una parte del progetto è dedicato alla creazione di sistemi informativi per la disseminazione delle conoscenze utili alla gestione sostenibile del suolo e delle risorse geologiche. In relazione alla gestione del suolo, tale linea di ricerca punta a rendere le Amministrazioni regionali in grado di accedere, analizzare ed elaborare diverse categorie di dati territoriali al fine di ricavare mappe e indicatori ambientali, supportare la ricerca e la pianificazione territoriale e valutare i piani urbani a livello regionale e locale. 

    Link al progetto https://geosciences-ir.it/
    Data avvio progetto 11.10.2022
    Data conclusione progetto 11.10.2025
    Partner progetto

    ISPRA – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale

    CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche

    OGS – Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale

    UniTs - Università degli Studi di Trieste

    UniBA - Università degli Studi di Bari Aldo Moro

    UnInsubria- Università degli Studi dell'Insubria

    UniNA Federico II - Università degli Studi di Napoli Federico II

    UniMiB - Università degli Studi di Milano-Bicocca

    UniPa - Università degli Studi di Palermo

    UniCa - Università degli Studi di Cagliari

    UniRoma1 - Sapienza Università di Roma

    PoliTO - Politecnico di Torino

    UniSa - Università degli Studi di Salerno

    UnivAQ - Università degli Studi dell'Aquila

    UniMol - Università degli Studi del Molise

     

    UniTus - Università degli Studi della Tuscia

    Importo totale finanziamento 16.671.850,52 €
    Importo finanziamento Univaq 140.409,68 €

    Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

    Regolamenti UE

    • Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;

    • Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021, nel cui ambito la Missione 4, Componente 2, Investimento 3.1 del PNRR prevede la realizzazione di un sistema integrato di infrastrutture di ricerca e innovazione;

    • Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;

     

    • Articolo 17 Regolamento UE 2020/852 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”; • Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale; • il regolamento delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza; 

    Normativa nazionale

    • Decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni alla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”;

    • Decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, recante “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia”;

    • Decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 dicembre 2021, n. 233, recante “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”;

    • Decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, recante ulteriori misure urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR); • Legge 16 gennaio 2003, n. 3, recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” e, in particolare, l’articolo 11, comma 2-bis, ai sensi del quale “Gli atti amministrativi anche di natura regolamentare adottati dalle Amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che dispongono il finanziamento pubblico o autorizzano l’esecuzione di progetti di investimento pubblico, sono nulli in assenza dei corrispondenti codici di cui al comma 1 che costituiscono elemento essenziale dell’atto stesso;

    • Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 6 agosto 2021 relativo all’assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target, e la successiva rettifica del 23 novembre 2021;

    • Articolo 1, comma 1042 della legge 30 dicembre 2020, n. 178 ai sensi del quale con uno o più decreti del Ministro dell’economia e delle finanze sono stabilite le procedure amministrativo - contabili per la gestione delle risorse di cui ai commi da 1037 a 1050, nonché le modalità di rendicontazione della gestione del Fondo di cui al comma 1037;

    • Articolo 1, comma 1043, secondo periodo della legge 30 dicembre 2020, n. 178, ai sensi del quale al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell’economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico;

    • Circolare n. 21 del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 14 ottobre 2021 avente ad oggetto “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR”;

    • Istruzioni tecniche per la selezione dei progetti PNRR allegate alla Circolare MEF del 14 ottobre 2021, n. 21; • la Circolare n. 25 del 29 ottobre 2021, del Ministero dell’economia e delle finanze recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rilevazione periodica avvisi, bandi e altre procedure di attivazione degli investimenti”;

    • Circolare n. 4 del 18 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – articolo 1, comma 1, del decreto-legge n. 80 del 2021 - Indicazioni attuative”;

    • Nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Servizio centrale per il PNRR del 7 marzo 2022, n. 3609;

    • Circolare n. 6 del 24 gennaio 2022, del Ministero dell’economia e delle finanze, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Servizi di assistenza tecnica per le Amministrazioni titolari di interventi e soggetti attuatori del PNRR”;

    • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 9 del 10 febbraio 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Trasmissione delle Istruzioni tecniche per la redazione dei sistemi di gestione e controllo delle amministrazioni centrali titolari di interventi del PNRR”;

    • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 31 del 14 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Rendicontazione PNRR al 31.12.2021 - Trasmissione dichiarazione di gestione e check-list relativa a milestone e target”;

    • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 33 del 31 dicembre 2021, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Nota di chiarimento sulla Circolare del 14 ottobre 2021, n. 21 - Trasmissione delle Istruzioni Tecniche per la selezione dei progetti PNRR – Addizionalità, finanziamento complementare e obbligo di assenza del c.d. doppio finanziamento”;

     

    • Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 27 del 21 giugno 2022, recante “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Monitoraggio delle misure PNRR”; 

    Atti del progetto

    • Decreto Direttoriale n. 3264 del 28 dicembre 2021, recante la presentazione di Proposte progettuali per “Rafforzamento e creazione di Infrastrutture di Ricerca” da finanziare nell’ambito del PNRR; • il Decreto Direttoriale prot. 5989 del 7 aprile 2022 e il Decreto Direttoriale prot. 732 del 28 aprile 2022, con cui sono stati nominati i membri dei Panel di valutazione;

    • Decreto di approvazione della graduatoria provvisoria del Panel PSE, Decreto Direttoriale n. 38 del 30 maggio 2022; • il Decreto del Ministro dell’università e della ricerca n. 33 del 27 maggio 2022, con il quale è stata nominata la Commissione negoziale prevista dall’art. 10, comma 3, del Decreto Direttoriale n. 3264 del 28 dicembre 2021;

    • Decreto Direttoriale n. 104 del 20 giugno 2022, recante la “Graduatoria definitiva dei progetti ammessi e finanziabili – Panel PSE - D.D. 3264/2021”;

    • Decreto di concessione del finanziamento n. 129 del 21 giugno 2022;

    PROGETTO: Prova-Vitality - CUP: PROVA2001060000
    Innovation, digitalisation and sustainability for the diffused economy in Central Italy - Vitality

    Descrizione progetto

    La linea prioritaria dell’ecosistema Innovazione, digitalizzazione e sostenibilità per l’economia diffusa nel Centro Italia rientra nell’ambito dell’area “Digitale, Industria, Aerospazio” del Piano Nazionale della Ricerca (PNR).
    Sono diverse le caratteristiche socio-economiche, urbane e territoriali che accomunano le Regioni Abruzzo, Marche e Umbria (bassa densità di popolazione, significativo valore storico, ambientale e paesaggistico; settore produttivo costituito prevalentemente da piccole e medie imprese). Soluzioni innovative per aumentare la copertura dei servizi, migliorare la qualità, la sicurezza e la sostenibilità dei sistemi produttivi, delle amministrazioni pubbliche e delle condizioni di vita e di lavoro sono fondamentali per sfruttare pienamente il potenziale di sviluppo dei sistemi produttivi locali.

    Dal punto di vista della ricerca finalizzata allo sviluppo innovativo del territorio, le innovazioni comprenderanno tecnologie digitali, scienze dei materiali e nanotecnologie, ingegneria, architettura e design, fisica, tecnologie energetiche, scienze mediche e biotecnologie, ingegneria biomedica, scienze psicosociali e della comunicazione.

    Sul fronte del trasferimento dei risultati della ricerca, le aree produttive e di servizio coinvolte saranno: il sistema casa e arredamento, l’architettura e il design; la meccanica automobilistica, navale e aerospaziale; i materiali compositi; il sistema moda; l’agricoltura e l’alimentazione; i settori produttivi e i servizi legati alla cultura e alla formazione; i settori legati alla salute della persona, all’assistenza e all'inclusione sociale; il grande settore dei servizi e del turismo impegnato nella trasformazione digitale.

    Link al progetto https://fondazionevitality.it/novita/vitality/
    Data avvio progetto 01.07.2023
    Data conclusione progetto 31.12.2025
    Partner progetto

    Università degli Studi dell’Aquila

    Università degli Studi di Chieti e Pescara

    Università degli Studi di Perugia

    Università degli Studi di Teramo

    Università degli Studi di Urbino Carlo Bo

    Università del Molise

    Università di Camerino

    Università di Macerata

    Università Politecnica delle Marche

    Gran Sasso Science Institute

    Consiglio Nazionale delle Ricerche

    COSMOB

    Croce Rossa Italiana

    Dompé farmaceutici SpA

    Fondazione Bruno Kessler

    Graphene Company

    INRCA

    Istituto Nazionale di Astrofisica

    Istituto zooprofilattico di Teramo

    Meccano

    Novamont SpA

    PTP

    Synergo Group

    Thales Alenia Space Italia SpA

    Importo totale finanziamento 120.992.481,04 €
    Importo finanziamento Univaq 115.996.558,73 €

    Fonti finanziarie

    Prima fonte finanziaria Scarica
    Seconda fonte finanziaria Scarica

    Atti normativi e amministrativi relativi al progetto

    Regolamenti UE
    • Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L57 del 18 febbraio 2021, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza dell’Unione Europea;

     

    • Regolamento delegato (UE) 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;

     

    • Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (di seguito “PNRR”), ufficialmente presentato alla Commissione Europea in data 30 aprile 2021 ai sensi dell’art. 18 del Regolamento (UE) n. 2021/241 e valutato positivamente con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificato all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021;

     

    • Regolamento (UE) 2018/1046 del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, n. 1301/2013, n. 1303/2013, n. 1304/2013, n. 1309/2013, n. 1316/2013, n. 223/2014, n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il Regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;

     

    • Regolamento delegato (UE) 2021/2105 della Commissione del 28 settembre 2021 che integra il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, definendo una metodologia per la rendicontazione della spesa sociale

     

    • articolo 17 Regolamento UE 2020/852 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la relativa Comunicazione della Commissione Europea C (2021) 1054 final del 12 febbraio 2021, recante “Orientamenti tecnici sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" a norma del Regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;
    Normativa nazionale
    • Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 6 agosto 2021 e successiva rettifica del 23 novembre 2021, recante “Assegnazione delle risorse finanziarie previste per l'attuazione degli interventi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e ripartizione di traguardi e obiettivi per scadenze semestrali di rendicontazione”;

     

    • Decreto Direttoriale 30 dicembre 2021, n. 3277 di emanazione di un “Avviso pubblico per la presentazione di Proposte di intervento per la creazione e il rafforzamento di "ecosistemi dell'innovazione", costruzione di "leader territoriali di R&S" – Ecosistemi dell’Innovazione – nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 4 Istruzione e ricerca – 4

    Componente 2 Dalla ricerca all’impresa – Investimento 1.5, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU”

     

    • circolare n. 32 del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 30 dicembre 2021 avente ad oggetto “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Guida operativa per il rispetto del principio di non arrecare danno significativo all’ambiente (DNSH)”;

     

    • Decreto Interministeriale del 7 dicembre 2021 che adotta le linee guida volte a favorire la pari opportunità di genere e generazionali, nonché l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e del PNC;
    Atti del progetto
    • Decreto Direttoriale del Ministero dell’Università e della Ricerca n. 1057 del 23 giugno 2022 con cui è stato ammesso a finanziamento l’Ecosistema dell’Innovazione “Innovation, digitalisation - and sustainability for the diffused economy in Central Italy” ambito di intervento “4.Digital, Industry, Aerospace”, domanda di agevolazione contrassegnata dal codice identificativo ECS00000041, per la realizzazione del Programma di Ricerca e Innovazione dal titolo “Innovation, digitalisation and sustainability for the diffused economy in Central Italy”;
    • Statuto della Fondazione “VITALITY Ecosistema di Innovazione, Digitalizzazione e Sostenibilità per l’Economia Diffusa nell’Italia Centrale”.

    STATO DI ATTUAZIONE


    Acquisti

    OGGETTO Acquisto sorgente laser tunabile
    - Importo 4.122,00
    - Atto Conclusivo Scarica

    Reclutamenti

    OGGETTO Reclutamento di n. 9 borse di studio per Dottorati di ricerca - DIIIE
    - Importo 123.456,00
    - Atto Conclusivo Scarica
    OGGETTO Reclutamento di n.7 profili di ricercatori a tempo determinato - MESVA
    - Importo 100.000,00
    - Atto Conclusivo Scarica

    Altre spese

    OGGETTO Servizio di supporto specialistico nell’ambito delle attività di definizione dell’Ecosistema “Innovation, digitalization and sustainability for the diffused economy in Central Italy”
    - Importo 24.120,00
    - Atto Conclusivo Scarica