Riduci carattereAumenta carattereVersione graficaSolo testo
 

Trasferimento di proprietà industriale e intellettuale

L’università possiede un portafoglio di tecnologie brevettate, pubblicamente accessibile sulla piattaforma Knowledge-share, suddiviso nelle seguenti aree:

Le aziende possono acquisire una tecnologia brevettata attraverso:

  • Accordi di licenza, che permettono all’azienda licenziataria di sfruttare commercialmente l’invenzione (che resta di proprietà dell’Ateneo), pagando un corrispettivo che può prevedere una somma "una tantum" oppure quote fisse o variabili (canoni o royalties). L'accordo può prevedere la possibilità di un utilizzo esclusivo o non esclusivo dell'invenzione, in uno o più territori o campi di utilizzo;
  • Accordi di acquisizione a titolo definitivo, mediante i quali, il brevetto, dietro pagamento di un corrispettivo, viene ceduto dall’ateneo all’azienda, che potrà sfruttarlo direttamente o a sua volta cederlo o darlo in licenza a terzi. Le  condizioni contrattuali vengono stabilite mediante negoziazione tra le parti.

Modalità di attivazione

Un'azienda interessata può inviare una richiesta di contatto e approfondimento per i brevetti e le tecnologie di Ateneo attraverso:

  1. la mail di struttura dell’ufficio trasferimento tecnologico: trapar@strutture.univaq.it
  2. l'apposito modulo di contatto della piattaforma Knowledge-share previa registrazione

 

Vantaggi per le imprese

  • Accesso a nuove tecnologie tutelate di eccellenza 
  • Riduzione dei tempi per conseguire innovazione e vantaggio competitivo
  • Avvio di collaborazioni con gruppi di ricerca per ulteriore di Ricerca & Sviluppo

Agevolazioni fiscali

Deducibilità ed agevolazioni per liberalità: sono integralmente deducibili dal reddito del soggetto erogante, entro il 2% del reddito d’impresa dichiarato, i fondi trasferiti per il finanziamento della ricerca, a titolo di contributo o liberalità, dalle società e dagli altri soggetti passivi dell’imposta sul reddito delle società (IRES) a favore delle Università.